Adesivi Mela.Skin, è tempo di personalizzare il MacBook Pro

Personalizzare il proprio MacBook Pro con degli stickers (Obama docet), è sicuramente il modo migliore per conferire carattere e personalità al proprio laptop made in Cupertino.

Possono bastare davvero pochi istanti per far uscire dall’anonimato (un anonimato pieno di stile, comunque) il nostro MacBook Pro e renderlo riconoscibile tra mille.

Gli adesivi proposti da Mela.Skin sono lo strumento migliore per questo scopo: si applicano in pochi istanti e rendono il vostro portatile decisamente più “personale”, andando ad arricchire il retro del Mac, dove troneggia la “meletta illuminata”.

iPhone 4: il mistero (svelato) dei solchi nell’acciaio

Alla vigilia del keynote del WWDC discutevo con un amico “melomane” della presenza di quelle piccole linee di separazione nella cornice di metallo dell’iPhone prototipo mostrato da Gizmodo. Il succo della questione era semplice: ma se quello è davvero un prototipo del nuovo iPhone, quei solchi come si spiegano?

Possibile che Apple, sempre così maniacalmente attenta al design, abbia davvero intenzione di rompere la continuità della cornice in quel modo? Era in buona sostanza l’unico particolare che ancora poteva far dubitare che l’iPhone 4 sarebbe stato davvero come quello anticipato da Gizmodo.

A dare una risposta a questo dubbio amletico (in realtà solo un ottimo spunto per una chiacchierata al mare nel primo weekend d’estate) ci ha pensato direttamente Steve Jobs sul palco del Moscone Center.

Safari 5, ecco le prime estensioni per il browser

Nonostante, ufficialmente, le estensioni per l’ultima versione di Safari, non siano ancora disponibili, in realtà una serie di sviluppatori si è già messa all’opera e ha sviluppato le prime estensioni per Safari 5.

Per farle funzionare, però, dovrete abilitare il menu Sviluppo in Safari e poi potrete procedere all’installazione delle nuove estensioni per il vostro browser.

Microsoft critica iLife per elogiare Windows Live Wave 4

Da ieri, come era normale aspettarsi, si parla esclusivamente del nuovo iPhone 4. Non ci è sfuggita, però, una curiosa pubblicità comparativa realizzata dal dipartimento marketing di Microsoft a proposito della nuova versione di Windows Live Essentials.

Come metro di paragone è stato utilizzato (come potete vedere nell’immagine di apertura) iLife di Apple, realizzando un confronto che, in alcuni casi, pecca di troppa presunzione e di qualche inesattezza.

Apple iOS, trademark concesso in licenza da Cisco

Se ne parlava ormai da un bel po’ di tempo e il rumor è finalmente divenuto realtà: iPhone OS 4 ora si chiama, più semplicemente, iOS 4. Con il lancio di iPad (che tuttora monta una versione particolare di iPhone OS) si è resa necessaria l’unificazione del nome del sistema operativo mobile di Apple, senza specificazioni legate ad un preciso dispositivo.

Come però spesso accade per nomi commerciali corti e accattivanti, la nuova denominazione era già “presa”. Chi si occupa di networking e reti avrà subito notato che iOS ricalca fedelmente il nome del sistema operativo IOS che Cisco monta sui propri diffusissimi router. Lo hanno notato in tempo anche a Cupertino e, a quanto risulta, è già stato firmato un accordo fra Apple e Cisco per la concessione del nome.

Pulse News Reader rimosso da App Store su richiesta del NYT (e poi riapprovato)

Durante il keynote di lunedì Steve Jobs ha mostrato al pubblico una selezione di applicazioni per iPad particolarmente meritevoli. Fra di esse c’era anche Pulse News Reader, un RSS reader dalla particolare interfaccia che abbiamo recensito giusto lo scorso venerdì. Pensate alla sorpresa e la gioia dei due giovani developer, laureandi di Stanford, nel vedere la propria applicazione portata ad esempio da Steve Jobs in persona. Bene, ora pensate invece alla delusione che deve averli colti nel ricevere notifica, lunedì pomeriggio, della rimozione dell’applicazione da App Store. I legali del New York Times hanno espressamente chiesto il blocco del software per violazione del copyright nell’uso dei feed RSS della testata. Ma la app è già tornata online nella sua versione iniziale. Intercessione di Steve?

WWDC 2010: Bumper, giroscopio e iAd

Come di consueto, quando Steve Jobs presenta un nuovo dispositivo come iPhone 4 di ieri, alcune cose rischiano di passare più inosservate di altre. In questo articolo ne raccogliamo alcune delle quali si è parlato meno come i Bumper colorati per iPhone 4, il nuovo giroscopio e iAd.

WWDC 2010: l’hyperwall dinamico di Apple

Alla WWDC dell’anno scorso il muro di applicazioni che Apple aveva messo a punto per mostrare in tempo reale i download da App Store aveva fatto furore, fotografato e ammirato da chiunque vi passasse davanti.
Gli ingegneri di Cupertino si sono divertiti a replicare anche quest’anno lo “stunt” della precedente edizione con un’animazione diversa stile Matrix e con 30 schermi sincronizzati anziché 20 (ma sono Cinema Display Apple da 24″ anziché quelli da 30″).

Nella descrizione, disponibile accanto all’hyperwall come la descrizione di un’opera d’arte, si legge che gli schermi visualizzano l’attività delle 50 mila applicazioni più popolari di App Store. Quando viene scaricata un’applicazione l’icona corrispondente cade con una scia in una specifica sezione dell’hyperwall in base al suo colore. La descrizione e le foto non rendono giustizia, guardate piuttosto il video qui di seguito.

iBooks per iPhone: prima occhiata alle novità

Una delle novità di maggior interesse mostrate ieri al WWDC 2010, dopo ovviamente il nuovo iPhone 4, é la App per iPhone che ci consentirà di leggere gli eBook presenti su iBookStore direttamente dai nostri iPhone: iBooks. A una prima occhiata non sembrano esserci differenze con la versione già disponibile per iPad, iBooks per iPhone funziona allo stesso modo.

iPhone 4, prime prove e prime foto [gallery]

Dopo il keynote, nello spazio organizzato per l’occasione, giornalisti e blogger hanno potuto toccare con mano, testare, fotografare e riprendere il nuovo iPhone 4, sotto l’occhio vigile degli “energumeni” della sicurezza di Cupertino. Le prime impressioni, come prevedibile, sono già state pubblicate e, manco a dirlo, sono quasi tutte entusiastiche e positive.

La caratteristica che colpisce di più è senza dubbio il nuovo schermo, cui a quanto si legge, le foto non rendono affatto giustizia. Il Retina Display è davvero sorprendente. Praticamente impossibile individuare i pixel sullo schermo. “In assoluto il miglior display da telefono su cui abbiamo mai posato gli occhi” scrive Joshua Topolsky su Engadget.

Ecco Safari 5 per Mac OS X e Windows (ora disponibile)

Aggiornamento 3: Safari 5 è disponibile per il download! www.apple.com/safari/

Aggiornamento 2: il comunicato è di nuovo disponibile. Giornata indubbiamente pesante per i PR Apple.

Aggiornamento: pare che il comunicato stampa sia stato rimosso. Mistero sull’attuale condizione di Safari 5? Annuncio prematuro o semplici aggiustamenti in corso d’opera? L’impressione è che la nuova versione del browser sia comunque in procinto di essere rilasciata.

Apple ha appena diffuso un comunicato stampa per annunciare la release di Safari 5. La nuova versione del browser, con un notevole carico di novità, era già stata annunciata qualche giorno fa e le specifiche dell’update erano già in parte filtrate. Anche quell’indiscrezione era corretta ma mancava di segnalare la novità più corposa: il supporto alle estensioni e il lancio di un Safari Developer Program gratuito che permetterà agli sviluppatori di creare degli add-on del browser basati su HTML5, CSS3 e JavaScript. La nuova versione del browser non è ancora scaricabile nel momento in cui scriviamo.

iPhone 4, batteria più grande e più prestante

Steve Jobs ha da poco svelato al mondo interno il nuovo iPhone 4. Un iPhone di cui si sapeva già molto vista la storia scatenata da Gizmodo sul ritrovamento di un prototipo in una birreria.

Ma a Cupertino sanno sempre come stupire. E sul palco del Moscone Center, per quasi due ore, El Jobso & Co. hanno illustrato le tante novità di cui ancora non si sapeva nulla. Tra le tante di cui avrete sicuramente già letto qui su The Apple Lounge, ne compare una che non salta subito agli occhi ma che, forse, è la più importante.

FaceTime per iPhone 4: la videochiamata che mancava

Molti non hanno mai accettato che non si potessero effettuare delle videochiamate con uno smartphone così innovativo come iPhone. Con iPhone 4 non si potranno più lamentare; grazie all’introduzione della fotocamera frontale, infatti, sarà possibile guardare i propri amici e i propri familiari durante le telefonate.

Sul palco del Moscone Center di San Francisco, Steve Jobs e Jonathan Ive hanno effettuato la dimostrazione di una videochiamata. La cattiva notizia è che, al momento, la videochiamata è possibile esclusivamente sotto copertura Wi-Fi a causa di un’incompatibilità con la rete 3G di AT&T. La speranza è che il lavoro tra Apple e AT&T permetta, in un futuro non troppo lontano, di effettuare le videochiamate anche attraverso la rete 3G. Un’ulteriore limitazione, in questo caso facilmente prevedibile, è che questa funzionalità sarà disponibile soltanto tra una coppia di iPhone 4, dal momento che è l’unico iPhone a disporre di una fotocamera frontale.

iPhone 4 e iOS: prezzi e disponibilità

Sull’iPhone 4 e su iOS 4 (ex iPhone OS) abbiamo detto già molto e ancora ne diremo nei prossimi giorni, ma manca un set di informazioni molto importante: disponibilità,  versioni disponibili e prezzi.
Il nuovo iPhone avrà ancora capacità di 16 e 32GB e sarà disponibile in versione nera e bianca.

Il prezzo negli Stati Uniti è già noto e ricalca quello di iPhone 3GS, essendo ancora legato a dei contratti esclusivi con AT&T della durata di due anni: 199$ per il modello da 16GB, 299$ per il modello da 32GB. Ancora nessuna notizia (è presto) sui prezzi italiani.

iOS 4 sarà disponibile a livello internazionale a partire dal 21 giugno e potrà essere scaricato e installato da tutti i possessori di iPhone 3GS e 3G, iPod touch di seconda e terza generazione, sebbene solamente su iPhone 3GS e iPod touch più recenti saranno disponibili proprio tutte le funzionalità.

WWDC 2010: iPhone OS 4 si chiamerà iOS 4

C’era da aspettarselo. Non sarebbe stato corretto continuare a chiamarlo iPhone OS visto che viene utilizzato anche da iPod touch e soprattutto dal nuovo iPad. Con il nuovo iPhone 4, Apple ha colto la palla al balzo per presentare le caratteristiche salienti della nuova versione del suo sistema operativo mobile. Come potete leggere dal titolo, si passerà da iPhone OS 4 a iOS 4 per adattare il nome ad un insieme di dispositivi e non ad uno specifico. Potrebbero, però, sorgere dei problemi di carattere legale dal momento che iOS è un marchio posseduto da Cisco.

A parte il nome, le novità del nuovo OS erano già state svelate a gennaio durante la presentazione di iPad. Per gli sviluppatori si tratta di un traguardo davvero importante dal momento che introdurrà oltre 1500 nuove API da sfruttare per realizzare nuove applicazioni (o ampliare quelle esistenti).

WWDC 2010 iPhone 4: 5 Megapixel, video in HD e iMovie

Sembrano non finire le novità per il nuovo iPhone 4. Dopo le caratteristiche generali e il nuovo schermo denominato Retina Display, Steve Jobs passa a descrivere la nuova fotocamera installata su iPhone 4 che vanta 5 Megapixel di risoluzione. Nessuno immagino griderà al miracolo, visto che parecchi smartphone già utilizzano sensori anche di risoluzione maggiore, ma Jobs come d’abitudine sembra puntare più alla qualità delle immagini e alla capacità della fotocamera di scattare in condizioni di scarsa illuminazione.