Apple aggiorna il paragrafo 3.3.2 dei termini del nuovo iOS SDK

Come riportato da AppleInsider, Apple fa una piccolissima marcia indietro nel contratto di licenza previsto dal nuovo SDK di iOS 4. Il famoso paragrafo 3.3.2, reo di aver innescato (principalmente) la disputa tra Apple e Adobe dal momento che impedisce l’utilizzo di piattaforme di sviluppo di terze parti per creare app, è stato leggermente rilassato.

Inizialmente, il paragrafo prevedeva che le applicazioni per iOS fossero scritte esclusivamente in Objective-C, C, C++ o JavaScript e che “alcun codice interpretato può essere scaricato o utilizzato in un’Applicazione ad eccezione del codice interpretato ed eseguito dalle API documentate da Apple e dall’interprete integrato”.

iPad, ma dov’è finita l’applicazione RAI per i Mondiali?

Con un comunicato stampa di qualche giorno fa, la RAI aveva annunciato l’arrivo di un’applicazione gratuita per iPad che avrebbe permesso di seguire tutte le partite dei Mondiali 2010 sulla “tavoletta magica” di Apple:

A partire dall’inizio dei Mondiali 2010, chiunque installi l’applicazione gratuita RaiMondiali, sviluppata da RaiNet e Neos-mobc3, con iPad potrà fruire dell’applicazione ottimizzata per il nuovo dispositivo lanciato pochi giorni fa sul mercato da Apple. Si potrà quindi vedere la diretta e il vod delle 25 partite più importanti del Mondiale, comprese ovviamente tutte quelle degli Azzurri, accedere a news in tempo reale su tutto quello che avviene, classifiche e curiosità.

Bastard Pigeon, un passatempo divertente per iPhone [Recensione+Giveaway]

Nome: Bastard Pigeon
Categoria: Giochi – Voto: 7/10
Costo: 0,79€
iTunes Link

Asasa Software, un piccolo team di sviluppatori italiani, è da poco approdato in App Store con la sua ultima creazione, Bastard Pigeon, un simpatico passatempo per i dispositivi multi-touch di Apple.

Dopo Flash Hero [link iTunes], un ottimo tool per migliorare la luminosità delle foto scattate con i precedenti modelli di iPhone, questa volta controlleremo un “piccione bastardo”, il cui unico scopo nella vita sembra sia liberarsi sulle teste degli ignari passanti.

iBook + iPad = iPadBook


Poco dopo il lancio di iPad hanno cominciato a girare dei concept grafici di custodie “a conchiglia” modellati secondo la forma di un netbook: spazio per alloggiare iPad come fosse uno schermo e tastiera a corredo.
Si tratta ancora di progetti preliminari, ma se mai qualcuno di essi vedrà la luce, per quanto ben progettato non potrà mai battere la “magia” dell’iPadBook, un dock per iPad con tastiera ricavato direttamente da un vecchio iBook e realizzato da alcuni Apple fan giapponesi.

Nuovi Apple Store: Paris Opéra e Shanghai

Continua l’espansione internazionale degli Apple Store promessa da Apple per il 2010. Arrivano novità dalla Francia, dove il nuovo punto vendita dell’opera a Parigi è stato “ufficializzato” in vista di una prossima apertura, e da Shanghai, dove sorgerà uno dei nuovi Store più spettacolari grazie all’installazione di un grande cilindro in vetro in una location ambitissima.

Paris Opéra

Si sapeva già da tempo che il nuovo Apple Store parigino, il secondo dopo quello aperto da Apple nel centro commerciale sotto il Louvre, sarebbe sorto all’Opéra. Grazie ai sopralluoghi dell’instancabile Gary Allen di ifoAppleStore, sapevamo già anche quale fosse la location esatta dello Store. Adesso è Apple a confermarla ufficialmente e pubblicamente con l’installazione di un “sipario” di fronte alla facciata del nuovo punto vendita.

The Mac Sale, 5% di sconto per i lettori di TAL!

The Mac Sale, in collaborazione con MacZot, è un interessante bundle di applicazioni per Mac.
Essendo un bundle ormai quasi “storico” per gli utenti Mac (nonostante sia meno pubblicizzato della concorrenza), The Mac Sale è un’ottima e affidabile offerta per acquistare 10 applicazioni (dal valore di 500$) al prezzo super scontato di 49,99$.

Grazie alla collaborazione dello staff di The Mac Sale, inoltre, i lettori di TAL potranno usufruire di un ulteriore 5% di sconto (che porta il prezzo del bundle a poco più di 47,49$) semplicemente usando, in fase di acquisto, il discount code THEAPPLELOUNGE.
Dopo il salto, altri dettagli sul bundle.

Safari 5, 10 estensioni che potrebbero tornarvi utili

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato della comparsa online delle prime estensioni per Safari 5, l’ultima versione del browser di Cupertino che, tra le altre novità, porta con sé la possibilità di installare appunto delle estensioni, o meglio dei plugin, per arricchirne le funzioni.

Nel giro di pochi giorni, ci sono già in giro diverse estensioni per Safari 5, e con questo articolo vogliamo segnalarvi le dieci migliori (e più utili) che abbiamo incontrato finora.

Il Mac non è morto, parola di Steve Jobs

Un articolo di Dan “Fake Steve ” Lyons pubblicato di recente da Newsweek nel quale il giornalista tesse una sorta di prematuro necrologio per il Mac e Mac OS X, non è passato inosservato nel Mac Web e ha generato un buon numero di commenti contrariati, culminati in una risposta via email in cui è lo stesso Jobs a dichiarare “completely wrong”, completamente errate, le conclusioni cui giunge Lyons con il suo pezzo.

In realtà la email in questione risponde ad una citazione non corretta e nonostante il titolo dell’articolo di Lyons sia stato appositamente studiato per suonare iperbolico (RIP Macintosh) ci sono alcuni punti del pezzo con cui si può essere d’accordo pur senza dover ritenere per forza che il Mac sia destinato a fare al più presto la fine del dodo.

iPhone 4: la qualità delle foto e dei video

Il sistema video e fotografico di iPhone 4 è una delle principali novità elencate da Steve Jobs sul palco del Moscone Center durante la presentazione del nuovo melafonino. La prima cosa che El Jobso si è premurato di far notare al pubblico è che i Megapixel non misurano la qualità di un sensore fotografico. Per aumentarne il numero basta frazionare un sensore, aumentando però solo il rumore e non la resa fotografica.

Per questo motivo, sebbene finalmente il sensore della fotocamera del nuovo iPhone si sia allineato allo standard di mercato dei 5Megapixel, per migliorare davvero la qualità delle foto Apple ha utilizzato altri accorgimenti, come una maggiore angolazione di campo dell’obbiettivo e la “retroilluminazione”, che “aiuta” gli scatti in condizioni di bassa luminosità. Ma questo nuovo equipaggiamento è davvero efficace?

Anteprima: volete un iPhone 4?

Dedicato a tutti coloro che vogliono assolutamente un iPhone 4 tra le mani. Si tratta del classico DIY per realizzare un “prototipo” in attesa di ricevere quello vero. L’idea è di un Apple Premium Reseller tedesco che regala un telefono “sostitutivo” (di carta) a tutti i suoi clienti, aspettando il 25 giugno (ahimè in Germania arriverà prima che in Italia).

Tweetie per Mac non sparirà, parola di Brichter

Loren Brichter è lo sviluppatore dell’arcinoto Tweetie per Mac ed iPhone, recentemente acquisiti da Twitter per farne le applicazioni ufficiali del social network dai 140 caratteri.

O meglio, finora la sola cosa certa è che Tweetie per iPhone sarebbe divenuta Twitter per iPhone, mentre sulla versione per Mac (particolarmente apprezzata dagli utenti) non si avevano notizie certe. Almeno fino ad ora.

Rich Dellinger torna a lavorare per Apple

A seguito della recente acquisizione di Palm da parte di HP, molti ex-dipendenti stanno abbandonando Palm per passare ad altre aziende; Mike Abbot è finito a lavorare per Twitter e Matias Duarte si è arruolato tra le fila di Google.

Rich Dellinger, invece, è un designer che ha lavorato per Apple tra il 1995 ed il 2006 e che ora, dopo qualche anno in Palm, è tornato a lavorare per Cupertino, dove tornerà a realizzare icone, sfondi ed elementi grafici per il software di Apple.

Keynote del WWDC 2010: il problema delle Wi-Fi


Durante il keynote di lunedì scorso Steve Jobs ha vissuto momenti di pura apprensione quando l’inquinamento elettromagnetico in sala ha provocato seri problemi alla ricezione del network principale, vale a dire la rete Wi-Fi utilizzata da Apple per le demo su iPhone 4 e iPhone 3GS. Il problema non ha rovinato del tutto la presentazione e Jobs è stato bravo a sdrammatizzare e rigirare la frittata come al suo solito, con l’aiuto di qualche battutina che ha divertito il pubblico.

Ma nonostante l’impegno dei team dell’organizzazione, la Wi-Fi ha continuato a fare le bizze per un bel po’, continuando ad offrire il destro a El Jobso per altre freddure delle sue. L’origine del disturbo? Le circa 570 base station attive contemporaneamente in sala, quasi tutte Mi-Fi o dispositivi analoghi. Un problema tecnico che offre lo spunto per una riflessione più ampia circa l’insoddisfazione degli iPhone utenti nei confronti di AT&T e sulla gestione dell’accesso della stampa a questo genere di eventi aziendali.

AdMob: Apple ci vuole fuori da iOS 4

Con la Golden Master di iOS 4 sono giunti nelle mani dei developers anche nuovi e corposi Terms of Service. Sebbene per la maggior parte degli sviluppatori con il nuovo contratto non cambi quasi nulla (almeno non direttamente), c’è un nuovo paragrafo che ha fatto infuriare AdMob, provider di pubblicità mobile acquisito da Google nel 2009 e già presente su iPhone OS da tempo.

Il punto 3.3.9 dei nuovi ToS di iOS 4 è il pomo della discordia. Secondo quanto si legge in questo passaggio la raccolta di dati di profilazione degli utenti potrà essere utilizzata solamente dietro consenso esplicito, dovrà essere limitata al solo uso per fini pubblicitari, si potrà raccogliere solamente un set di informazioni decise da Apple e la collezione sarà concessa unicamente ad aziende indipendenti (cioè non affiliate con produttori o distributori di dispositivi mobili) e operative solo nel settore del mobile advertising. Quest’ultima specifica racchiude il nocciolo della questione, perché se applicata, potrebbe bannare del tutto AdMob da iOS 4.

Microsoft Office per Mac 2011 sarà a 32 bit

La nuova versione della suite Office di Microsoft per Mac è attesa per il prossimo autunno e sarà esclusivamente a 32 bit, dal momento che la transizione verso Cocoa di Mac OS X non è stata completata definitivamente.

Ad annunciarlo è stato il team di sviluppo per Mac OS X di Microsoft, noto come MacBU, aggiornando la propria pagina ufficiale e sottolineando che i propri membri sono attualmente impegnati nella WWDC 2010. Il motivo per cui Office 2011 per Mac non potrà sfruttare i 64 bit risiede nel fatto che l’obiettivo principale è stato quello di migliorare la compatibilità di Office tra le versioni per Windows e per Mac OS X. Quindi, almeno per il momento, dovremo accontentarci di prestazioni inferiori ma allo stesso tempo godremo (si spera) di una maggiore compatibilità.

Figuraccia AT&T: falla espone le email degli utenti di iPad 3G

A quelli di Gawker proprio non è andata giù di non essere stati invitati al WWDC 2010 dopo aver comprato un prototipo di iPhone e ricattato Apple per avere la certezza dell’autenticità del dispositivo. E’ così che uno scivolone bello grosso di AT&T, una falla di sicurezza del sito del carrier che ha esposto al “pubblico ludibrio” 114.000 indirizzi email dei primi acquirenti di iPad 3G con annesso piano tariffario dell’operatore, nel titolone di Valleywag diventa tutta colpa di Apple.

Screzi a parte, il problema evidenziato da Gawker e scoperto da una cricca di esperti che si fa chiamare Goatse Security (con chiaro riferimento ad un vomitevole meme internettiano) è abbastanza serio. La falla ha permesso di raccogliere, grazie ad uno script, un gran numero di indirizzi email privati associandoli all’ICC-ID dell’utente (codice indentificativo della SIM).

Apple Design Awards 2010, ecco i vincitori

Come di consueto, anche quest’anno durante il WWDC, Apple ha svelato i vincitori degli Apple Design Awards, ovvero i premi che Apple assegna alle migliori applicazioni che raggiungono l’eccellenza da un punto di vista di innovazione, tecnica e qualità complessiva:

The Apple Design Awards 2010 recognize iPhone OS applications that demonstrate technical excellence, innovation, technology adoption, and quality.

Per la prima volta, le applicazioni per Mac sono state completamente escluse dagli awards, in quanto condizione essenziale per candidare un’app ai Design Awards di quest’anno, era la presenza della stessa in App Store.

Mac OS X 10.6.4: build 10F566 agli sviluppatori

Apple ha rilasciato agli sviluppatori una nuova build del prossimo major upgrade di Snow Leopard, ovvero Mac OS X 10.6.4. L’ultima versione beta del sistema operativo di Apple era stata diffusa alla comunità di developer lo scorso 3 giugno.

Rispetto alla build precedente, le note di rilascio non sono cambiate e non sono stati segnalati problemi noti. Come era già stato chiesto in precedenza, le aree sulle quali effettuare la maggior parte dei test riguardano i driver grafici, SMB, USB, VoiceOver e VPN.