iPhone 4 e la pessima informazione dei TG italiani


Quello che vi riportiamo è ciò che è stato sotto gli occhi di tutti gli spettatori dei telegiornali italiani dopo la conferenza stampa tenutasi lo scorso venerdì e presenziata da Steve Jobs riguardo il caso “Antennagate” tanto portato avanti da Gizmodo.

Sotto gli occhi di tutti c’è stata la pessima, scadente, ridicola e pietosa informazione che sempre più spesso viene fornita ai telespettatori da giornalisti che, in quanto iscritti all’albo, credono e talvolta hanno la presunzione di avere il dono di poter parlare con pari competenza su un qualsiasi argomento.

Ciò che vi andremo a descrivere è come i telegiornali italiani hanno curato il caso iPhone 4 avvalendoci dell’ottimo lavoro svolto dallo staff di setteB.IT in merito.

iPad, da venerdì in altre 9 nazioni


Apple ha confermato quest’oggi che iPad sarà disponibile in altre nove nazioni a partire da venerdì prossimo, 23 luglio. I paesi che fanno parte del nuovo gruppo di distribuzione sono: Austria, Belgio, Hong Kong, Irlanda, Lussemburgo, Messico, Nuova Zelanda, Olanda e Singapore.

Apple ha annunciato poco meno di un mese la vendita del 3-milionesimo iPad, ad appena 80 giorni dal lancio del dispositivo. La Tavoletta “magica” piace e riscuote un grande successo ma per qualche informazione in più sui primi successi di vendita dovremo aspettare i primi numeri ufficiali che saranno resi noti domani durante la conference call per l’annuncio dei risultati fiscali del Q3 2010.

Anche se un po’ off topic, è interessante notare che quello di oggi è il secondo comunicato stampa in cui compare una nuova “firma” aziendale.

iPhone 4, Apple blocca le vendite dei bumper


Nella conferenza stampa di venerdì scorso Steve Jobs ha dichiarato che Apple ama i suoi utenti e vuole che tutti siano felici. Se per farli felici basta regalare un bumper per chi ha acquistato ed acquisterà un iPhone 4 fino al 30 settembre prossimo allora che bumper gratuito sia.

L’iCEO, però, ha colto la palla al balzo per dichiarare che Apple non avrebbe potuto accontentare tutti. Almeno nel breve termine. Del resto tre milioni di iPhone 4 venduti in sole tre settimane in un numero limitato di paesi fanno capire che la nuova versione del Melafonino, nonostante l'”Antennagate”, ha segnato un nuovo record e, probabilmente, continuerà la sua folle corsa verso vendite sempre maggiori dopo il 30 luglio 2010, data del lancio in altri 17 paesi tra cui l’Italia.

iPhone 4, il numero di serie mostra quali sono quelli modificati?


Non c’è bisogno di buttare benzina sul fuoco per mettere altra carne a cuocere sull’argomento iPhone 4 e l'”Antennagate“. Un argomento che soffre del problema dell’autocombustione. Le indiscrezioni sono all’ordine dell’ora. E, questa volta, riguardano un possibile motivo per cui i bumper saranno offerti solo fino al 30 settembre 2010.

In un primo momento si era pensato al fatto che fino al 30 settembre gli utenti avrebbero avuto modo di essere adeguatamente informati riguardo alla death grip e che, quindi, dopo questa data sarebbero stati in grado di scegliere senza condizionamenti se acquistare o meno un iPhone 4 senza il rischio di eventuali lamentale per presunti problemi di ricezione.

iPhone 4, la saga del Melafonino riassunta in un video in stile “The Sims”


Ecco che la settimana si apre con una “risposta” ad Apple da parte di Gizmodo. Una risposta a colpi di YouTube. Che ormai tra Apple e Gizmodo non scorra buon sangue è noto e chiaro tutti. E il motivo è certamente l’iPhone 4 della discordia rubato-trovato-comprato-trafugato o quel che preferite da Gizmodo.

Da quando Apple ha intrapreso azioni legali contro Gizmodo (ricorderete tutti la perquisizione a casa di Jason Chen), i rapporti tra i due, sempre che ce ne siano mai stati, hanno preso davvero una brutta piega arrivando addirittura a delle “punzecchiate” a Gizmodo durante la conferenza stampa presenziata da Steve Jobs lo scorso venerdì.

Caso Gizmodo, dissequestrati i beni di Jason Chen

C’è una nuova svolta, la prima da più di due mesi, nel caso del prototipo di iPhone 4 rubato acquistato da Gizmodo. Eravamo rimasti alle polemiche seguite al sequestro dei computer di Jason Chen, l’editor di Gawker materialmente accusato di aver condotto la trattativa per l’acquisto del dispositivo.

Venerdì scorso Chen ha riavuto indietro tutto il materiale dopo il ritiro del mandato di sequestro richiesto dal Procuratore Distrettuale e approvato dal giudice Clifford Cretan della Superior Court di San Mateo, California. Secondo quanto dichiarato da Gawker al Wall Street Journal, gli inquirenti hanno deciso di restituire i beni perché Chen e Gizmodo hanno accettato spontaneamente di collaborare e di fornire accesso a tutto il materiale che sarà considerato utile ai fini delle indagini.

iPhone 4 e iPhone 3GS: qualità fotografica a confronto

Alcuni commentatori alla recensione di iPhone 4 pubblicata qui su TAL qualche giorno fa chiedevano un confronto più approfondito fra le foto scattate con iPhone 3GS e iPhone 4. Sebbene la maggiore qualità degli scatti catturati dal sensore del nuovo melafonino sia subito abbastanza evidente per chiunque abbia usato per un po’ di tempo un iPhone 3GS, solo una comparazione diretta può aiutare a quantificare i passi in avanti fatti dal comparto fotografico dell’ultimo smartphone targato Apple.

Ho provato dunque a produrre una serie di scatti quanto più possibile simili fra loro con iPhone 3GS e iPhone 4 (nessuna velleità artistica da parte del sottoscritto in questo caso, solo scatti “strumentali”). Il risultato lo potete vedere con i vostri occhi: non serve essere fotografi esperti per carpire il miglioramento. Di seguito tutti i confronti effettuati in varie condizioni di luce. Le immagini rimpicciolite e affiancate le aggiungo a livello indicativo. Per ogni tipologia di scatto trovate i link diretti alle foto, per poterle osservare e confrontare a risoluzione piena.

Video-corso Logic 9 in Italiano – 34a parte

In questa lezione del nostro video-corso analizzeremo una delle novità introdotte in Logic 9, il Flex Tool, lo strumento che ci permette di manipolare il tempo delle registrazioni e rendere letteralmente flessibile qualsiasi parte audio.
Tutte le precedenti lezioni sono accessibili dalla pagina dell’indice.

Altrocunsumo “diffida Apple dal distribuire il telefonino” “leader del momento”


Onore a chi sa ricredersi e tornare sui suoi passi cambiando strada. Certo è che se il cambio di rotta è repentino e segue il vento del momento la cosa lascia pensare. Un esempio lo ha dato in queste ore Altroconsumo sul suo sito. In circa 48 ore il sito che difende i consumatori ha completamente cambiato la sua opinione riguardo ad iPhone 4.

Se il 13 luglio la quarta versione del Melafonino veniva definita da Altroconsumo come un terminale che non delude, anzi, accoglie molte richieste” e “uno dei telefoni leader del momento ecco che il 15 luglio, un giorno prima dell’attesa conferenza di Apple, fa un incredibile passo indietro e diffida Apple dal distribuire il telefonino difettoso dopo i suoi test.

Apple apre le porte dei laboratori Top Secret

Al termine della conferenza stampa tenutasi ieri a Cupertino, un ristretto gruppo di giornalisti (una decina) ha ricevuto la possibilità di visitare i laboratori segreti (almeno fino all’altro ieri) di test all’interno del campus Apple, per la prima volta aperti ai non addetti ai lavori. Neppure i PR che hanno accompagnato i giornalisti durante la visita avevamo mai avuto l’onore di visitarli.

Dietro una serie di porte di sicurezza si cela una zona off-limits, probabilmente la Neverland di qualunque geek o appassionato del settore. Ad accoglierli c’era Ruben Caballero, ingegnere ed esperto di comunicazioni wireless, lo stesso citato nell’ormai famoso articolo di Bloomberg definito dallo stesso Steve Jobs “una totale cavolata” (in realtà la traduzione di “bullshit” sarebbe leggermente più forte).

Paragon Software Group sbarca in Italia

Paragon Software Group, in occasione del quindicesimo anno di attività, ha deciso di mettere a disposizione la propria gamma di prodotti in lingua italiana, per cercare di aumentare le vendite anche nel nostro paese.

Da qualche settimana Paragon Software Group ha introdotto il Sito Web in italiano e l’Online Store per offrire il software di gestione e protezione dati per utenti Mac, Windows, Linux e Dual Boot.

Foxconn: non abbiamo mai ricevuto sussidi da Apple

Torniamo a puntare l’attenzione su Foxconn, il partner taiwanese di Apple, più volte al centro della cronaca in questo periodo a causa dell’elevato numero di suicidi avvenuti tra i dipendenti del distretto.
È notizia di qualche tempo fa che Apple, nel tentativo di contenere il malcontento degli operai e scongiurare il pericolo di altri suicidi, avesse annunciato di voler elargire ai dipendenti Foxconn dei bonus sugli stipendi calcolati in base ad una percentuale sulla vendita dei propri prodotti.

Apple non mente, tutti devono sottostare alle leggi della fisica


I lettori più assidui si staranno chiedendo se si tratti di un errore di pubblicazione. Ebbeno no. È solo che abbiamo voluto utilizzare la medesima immagine di apertura usata nell’articolo di ieri con cui iniziavamo ad informarvi di ciò che era emerso durante la conferenza stampa di Apple.

Se abbiamo fatto questa scelta è perché abbiamo trovato giusto ribadire un concetto fondamentale: se considerate iPhone 4 come uno smartphone non perfetto allora dovete considerare tutti gli smartphone ed i telefoni cellulari non perfetti. E ve lo vogliamo dimostrare anche noi con un nostro piccolo esperimento.

Parrot AR. Drone in Italia a settembre

Nel marasma generale da iPhone 4, con annessa bolla mediatica sul problema dell’antenna, ho mancato di segnalare su queste pagine il lancio italiano del Parrot AR. Drone, quadricottero elettrico telecomandabile da iPhone e iPod touch di cui avevamo già visto un’anteprima durante la scorsa edizione del CES.

Per fortuna vostra, ho ritrovato il comunicato stampa che la Parrot ci aveva gentilmente inviato e pongo rimedio alla mancanza, seppure con un po’ di ritardo. AR. Drone sarà disponibile anche in Italia a partire da settembre e potrà essere acquistato nei punti vendita Game Stop a 299€. Una bella sassata, direbbero dalla mie parti, praticamente quanto un iPhone con contratto. E’ vero, ma state attenti: un volta che avrete visto che cosa può fare questo quadricottero, il bimbo viziato che si nasconde dentro ognuno di voi rischia seriamente di farvi fare l’acquisto pazzo.

iPhone 4, Apple dedica una pagina all’antenna

Apple ha pubblicato una nuova pagina sul proprio sito interamente dedicata all’antenna dell’iPhone 4. La nuova sezione del sito si è resa necessaria per mettere nero su bianco tutto quello che Steve Jobs ha detto durante la press conference di oggi pomeriggio e per raccogliere video e immagini mostrate ai giornalisti durante l’evento.

Nella pagina Apple tenta di spiegare con un linguaggio che possa comprendere anche l’utente medio (la vittima designata della bolla mediatica dell’antennagate) come funziona l’attenuazione del segnale nelle antenne per cellulari. Il problema dell’iPhone 4 è comune a tutti gli smartphone, si legge nella pagina. A riprova, i video dei test su Droid Eris, Samsung Omnia II e Blackberry Bold 9700. Tutti mostrano la perdita di tacche di segnale se impugnati nel modo “sbagliato”.

In più chi volesse sapere di preciso che cosa è stato detto da Steve Jobs durante la press conference del 16 luglio non ha che da cliccare sul link allo streaming video dell’evento posto a fondo pagina.

iPhone 4 press conference: Q&A

La conferenza stampa tenuta da Steve Jobs per fare il punto della situazione su iPhone 4 e i suoi problemi di ricezione si è appena conclusa. Riportiamo i punti salienti della sessione “Q&A”.

Q: Farete qualcosa per risolvere il problema? Magari modificando l’hardware?
Steve: Il 3GS ha lo stesso problema. Riceviamo report dagli utenti che dicono che iPhone 4 è migliore del 3GS. Quindi non so se cambiare il design dell’antenna risolverebbe il problema – non so quale sarà il design della prossima antenna.

iPhone 4, in Italia dal 30 luglio prossimo


Assodato che iPhone 4 è uno smartphone come tutti gli altri e che in quanto tale ha dei problemi legati alla sua sottomissione alle leggi della fisica (ed è stato scientificamente provato), ecco che ci troviamo a dare ulteriori notizie sul Melafonino.

Quasi al termine della conferenza stampa che oggi pomeriggio ha tenuto incollati sul web i blogger, i giornalisti e le agenzia stampa di mezzo mondo, Steve Jobs ha annunciato i 17 paesi che prossimamente saranno riforniti con gli iPhone 4.