Magic Trackpad: la recensione

Dopo qualche giorno di intenso utilizzo è arrivato finalmente il momento di esporre le mie considerazioni in merito al nuovo Magic Trackpad offerto da Apple. Intanto qualche premessa è d’obbligo: per intenso utilizzo intendo quello che per me è un utilizzo del tutto normale, passando quotidianamente dalle 12 alle 14 ore sul Mac.

Inoltre, non ho in alcun modo cercato di “forzare la mano”, nel senso che ho cercato di utilizzare il Magic Trackpad come se lo avessi sempre avuto e senza per forza dover trovare utilizzi particolari. Come una semplice periferica di input insomma, esattamente quello che è.

L’ultima premessa necessaria riguarda la differenza che può fare l’essere già abituati a una periferica del genere (leggi: possedere un MacBook o un MacBook Pro), che sicuramente non è poca cosa, almeno durante i primi momenti di affiatamento.

Fatte le debite premesse, partiamo con la recensione vera e propria.

Apple e Amazon, carenza di concorrenza?

Il Procuratore Generale dello Stato del Connecticut, Richard Blumenthal, vuole fare chiarezza sui rapporti che si sono venuti a creare fra i maggiori editori statunitensi e due dei più grandi distributori di eBook del paese, vale a dire Amazon e Apple. L’ipotesi è che si siano originati equilibri anti-concorrenziali fra le due aziende dell’IT a causa dei contratti che gli editori hanno sottoscritto con entrambe e che impediscono, di fatto, un livellamento verso il miglior prezzo possibile per i libri digitali.

Il nocciolo della questione è egregiamente riassunto da un passaggio del comunicato ufficiale con cui l’ufficio del Procuratore ha dato notifica dell’avvio dell’indagine:

“Sia Amazon che Apple hanno raggiunto accordi con i maggiori editori di ebook che assicurano ad entrambi il miglior prezzo per gli ebook sulla concorrenza con clausole del tipo ‘most favored nation‘. […] Questi accordi sembrano impedire ad alcuni editori l’offerta di prezzi scontati ad alcuni concorrenti di Apple e Amazon, perché altrimenti essi sarebbero costretti ad offrire lo stesso trattamento ad Apple e Amazon.”

Apple, Remote App e la mentalità da start-up

Se siete soliti utilizzare Remote per controllare la vostra libreria iTunes su Mac direttamente da iPhone, vi sarete probabilmente accorti che l’applicazione non viene aggiornata da una vita. Per la precisione l’ultimo update risale al novembre 2009, quando venne aggiunta, fra le altre cose, la compatibilità per iTunes 9.

Noncuranza da parte di Apple, o volontà di non proseguire lo sviluppo dell’applicazione? Niente di tutto ciò: secondo Sachin Agarwal, CEO di Posterous, l’attuale “stato di abbandono” in cui  giace Remote è la testimonianza dell’approccio da start-up che Apple continua ad utilizzare per la gestione dei team di lavoro per i progetti interni all’azienda. Con tutti i pro ed i contro che ne derivano.

Apple e Lala al lavoro su un servizio di video streaming?

Dopo l’acquisizione di Lala (una piccola azienda che si occupava di streaming musicale via internet) da parte di Apple all’inizio del 2010, i rumor sulle infinite possibilità offerte dal team di Lala per gli utenti Mac si sono susseguite quasi senza sosta.
La prima ipotesi, la più ovvia, era la possibilità che Apple si stesse preparando per lanciare una sorta di iTunes in the cloud, ma le ultime notizie al riguardo (si vocifera che Apple non abbia ancora acquisito i diritti per la distribuzione di musica attraverso un servizio del genere) sembrerebbero smentire questa possibilità.
Che altro ci potrà fare allora Apple con una società che fino a ieri si occupava di streaming musicale e di un datacenter da 1 miliardo di dollari?

Anteprima: iDish

E’ ufficiale: le migliori soluzioni ai problemi di Apple le inventa Scoopertino. Dopo l’iHand, ecco

JailbreakMe fa riflettere sulla sicurezza di iOS 4

Tramite un post durante la giornata di ieri vi abbiamo messi al corrente del primo procedimento utile per effettuare il jailbreak, tra gli altri, del nuovo iPhone 4. Oltre alla sua semplicità di utilizzo, JailbreakMe ha acceso un forte dibattito sul Web per ovvi motivi di sicurezza.

L’exploit, infatti, permette di sfruttare una falla del PDF Reader di iOS 4 (e successivi) al fine di eseguire codice arbitrario, mettendo in ginocchio tutto il sistema di sicurezza progettato da Apple. Il jailbreak avviene utilizzando un particolare file PDF che il server invia all’iPhone e sfruttando un bug nel lettore che processa il font di tale file.

Apple 3° produttore di laptop al mondo (se si considera l’iPad)

Che cos’è l’iPad? Un Tablet, ok. O uno slate, se preferite dirla à la Microsoft. Ma va considerato più come un computer portatile oppure come un iPod touch un po’ più cresciuto? Per tagliare la testa al toro Apple lo ha infilato in una terza categoria, del tutto nuova, a metà fra i due dispositivi da cui eredita alcuni delle caratteristiche migliori.

Ma se questa spiegazione può andare bene ai consumatori ben educati dal marketing, non è sufficiente per chi, come gli analisti finanziari, ha bisogno di schematizzare e categorizzare con una precisione maggiore. E la questione, se inserire l’iPad nel gruppone dei dispositivi mobili “evoluti” oppure nel calderone dei netbook, non è una mera diatriba semantica da addetti ai lavori perché il numero di tablet venduti aiuta, e non di poco, a spostare l’ago della bilancia nelle stime di vendita dell’una o dell’altra categoria.

Foxconn, un nuovo impianto per l’iPhone CDMA?

Secondo quanto riporta Xinhua, l’agenzia di stampa statale cinese, Foxconn sta per avviare la costruzione di un nuovo stabilimento che verrà destinato unicamente alla produzione di iPhone in un’area interna della Cina. Non si tratta però di un complesso gigantesco come quello di Shenzhen, tristemente noto per l’ondata di suicidi fra gli operai, bensì un impianto più contenuto che costerà all’azienda Taiwanese circa un centinaio di milioni di dollari.

Più di 500 operai (un numero contenuto per le dimensioni di Foxconn) sarebbero già al lavoro per conto dell’azienda su una linea di produzione affittata in uno stabilimento vicino alla location dove sorgerà il nuovo impianto. La nuova fabbrica sarà ufficialmente “intestata” alla Futaihua Precision Electronics, ovvero una delle aziende controllate dalla Foxconn/Hon Hai Precision Goup. 

Microsoft Office 2011 per Mac: disponibile da novembre

Microsoft ha ufficializzato le date di lancio di Microsoft Office 2011 per Mac in oltre 100 paesi in tutto il mondo. La versione italiana è prevista per novembre e per chi dovesse acquistare da oggi l’attuale versione Office 2008 per Mac, potrà effettuare l’upgrade alla versione 2011 in forma completamente gratuita. Un ottimo incentivo all’acquisto.

Festeggiamo: l’applicazione iPhone per organizzare feste ed eventi tutto l’anno


Nome: Festeggiamo
Tipologia: Mode e tendenze – Licenza: Commerciale
Requisiti: iPhone OS 3.1.3 o successivo
Prezzo: 1.59€

Festeggiamo è un’applicazione di recente pubblicazione realizzata GoWare in collaborazione con GRAL Informatica. Festeggiamo rappresenta una sorta di “calendario coi superpoteri”, con al suo interno moltissime informazioni (oltre 2500) di vario tipo che possono essere utili per creare un evento, una festa, un incontro. Per ogni giorno dell’anno, Festeggiamo ci offre tanti buoni pretesti per condividere con gli amici il piacere di un incontro e di una festa.

Cuffie Arial 7 Chopper per iPhone e iPod – recensione

Comprare un paio di cuffie per iPod significa effettuare una drastica scelta di campo: auricolari standard o in ear da una parte, cuffie giganti da studio (o da rapper se preferite) dall’altra. Non c’è sintesi possibile, sono due scuole di pensiero opposte come quelle dei protettivisti VS naturisti nel campo delle custodie per iPhone.
Mi pare che si evinca bene, dalla foto di apertura, a quale dei due gruppi sopracitati siano destinate le cuffie per iPhone e iPod Aerial 7 Chopper, importate sul mercato italiano in esclusiva da FG Distribuzione.

Si dice “cuffia per iPhone e per iPod” per convenienza, non tanto nostra quanto di produttori e rivenditori, che hanno tutto l’interesse a legare il nome del proprio prodotto a dispositivi di successo presenti nel mondo in centinaia di milioni di esemplari. A noi sta bene questa dicitura per il semplice fatto che è proprio con l’iPhone e l’iPod touch che abbiamo testato questo paio di cuffie.

JailbreakMe 2.0 disponibile per iPhone 4 e iPad

Dopo poco più di un mese dall’inizio delle vendite di iPhone 4, nella giornata di ieri è stato reso pubblico il primo metodo per effettuare il jailbreak sull’ultimo smartphone Apple (oltre ad iPhone 3G e 3GS) con iOS 4 o 4.0.1.

L’exploit, messo a punto da “comex” in collaborazione con altri membri dell’iPhone Dev Team, è stato messo a disposizione degli utenti attraverso un semplice sito Web e sfrutta una falla che permette di eseguire del codice non autorizzato sugli iDevice.

Antennagate: Apple rimuove i video dal sito, ma non in Italia

La sezione relativa alla performance dell’antenna di iPhone 4, che Apple aveva inaugurato dopo la conferenza stampa di due settimane fa, è stata localizzata in italiano e in altre lingue in occasione dell’arrivo del melafonino dei paesi del secondo gruppo di lancio. Nel frattempo però, quasi contestualmente, dal sito U.S.A. sono stati eliminati i video che mostravano la riproducibilità del death grip sugli smartphone della concorrenza.

Ora all’indirizzo Apple.com/antenna c’è una pagina che parla solamente delle questioni tecniche relative all’apparato di ricezione del nuovo iPhone con ampi riferimenti ai test e ai laboratori di Apple, cui prima era stata dedicata una pagina a parte.

Mac ricondizionati, un’altra domenica da non lasciarsi scappare


Un Mac, si sa, è un ottimo computer. Sia esso portatile o desktop. È un computer completo: il miglior hardware del momento associato a programmi installati di serie realmente utili e usabili subito fin dall’accensione. Non solo, quindi, il sistema operativo più intuitivo del pianeta ma anche applicazioni che, rispetto ai notebook e PC non marchiati con la Mela, non sono delle semplici versioni di prova e che si avrà piacere a mantenere nel proprio hard disk.

Tutto questo però ha un costo. La diatriba tra coloro i quali affermano che un Mac ha un costo spropositato e si può avere molto di più ad un prezzo inferiore acquistando un PC ed i Fan Boy pronti a giustificare i costi è sempre aperta. Ma è anche sempre aperto l’Apple Store Online, che, nella sua sezione dedicata ai ricondizionati, offre computer desktop e notebook a prezzi ribassati.

Video-corso Logic 9 in Italiano – 36a parte

Nella lezione di oggi una veloce spiegazione di come sfruttare al meglio i processori Multi-Core in Logic. Può capitare infatti di avere problemi di sovraccarico CPU a causa di un errato bilanciamento del lavoro tra i core o anche semplicemente per aver lasciato la selezione sulla traccia sbagliata.
Tutte le precedenti lezioni del Video-Corso di Logic 9 in italiano le trovate nella pagina dell’indice.

Magic Trackpad: un primo passo verso il futuro

Finalmente il Magic Trackpad è sulla mia scrivania, da circa 24 ore e già con una certa soddisfazione. Ma non voglio qui parlare specificatamente dell’oggetto, per il quale è in arrivo una recensione (spero) approfondita. Ho passato i giorni dalla sua uscita fino al suo arrivo a raccogliere notizie e impressioni e una ha particolarmente attratto la mia attenzione: Magic Trackpad è più di quel che pensate, di Jonny Evans.