Apple TV, diventerà iTV e supporterà solo video a 720p?

Torniamo a parlare di Apple TV, ovvero del passatempo di Jobs e soci, che stando agli ultimi rumors potrebbe essere presto aggiornata, con grandi novità.
Riassumendo un po’ quanto è stato detto finora, la nuova Apple TV dovrebbe usare come sistema operativo il polivalente iOS ed essere venduta ad appena 99$, con una però scarsa capacità di archiviazione (forse in vista del tanto atteso “iTunes in the Cloud”).

Zemlin: il modello App Store insostenibile sul lungo termine

Jim Zemlin è l’Executive Director della Linux Foundation, un’organizzazione no-profit dedita alla promozione, alla diffusione  di Linux e alla cura degli interessi legali del Pinguino. In una lunga e interessante intervista rilasciata a Wired, Zemlin ha detto la sua sul successo dell’App Store, definendo insostenibile sul lungo periodo il modello di business scelto da Apple per il suo store virtuale di applicazioni per iPhone, iPod touch e iPad. Ma per Cupertino non ci sono solo critiche e alla Mela va il merito di aver creato una straordinaria user experience. In futuro, in questo settore, Linux emergerà comunque come piattaforma vincente.

Giappone: Apple sostituisce gli iPod nano “esplosivi”

Circa un paio di settimane fa il Ministero giapponese dell’Economia, Commercio e Industria ha chiesto spiegazioni ad Apple Japan sui casi degli iPod Nano che si surriscaldano e prendono fuoco in fase di ricarica. Sarebbero stati già almeno 60, secondo le fonti del ministero, i player musicali distrutti dalle fiamme a causa di questo problema.

Il problema era noto ed Apple aveva già istituito uno speciale programma di sostituzione gratuita della batteria per tutti i possessori di un iPod nano di prima generazione potenzialmente difettoso. Dopo la richiesta di rendere pubblico sul sito dell’azienda l’esistenza di tale possibilità per i clienti, Apple ha deciso di andare oltre ed ha annunciato che procederà a sostituire del tutto il dispositivo.

Adobe: aggiornamento Flash Player 10.1 con accelerazione hardware

Tramite un nuovo post pubblicato su ByteArray, blog di Adobe per quanto riguarda ActionScript 3 e Flash Player, Thibault Imbert ha annunciato l’aggiornamento del Flash Player 10.1 che risolve diverse falle di sicurezza e include la tanto attesa accelerazione hardware anche per Mac OS X.

Nel post del project manager del Flash Player di Adobe si può leggere che “Abbiamo diffuso da pochi minuti una nuova versione del Flash Player 10.1.82.76 che contiene una nuova funzionalità, finora in beta, chiamata “Gala”. Sì, la decodifica H.264 tramite GPU in Mac OS X è ora ufficialmente abilitata nel Flash Player. […] Dovreste notare una differenza apprezzabile durante la riproduzione di contenuti H.264 sul vostro Mac in termini di utilizzo della CPU. Raramente abilitiamo nuove funzionalità in aggiornamenti di sicurezza ma volevamo davvero diffondere una feature così fantastica”.

Tre iPad App per il Web Designer

L’iPad è stato definito a più riprese come un dispositivo finalizzato alla fruizione dei contenuti più che alla loro creazione. Un’affermazione spesso utilizzata sotto forma di velata critica, ma che già ora è contraddetta da tanti esempi fattuali (prendete Gipi, o il ritrattista David Kassan).

Grazie alla fantasia e all’intuito di molti app developer iPad già oggi si propone – e mi rivolgo soprattutto agli scettici-indecisi all’acquisto del tablet Apple, qualora siano in “ascolto” – come un ottimo strumento di supporto e di lavoro (in mobilità, ma non solo) per i professionisti di vari settori creativi, come i musicisti, i fotografi o i Web Designer, categoria che voglio prendere in considerazione con questo articolo.

Ecco quindi una piccola raccolta di tre applicazioni, a mio parere indispensabili, per trasformare il vostro iPad da semplice “giocattolino costoso” (definizione che mi è capitato spesso di sentire) a cuore pulsante potente, versatile, funzionale, ed intuitivo della vostra arte/professione. Tre app che in mobilità riusciranno a farvi sentire meno la nostalgia della Creative Suite e di altri software analoghi.

Anteprima: FootPad

Non c’è dubbio, le migliori non-notizie Apple le pensa tutte Scoopertino: “Lasciate che siano i

iPad VS Hanvon Slate con Windows 7

Uno dei veri problemi del mercato dei Tablet, al momento, è l‘assenza di concorrenti all’altezza dell’iPad che possano metter in discussione l’attuale superiorità della tavoletta di Cupertino. Un po’ tutti i produttori stanno tentando questa o quella via per dire la loro nel nascente mercato degli “slate device”, come amano chiamarli a Redmond. Ed è proprio la compagine di Ballmer che dovrebbe preoccuparsi di più perché a quanto pare l’idea di creare nuovi dispositivi basati su Windows 7 (la soluzione che piace a Microsoft) è stata accantonata anche da partner importanti, come ad esempio HP.

Non che qualcuno non abbia già tentato di infilare Windows 7 in uno di questi dispositivi (esclusi i prototipi che Ballmer mostrò al CES 2010 e che non verranno mai prodotti). Un esempio? L’esemplare della Hanvon del video qui sopra, che è in giro già da un po’ e che incarna esattamente il contrario della filosofia che sta dietro all’iPad. Ha un sistema operativo per PC, un’interfaccia che mantiene elementi tipici del desktop computing come le scrollbar, un trackpad, l’USB e un lettore di card SD.

Ellison: HP ha fatto lo stesso errore di Apple negli anni ’80

Lo scorso fine settimana non è stato dei più felici per due Executive del settore informatico accomunati dal nome Mark. Da una parte l’allontanamento di Mark Papermaster, SVP Apple che pare abbia pagato le proprie incomprensioni con El Jobso in persona e sia stato allo stesso tempo considerato responsabile per la debacle dell’antenna dell’iPhone 4. Dall’altra il caso ben più chiacchierato e, diciamolo pure, ben più importante, del licenziamento del CEO di HP Mark Hurd a seguito di alcune incongruenze nelle sue note spese, saltate fuori durante un indagine legata ad un’accusa di molestie sessuali mossa nei suoi confronti.

Ciò che ci interessa segnalare, più della vicenda di Hurd in sé, di cui potete legger approfonditamente in questo articolo del New York Times, è il commento che ha rilasciato Larry Ellison sulla vicenda. Il CEO di Oracle e membro del Board of Directors di Apple fino al 2002, ha comparato direttamente la decisione di licenziare Hurd al benservito che il CdA di apple diede a Jobs nel 1985 e che secondo molti fu il primo passo verso la grave crisi che avrebbe portato Apple sull’orlo del fallimento nel giro di dieci anni.

Microsoft crea una pagina PC vs Mac

Proprio così, Microsoft ha pubblicato una pagina in cui tenta di spiegare perché sia meglio utilizzare un PC piuttosto che un Mac. Già di per sé la cosa ha del ridicolo (opinione personale), ma quello che mi lascia basito è la quantità di assurdità riportate nero su bianco, non riesco francamente a essere più morbido. Si tratta di propaganda, di livello piuttosto dozzinale tra l’altro.

Capo 2: spettrogramma e miglioramenti

Qualche tempo fa il nostro Carlo Ballantini vi propose un’ottima recensione di Capo, un software molto utile ai musicisti perché consente di rallentare e cambiare l’intonazione dei brani musicali in modo semplice, intuitivo e con un’ottima interfaccia grafica, per poterli comodamente studiare e/o analizzare.

Camera+ e l’uso “improprio” dei tasti volume di iPhone

Doverosa premessa: se state cercando un’applicazione per scattare foto col vostro iPhone che racchiuda tutte le funzioni di cui potreste aver bisogno (effetti, condivisione su social network, stabilizzatore di immagini), allora non pensateci due volte e compratevi Camera+ [link iTunes], sviluppata da Taptaptap.
Premessa a parte, Camera+ rappresenta un ottimo compromesso per tutti coloro che cercano un’applicazione in grado di racchiudere diverse funzionalità, con una grafica accattivante ed una buona dose di effetti per personalizzare i propri scatti.
In un’ottica di costante miglioramento, i ragazzi di Taptaptap hanno sottoposto ad Apple, in questi giorni, la nuova versione della loro applicazione che prometteva di scattare foto utilizzando i tasti volume dell’iPhone anziché i pulsanti a schermo.
E indovinate un po’? Apple ha rifiutato l’aggiornamento.

iPhone 4: 6 app per il giroscopio

Il giroscopio è una delle principali novità dell’iPhone 4. Il sensore si integra con l’accelerometro per offrire un’ulteriore possibilità di controllo dimensionale sul dispositivo, ma mentre l’apporto del primo componente è sempre evidente (basta girare l’iPhone da landscape a portrait per vederlo in azione) non vale lo stesso per il giroscopio.

Se siete fra i fortunati che sono riusciti ad accaparrarsi un iPhone 4 senza finire coinvolti in una rissa da bar o in una diatriba infinita con i gestori di un Tre Store che “non ve lo può vendere sbloccato”, eccovi 6 applicazioni utili per testare la nuova funzionalità.

Valve: il 2011 sarà l’anno del gaming su Mac


A quasi tre mesi dal lancio di Steam per Mac, Valve fa un primo ufficioso punto della situazione. In un’intervista rilasciata a Gamesindustry.biz, Jason Holtman e Doug Lombardi, due delle figure di spicco dell’azienda, hanno condiviso le prime “impressioni” sul presente e sul futuro, più che roseo, del gaming su Mac.

Il lancio della versione per Mac di Steam sembra nell’intento di unificare le piattaforme. Sempre più utenti che hanno sia un PC che un Mac scelgono di giocare lo stesso titolo su entrambi (grazie alla funzione Steam Play) mentre allo stesso tempo sviluppatori e distributori cominciano seriamente ad accorgersi di un mercato finora ignorato. E il meglio ha da venire.

Apple stringe accordo di esclusiva con Liquidmetal Technologies

Apple ha stretto un accordo di esclusiva con la californiana Liquidmetal Technologies per la concessione in esclusiva dei diritti d’uso della tecnologia di produzione di leghe metalliche “amorfe” sviluppata dall’azienda.
Grazie a tale “Master Transaction Agreement”, rivelato da un recente documento 8-K depositato presso la SEC da parte della Liquidmetal e scovato dal Baltimore Sun, Apple avrà licenza di sfruttare tutto il portfolio di brevetti dell’azienda nel settore dei dispositivi elettronici mobili. La Liquidmetal Technologies continuerà a detenere i diritti per l’uso della tecnologia in tutte le altre aree merceologiche.
Ma cosa sono le leghe metalliche “amorfe” e perché Apple è così interessata a questa tecnologia?

Rumors: Apple TV con iOS, iPhone CDMA e iPad da 7 pollici in arrivo?

Continuano imperterriti i rumor di mezza estate con interessanti “novità” per quanto riguarda l’eventuale nuova Apple TV, il prossimo iPhone CDMA compatibile e una versione “mini” dell’iPad con display da 7 pollici.

La fonte di tali novità è da attribuire al Digitimes (come sempre in questi casi, si parla di voci non confermate e da considerare con la dovuta cautela), secondo il quale Apple ha intenzione di introdurre sul mercato un nuovo iPad con processore Cortex A9 a partire da gennaio del prossimo anno. Il prossimo tablet della Mela, quindi, sfrutterebbe l’ultimo processore realizzato da ARM e avrebbe a disposizione 512MB di RAM.

Le mille facce di Papermaster secondo Repubblica

La notizia dell’abbandono del SVP Apple Mark Papermaster è approdata anche nelle sezioni tecnologiche dei grandi giornali nazionali italiani, probabilmente perché considerata uno strascico della questione dell’antennagate, vicenda sulla quale i media mainstream nostrani hanno dato del loro peggio.

Ieri Repubblica ha raccolto lo spunto dell’ANSA, che ha riportato con le consuete imprecisioni la notizia dell’addio del dirigente all’azienda di Cupertino. Non vogliamo segnalare tutti gli errori e le drastiche approssimazioni di cui è infarcito il pezzo, ve lo lasciamo come esercizio. Piuttosto è interessante notare quante volte sia cambiato l’aspetto di Mark Papermaster nella foto pubblicata da Repubblica e come di tre immagini usate in tempi diversi per accompagnare l’articolo, non una sia quella del dirigente al centro della questione.

WSJ: Papermaster ha lasciato Apple per “incompatibilità culturale”

Il Wall Street Journal ha aggiunto qualche particolare sulla vicenda Papermaster, il Senior Vice President ex IBM che ha lasciato l’azienda di Cupertino nei giorni scorsi e che tutti hanno prontamente indicato come il capro espiatorio per la questione dell’antennagate. Secondo Iwatari Kane e Ian Sherr, il principale motivo che ha portato all’allontanamento di Papermaster non è di natura tecnica. Nello specifico avrebbero giocato un ruolo fondamentale la forte incompatibilità con lo spirito dell’azienda e l’incapacità di tenere testa al livello di maniacale attenzione ai dettagli che Apple richiede anche ai suoi più alti dirigenti.

Anche l’Espresso arriva sull’iPad

Anche l’Espresso approda sull’iPad (link iTunes) e lo fa con un’applicazione gratuita che a fini promozionali permette di scaricare subito gratuitamente i due più recenti numeri della rivista. Siamo ormai abituati a vedere arrivare sull’iPad applicazioni editoriali tutte molto simili fra loro, eccezion fatta per alcune app come quella della Stampa (che però ha ancora un bel po’ di strada fare).

L’Espresso per iPad non va in una direzione nuova e si inserisce nel solco già noto della trasposizione del PDF della rivista sul Tablet. Al momento non ci sono contenuti multimediali che differenziano l’edizione per iPad da quella che si può acquistare in edicola, ma va pure detto che forse il target della rivista giustifica in parte questa scelta. Nel complesso il giudizio tende alla sufficienza, ma la carenza di una vera volontà di innovazione da parte degli editori viene riconfermata anche in questo caso.

iPhone 4 (e mezzo), a gennaio 2011 grazie anche a Verizon?


Cosa è l’iPhone 4 e mezzo? È la “seconda” revisione del nuovo telefonino designed in Cupertino che abbiamo voluto simpaticamente battezzare con questo nome in un nostro passato articolo.

I più affezionati ricorderanno che abbiamo supposto che Apple possa iniziare la produzione di un nuovo iPhone 4 alla fine di questo anno per eliminare la porta 30 pin, diventata famosa grazie ai device mobili della Mela, in favore di una porta micro-USB per caricare il telefono cellulare come richiesto dall’Unione Europea.

Avevamo prospettato questa eventualità includendo, oltre alla micro-USB, un possibile fix per l’antenna della discordia che ancora tiene banco in questa estate 2010. Ed ora l’eventualità di un iPhone 4 e mezzo prende sempre più piede.