John Doe esordisce su iPad

Copertina del primo numero del fumetto John Doe

il fumetto John Doe

Il fumetto italiano della casa Editoriale Aurea debutta su iPad e iPhone con un’applicazione decisamente interessante – non tanto per le caratteristiche, quanto per i contenuti – scaricabile gratuitamente da iTunes. Ad esordire in questi primi giorni è John Doe, la fortunata serie ideata dal duo Lorenzo Bartoli e Roberto Recchioni, con il primo numero “la morte l’universo e tutto quanto“.

Mac ricondizionati, un ferragosto da non lasciarsi scappare


Eccoci di nuovo a darvi comunicazione sulle novità del mondo dei ricondizionati della Mela. L’estate si conferma come il periodo migliore per chi vuole usufruire delle offerte Apple per lo switch al mondo creato dai due Steve (Woz e Jobs) oppure per rinnovare un computer datato. Se poi è anche un fine settimana allora il gioco è fatto. Ma il fine settima coincide anche col fine settimana di ferragosto, allora è bene tener gli occhi sul monitor e vedere cosa accade.

Come saprete se ci seguite costantemente, siamo soliti dare notizie sui ricondizionati ogni volta che viene segnato un nuovo record di computer offerti sulla relativa sezione dell’Apple Store Online. Quindi, se oggi siamo qui a parlarvi dell’argomento, vuol dire che Apple ha messo davvero molti computer ricondizionati in vendita.

iAd, inserzionisti felici e sviluppatori contenti

iAd, la piattaforma pubblicitaria per iOS 4 sviluppata da Apple, sta raccogliendo riscontri più che positivi e sembra che sia stata accolta molto bene sia dagli inserzionisti che dagli sviluppatori che già l’hanno implementata sulle proprie applicazioni.

Nissan è una delle aziende che ha scommesso su questo formato pubblicitario per il lancio della Nissan Leaf (video sotto), e proprio l’iAd della nuova auto completamente elettrica prodotta dalla casa automobilistica giapponese, il primo iAd in assoluto, è un successo che ha superato ogni aspettativa. Gli utenti hanno passato una media di 90 secondi sull’ad, circa dieci volte il tempo medio di fruizione di un messaggio pubblicitario “mobile” tradizionale.

Apple Store Regent Street, il più visitato al mondo

Ron Johnson, Senior Vice President della divisione Retail di Apple, ha rivelato a RetailWeek che l’Apple Store di Regent Street è il più trafficato al mondo – e uno di quelli che genera maggiori profitti.
L’interesse della stampa inglese di settore per i punti vendita della Mela è giustificata dalla recente apertura dello spettacolare Store di Covent Garden, il più grande del mondo, con 56 Mac, 30 iPad e 30 iPhone 4 costantemente esposti ed utilizzabili dai visitatori.

Il problema di negozi così grandi, per tutti gli altri marchi, è riuscire a coprire le spese e a garantire un flusso di clientela tale da giustificare la grandezza stessa del punto vendita. Per Apple avviene il contrario: i flagship store, dice Ron Johnson, sono anche quelli che incassano di più.

QuakeCon 2010, ecco il video-demo di RAGE per iPhone

QuakeCon è una convention gratuita (organizzata da diversi volontari) che si svolge a Dallas ogni anno, e dove si riuniscono migliaia di giocatori per competere in tornei ed ammirare le ultime (fenomenali) trovate in campo videoludico.
Durante i 4 giorni di convention, si alternano tornei e ed eventi di vario tipo: in particolare, John Carmack (il papà di Doom e Quake) ha tenuto un keynote per mostrare lo sbalorditivo lavoro svolto dal suo team per portare Rage (l’ultima fatica della sua Id Software) anche su iPhone e iPad.

ePrint, stampa diretta da iPad e iPhone

aggiungi stampanti ePrint

interfaccia di stampa immagini ePrint

Nome: ePrint Categoria: Utility
Prezzo: 2,39€ Voto: 8
Link iTunes

ePrint è la risposta di Microtech Corp – in attesa della commercializzazione di massa delle stampanti dotate dell’omonima tecnologia (eprint appunto) – a tutti quelli che lamentano una scarsa praticità nello stampare documenti prodotti, ricevuti o scaricati sui vari iPhone, iPod o iPad.
In poche parole, così come ben evidenziato nella descrizione dell’applicazione su app store, ePrint consente di stampare una moltitudine di file e formati (PDF, jpeg, DOC, ecc…) direttamente (ossia senza l’ausilio di un print server) dai device portatili Apple sfruttando la connettività wireless delle stampanti compatibili.

In queste settimane di frenetico utilizzo dell’iPad ho avuto modo di testare le caratteristiche della versione a pagamento del software (esiste anche una versione free: ottima per valutarne la compatibilità con la propria stampante, ma limitata in alcune features), rimanendone piacevolmente stupito tanto da inserire ePrint in pianta stabile nella mia personale collezione-classifica di app indispensabili.

iBreviaryPro arriva sull’iPad

iBreviary, la nota applicazione Cattolica e Cristiana opera di Don Paolo Padrini, è arrivata anche su iPad. Don Paolo ce ne aveva parlato qualche tempo fa, rivelandoci che lo scopo era quello di ampliare l’esperienza d’uso di iBreviary per iPhone, app che ha riscosso un successo internazionale e che ha raccolto anche il plauso delle alte sfere della Chiesa Cattolica.
La versione compatibile con iPhone e iPad guadagna il suffisso Pro per distinguerla dalla precedente ma ciò nonostante rimane totalmente gratuita.

iPhone 4: Apple ha modificato il sistema di lettura SIM?

Il nostro lettore Nicola Buriani ci ha scritto per renderci partecipi di una stranezza che ha notato sul suo iPhone 4, comprato il giorno dell’uscita in Francia e sostituito da pochi giorni con un’unità di produzione più recente. Il modello sostitutivo non riconosce più la SIM 64KB della TIM che invece funzionava senza problemi nell’iPhone comprato a metà giugno. Tuttora sull’iPad e su iPhone 3GS (con adattatore) la stessa SIM rimane utilizzabile. Nicola si chiede se è cambiato qualcosa nell’hardware o nel software e se ci possa essere un legame con l’ormai noto problema-non-problema di ricezione che ha scatenato l’antennagate:

Volevo condividere una piccola esperienza avvenuta giusto ieri dopo un intervento in assistenza con iPhone 4, magari non è niente di significativo ma scrivervelo costa poco.
Fui uno dei fortunati acquirenti di iPhone 4 all’Apple Store di Montpellier il 24 Giugno, (quelli prodotti nella settimana 24, la prima trance, come da numero di serie).
Arrivato a casa faccio tagliare la scheda TIM che avevo, ancora una vecchia 64 KB, la metto nell’iPhone 4 e tutto fila liscio.

Evento iPod programmato per metà settembre?

Continuano a susseguirsi i rumor a proposito dell’atteso e rituale evento dedicato al mondo della musica che Apple programma solitamente durante il mese di settembre. Tutti danno per scontato che anche quest’anno l’evento si terrà (come avviene dal 2005 a questa parte), ma quando di preciso?

Secondo quanto riporato da All Things D, l’evento dedicato all’iPod e alla musica potrebbe essere fissato per la metà di settembre, leggermente più tardi rispetto alla data dello scorso anno.

Camera+ rimossa dall’App Store: chi scherza col fuoco…

Ricordate la notizia di qualche giorno fa relativa all’ottima Camera+ per iPhone, sviluppata da Taptaptap? Riassumendo brevemente l’accaduto, il team di sviluppatori aveva sottoposto ad Apple un aggiornamento dell’applicazione che permetteva di usare i tasti volume per azionare lo scatto della foto, garantendo maggiore stabilità (dato che si potrebbe impugnare comodamente l’iPhone con due mani) evitando di ricorrere all’uso del tasto a schermo.
La cosa non è andata giù ad Apple che ha rifiutato l’aggiornamento; sembrava comunque che tutto potesse finire lì, dato che quelli di Taptaptap erano perfettamente a conoscenza che una funzionalità del genere sarebbe stata respinta al 100% e non si erano granché lamentati dell’accaduto e avevano anzi applaudito la coerenza del team di approvazione di Apple.
Ma oggi, Camera+ è sparita dall’App Store. Come mai?

“Where To?” e il brevetto Apple, tutto chiarito

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato dello strano caso dello screenshot dell’applicazione “Where To?” utilizzato da Apple all’interno di una richiesta di brevetto per un sistema software che aveva delle preoccupanti analogie con l’app sviluppata da FutureTap.

Ortwin Gentz, il fondatore della software house, ha pubblicato sul blog ufficiale un post di aggiornamento sulla questione, riportando la risposta di Apple ai quesiti inviati dal legale esperto di brevetti assoldato per l’occasione.

In buona sostanza tutto si è risolto per il meglio ed Apple ha confermato che il brevetto in questione utilizza uno screenshot di “Where To?”  solo come esempio di applicazione che potrebbe beneficiare del sistema software descritto.

Apple TV, diventerà iTV e supporterà solo video a 720p?

Torniamo a parlare di Apple TV, ovvero del passatempo di Jobs e soci, che stando agli ultimi rumors potrebbe essere presto aggiornata, con grandi novità.
Riassumendo un po’ quanto è stato detto finora, la nuova Apple TV dovrebbe usare come sistema operativo il polivalente iOS ed essere venduta ad appena 99$, con una però scarsa capacità di archiviazione (forse in vista del tanto atteso “iTunes in the Cloud”).

Zemlin: il modello App Store insostenibile sul lungo termine

Jim Zemlin è l’Executive Director della Linux Foundation, un’organizzazione no-profit dedita alla promozione, alla diffusione  di Linux e alla cura degli interessi legali del Pinguino. In una lunga e interessante intervista rilasciata a Wired, Zemlin ha detto la sua sul successo dell’App Store, definendo insostenibile sul lungo periodo il modello di business scelto da Apple per il suo store virtuale di applicazioni per iPhone, iPod touch e iPad. Ma per Cupertino non ci sono solo critiche e alla Mela va il merito di aver creato una straordinaria user experience. In futuro, in questo settore, Linux emergerà comunque come piattaforma vincente.

Giappone: Apple sostituisce gli iPod nano “esplosivi”

Circa un paio di settimane fa il Ministero giapponese dell’Economia, Commercio e Industria ha chiesto spiegazioni ad Apple Japan sui casi degli iPod Nano che si surriscaldano e prendono fuoco in fase di ricarica. Sarebbero stati già almeno 60, secondo le fonti del ministero, i player musicali distrutti dalle fiamme a causa di questo problema.

Il problema era noto ed Apple aveva già istituito uno speciale programma di sostituzione gratuita della batteria per tutti i possessori di un iPod nano di prima generazione potenzialmente difettoso. Dopo la richiesta di rendere pubblico sul sito dell’azienda l’esistenza di tale possibilità per i clienti, Apple ha deciso di andare oltre ed ha annunciato che procederà a sostituire del tutto il dispositivo.