Sebbene da iTunes le versioni 4.1 e 3.2.2 rispettivamente per iPhone/iPod touch e per iPad siano ancora le ultime disponibili, tramite un comunicato Apple ha reso ufficiale per oggi il rilascio di iOS 4.2.
App Week: Google Voice per iPhone
Sebbene fisicamente presente in App Store ma non scaricabile dalla filiale italiana del negozio di applicazioni per iPhone e iPod touch, la disponibilità di Google Voice per iPhone è sicuramente un evento da rimarcare. L’applicativo ufficiale per il servizio di telefonia e messaggistica alternativa “made in Google” è stato finalmente approvato durante la scorsa settimana dai perfidi censori di Cupertino garantendo così a tutti gli iPhoners americani la gratuità, o presunta tale come analizzeremo più avanti, della comunicazione mobile interna.
Forse superfluo, ma doveroso, ricordare che qui in Italia Google Voice è una realtà ancora attesa anche se qualcuno attraverso alcuni barbatrucchi riesce ad avere il servizio parzialmente funzionante sul proprio melafonino senza essere fisicamente sul suolo US.
La mia vita senza Flash (ma con un Safari rinato)
Foto: Sean Tubridy
La storia è ormai nota: Adobe ed Apple sono un po’ ai ferri corti per quanto riguarda la presenza del plugin Flash sui dispositivi con la mela. Prima è stato il turno dell’iPhone, seguito a ruota dall’iPad, ed ora anche il nuovo MacBook Air (con tanto di “giustificazione pronta”) arriva nei negozi privo del plugin di Adobe.
Per carità, Adobe ce la sta mettendo tutta per cercare di risolvere la disputa, ma sappiamo che quando Jobs e soci si mettono una cosa in testa, è impossibile fargli cambiare idea. E spesso, hanno anche ragione.
Allora ho voluto tentare un esperimento: eliminare completamente il plugin Flash dalla mia vita, e vederne gli effetti.
Più che un atteggiamento da fanboy, la mia è stata una scelta attuata per capire le motivazioni di entrambe le parti in causa: da un lato Apple e la sua convinzione che Flash sia la causa del 90% dei crash di Safari e, dall’altra, Adobe che continua a sostenere che Flash rappresenta l’80% dei siti internet. Chi avrà ragione?
Natale 2010, tempistiche per ordine su Apple Store
Manca poco più di un mese a Natale e molti di voi ne approfitteranno per regalare (o farsi regalare, perchè no) prodotti a marchio Apple.
Nelle scorse ore, come ogni anno, l’azienda ha pubblicato su Apple Store Online il calendario delle date per piazzare gli ordini in tempo per non avere brutte sorprese a Natale. Ordinando i prodotti entro le date indicate, li riceverete prima del 25 dicembre.
Le foto dello studio privato di Steve Jobs (2004)
La foto che vedete in apertura fu scattata nel 2004 da Diana Walker, fotografa di Time Magazine, a poche settimane dall’operazione che salvò la vita a Steve Jobs per la prima volta. Ora scopriamo che quella foto, scelta poi dalla rivista Time per il illustrare il profile di Steve, selezionato fra le “people who mattered” dello stesso anno), faceva parte di un set assai più vasto recuperato e pubblicato dal sito “All about Steve Jobs”. Sono tutte fotografie scattate a casa di Jobs a Palo Alto, rare per il modo in cui svelano aspetti mai visti degli spazi privati dell’iCEO.
Gli iPad diventano luci per un set fotografico
Da quando l’iPad è disponibile sul mercato abbiamo già avuto mille esempi della versatilità del dispositivo in ambito artistico. Il fotografo Jesse Rosten, però, è forse il primo in assoluto ad aver utilizzato l’iPad come fonte di luce su un set fotografico professionale.
Gli iPad utilizzati da Rosten per il suo esperimento a dire il vero sono ben nove, montati su legno in tre array da tre dispositivi ciascuno. Il risultato è documentato nel video che potete vedere di seguito. Se ve lo state chiedendo la risposta è sì: utilizzare gli iPad come fonte di illuminazione al posto di vere luci da studio fotografico non è affatto conveniente, né pratico. Ma né la convenienza né la praticità facevano parte degli obiettivi a cui puntava Rosten con il suo esperimento.
Quick Look: iPhone reverse sticker
Perché questa tizia sta guardando il retro del suo iPhone? Ah no è uno sticker!
“The Daily”, il primo quotidiano per iPad a fine mese?
Secondo quanto riportato dal Guardian, Rupert Murdoch (presidente della testata mediatica News Corp) e Steve Jobs stanno collaborando per annunciare il primo quotidiano dedicato esclusivamente al tablet dell’azienda di Cupertino.
“The Daily”, questo il nome del presunto quotidiano digitale, potrebbe essere presentato entro la fine del mese. La notizia era già nell’aria da diversi mesi; ad agosto, infatti, Peter Kafka di All Things Digital aveva commentato l’assunzione (da parte di Murdoch) di Greg Clayman, ricollegandola al possibile lancio di un giornale esclusivo per iPad.
Video-corso MainStage 2 – prima parte
Comincia oggi nuovo “mini-videocorso” del nostro Carlo Ballantini. Ogni domenica alle 11:00 per le prossime quattro settimane troverete una nuova puntata dedicata a Main Stage 2. Dalla prossima settimana troverete l’indice di queste lezioni direttamente nella pagina del video-corso di Logic, cui sono legate. Vi lascio in compagnia di Carlo.
Camillo
Come richiesto (e promesso) ho realizzato alcuni nuovi video tutorial su MainStage, il programma incluso nel pacchetto Logic Studio che ci permette di usare il nostro Mac per le performance dal vivo.
Sono quattro lezioni che vi prego di considerare come “bonus” e che non hanno quindi la pretesa di essere complete ed esaustive, ma che spero possano aiutarvi a sfruttare in maniera creativa ed efficace questo fantastico programma. Buona visione!
- Videocorso MainStage 2: 1a lezione – Introduzione Generale e UI
- Videocorso MainStage 2: 2a lezione – Finestra di Edit, Channel Strip e Layout
- Videocorso MainStage 2: 3a lezione – Template e Inspector
- Videocorso MainStage 2: 4a lezione – Plugin di Playback e Loopback
Apple aumenta la produzione di iPad a discapito dell’iPhone Verizon?
Nuove analisi di mercato provenienti dagli Stati Uniti mostrano quale potrebbe essere l’andamento produttivo di Apple a proposito di iPad e dell’eventuale (tanto chiacchierato) iPhone CDMA, per prepararsi al meglio in vista dell’imminente periodo natalizio.
In base a quanto riporta AppleInsider, Mike Abramsky di RBC Capital Markets sostiene, in una nota rilasciata agli investitori nella giornata di ieri, che Apple sta incrementando l’offerta di iPad per la fine dell’ultimo trimestre solare del 2010. Inoltre, l’ipotesi di produrre in totale 40 milioni di unità anche per il prossimo anno sembra essere piuttosto ragionevole.
iPad 2 uscirà nella primavera 2011?
L’uscita dell’iPad 2 potrebbe essere molto, molto vicina. A quanto pare infatti Apple avrebbe già contattato alcune aziende per la fornitura di chip e componenti per la nuova versione del tablet.
Secondo quanto riporta il Digitimes, le tre aziende (Ibiden, Tripod Technology, TTM Technologies) dovrebbero avviare la produzione dei primi componenti nel mese di dicembre.
In arrivo un MobileMe gratuito per alcuni utenti iOS?
Già all’interno della GM di iOS 4.2, i ragazzi di MacRumors avevano evidenziato un’interessante novità che riguardava MobileMe: stando a quanto riscontrato, sembrava possibile effettuare il login al servizio in the cloud di Apple sfruttando direttamente la propria Apple ID, dando anche la possibilità di creare, direttamente dal dispositivo, un account gratuito per il servizio.
Da quel momento, si sono intensificate le speculazioni che riguardano un possibile MobileMe gratuito: alcune novità, però, sembrerebbero dimostrare che quest’ipotesi è tutt’altro che campata in aria.
Scott Forstall, per Forbes un nome da conoscere nel 2011
Due delle immagini più divertenti di questa settimana (1, 2) hanno mescolato con ironia l’evento-non-evento dei Beatles su iTunes con la figura di Scott Forstall, il sosia di Nicholas Cage sotto shock il Vice Presidente Apple a capo della divisione iOS Software.
Una prova, se vogliamo, della crescente popolarità del personaggio Forstall. Un uomo chiave di Apple, la cui figura pubblica, dal 2007 a questa parte, è divenuta sempre più nota presso la Apple community grazie alle sue apparizioni durante i keynote a tema iOS e nei video promo dei nuovi prodotti dove compare sempre in trio con il guru del Design Industriale Jony Ive e Bob Mansfield, Vice Presidente della divisione Devices Hardware.
A riconferma della crescente visibilità della sua figura all’interno e all’esterno di Apple arriva la “consacrazione di Forbes”. Secondo la rivista, “Scott Forstall” è uno dei nomi “che sarà necessario conoscere” nel 2011.
Apple e l’iPad in fibra di carbonio
Apple ha registrato un nuovo brevetto relativo ad una scocca in fibra di carbonio. Anche se nel brevetto, denominato “Reinforced Device Housing”, non viene direttamente menzionato l’iPad, la foto a corredo del documento (che vedete in testa all’articolo) sembra non lasciare spazio a dubbi. Nel brevetto il guscio viene descritto come destinato ad un “dispositivo elettronico o di altro tipo” e composto di vari strati di CFRP (Carbon Fiber Reinforced Plastic) disposti a forma di croce. Le trame delle fibre di carbonio verrebbero inoltre disposte in senso alternato per ogni strato in modo da cercare di evitare rotture o crepe nel materiale.
Ron D. Sugar e i fallimenti di Northrop Grumman in Virginia
I dipendenti degli Apple Store, per essere assunti, devono dimostrare ottime conoscenze dell’universo Apple e un buon attaccamento alla filosofia dell’azienda. E in alcuni casi particolari questi possono essere fattori che determinano la finalizzazione di un contratto di lavoro, come avevamo visto in occasione delle recenti polemiche sulle politiche di gestione del personale all’Apple Store Le Gru.
Nella scelta del più recente dei suoi Consiglieri di Amministrazione, Ronald D. Sugar, Apple non sembra aver fatto troppo caso a questi aspetti. Sorprende scoprire che il nome di Sugar è legato a doppio filo ad un fallimento informatico “targato Windows” di dimensioni tutt’altro che trascurabili.
A Bologna il prossimo Apple Store
L’indiscrezione questa volta arriva direttamente dal fornitore in esclusiva di pietra serena per conto di Apple, l’azienda Il Casone di Firenzuola (FI) che estrae il 50% circa di tutto questo tipo di materiale nel mondo.
iAd sbarca in Europa a dicembre
Nella giornata di ieri Apple, attraverso un comunicato stampa ufficiale, ha annunciato che iAd sarà disponibile in Europa a partire dal mese di dicembre.
iAd, la nuova piattaforma per mobile adverstising dell’azienda di Cupertino, sarà estesa anche in Gran Bretagna e Francia dal prossimo mese, per approdare in Germania a gennaio 2011. Gli inserzionisti di maggior rilievo saranno aziende molto famose nel panorama mondiale, come L’Oréal, Renault, Louis Vuitton, Nespresso, Perrier, Unilever, Citi, Evian, LG Display, AB InBev, Turkish Airlines e Absolute Radio.
“Siamo emozionati”, sostiene Andy Miller (VP della divisione iAd), “di aggiungere importanti marchi mondiali al network iAd in Europa e creare ulteriori grandi opportunità per gli sviluppatori. In appena quattro mesi, abbiamo raddoppiato il numero di inserzionisti sulla rete e migliaia di sviluppatori ora hanno una nuova apprezzabile fonte di guadagni”.
iPhone 5 con SIM integrata, gestori europei in rivolta?
Ad ottobre vi avevamo riportato un rumor sull’iPhone 5 (atteso non prima della prossima estate), la nuova versione del telefono Apple potrebbe avere una SIM card univerale integrata.
La notizia rimane, allo stato attuale, un rumor non confermato, ma il Financial Times riporta oggi un fatto molto interessante: diversi operatori europei sarebbero letteralmente furiosi per questa scelta di Apple, i carrier sono pronti a fare la guerra alla società di Cupertino, se la cosa dovesse andare in porto.
Nuovi aggiornamenti per Boot Camp e EFI MacBook e MacBook Pro
Nella giornata di ieri Apple ha rilasciato alcuni aggiornamenti che riguardano Boot Camp, declinati nelle versioni a 32 e 64 bit, e due nuovi Firmware EFI destinati ai MacBook e MacBook Pro Mid 2010, quindi gli ultimi prodotti. Vediamoli brevemente nel dettaglio.
L’aggiornamento a Mac OS X 10.6.5 risolve i problemi di flickering su MacBook Air
Subito dopo il lancio del nuovo modello di MacBook Air, alcuni acquirenti della prima ora hanno lamentato dei problemi legati alla scheda video, come riportato da Cult of Mac e come è possibile vedere in questo video su YouTube.
Sulla L di Chicago presto la stazione “Apple”
Il grande Flasgship Store di Apple a Chicago ha aperto i battenti nella zona di Lincoln Park da circa 3 settimane, ma i lavori sono andati avanti per tutta l’estate. A ritardare l’apertura non è stato però il completamento dello Store, quanto della piazza (pubblica) che lo circonda e la ristrutturazione della fermata della metropolitana di North Clybourn, per la quale Apple ha speso circa 4 milioni di dollari.
Soldi ben spesi che hanno già garantito all’azienda l’esclusiva sulla pubblicità all’interno della stazione. Il ritorno sull’investimento pubblico per Apple non finisce qui. L’autorità dei trasporti di Chicago ha annunciato che presto le aziende potranno proporsi per dare il proprio nome alle fermate della “L”. Indovinate chi è la prima in lizza per la fermata di North Clybourn?
iOS e Android, quel che non ha detto Woz
Il quotidiano olandese De Telegraaf ha pubblicato ieri un’intervista a Steve Wozniak che in poche ore ha fatto il giro dei maggiori siti tecnologici. Nell’articolo venivano attribuite al co-fondatore di Apple affermazioni abbastanza controverse su Android e sull’iPhone. Addirittura Woz sembrava avesse dichiarato apertamente che sul lungo termine iOS perderà la battaglia con Android, un sistema “con maggiori features” e che nonostante l’iPhone offra al momento un’esperienza qualitativamente migliore, Android saprà mettersi in pari.
Peccato che l’intervistatore avesse travisato totalmente quanto Woz voleva in realtà dire. Lo sappiamo perché proprio il co-fondatore ha smentito quelle affermazioni con un commento ad un post di Engadget che riprendeva la notizia. Nilay Patel lo ha poi contattato e ha ottenuto maggiori chiarimenti sulla questione e la riconferma che Steve è sempre l’Apple Geek che conosciamo.
iOS 4.2.1 Golden Master agli sviluppatori
Nella giornata di ieri i server dell’aggiornamento software per i dispositivi iOS sono rimasti down