iTunes venderà musica a 24 bit?

Secondo quanto riportato da CNN, l’azienda di Cupertino sarebbe in fase di trattativa con le maggiori case discografiche per cercare di vendere ai propri clienti brani musicali di maggiore qualità a 24 bit. Attualmente, infatti, i brani musicali sono codificati a 16 bit nonostante gli studi di registrazione acquisiscano i flussi audio con una qualità maggiore.

Acquisiti a 24 bit, attualmente, i brani subiscono un processo di downgrade della qualità e sono masterizzati su supporti esterni o venduti su iTunes. L’intenzione di Apple è stata svelata da Jimmy Iovine, Presidente dell’etichetta discografica Interscoe-Geffen-A&M di Universal Music Group, durante una presentazione dei nuovi prodotti di HP che integrano il supporto a “Beats Audio”.

iPad 2 e iPhone 5 “in ritardo” (spoiler: no)? Evento Apple la prossima settimana?

Secondo indiscrezioni diffuse nelle scorse ore da alcuni analisti, Apple avrebbe rimandato di 2 mesi il lancio di iPad 2, originariamente previsto per aprile. Alla base della decisione ci sarebbero dei problemi di produzione del nuovo modello di Tablet.
Lo slittamento dell’introduzione dell’iPad potrebbe condizionare anche il lancio del fratellino minore iPhone 5, che secondo il report di un altro analista subirà a sua volta un ritardo di qualche mese e sarà lanciato a settembre.

Per fortuna a riportare un po’ di “tranquillità” ci pensano Jim Dalrymple, che senza mezzi termini fa sapere che non c’è nessun ritardo, e  Kara Swisher di All Things Digital, che parla di un “misterioso” Apple Event previsto per il 2 marzo. Una tipica giornata nel Mac Web, insomma.

Ulteriori indizi sull’arrivo dei nuovi MacBook Pro

Sono sempre maggiori gli indizi che fanno pensare all’imminente presentazione della nuova famiglia di MacBook Pro. Procediamo con ordine. Per prima cosa, da ieri, tutti i laptop presenti sullo store online di Apple sono disponibili in 3-5 giorni (invece delle usuali 24h), segno che le scorte della generazione attuale cominciano a scarseggiare anche nei magazzini dell’azienda di Cupertino.

Come già scritto nei post precedenti, la giornata X sarebbe giovedì 24 febbraio. Secondo quanto riportato da CNet, Intel ha aggiornato il listino prezzi includendo anche i nuovi processori Sandy Bridge dual-core per computer portatili (i3, i5 e i7). Le prime spedizioni di queste CPU dovrebbero essere avvenute già durante lo scorso fine settimana.

Abbonamenti In App anche per i SaaS? Steve Jobs dice di no

SaaS è una sigla che significa “Software as a service” e indica quei programmi, generalmente accessibili online, che forniscono un servizio agli utenti dietro pagamento di una “fee”, una tariffa che può aver una scadenza oppure no. Sono SaaS anche Dropbox, Evernote e altri applicativi simili che sono disponibili anche su App Store e soprattutto sono integrati tramite API in altri applicativi disponibili su App Store.

Di recente Readability, un programma simile ad Instapaper che prevede un abbonamento da parte degli utenti e che dunque potrebbe tecnicamente rientrare in questo gruppo, non è stato accettato all’interno dello Store. Motivo: la “subscription” al programma deve essere gestita tramite le nuove API per l’abbonamento in-app.

Asphalt 6 Adrenaline per Mac, la recensione

Asphalt 6 Gameloft

Asphalt 6 Mac

Nome: Asphalt 6 Adrenaline – Produttore: Gameloft
Dimensione: 589MB – Prezzo: 7.99 euro
Download Mac App Store: Asphalt 6 Adrenaline

A sorpresa, Gameloft ha pubblicato su Mac App Store Asphalt 6 Adrenaline, sesto episodio della serie che tanto ha spopolato su dispositivi mobili, l’ultimo capitolo è stato rilasciato su iOS a dicembre, noi lo abbiamo recensito poco tempo fa, adesso è il turno della versione Mac, analizzata per voi in questa recensione.

Prima di iniziare, chiariamo che il gioco è stato testato su iMac con processore Intel Core i3 a 3,2GHz con 4 GB di Ram, scheda grafica ATI Radeon HD 5670 con 512 MB di memoria.

iPad e MIDI: la super guida di CreateDigitalMusic

Con l’avvento di iOS 4.2 l’iPad si è trasformato in un piattaforma musicale estremamente versatile. L’aggiornamento ha infatti introdotto il supporto ai segnali MIDI ed ha aperto infinite possibilità di utilizzo dell’iPad per i musicisti.

Create Digital Music ha pubblicato di recente un mega articolo guida denso di informazioni, link e video dimostrativi che è di fatto il punto di partenza obbligato per chiunque voglia avventurarsi nel mondo della produzione musicale con iPad.

Pixelfari, il Web a 8 bit

Vi siete mai chiesti come sarebbe apparso il World Wide Web se lo aveste potuto navigare direttamente da un Nintendo 8bit alla fine degli anni ’80? Beh, immagino che la risposta sia no, visto che alla fine degli anni ’80 il Web manco esisteva ancora. Ciò nonostante ora avete la possibilità di scoprirlo in prima persona grazie ad una trovata di Neven Mrgan, vale dire il papà del noto gioco per iOS “The Incident”.

Pixelfari altro non è che una versione standalone di Safari riprogrammata per mostrare il Web a 8-bit: font che nemmeno i titoli d’inizio della peggior cartuccia dell’epoca, set di colori talmente limitato che la maggior parte delle immagini sono macchie indefinite e la sensazione generale di essere finiti in una versione glitch di un livello di Mario Bros.

iPad 2 con Light Peak? Molto probabilmente no

Secondo recenti indiscrezioni diffuse da CNet, a Cupertino bolle in pentola un qualche tipo di annuncio relativo a Light Peak, la tecnologia di connessione ottica di Intel. Il pensiero è corso subito ai nuovi MacBook Pro, che con ogni probabilità verranno presentati giovedì 24 febbraio.

La tecnologia è ad uno stadio di sviluppo avanzato, ma in generale si ritiene che non sia ancora pronta per la commercializzazione, salvo annunci a sorpresa nei prossimi giorni o nelle prossime settimane.

Arnold Kim di MacRumors sulla scia delle ultime voci di corridoio ha provato ad ipotizzare uno scenario tanto intrigante quanto assai poco probabile, vale a dire l’introduzione di Light Peak sulla prossima generazione di iPad.

Apple contro i Puffi? Pufferbacco! – App Week

Secondo quanto si legge su Pockergamer, Apple avrebbe richiamato Capcom all’ordine relativamente al gioco dedicato ai piccoli amici blu, i Puffi. Il motivo? Orde di genitori PuffArrabbiati che contestano all’azienda di Cupertino la modalità di vendita con In-App Purchase definendola come truffaldina.

La situazione è riassumibile in modo molto semplice: il gioco Smurf’s Village, gratuito al download, prevede l’acquisto tramite In-App Purchase, di facilitazioni per costruire ed espandere molto velocemente il proprio PuffVillaggio. Fino a qui nulla di anomalo. Bisogna considerare però che il gioco è principalmente utilizzato da ragazzini che, acquistando i contenuti aggiuntivi all’oscuro dei genitori, hanno portato alla protesta formale di questi ultimi. Permettetemi un bel pufferbacco!

Giochi iPhone e iPad, novità annunciate per la primavera

Nuovi giochi iOS

Nuovi giochi iOSLa primavera si prospetta decisamente calda per gli appassionati di videogiochi in possesso di un dispositivo iOS (iPad, iPhone o iPod Touch), in questi ultimi giorni, ed in particolare nel fine settimana, sono stati annunciati diversi titoli, alcuni dei quali molto, molto interessanti.

Qualche nome? Ve ne diciamo uno, Final Fantasy 3, Square-Enix sta seriamente pensando di portare questo grande classico su iOS, il gioco è stato pubblicato originariamente nel 1990, su Nintendo NES e convertito nel 2006 su Nintendo DS.

TuneUp, mettere ordine nella libreria musicale iTunes

Nome: TuneUp Categoria: Musica
Prezzo: 19,95$ per licenza annuale – 29,95$ per licenza illimitata Voto: 9
Link download

Come ben sanno tutti gli utenti iTunes (sia su Mac che su PC) mantenere organizzata la propria libreria musicale tramite questo il player multimediale di Apple comporta un enorme dispendio di tempo ed energie.

Ad ogni brano andrebbero aggiunte informazioni come l’autore, l’album, la cover, il numero di traccia e così via.  Quante volte vi sarà capitato di ritrovarvi nella libreria di iTunes delle voci come “track 1” o “track 2”? Ora potrete mettere fine a questo disordine affidando il lavoro di organizzazione a TuneUp. Questo splendido software offre un servizio tanto utile quanto complesso. Esso effettua automaticamente la ricerca automatica delle informazioni riguardanti i brani presenti su iTunes.

iPhone Photography, nuova mostra collettiva all’OCCCA

Dal 31 marzo al 30 aprile 2011 l’Orange County Center for Contemporary Art ospiterà “Pixels, the Art Of The iPhone”, una mostra collettiva dedicata all’iPhone photography. L’evento è curato da Pixels At An Exhibition, la community online per appassionati di iPhotography fondata da Knox Bronson e di cui avevamo già parlato qualche mese fa in occasione di un’altra interessante mostra itinerante ospitata da vari Apple Store statunitensi.

Alla mostra possono partecipare potenzialmente… tutti i possessori di iPhone. O almeno tutti quelli che vorranno iscriversi alla community e inviare cinque scatti per la selezione preliminare.

Nuovi MacBook Pro in arrivo questa settimana?

Non abbiamo ancora la certezza assoluta, ma sembra molto probabile che Apple presenterà al pubblico la nuova generazione di MacBook Pro giovedì 24 febbraio. Sono stati, infatti, già intercettati i part number (MC720, MC721, MC723, MC724 e MC725).

Inoltre, AppleInsider riporta che i rivenditori sono stati informati che riceveranno i primi imballaggi con il nuovo hardware già dall’inizio di questa settimana. Ovviamente, i venditori non sono autorizzati ad aprire tali imballaggi prima di ricevere ulteriori informazioni a riguardo.

Apple, Cisco, Oracle e quei capitali da rimpatriare

I conti di Apple non sono mai stati così sani. Le vendite vanno alla grande e i liquidi a disposizione dell’azienda crescono. Ma c’è un ma: buona parte dei profitti Apple avvengono ormai fuori dal suolo patrio e ingenti somme (miliardi e miliardi di dollari) sono “congelate” all’estero, in attesa di poter essere rimpatriate.

Il problema per cui quei soldi non tornano a casa? Semplice: il fatto che riportare negli U.S.A. quei capitali significherebbe versarne il 35% nelle casse dell’ufficio imposte. 
E’ per questa ragione che Apple e altre grandi aziende con sede negli U.S.A. (Cisco, Oracle e Pfizer fra le altre) starebbero premendo perché il governo approvi un periodo di “tax holiday” che consenta di riportare a casa i capitali versandone in tasse solamente il 5%.

Il nuovo Apple Store di Shanghai conquisterà la Cina

Un’azienda in forte crescita come Apple non può di certo rinunciare ad un mercato florido come quello cinese, una delle realtà emergenti degli ultimi decenni. L’azienda di Cupertino, del resto, non nasconde di voler accrescere la sua presenza sul suolo dell’estremo oriente.

Lo dimostra l’intenzione che c’è dietro l’apertura del prossimo store di Shanghai, il più grande Apple Store per la vendita al dettaglio che sarà realizzato in Cina. Secondo quanto riportato da China Real Time, infatti, quello che sarà il quinto punto vendita cinese (il terzo di Shanghai oltre ai due di Pechino) sorgerà presso Nanjing Road. Quello che vedete nell’immagine di apertura è l’ultimo punto vendita aperto lo scorso luglio a Shanghai, con l’ingresso che ricorda molto l’idea dello store sulla 5th Avenue di New York.

Jackling House, le foto della demolizione

La Jackling House non c’è più. La casa costruita per il magnate del rame Daniel Jackling dall’architetto George Washington Smith negli anni venti, dimora di Steve Jobs dal 1984 al 1991 è stata demolita questa settimana.
La villa fu al centro di un lungo braccio di ferro legale fra Jobs, che voleva raderla al suolo per costruirne una più bella e “di maggior valore storico” e i “conservazionisti” che invece volevano preservare quello che veniva definito come l’esempio del movimento architettonico noto come “revival coloniale spagnolo”. Gizmodo, con slancio forse eccessivo, ha noleggiato un aereo da turismo per scattare le foto che vedete in questa pagina.

Cuffie NBA All-Star 2011 in vendita negli Apple Store di Los Angeles

Skullcandy Roc Nation Aviator NBA All-Star 2011

Skullcandy Roc Nation Aviator NBA All-Star 2011

Se siete appassionati di basket NBA sarete certamente in fermento per l’All-Star Game 2011, in programma questo fine settimana a Los Angeles. Per festeggiare l’evento, Skullcandy ha deciso di realizzare un paio di cuffie speciali, in vendita da oggi fino a domenica, solamente negli Apple Store della città americana.

Le Skullcandy Roc Nation Aviator All-Star 2011 sono le cuffie ufficiali dell’All-Star Game, prodotte in edizione limitata numerata, resteranno in vendita solamente fino a domenica. Il prezzo? 179.95 dollari, non proprio economiche, ma è vero che ci troviamo di fronte ad un oggetto da collezione.

Courier: condividere file con un drag and drop

Nome: Courier Categoria: Utility
Prezzo: 7,99€ Voto: 8
Link Mac App Store

Nell’epoca dei social network è drasticamente aumentata la richiesta di software e strumenti che ci permettano di automatizzare il lavoro di condivisione di contenuti multimediali.

Arrivata alla ribalta grazie al nuovo Mac App Store, l’applicazione Courier permette di fare proprio questo in maniera efficace ed assai rapida. Il tutto con un interfaccia grafica curata e ricca di piccoli particolari che rende l’app particolarmente piacevole da utilizzare.