La festa dell’iPad 2 all’Apple Store di Orio Center (BG)

Ecco che è scoccata l’ora “X”. Il nuovo iPad sta per sbarcare ufficialmente nel mercato italiano. Gli addetti dell’Apple Store iniziano a togliere le paratie nere che nascondono l’interno del negozio. E dalle due file ordinate si alza un urlo di gioia che coincide, quasi fosse scritto in copione, con l’apertura delle porte del negozio.

Unicredit? Mi spiace, niente iPad!

Stamane leggevo un articolo su setteB.it che avvisava di alcune difficoltà ad acquistare iPad 2 riscontrate da molti, anzi moltissimi, utenti di carte di credito rilasciate da Unicredit, uno dei due colossi bancari italiani.

Ebbene, devo purtroppo confermarvi personalmente che i problemi sono effettivamente reali, come si può evincere dall’immagine in apertura.

iPad 2, il lancio visto dall’Apple Store di Orio Center (BG)

Mancano meno di trenta minuti e sta salendo l’euforia per il lancio del nuovo iPad. Alle ore 17.00 in punto il personale del negozio toglierà i tendaggi neri che ricoprono le vetrate dell’ingresso per inziare a fare entrare i primi delle file.

Sì, delle file. Al momento, come testimoniano le immagini che vi mostriamo, sono state create due file che il popolo di Cupertino sta rispettando in maniera ordinata e con il supporto dello staff Apple che distribuisce acqua, patatine e merendine.

Electronic Arts sconta tutto il catalogo giochi iPad

Sconti Giochi iPad EA

Sconti Giochi iPad EA

Per festeggiare l’arrivo dell’iPad 2, EA Mobile ha deciso di scontare tutti i giochi per iPad ed un gioco per iPhone (Liqua Pop). I saldi sono validi fino al 28 marzo, gli sconti arrivano fino all’80% su alcuni titoli.

Tra i giochi in offerta vi segnaliamo Dead Space (ottimizzato per iPad 2) a 4.99 euro, FIFA 11, Rock Band Reloaded e Need For Speed Hot Pursuit a 3.99, Mirror’s Edge, Madden 11 e Command & Conquer Red Alert a 79 centesimi. Dopo il salto trovate la lista completa dei giochi per iPad scontati.

Apple Store Roma Est, in fila per l’iPad 2 (aggiornato x2)

Vista la situazione non certo rincuorante degli ordini online, con tempi di spedizione che fin da subito si sono assestati sulle 2 o 3 settimane, comprare un iPad 2 in un Apple Store è forse l’unica scelta rimasta chi vuole a tutti i costi mettere le mani su un iPad 2 il prima possibile.

Quella che vi documentiamo con le immagini di questo articolo è la situazione della coda alle ore 11:15 all’ingresso dell’Apple Store di Roma Est. Non è una delle file più affollate che si siano viste da quelle parti: il nostro Alessandro Moretti (iPhoner.it) è 85° in fila, ma è pur vero che all’inizio delle vendite mancano ancora diverse ore.

Mac OS X 10.6.7 supporta nuove schede video AMD

Secondo quanto riportato da TonyMacx86, noto portale di riferimento per chi vuole assemblare un Hackintosh, il nuovo aggiornamento di Snow Leopard per i nuovi MacBook Pro early 2011 (gli ultimi presentati, per intenderci) ha incluso il supporto nativo per l’accelerazione grafica su alcune schede video AMD/ATI della serie HD 5xxx e 6xxx.

Apple Store Grand Central Terminal non si farà

Qualche tempo fa si era sparsa la voce di un interessamento di Apple ad un fondo commerciale all’interno della Grand Central Terminal, la trafficatissima stazione ferroviaria di Manhattan.
L’ipotesi era più che plausibile e sembrava che quella suggestiva posizione potesse essere la scelta definitiva per l’apertura di un nuovo Apple Store a New York, si diceva addirittura il più grande di sempre. Niente da fare, invece: una fonte vicina all’autorità dei trasporti newyorchese ha confermato al NY Observer che lo Store in stazione non si farà.

iPad 2, TIM resta fuori (di nuovo)

Da questa notte all’una l’iPad potrà essere ordinato anche dai clienti italiani. Mentre attendiamo di sapere quale sarà la sorte dei tempi di spedizione dalle nostre parti (in Oceania stimate da subito 2 o 3 settimane per la consegna) non possiamo non notare che dalla pagina che Apple ha approntato sullo Store italiano in vista del lancio manca qualcosa. Manca il logo di TIM fra quelli degli operatori che hanno pronto un piano dati per l’iPad 2 Wi-Fi + 3G.

iPad 2, al via gli ordini internazionali; 2 o 3 settimane per la spedizione

In Australia e Nuova Zelanda è già passata l’1:00 di venerdì 25 Marzo. Significa che i clienti di quei paesi possono già ordinare un iPad 2 dall’Apple Store Online. Il lieve vantaggio temporale garantito dal fuso orario è pero poca cosa in questa occasione, dato che per la spedizione potrebbero volerci dalle 2 alle 3 settimane. Questa almeno è la stima dei tempi di consegna proposta da Apple anche agli acquirenti più veloci a cliccare sul tasto dell’ordine.
Per contro sullo Store Online statunitense i tempi di consegna stimati si abbassano e tornano ad essere di 3/4 settimane, mentre negli Apple Store la carenza di Tablet continua a farsi sentire ma si intravedono i primi miglioramenti.

Final Fantasy 3 disponibile su App Store

Final Fantasy 3

Final Fantasy 3

Lo avevamo annunciato qualche settimana fa, adesso Final Fantasy 3 è ufficialmente disponibile su App Store. Il gioco è stato pubblicato per la prima volta nel 1990, su Nintendo NES, ed è stato il primo gioco della serie a raggiungere il traguardo del milione di copie vendute.

La versione per iOS è basata sull’edizione per Nintendo DS, pubblicata nel 2006, la storia non ha subito cambiamenti di sorta, la grafica invece è completamente poligonale, novità che ha influenzato anche il gameplay.

AirPlay in licenza ai produttori TV?

Secondo quanto riportato da Bloomberg, AirPlay potrebbe, a breve, non essere più una tecnologia proprietaria di Apple. L’azienda di Cupertino, infatti, starebbe preparando tutto l’occorrente per concedere la tecnologia di streaming multimediale senza fili in licenza ai produttori TV di terzi parti.

Se la notizia dovesse essere confermata, di conseguenza i dispositivi iOS potrebbero inviare in streaming i contenuti audio/video non solo alla nuova Apple TV ma anche a qualunque televisore compatibile con le specifiche tecniche di AirPlay, permettendo alla nuova tecnologia di godere di una maggiore diffusione nel mercato e, magari, diventare uno standard de facto per lo streaming multimediale over Wi-Fi.

L’ultima email di Bertrand Serlet da VP: X11 fuori da Lion?

Foto: Jer Wood, Flickr

Il Mac user Joe Cassara è ancora molto legato al Commodore 64, tanto che tutt’ora si diletta ad emularlo sul suo computer. L’emulatore che utilizza oggi è piuttosto vecchio e necessita di Rosetta per funzionare. L’unica alternativa disponibile è VICE, che per poter girare su Mac OS X ha bisogno di Apple X11, l’implementazione Apple di X Window per Mac OS X.

Mac OS X Lion non estenderà più il supporto a Rosetta e se nemmeno X11 sarà più supportato la nostalgica passione di Joe non avrà vita facile. Preoccupato da questa prospettiva Cassara qualche giorno fa ha scritto una email alla massima autorità possibile, vale a dire a Bertrand Serlet, il Vice Presidente Senior della divisione Mac OS X Engineering che proprio ieri ha lasciato ufficialmente Apple. La risposta è tutt’altro che rassicurante.

Rimossa da App Store un’app per la conversione dei gay

Apple ha rimosso da App Store  l’applicazione di Exodus International, un gruppo cristiano che ha fra i propri scopi quello di aiutare gli omosessuali a trovare una “via d’uscita” dalla propria condizione e a vivere secondo i dettami biblici. L’app, volta a veicolare i contenuti e il materiale del gruppo, aveva suscitato forti critiche da parte delle associazioni per la tutela dei diritti degli omosessuali. A spingere Apple alla rimozione definitiva dell’app, le 150.000 firme contro il programma raccolte con una petizione nel giro di poco più di un mese.

Un portavoce Apple ha confermato che l’applicazione è stata rimossa per aver violato le linee guida per gli sviluppatori, in base alle quali non sono accettate applicazioni ritenute “offensive nei confronti di ampi gruppi di persone”.

Bertrand Serlet, un addio programmato

Bertrand Serlet WWDC 2007
Bertrand Serlet WWDC 2007
Bertrand Serlet al WWDC 2007

L’addio di Bertrand Serlet ad Apple, ufficializzato giusto ieri, era del tutto inaspettato. Anche la tempistica stupisce, dato che fra pochi mesi è in programma la release della più recente versione di Mac OS X, a cui si presume che anche Serlet, in veste di Vice Presidente della divisione Mac OS X Engineering abbia lavorato con impegno nel corso degli ultimi anni.

Ieri serpeggiava l’ipotesi che le dimissioni di Serlet fossero in qualche modo legate ad incomprensioni con gli altri dirigenti sul futuro di Mac OS X, ora che l’importanza di iOS è cresciuta esponenzialmente. A mettere una pietra sopra a questa versione dei fatti, che già era poco credibile, ci pensa John Paczkowski di Digital Daily, che cita una fonte interna ad Apple secondo la quale l’avvicendamento Serlet-Federighi era già previsto (e noto internamente) da tempo.

iPhone 4 può praticare paracadutismo

Il titolo è di quelli ironico-divertenti, proprio come la storia che vi raccontiamo in questo post. Chissà cosa penseranno, una volta giunti in fondo a questo post, i lettori circa la robustezza (o fragilità, dipende dai punti di vista) di iPhone 4. Che sia predisposto a subire danni alle parti in vetro è fuori discussione ma, forse, basterebbe un semplice case per rimediare (proprio come per l’antenna).

Un lettore di iLounge, nonché possessore di iPhone 4, ha raccontato al blog la sua avventura. Si tratta di Ron Walker, membro della U.S. Air Force Combat nel ruolo di Jump Master, ovvero colui che controlla che l’aereo sia nella posizione corretta da permettere ai paracadutisti di lanciarsi nel vuoto. Mentre l’aereo viaggiava ad una velocità di circa 130 nodi (circa 240 Km/h) ad un’altitudine di 1000 piedi (circa 300 metri), Ron si è sporto dalla cabina di lancio per controllare i segnali a terra.

Continuano ad esserci conseguenze per Apple a causa della catastrofe giapponese?

iPad 2

iPad 2
Mentre molti media sono troppo impegnati a parlare degli avvenimenti in Libia che rapidamente hanno portato all’inizio di una nuova guerra che però non si chiama guerra e che ancora si deve chiarire cosa sia, noi continuiamo ad informarvi della situazione venuta in essere a causa della catastrofe giapponese di quasi due settimane fa.

In Giappone continuano le scosse di assestamento e la radioattività nell’acqua di Tokyo hanno raggiunto livelli ritenuti troppo alti per i bambini. La situazione nella centrale nucleare di Fukushima non è ancora del tutto stabilizzata ed in queste ore una debole nube radioattiva dovrebbe interessare i cieli settentrionali del nostro Paese.

Inoltre, sull’onda delle suggestioni, il Consiglio dei Ministri italiano ha deciso un temporaneo stop nella corsa all’atomo. Infine, dalla Germania la cancelliera Angela Merkel ha dichiarato (molto intelligentemente, ndr) che “più presto la Germania uscirà dall’atomo e meglio sarà”.

E mentre il mondo si interroga sull’atomo e mentre in Giappone le fabbriche ancora non sono tornate a livelli di produttività normali, Apple inizia a correre ai ripari per i ritardi che ci sono (e che potrebbero esserci anche nei prossimi mesi) nelle produzioni di iDevice.

Sparrow 1.1, aggiunge il supporto ad IMAP generici e al Priority Inbox di Gmail

Sparrow continua a crescere: dopo il debutto ufficiale in App Store, il client email che si credeva un client per Twitter (prima o poi smetterò di vederla così), arriva oggi alla versione 1.1 che è un vero e proprio major update.

I (pochi) bug che affliggevano la prima versione sono stati tutti corretti e le più o meno gravi mancanza finalmente colmate: Sparrow supporta adesso account IMAP generici (la versione precedente si limitava agli account Gmail), include una barra per la formattazione del testo e si integra alla perfezione con la Priority Inbox di Gmail. Non male, vero?

Bertand Serlet lascia Apple

Dopo 22 anni di onorato servizio al fianco di Steve Jobs, prima alla NeXT e poi alla Apple, il Vice Presidente Senior della divisione Mac Software Engineering Bertrand Serlet abbandona la Mothership. A prendere il suo posto sarà Craig Federighi, l’attuale Vice Presidente della medesima divisione. Per chi ancora non lo conoscesse, è il dirigente che durante l’evento di ottobre 2010 ha condotto la presentazione di Lion.

Il comunicato ufficiale che annuncia l’addio di Serlet riporta un commento del VP dimissionario:

“Ho lavorato con Steve per 22 anni e ho vissuto momenti incredibili progettando prodotti alla NeXT e alla Apple. Ma a questo punto voglio concentrarmi meno sui prodotti e più sulla scienza. Craig ha svolto un lavoro incredibile nel gestire il Mac OS team nel corso degli ultimi due anni, Lion è una straordinaria release e la transizione dovrebbe avvenire senza intoppi”.