Durante la presentazione di iPad 2 Steve Jobs ha annunciato senza timore che l’iPad è un prodotto dell’era post–PC, concetto reiterato poi anche nell’ipnotico video di presentazione con Michael Tchao, Ive e gli altri executive Apple. Ma questo significa forse che l’era del computer come lo conosciamo è finita? Non secondo Michael Gartenberg, il quale ha espresso la sua opinione in un articolo pubblicato su MacWorld, sostenendo che post–PC non significa sans–PC.
Trovata la chiave privata di AirPlay, nasce il primo emulatore
Lo sviluppatore James Laird è riuscito a trovare la chiave privata che permette ad ogni AirPort Express di utilizzare la nuova tecnologia AirPlay di Apple, che permette (ad esempio) di riprodurre in streaming contenuti audio/video attraverso la Apple TV di seconda generazione.
Applicando tecniche di reverse engineering, non propriamente legali, Laird è riuscito a trovare la chiave privata, presente all’interno della sua AirPort Express, che permette di autenticare il dispositivo su iTunes e di procedere alla riproduzione. iTunes, infatti, rifiuta di inoltrare in streaming i contenuti musicali verso dispositivi non Apple (o di terze parti non certificate dall’azienda di Cupertino).
Angry Birds Seasons, nuovo aggiornamento per Pasqua
Rovio ha confermato, con un reply su Twitter, che Angry Birds Seasons sarà aggiornato in occasione della Pasqua. A dir la verità non si tratta certo di una sorpresa, dopo gli aggiornamenti per Halloween, San Valentino e per il Giorno di San Patrizio, un update di Pasqua era praticamente scontato.
Il publisher finlandese non ha ancora comunicato una data di uscita per Angry Birds Seasons Easter, tuttavia manca davvero poco a Pasqua, probabile quindi che l’aggiornamento sarà rilasciato nel corso di questa settimana.
Adobe lancia Creative Suite 5.5 e Photoshop Touch SDK
http://www.youtube.com/watch?v=bmAhoPIVXpc
Adobe ha appena annunciato un aggiornamento per la sua Creative Suite che arriva così alla versione 5.5.
Insieme agli aggiornamenti che riguardano in particolar modo InDesign, Dreamweaver, Flash, Premiere Pro e After Effects, viene introdotta anche un’interessante Photoshop Touch SDK, che consentirà agli sviluppatori di creare App che interagiscono con la versione desktop di Photoshop, come si può vedere dal filmato in apertura.
La biografia autorizzata di Steve Jobs sarà pronta nel 2012
L’editore statunitense Simon&Schuster ha annunciato ieri che nel 2012 verrà pubblicata la chiacchieratissima biografia autorizzata di Steve Jobs. Il libro si intitolerà “iSteve – The Book of Jobs” e si baserà principalmente su informazioni tratte da interviste private a Steve e ai suoi familiari. Sarà, in sostanza, il primo libro su co-fondatore di Apple ad attingere direttamente dalla fonte principale.
L’uomo che si è guadagnato la fiducia di Steve Jobs a tal punto da rendere possibile questa biografia si chiama Walter Isaacson. Ex editor di Time e dirigente alla CNN, Isaacson ha alle spalle un’invidiabile carriera giornalistica nonché due bestseller biografici su due grandi geni: Albert Einstein e Benjamin Franklin.
iBooks, l’ultima versione apre gli ePubs senza passare da iTunes
Chi utilizza software Apple da lunga data sa bene che spesso gli aggiornamenti di un’applicazione portano con se più novità di quelle che gli ingegneri di Cupertino esplicitano nelle note di versione.
L’ultima versione di iBooks ne è l’esempio più recente. Nonostante la changelist disponibile nel menu di update di App Store non ne facesse affatto menzione, iBooks 1.2.1, disponibile già da due mesi, ha finalmente “imparato” ad aprire direttamente gli ebook in formato ePubs. Ora il menu “Apri con…” offre la possibilità di aggiungere direttamente gli ePubs senza necessariamente passare per la sincronizzazione file di iTunes.
I 4 miliardari che comprano AAPL
A Warren Buffett non piace comprare azioni delle grandi aziende tecnologiche, nemmeno quelle che promettono di fare fuoco e fiamme a Wall Street, perché non è in grado di prevedere con certezza l’evoluzione di un mercato così mutevole come quello dell’IT. Ma non tutti i grandi magnati della finanza statunitense sono del suo stesso parere. James Altucher, in un articolo pubblicato sul suo blog ospitato dal Wall Street Journal, ha profilato quattro grandi trader che ad oggi hanno investito pesantemente in AAPL comprando e integrando nei loro portfolio azionari una parte di quel 30% di titoli Apple che non sono posseduti dai grandi investitori istituzionali e dagli hedge fund.
Google e il ruolo di Steve Jobs in un nuovo libro
Di recente è stato messo in vendita un libro di Steve Levy su Google intitolato: “In The Plex: How Google Thinks, Works and Shapes Our Lives”. Il testo si prende la briga di raccontare gli ultimi anni di Google, le relazioni tra la compagnia di Mountain View e quella di Cupertino, oltre che spiegare quale sia stato il ruolo di Steve Jobs al momento della creazione di quella che è oggi una delle compagnie più importanti della Silicon Valley.
Final Cut Pro: Aggiornamento rivoluzionario al NAB?
Arrivano altre informazioni riguardo il lancio del nuovo Final Cut Pro. Lo scorso mercoledì si era già parlato, a causa di un insistente rumor, del fatto che Apple potesse avere scelto l’evento di Los Angeles a cui saranno presenti tutti i nomi grossi del mondo della produzione video per mostrare al mondo la nuova suite. Stiamo parlando del NAB, il National Associaton of Broadcasters, che si terrà nella città statunitense la prossima settimana. Le indiscrezioni davano Cupertino pronta a tenere una presentazione sul palco per mostrare le feature della nuova suite il prossimo 12 aprile.
Gartner pubblica le nuove previsioni sul mercato degli smartphone
Ad un anno e mezzo di distanza dal rilascio delle ultime previsioni sul mercato degli smartphone, Gartner ha pubblicato la nuova evoluzione prevista per questo settore in rapido divenire. Con non poco stupore, apprendiamo che le previsioni sono praticamente stravolte rispetto alle precedenti, a soli 18 mesi di distanza, segno che la rapida evoluzione del mercato non consente di stabilire con precisione come evolverà a lungo termine.
Secondo le ultime previsioni, infatti, la piattaforma Android di Google dovrebbe ottenere il 49% dello share del mercato smartphone (senza considerare tablet o media player, ma solo telefoni cellulari) entro il prossimo anno; a partire dal 2015, inoltre, Windows Phone di Microsoft dovrebbe scavalcare iOS di Apple ottenendo il secondo posto tra le piattaforme per smartphone.
Atomix: la prima rivista di videogames per iPad
La lettura di riviste e giornali è stata fin dal primo momento una delle potenzialità di iPad fra le più pubblicizzate. Lo schermo touchscreen del tablet di Cupertino permette colori ricchi e una interattività che avrebbero davvero il potenziale di rinnovare il mondo dell’editoria cartacea. Sfortunatamente in Italia tardano ad arrivare pubblicazioni che non siano semplici PDF dei giornali in vendita nelle edicole. Oltreoceano però la situazione è più rosea: Popular Mechanics, Wired e Project sono solo tre nomi di riviste che hanno trovato casa anche su iPad con contenuti interattivi degni di un tablet. Da qualche giorno anche Atomix si è aggiunta all’offerta.
Apple investiga sui problemi di iPad 2 con Verizon
Fino a che Verizon non diventasse partner Apple per la vendita di iPhone e iPad molti utenti degli USA continuavano a lamentarsi per lo scarso servizio offerto da AT&T. Eppure, sembrerebbe che anche Verizon abbia dei problemi non banali da risolvere sulla sua rete. Un numero non trascurabile di clienti che ha acquistato un iPad 2, infatti, testimonia problemi con la rete dati Verizon, soprattutto quando disattiva e riattiva la connettività 3G.
Per dedicare la giusta attenzione al problema, Apple ha fatto sapere con un comunicato emesso nella giornata di ieri che sta indagando sul problema per cercare di capire quali sono le sue cause. Come riportato da All Things Digital, infatti, un portavoce dell’azienda di Cupertino ha confermato che “Siamo [Apple] consapevoli che un piccolo numero di clienti con iPad 2 sta constatando problemi di connettività con la rete 3G Verizon e stiamo investigando”.
Woz: se richiesto, potrei tornare in Apple
No, non si tratta di una reprise del nostro pesce d’aprile, ma di una dichiarazione rilasciata dallo stesso Wozniak durante una conferenza tenutasi a Brighton, sulla costa meridionale dell’Inghilterra.
Quick Look: Supercover
Dal primo maggio G-Form venderà negli U.S.A. una nuova custodia per iPad super-resistente di cui
Apple assume due ex PR di Nintendo ed Activision
Apple ha assunto due PR provenienti dall’industria videoludica britannica, si tratta di Rob Saunders, ex capo delle pubbliche relazioni di Nintendo UK e di Nick Grange, che ricopriva lo stesso ruolo nella divisione inglese di Activision. I due si occuperanno di promuovere app e giochi per i dispositivi iOS, Grange inoltre lavorerà anche nel settore hardware e si occuperà della promozione del nuovo iPad 2.
Saunders e Grange sono due veterani del settore videoludico, il loro lavoro ha permesso a Nintendo ed Activision di raggiungere ottimi risultati sul mercato inglese e tutto fa pensare che Apple abbia fatto un vero colpaccio assumendo i due PR.
il Comodino: lo stand per MacBook di Cable Technologies
Chi acquista un MacBook ha esigenze di mobilità che lo portano con ogni probabilità ad utilizzare spesso il computer lontano dalla propria scrivania. Quando si sta in casa però sarebbe opportuno utilizzare il proprio MacBook, Macbook Pro o MacBook Air con un apposito stand che permetta di non assumere posizioni scorrette che alla lunga possono comportare fastidi alla schiena e alle articolazioni delle braccia.
il Comodino di Cable Technologies è un accessorio creato proprio a questo scopo: migliorare la postura nel momento in cui si utilizza un qualsiasi notebook o netbook. Permette di regolare l’inclinazione del computer e, di conseguenza, l’altezza dello schermo per un utilizzo più confortevole.
Portal 2 per Mac, Valve promuove il gioco con un puzzle
Valve sta pubblicizzando la versione Mac di Portal 2 con un simpatico puzzle virtuale da ricomporre. Gabe Newell sta inviando email con i vari tasselli a siti specializzati come MacRumors, MacNN e MacWorld, mentre scriviamo il puzzle ha raggiunto la forma che vedete qui sopra.
Mancano ancora pochi pezzi, che arriveranno probabilmente già nella giornata di oggi, al massimo durante la prossima settimana, ormai ci siamo però, come potete vedere l’immagine mostra un occhio di GlaDOS, mentre i vari numeri non hanno ancora un significato preciso, ma probabilmente hanno a che fare con il processo di rinascita del nostro robottino preferito.
Apple ordina il 60% dei display touch sul mercato
Tutti i prodotti mobile di Apple (iPhone, iPad, iPod) sono dotati di un display touch-screen capacitivo. Partendo da questa considerazione, e aggiungendo che le vendite di questi prodotti va a gonfie vele, non c’è da stupirsi più di tanto se apprendiamo da un’analisi effettuata da Rajesh Ghai che Apple ha prenotato il 60% di tutti i display disponibili sul mercato.
Ghai, analista per ThinkEquity, in una nota agli investitori sostiene che Apple si sta muovendo in questa direzione per supportare la forte domanda di iPad 2, soprattutto per cercare di rimediare in qualche modo ai gravi ritardi causati dalla terribile tragedia dello tsunami giapponese. Secondo quanto sostiene Ghai, difficilmente Apple si troverà a dover affrontare carenze di componenti per la produzione di iPad 2.
Woz: iPad è il computer per la gente comune
Lo scorso lunedì Steve Wozniak ha tenuto un keynote allo Storage Networking World di Santa Clara in veste di Chief Scientist della Fusion-IO. Uno dei presenti all’evento ha chiesto al co-fondatore Apple che ne pensa dell’iPad:
“Credo che Steve Jobs volesse realizzare qualcosa del genere fin da quando abbiamo fondato Apple, ma non era facile riuscire ad arrivarci”, ha detto Woz riferendosi all’iPad come il primo computer che tutti possono usare con facilità, compresi coloro che non hanno alcuna base tecnologica. “E’ [il computer] per la gente comune”.
Xoom verso il baratro, Playbook in ritardo per colpa dell’iPad
Sono tempi duri per gli antagonisti dell’iPad. Mentre il Tablet di Apple continua a smerciarsi praticamente da solo, i prodotti della concorrenza faticano a superare anche le più basse previsioni di vendita o continuano ad arrivare sul mercato con netto ritardo, che in parte pare sia dovuto anche al grande successo internazionale dell’iPad e alle enormi commesse di produzione della componentistica che Apple è riuscita a stipulare in anticipo con i maggiori fornitori orientali.
Diversi analisti concordano nel considerare parecchio deludenti le stime di vendita dello Xoom, il “media tablet” di Motorola approdato sugli scaffali da poco più di un mese e da subito indicato (in primis da Motorola) come l’unico e vero iPad killer. Neppure il marketing aggressivo basato su uno spot che dipingeva gli utenti Apple come automi con le cuffiette bianche sarebbe servito però a far vendere un numero soddisfacente di unità. Ma lo Xoom ha almeno un vantaggio rispetto a tutti gli altri Tablet non Apple: esiste. Non altrettanto si può dire del Playbook, il tablet di RIM il cui eterno ritardo secondo DigiTimes sarebbe legato al fatto che Apple si è assicurata in anticipo grosse commesse di componentistica lasciando a secco la concorrenza.
Quick Look: iPad e parlamentari, avanti il prossimo
Il Corriere ha lo slideshow completo della sfida a Rocket Bird dell’Onorevole Menia e del
Jailbreak: uno studente ci guadagna 50.000 dollari l’anno
Che si possano fare soldi con iPhone non è una novità. Basta vedere i grandi e piccoli sviluppatori che hanno dimostrato che, con migliaia se non milioni di app vendute, il guadagno su App Store può essere assicurato, se accompagnato da un lavoro pregevole. Ma sapevate che si possono fare soldi anche con il Jailbreak? George Hotz, primo jailbreaker hardware di iPhone si era per esempio fatto regalare una automobile e altri iPhone in cambio del suo iPhone jailbroken.
Apple ordina 12 petabyte di storage per iTunes
Secondo quanto riportato da AppleInsider, Apple avrebbe commissionato 12 petabyte (che corrispondono a 12.000 terabyte) di storage distribuito aggiuntivo per riuscire a sostenere i contenuti video presenti nel proprio iTunes Store. L’azienda scelta da Apple per questo lavoro sarebbe, secondo quanto sostengono fonti interne di EMC riportate da StorageNewsletter.com, Isilon Systems.
Isilon Systems è un’azienda, fondata nel 2001, che ha sede a Seattle, Washington ed è specializzata nella progettazione e nella vendita di soluzioni ad-hoc per clustered storage distribuito e software finalizzato alla memorizzazione di contenuti digitali.