Bernstein Research: niente NFC nel prossimo iPhone

I rumor sulla possibile implementazione di un chip NFC all’interno del prossimo iPhone rientrano in quella categoria di indiscrezioni altalenanti che spesso precedono il lancio di un nuovo dispositivo della Mela. Nel caso specifico di Near Field Communication si parla già da un bel po’ di tempo, ancor prima che Apple iniziasse a cercare espressamente un ingegnere esperto di questa tecnologia nell’agosto del 2010.

Ora gli analisti di Bernstein Research tornano sulla questione con un nuovo “educated guess”: il prossimo iPhone non avrà un chip NFC. Il prossimo melafonino sarà un update minore che non ospiterà tecnologie “rivoluzionarie” a livello hardware.

Nuance ed Apple: nuovi indizi nella preview di Lion

Tra le novità che ci si aspetta di vedere introdotte in iOS 5 c’è anche il riconoscimento vocale. Qualcosa, però, che vada oltre il semplice Voice Control e che permetta, ad esempio, di dettare il testo di un SMS o di un messaggio di posta elettronica ad iPhone per vederlo poi scritto sul display. A questo proposito si era vociferato nei giorni scorsi del possibile accordo che Apple avrebbe stretto con Nuance, compagnia specializzata nel riconoscimento vocale, già dietro ad applicazioni come Dragon Dictation. Nonostante si tratti di semplici indiscrezioni, l’ultima Developer Preview di Mac OS X Lion rilasciata agli sviluppatori lascia intuire che le voci potrebbero essere fondate.

iPhone 5, prima immagine della fotocamera?

Fotocamera iPhone 5

Fotocamera iPhone 5

Il sito taiwanese Apple Pro ha pubblicato in rete l’immagine che vedete qui sopra, la foto raffigura la nuova fotocamera dell’iPhone 5 (o iPhone 4S, come sembra si chiamerà il nuovo device), a quanto pare ci sono alcune differenze sostanziali rispetto a quella montata sul modello attuale.

Secondo quanto possiamo capire dall’immagine, la nuova fotocamera avrà il flash separato dal corpo principale, a quanto pare sarà collocato sul lato opposto rispetto all’obiettivo, in modo da ottimizzare lo spazio del dispositivo. Questa mossa permetterà ad Apple di realizzare un cellulare dalle dimensioni più contenute.

Edifier Prisma e3350, sistema audio 2.1 – la recensione di TAL

Edifier Prisma e3350

Edifier Prisma e3350

Circa un paio di settimane fa si è diffusa la notizia dell’assunzione da parte di Apple di Tomlinson Holman, indiscusso guru dell’audio digitale. Si vocifera che Holman, inventore del noto sistema surround THX, sia stato cooptato per rivoluzionare la componentistica audio dei Mac e dei dispositivi iOS. In attesa che Holman faccia le sue magie, gli utenti Mac che pretendono un po’ di più dell’audio integrato dei MacBook o degli iMac (niente affatto da buttare nel secondo caso) rimane la sola strada dell’integrazione con un sistema di casse esterno. L’Edifier E3350 Prisma, sistema 2.1 distribuito in Italia da ADL, è una delle possibili scelte, dato che alla buona qualità audio unisce anche un’estetica particolare che può accattivarsi le simpatie degli utenti Mac, mediamente molto attenti ad un piccolo grande dettaglio chiamato design.

Riparazioni Apple gratuite per i terremotati del Giappone

Apple non è altro che una compagnia che produce prodotti elettronici. È però bello sapere che, nel suo piccolo, sta cercando di dare una mano alle persone colpite dal terremoto e dallo tsunami che si sono abbattuti sul Giappone lo scorso marzo. In un recente comunicato rilasciato sul suo sito giapponese (che potete trovare qui tradotto con Google), Apple dichiara di essere disponibile a riparare gratuitamente iMac, iPhone, Cinema Display, iPad e iPod che sono stati danneggiati nel corso del sisma.

Gli sfondi di Mac OS X Lion

Nell’ultimo aggiornamento della versione preliminare di Mac OS X Lion rilasciato alla fine della scorsa settimana Apple ha finalmente aggiunto un nuovo pacchetto di sfondi del desktop di ispirazione “fauno-floristica”. Sono 14 bellissime immagini che saranno incluse nel nuovo sistema operativo quando verrà commercializzato quest’estate. Non è detto che quello che è comparso nell’ultima distribuzione preliminare sia l’unico “gruppo” di sfondi nuovi. Nel caso degli sfondi di Snow Leopard le nuove immagini rispetto al sistema precedente erano 34, più del doppio. Non è da escludere la possibilità che la divisione grafica di Apple stia ancora scegliendo e trattando i diritti di altre immagini da allegare a Mac OS X 10.7 Lion.

Quick Look: Birdcow

Direttamente dalla cartella resources dell’ultima versione 2.1 Twitter per Mac ecco il Birdcow, un curioso

Flash Player si aggiorna e finisce nelle Preferenze di Sistema

Adobe ha aggiornato il suo tanto discusso Flash Player per Mac, che giunge così alla versione 10.3. La versione finale, che segue una beta disponibile da un paio di mesi, introduce tra le altre novità la possibilità di controllare le impostazioni del player direttamente dal pannello di Preferenze di Sistema. Precedentemente Flash richiedeva di visitare il sito di Adobe per effettuare cambiamenti nelle impostazioni del player.

Let’s Golf 2 HD per Mac scontato a 79 centesimi

Let's Golf 2 HD

Let's Golf 2 HDGameloft inizia a deliziarci con gli sconti anche su Mac App Store, il catalogo giochi della casa francese per ora è limitato a tre titoli, Asphalt 6, Brain Challenge e Let’s Golf 2 HD. Prorio Let’s Golf 2 è disponibile a prezzo scontato, in vendita a 79 centesimi ancora per poche ore.

Il gioco ha spopolato su iPhone ed iPad, la versione Mac è sostanzialmente identica a quella portatile, con piccoli ritocchi all’aspetto grafico, per il resto non ci sono modalità aggiuntive o personaggi extra.

Amazon: in arrivo l’anti iPad?

Kindle.jpg

Ci hanno provato in tanti, da Samsung (che sembra comunque l’azienda che ha avuto più successo con il suo Galaxy Tab) a Motorola, eppure l’idea vincente di Apple sembra destinata a dominare il mercato dei tablet almeno per i prossimi mesi. Tra i concorrenti, Amazon si colloca sicuramente tra quelli che potrebbero mettere in difficoltà l’azienda di Cupertino visto il potenziale e la determinazione dell’azienda.

Secondo quanto emerso in una recente intervista al CEO del più grande distributore online, Jeff Bezos, non bisognerà aspettare molto per venire a conoscenza dei piani di Amazon circa la possibilità di realizzare un tablet proprio. Vi chiederete: e Kindle (l’e-reader di Amazon)? Il tablet sarebbe un complemento più che un prodotto sostitutivo.

Le vendite musicali salgono? Merito dei Beatles su iTunes Store

Se mi chiedi chi erano i Beatles ti rispondo che sono quel gruppo che nel 2011, a circa quarant’anni di distanza dalle loro ultime incisioni,  hanno risollevato le vendite musicali negli Stati Uniti dopo un decennio di calo costante.
L’ultima analisi di Nielsen Soundscan rivela che nel 2011 le vendite di singoli e album negli U.S.A. sono salite dell’1,6%. Una cifra bassa ma sufficiente per entusiasmare il settore: non si vedeva un segno “+” davanti a quel dato da tempo immemore. E’ proprio l’autorevole agenzia di rilevazioni statistiche a sostenere che ad aver fornito una spinta decisiva alla crescita sia stata la digitalizzazione del catalogo dei Fab Four, disponibile in esclusiva su iTunes Store dal novembre 2010.

iTunes Subscription: il 50% degli utenti accetta la cessione dei dati

Non è un mistero che la raccolta di informazioni anagrafiche sulla propria clientela abbia un peso importante nelle economie di molti editori di riviste e periodici. Non a caso durante le prime fasi del lancio delle nuove iTunes Subscriptions una delle principali paure che trattenevano gli editori dall’accettare i termini e le condizioni di Apple era quella di dover rinunciare alla profilazione approfondita dei propri lettori.
Ora sembra che molti pezzi grossi del settore abbiano iniziato a ricredersi, a partire da Hearst e Condé Nast che nei giorni scorsi hanno iniziato il roll out di versioni delle proprie app/riviste aggiornate per supportare gli abbonamenti in-app di Apple. Il motivo di questo cambiamento di rotta lo svela Jeff Bercovici di Forbes: circa il 50% degli utenti accetta di condividere informazioni con gli editori volontariamente, cliccando sul pulsante “consenti” quando compare il pop-up di opt-in previsto dalle API delle in-app subscription.

Privacy: altra causa contro Apple

Apple si trova a dover fronteggiare un’altra causa legata a questioni di privacy. La nuova azione legale è stata depositata da tale Lymaris M. Rivera Diaz presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti a Porto Rico. L’accusa sostiene che Apple ha illegalmente fornito gli UDID, i numeri identificativi dei dispositivi iOS, e i dati di localizzazione a terze parti che non avrebbero dovuto riceverli. Anche The Weather Channel e Pandora Media sono state citate in giudizio nella medesima causa per via delle loro applicazioni per iOS.

Nuovo brevetto per tastiere con sensori di prossimità e feedback tattile

Brevetto tastiera tattile

Un nuovo brevetto concesso ad Apple mostra come gli ingegneri di Cupertino stiano investigando nuovi metodi per realizzare tastiere sempre più compatte e che riescano, allo stesso tempo, a fornire un valido feedback tattile all’utente.

Il brevetto mostra un nuovo tipo di tastiera che permette all’utilizzatore di ricevere un adeguato feedback tattile attraverso l’utilizzo di un certo numero di sensori di prossimità e piccoli flussi d’aria su ogni singolo tasto. Il documento, intitolato “Input Devices and Methods of Operation”, descrive quella che potrebbe essere la prossima generazione di tastiere, caratterizzate da dimensioni compatte senza compromettere la user experience rispetto a quelle che utilizziamo quotidianamente.

Aggiornamenti per Apple TV (iOS 4.3) e iPhoto ’11

Aggiornamento iPhoto '11Nella giornata di ieri Apple ha emesso un paio di aggiornamenti software per la nuova Apple TV e per lo strumento di photo editing iPhoto ’11. Dopo il salto potrete leggere le caratteristiche salienti di tali aggiornamenti

Cloud: le etichette discografiche sperano in Apple

Quando Apple presenterà la sua offerta per la vendita e l’archiviazione tramite cloud di contenuti multimediali, musicali in primis, si troverà a dover fronteggiare la concorrenza di Amazon e Google. La compagnia di Jeff Bezos specializzata nello shopping online sta già fornendo un servizio simile con Amazon Cloud Player, mentre Google Music è stato lanciato proprio due giorni fa. La differenza potrebbero però farla gli accordi con le quattro principali etichette discografiche.

Google Chromebook arriva a giugno. Sfiderà l’iPad?

Foto: Gizmodo

Google ha concretizzato ieri la sua attuale superiorità nelle soluzioni cloud based con il lancio del Chromebook, la versione commerciale dell’esperimento Cr-48. Il Chromebook è un netbook interamente basato su Chrome-OS (che semplificando molto è come un browser sempre aperto) che vive perennemente connesso al Web. Garantirà l’accesso a tutte le Google apps attualmente esistenti e consentirà di connettersi al Chrome WebStore, store virtuale da cui scaricare applicazioni e in cui non manca l’ormai ubiquo Angry Birds. Il nuovo dispositivo è il primo di una nuova categoria di netbook che si può indicativamente piazzare tra la semplicità di un iPad e la portatilità di un MacBook Air. Ed è con questi due prodotti Apple, ma soprattutto con il primo, che si troverà a concorrere dal 15 giugno, data in cui sarà disponibile anche in Italia.

Le vendite di componenti confermano la crescita di Apple

Barometer apple salesLa crescita dell’azienda di Cupertino e delle sue vendite sembrano non conoscere la parola fine. Come testimonia un’analisi effettuata da Ticonderoga Securities, il momento positivo di Apple va di pari passo con la vendita di componenti elettronici da parte dei fornitori asiatici.

Grazie ad un’analisi condotta presso i maggiori fornitori di Apple, è stato possibile stimare una crescita del 113% anno su anno con riferimento al mese di aprile. Le vendite sono state stimate da Ticonderoga Securities grazie al cosiddetto “Apple Barometer” (come potete vedere nell’immagine di apertura), pensato all’inizio di quest’anno per cercare di tracciare l’andamento delle vendite mensili della catena produttiva taiwanese.