Il V-Luxe è uno “stand” per iPad che trasforma il Tablet Apple in una specie di futuribile televisore anni 50. L’iPad si inserisce nel supporto girevole mentre il cassettino inferiore può ospitare varie tipologie di casse audio esterne. La Designer Paula Anne Patterson l’ha creato come curioso regalo per il suo fidanzato, ma ora ha voluto raccogliere su Kickstarter i fondi per iniziare una produzione più ampia. Il costo per averne uno, però, è proibitivo: 500$. Video a seguire.
Mini-corsi gratuiti di Logic con SoundWave
SoundWave distribution, distributore autorizzato Apple e di altre marche dell’universo del digital audio, ha organizzato tre mini-corsi gratuiti di Logic Pro e Logic Express.
Il primo dei tre incontri, tutti della durata di tre ore e mezzo, si terrà oggi, giovedì 26 maggio, presso ESSEMUSIC Store di Montebelluna, in provincia di Treviso, a partire dalle 15:30. I posti sono limitati a 16 e a tutti verrà fornito un MacBook Pro su cui lavorare per tutta la durata del corso. Per partecipare è necessario telefonare o inviare una email al negozio in cui si svolge il corso.
Mac OS X Lion, il Terminale si fa il lifting
Mac OS X Lion darà una svecchiata al Terminale, l’utility di sistema che permette di accedere direttamente alla linea di comando UNIX. Tranquilli niente di incredibilmente sovversivo in stile TermKit, ma semplicemente qualche piccolo ritocchino alle preferenze grafiche e alla visuale che contribuirà a rendere più piacevole l’estetica generale del programma.
Apple Store Napoli: è ufficiale
Apple aprirà un Apple Store anche a Napoli. La conferma ufficiale arriva direttamente dalla pagina della ricerca del personale sul sito di Apple Italia. Nel menu a tendina delle location per le quali è possibile inviare una richiesta di assunzione è comparsa anche la voce Napoli.
Con ogni probabilità l’Apple Store non sarà in centro ma sarà ospitato dal Centro Commerciale Campania, che tecnicamente non si trova nella provincia di Napoli ma in quella di Caserta, a Marcianise.
Square verso il futuro del mobile payment
Non è la prima volta che sentiamo parlare della possibilità di utilizzare un iPad come registratore di cassa. Grazie a Square, tuttavia, sarà possibile accettare pagamenti con carta di credito per piccole e medie imprese tramite l’utilizzo di un card reader da inserire nell’ingresso per gli auricolari e un’apposita applicazione, “Square Register” per iPad.
Grazie al dispositivo e all’applicazione Square ha intenzione di rimpiazzare i tradizionali registratori di cassa, con la possibilità di personalizzare l’interfaccia di Square Register aggiungendo tutti i prodotti del listino. L’applicazione, inoltre, mette a disposizione anche uno strumento per l’analisi delle statistiche di vendita, che permette di studiare i trend sulla base di diversi parametri.
MACDefender: Apple eliminerà il malware con un aggiornamento software
Il principale problema quando si tratta di sicurezza informatica si trova tra lo schermo del computer e la sedia della scrivania. Prendete il caso del malware che in questi giorni sta colpendo gli utenti Mac OS: MACDefender. Il software può sì scaricarsi da solo, ma è necessario che l’utente lo installi, dando la conferma con tanto di password perché finisca sul computer. Qualcuno potrebbe dire che un software malevolo di questo genere non è troppo pericoloso, considerata la quantità di lavoro necessaria all’utente perché il malware cominci a fare danni. Questo però non ha di certo fermato Apple che, con una nota nelle pagine dell’assistenza del suo sito, rende noto che entro breve la questione sarà risolta con un aggiornamento del sistema operativo.
Il giovane Steve Jobs nelle parole di Michael Scott, primo CEO di Apple
Quando nasce una compagnia dall’intuizione di persone giovani e geniali, c’è da chiedersi se sia davvero il caso di lasciare la guida dell’azienda ai suoi fondatori. È stato il caso di Larry Page e Sergey Brin con Google, ed è stato lo stesso per Steve Jobs e Steve Wozniak.
Michael Scott è stato il CEO di Apple ai tempi in cui il guru dell’informatica era ancora una testa calda e Apple stava progettando l’Apple II. In una intervista rilasciata in esclusiva a Business Insider, Scott dice la sua a proposito di Steve Jobs agli albori di Apple.
Infografica: 500.000 applicazioni approvate su App Store
App Store ha raggiunto il traguardo delle 500.000 applicazioni approvate, per festeggiare è stata aperta una pagina Facebook che contiene una bellissima infografica, ricchissima di dettagli. Le applicazioni approvate fino ad oggi sono 500.000 (quelle effettivamente disponibili circa 400.000), ben 85.000 sviluppatori realizzano app per iOS, il 37% di queste sono gratuite (poco meno di 150.000), mentre per quelle a pagamento (244.000) il prezzo medio è 2.39 euro.
L’applicazione più scaricata in assoluto è Angry Birds, il gioco Rovio è rimasto in prima posizione per ben 275 giorni consecutivi, un vero record. Per scoprire altre curiosità vi rimandiamo all’infografica completa, disponibile subito dopo il salto.
iTunes Subscription anche per Wired e GQ per iPad
Continua la migrazione verso il modello delle iTunes Subscription per le riviste iPad di Condé Nast. Questa settimana è il turno di Wired e GQ, che con l’aggiornamento disponibile da ieri hanno introdotto la possibilità di abbonarsi direttamente dall’interno dell’applicazione.
Particolarmente interessanti i prezzi, uguali per Wired e GQ: 1,99$ è il costo di un singolo numero, così come dell’abbonamento mensile. Attenzione perché l’abbonamento si rinnova automaticamente ogni mese a meno che non sia l’utente a disdire la sottoscrizione. Con 19,99$ è possibile invece abbonarsi alle riviste per un anno.
Apple e i publisher vicini all’accordo per il cloud streaming
L’accordo per l’attivazione del servizio musicale cloud based fra Apple e i publisher potrebbe essere siglato a breve. E’ quanto sostiene Greg Sandoval in un nuovo articolo pubblicato su Cnet nel quale il giornalista fa il punto della situazione sulle relazioni fra Apple e i vari soggetti coinvolti nell’eventuale lancio di una versione in streaming di iTunes.
L’azienda di Cupertino ha già stretto tutti gli accordi necessari con le major, ma perché vi sia il nulla osta definitivo serve un contratto anche con i publisher, entità separate dalle case discografiche che si occupano di garantire la riscossione dei diritti d’autore sulla commercializzazione e riproduzione della musica.
Le possibilità che l’accordo arrivi entro il 6 giugno, data di un possibile annuncio della novità alla WWDC, sono buone, anche perché il successo dell’iniziativa di Apple è interesse di tutte le parti in causa.
Gli avvocati di Apple potranno studiare alcuni prototipi di Samsung
La giudice Lucy Koh del tribunale di San José ha deciso che gli avvocati di Apple potranno avere accesso ad alcuni prototipi di prodotti Samsung non ancora disponibili sul mercato al fine di studiarli e decidere se per alcuni di essi vi sia la possibilità di estendere la causa per “plagio” depositata il mese scorso. Apple aveva denunciato Samsung per aver spudoratamente copiato l’aspetto di iPhone e iPad, nonché l’interfaccia di iOS, con i suoi prodotti basati su TouchWiz e aveva poi chiesto di poter ottenere una “expedited discovery” su alcuni dei modelli di telefoni e tablet di Samsung non ancora commercializzati ma già ampiamente pubblicizzati e mostrati in pubblico dall’azienda.
iPhone 5: più piccolo, sottile e con una nuova SIM?
Per quanto possa essere minuzioso Steve Jobs nel definire i protocolli di sicurezza interni alla sua azienda, ci sarà sempre qualche dirigente esterno, in qualche modo legato ad Apple, che si farà sfuggire informazioni sensibili sui prodotti futuri. Questa volta è capitato al CEO di France Telecom, Stephane Richard, che durante una recente intervista ha svelato che Apple ha raggiunto l’accordo con gli operatori telefonici nell’uso di una SIM card ancora più piccola (invece della SIM “universale”) al fine di progettare un iPhone ancora più piccolo e sottile.
La possibilità di utilizzare una SIM integrata, indipendente dal proprio operatore telefonico, era emersa lo scorso anno. Tale scelta avrebbe permesso ai clienti Apple di acquistare gli iPhone direttamente sullo store online e di attivarlo successivamente, indipendentemente dal proprio operatore telefonico.
Gameloft, sfondare su App Store è molto difficile
Il CEO di Gameloft, Alexandre de Rochefort, ha parlato della attuale situazione del mercato dei giochi portatili durante lo scorso weekend al Reuters Global Technology Summit di Parigi.
Contrariamente a quanto possiamo pensare, sfondare su App Store non è poi così semplice, per una applicazione che ottiene successo ce ne sono decine che non raggiungono i risultati sperati.
Pear Note, appunti alla massima potenza – recensione
Nome: Pear Note Categoria: Produttività
Prezzo: 31,99€ Voto: 8
Link Mac App Store
Gli studenti universitari sanno bene che prendere appunti in maniera efficace è quasi sempre una delle chiavi di volta nella preparazione degli esami. La stesura degli appunti è un’arte che si affina con il tempo e che, tutto sommato, non ha subito grandi cambiamenti con l’avvento e la diffusione delle nuove tecnologie. Certo, in molte facoltà, e probabilmente in qualche liceo, sono sempre di più gli studenti che utilizzano il proprio computer e un editor di testo al posto del quaderno e della penna, ma in molti casi si tratta soltanto di una semplice sostituzione degli strumenti, mentre il metodo rimane invariato.
Pear Note è un’applicazione che aggiunge un elemento ulteriore ad una pratica consolidata come quella del note-taking: l’applicazione integra un editor di testo e allo stesso tempo consente di registrare dal vivo l’audio o il video della lezione. La vera forza del programma sta tutta nel mondo in cui appunti scritti e registrazione live si intersecano. Mentre prendete gli appunti il programma tiene traccia del momento in cui avete digitato un carattere ed è in grado di farvi ascoltare o vedere quello che avete registrato nel preciso istante in cui è avvenuta la battitura.
iPhone 5: una email cerca di truffare gli appassionati
MacRumors ha ricevuto segnalazioni da diversi utenti che si erano visti recapitare un messaggio di posta elettronica piuttosto sospetto che, a prima vista, sembrerebbe arrivare da Apple. Nel messaggio, di cui potete vedere l’immagine di apertura di qui sopra, si fa riferimento ad iPhone 5, e si invita l’utente a scoprire di più del nuovo telefono selezionando un collegamento. Cliccato il link viene quindi scaricato un file eseguibile per Windows che contiene un malware di qualche genere.
Esplosione di Chengdu, Foxconn sapeva del problema delle polveri?
Venerdì scorso una violenta esplosione ha distrutto uno degli edifici dello stabilimento Foxconn di Chengdu, uccidendo tre dipendenti e ferendone circa una ventina. La causa dell’incidente, ha spiegato l’azienda, è stato l’imprevisto accumulo di polvere di alluminio nel sistema di ventilazione nel settore della fabbrica destinato alla lucidatura e pulitura degli iPad 2.
Foxconn si sta sforzando di far apparire l’esplosione come una fatalità imprevedibile grazie al consueto sforzo mediatico gestito da PR occidentali. La storia che racconta l’associazione cinese SACOM (Students and Scholars Against Corporate Misbehaviour) in un rapporto di due settimane fa (download PDF) è molto diversa e parla di problemi già noti, che Foxconn avrebbe volutamente ignorato.
Nuovo brevetto per LCD a prova di privacy
In base a quanto emerso dalla emissione di un nuovo brevetto appartenente ad Apple, il dipartimento di ricerca e sviluppo sta investigando alcune soluzioni che permetterebbero, su iniziativa dell’utente, di proteggere il display dei propri dispositivi da occhi indiscreti.
Ormai, si sa, il rispetto della privacy è un fattore sempre più importante, che aziende del calibro di Apple non possono permettersi di ignorare. Gli iDevice, quindi, potrebbero essere dotati di un modulo aggiuntivo, posizionato tra il vetro dello schermo e il pannello LCD, che permetterebbe di limitare la propagazione della luce imponendo dei vincoli angolari.
i3D, l’app che porta il 3D su iPad
Qualche tempo fa i ricercatori francesi Jeremie Francone e Laurence Nigay dell’Università Fourier di Grenoble, Francia, avevano mostrato in un video le possibilità offerte da un loro progetto: un software per iPad che grazie ad un sistema di tracciamento della posizione della testa era in grado di generare immagini 3D grazie ad una ben studiata “risposta prospettica”.
Ora quell’applicazione è diventata una demo pubblica che può girare su tutti i dispositivi iOS. Si chiama i3D e si può scaricare gratuitamente dall’App Store.
Caso Lodsys, Apple si schiera a difesa dei suoi “App Makers”
Apple ha preso ufficialmente posizione sul caso Lodsys e ha inviato a Mark Small, CEO dell’azienda, una lettera con cui si schiera ufficialmente a fianco degli sviluppatori, definiti nella missiva “App Makers”. Nelle corso degli ultimi dieci giorni un nutrito gruppo di sviluppatori più o meno noti, aveva ricevuto dalla Lodsys una lettera che invitata a pagare la licenza su una tecnologia brevettata di proprietà dell’azienda. La colpa degli sviluppatori era quella di utilizzare quella tecnologia nel sistema di in-app subscription presente all’interno delle loro applicazioni.
L’iniziativa è apparsa subito per quella che è: un vigliacco tentativo di spillare soldi agli sviluppatori da parte di un patent troll alla ricerca di facili guadagni. Tanto più che per quella tecnologia Apple, ovvero il soggetto che mette a disposizione degli sviluppatori le API contestate, già paga una licenza.
Friskies lancia tre applicazioni iPad pensate per i gatti
I gatti adorano l’iPad, il tablet Apple è molto amato dai felini, per questo Friskies ha pensato di lanciare tre applicazioni web progettate appositamente per i nostri amici a quattro zampe.
Il colosso del cibo in scatola per animali ha creato tre giochi in collaborazione con veterinati e zoologici esperti, le applicazioni sono state realizzate usando forme e colori che hanno un grande richiamo sui gatti.
Cover Rigida Proporta per iPad 2 compatibile con Smart Cover: la recensione
Acquistando un iPad 2 è quasi d’obbligo scegliere anche una Smart Cover. Grazie al nuovo attacco magnetico, quasi magico, la “custodia” made in Cupertino ha fatto letteralmente innamorare milioni di utenti, tanto da convincere spesso anche i più “paranoici” a lasciare esposta a rischi la parte posteriore del tablet Apple.
La Smart Cover protegge la sola parte frontale, quella dello schermo per intenderci. Tutta la parte posteriore rimane invece scoperta e esposta a graffi, sporcizia e cadute. Se però non si vuole abbandonare la praticità della Smart Cover c’è un accessorio che potrebbe tornarvi utile per completare la “messa in sicurezza” di iPad 2.
La Cover Rigida per iPad 2 di Proporta è stata realizzata proprio per convivere con la Smart Cover. Si tratta di un case rigido a mantello che andrà applicato nella parte posteriore di iPad 2 e che non influirà minimamente sul normale utilizzo della cover Apple.
iFarmaci arriva alla 5.0 [Giveaway]
iFarmaci supera la serie di Rambo e arriva alla 5a edizione, che porta con sé il consueto aggiornamento dei dati a maggio 2011 e in più alcune novità utili, fra le quali una nuova scheda farmacologica che contiene queste informazioni:
- Proprietà Farmacodinamiche
- Proprietà Farmacocinetiche
- Dati Preclinici di Sicurezza
In più nella versione per iPhone la scheda del farmaco ha subito un restyling. Ora le informazioni sono più leggibili e organizzate come nella scheda implementata nella versione per iPad dell’applicazione.
Grazie agli amici di SmooveSoftware e Infofarmnet 3 fortunati lettori potranno vincere l’applicazione. Continuate a leggere per scoprire come fare.
Screenstagram, salvaschermo basato su Instagram
Quando la Burbn ha pubblicato le API di Instagram, fornendo agli sviluppatori di terze parti innumerevoli possibilità di remix del flusso fotografico degli utenti, ho pensato che non ci sarebbe voluto poi molto perché qualcuno tirasse fuori il primo screensaver per Mac basato sull’ormai famosissimo servizio. Mi ero sbagliato solo in parte: lo screensaver è arrivato, ma ci è voluto un po’ di tempo perché fosse pronto per il prime time.
Come avrete intuito dal titolo di questo articolo, il salvaschermo in questione si chiama Screenstagram, è gratuito ed è semplicissimo da descrivere: immaginatevi una fantastica carrellata di immagini Instagram che riempiono totalmente il vostro schermo e si aggiornano in continuazione.