WWDC: inviti a giornalisti esteri, Lion e iCloud

WWDC 2011

L’edizione 2011 della WWDC di San Francisco si avvicina. Non c’è ancora una comunicazione ufficiale ma è pressoché sicuro che il 6 giugno prossimo si terrà il keynote inaugurale. Le novità che potranno essere introdotte riguardano con ogni probabilità l’ambito software, quindi Lion e iOS 5, come da precedente annuncio da parte dell’azienda. Nelle ultime ore si stanno diffondendo nuovi rumors sulla possibilità che bolla in pentola qualche annuncio molto importante. A suggerirlo sarebbero gli inviti diramati a giornalisti di tutto il globo. Indiscrezioni che lasciano basiti, però, perché non c’è nulla di diverso dagli altri anni. Apple ha spesso e volentieri invitato la stampa di paesi stranieri, Italia compresa, ai keynote inaugurali della WWDC.

Fantastical: la recensione

Nome: Fantastical Categoria: Produttività
Prezzo: 11,99€ (fino al 1°giugno) Voto: 9
Link Mac App Store

Le applicazioni che permettono di leggere e modificare i dati dei calendari di iCal direttamente, senza aprire l’applicazione di Apple, costituino quasi un genere a sé. Ne abbiamo già viste diverse in passato, come ad esempio CalendarBar. Vi dico subito che  se in CalendarBar abbiamo trovato qualche difetto, Fantastical è un’app che saprà soddisfare meglio qualsivoglia necessità legata ad un utilizzo rapido del calendario.

Dire quello che fa Fantastical, come nel caso di tutte le applicazioni di questo genere, è piuttosto semplice: “trasferisce” iCal sulla menù bar del Mac e ne rende in questo modo più immediato l’utilizzo e la consultazione.

MacBook Air dotati di A5 in fase di test?

Secondo il sito giapponese Macotakara, Apple starebbe testando dei MacBook Air dotati di processori A5:

Una fonte anonima aggiunge maggiori informazioni: Apple sta già facendo dei test su MacBook Air dotati di porta Thunderbolt e processore A5. Secondo la stessa fonte che ha visto funzionare il MacBook Air sperimentale, funzionerebbe anche meglio del previsto.

Apple denuncia Fei Lam per i suoi iPhone 4 bianchi

Ricorderete probabilmente il business messo in piedi da Fei Lam lo scorso autunno. Il ragazzo era riuscito ad accaparrarsi diversi pezzi originali di iPhone 4 bianco da un non meglio precisato fornitore di Apple. Lam aveva quindi cominciato a vendere il servizio di sostituzione delle parti nere di iPhone 4 con le parti bianche, di fatto permettendo a chiunque di avere un iPhone 4 bianco con mesi di anticipo rispetto al lancio ufficiale di Apple (che al tempo nemmeno si sapeva se e quando sarebbe avvenuto). Lam, che tra le altre cose ha “sbiancato” anche l’iPhone 4 di Steve Wozniak, è ora sotto accusa per il suo business che gli era valso oltre 130 000 dollari. Apple ha infatti deciso di fare causa a lui e ai suoi genitori per averlo aiutato.

iMusic: un brano tutto suonato su iPad

GarageBand è una delle applicazioni che fanno parte della suite iLife per Mac. Da qualche mese, precisamente dalla presentazione di iPad 2 avvenuta il 2 marzo, il programma è presente anche su iPad. Oltre a fornire la possibilità di registrare uno strumento esterno ed effettuare operazioni di missaggio direttamente sul tablet, il software permette anche di registrare un brano utilizzando gli strumenti virtuali di ogni genere presenti al suo interno. Apple e Jobs dovevano avere ben chiare le potenzialità del software vista la lunga dimostrazione che è stata riservata al titolo musicale.

Accordo fra Rai Cinema e Apple per i film su iTunes Store

RAI Cinema ha siglato di recente un accordo con Apple che permetterà di portare su iTunes Store Italia un buon numero di film e serie TV dell’ampio archivio RAI. Lo ha rivelato a BadTaste.it Paolo Del Brocco, che di RAI Cinema è l’Amministratore Delegato:

“Vendere e noleggiare film online è molto importante,” ha detto Del Brocco. “Noi come Rai Cinema abbiamo appena chiuso un accordo con iTunes, saremo i primi italiani a vendere e noleggiare film sullo store di Apple”.

L’accordo dovrebbe essere stato siglato lunedì scorso e ci vorrà quindi un po’ di tempo perché i primi titoli possano comparire online sull’iTunes Store per l’acquisto e il noleggio.

App Store, The Heist scalza Angry Birds

The Heist

The Heist

Angry Birds non è più il dominatore assoluto delle classifiche di App Store, nella giornata di ieri il gioco Rovio è stato scalzato da The Heist, nuovo puzzle game piuttosto popolare su Mac con oltre 200.000 copie vendute.

La versione per iOS ha debuttato ieri e in mezza giornata è stato acquistato da 25.000 persone, un buon risultato, tanto che per qualche ora il gioco è stato il più scaricato in assoluto tra quelli a pagamento, scalzando Angry Birds dal trono.

MACDefender si evolve e non ha bisogno della password di admin

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Il noto malware per Mac OS X emerso qualche settimana fa si è evoluto per cercare di infettare i nostri Mac in maniera ancora più semplice. Come riportato da Intego, azienda specializzata nello sviluppo di antivirus, è stata scoperta una nuova variante di MACDefender che non ha bisogno della password di amministratore per poter infettare la macchina vittima. Tutto ciò è possibile installando l’applicazione solo per l’utente corrente e non per tutti gli utenti del Mac.

Le versioni precedenti del finto antivirus, infatti, chiedevano di inserire la password di amministratore per poter procedere all’installazione. Attualmente, invece, non viene richiesta alcuna password all’utente poiché l’applicazione viene installata nella cartella Applicazioni dell’utente correntemente loggato nel sistema, rendendo pertanto inutili i privilegi di amministratori.

Il Senatore Al Franken chiede a Google e Apple di definire una policy per la privacy

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Dopo le due udienze indette dal Senato USA in seguito ai problemi emersi a causa del salvataggio delle informazioni di localizzazione su Android e iOS, il Senatore Al Franken (che ha condotto le udienze) torna ad esprimere la sua opinione attraverso una lettera inviata alle due aziende californiane, invitandole a definire una policy per la privacy ben definita, “chiara e comprensibile”, per tutte le app presenti nei rispettivi application store.

Come si può leggere nella lettera, “Durante l’udienza ho chiesto ad Dr. Tribble (Apple VP per la Tecnologia Software, ndr) e al Sig. Davidson (Direttore Google per la politica pubblica nelle Americhe, ndr) se Apple e Google avrebbero richiesto che tutte le applicazioni nell’App Store di Apple e nell’Android Market avessero delle privacy policy chiare e comprensibili”.

Quick Look: V-Luxe

Il V-Luxe è uno “stand” per iPad che trasforma il Tablet Apple in una specie di futuribile televisore anni 50. L’iPad si inserisce nel supporto girevole mentre il cassettino inferiore può ospitare varie tipologie di casse audio esterne. La Designer Paula Anne Patterson l’ha creato come curioso regalo per il suo fidanzato, ma ora ha voluto raccogliere su Kickstarter i fondi per iniziare una produzione più ampia. Il costo per averne uno, però, è proibitivo: 500$. Video a seguire.

Mini-corsi gratuiti di Logic con SoundWave

SoundWave distribution, distributore autorizzato Apple e di altre marche dell’universo del digital audio, ha organizzato tre mini-corsi gratuiti di Logic Pro e Logic Express.
Il primo dei tre incontri, tutti della durata di tre ore e mezzo, si terrà oggi, giovedì 26 maggio, presso ESSEMUSIC Store di Montebelluna, in provincia di Treviso, a partire dalle 15:30. I posti sono limitati a 16 e a tutti verrà fornito un MacBook Pro su cui lavorare per tutta la durata del corso. Per partecipare è necessario telefonare o inviare una email al negozio in cui si svolge il corso.

Mac OS X Lion, il Terminale si fa il lifting

Mac OS X Lion darà una svecchiata al Terminale, l’utility di sistema che permette di accedere direttamente alla linea di comando UNIX. Tranquilli niente di incredibilmente sovversivo in stile TermKit, ma semplicemente qualche piccolo ritocchino alle preferenze grafiche e alla visuale che contribuirà a rendere più piacevole l’estetica generale del programma.

Apple Store Napoli: è ufficiale

Apple Store Napoli

Apple Store Napoli

Apple aprirà un Apple Store anche a Napoli. La conferma ufficiale arriva direttamente dalla pagina della ricerca del personale sul sito di Apple Italia. Nel menu a tendina delle location per le quali è possibile inviare una richiesta di assunzione è comparsa anche la voce Napoli.
Con ogni probabilità l’Apple Store non sarà in centro ma sarà ospitato dal Centro Commerciale Campania, che tecnicamente non si trova nella provincia di Napoli ma in quella di Caserta, a Marcianise.

Square verso il futuro del mobile payment

Square register

Non è la prima volta che sentiamo parlare della possibilità di utilizzare un iPad come registratore di cassa. Grazie a Square, tuttavia, sarà possibile accettare pagamenti con carta di credito per piccole e medie imprese tramite l’utilizzo di un card reader da inserire nell’ingresso per gli auricolari e un’apposita applicazione, “Square Register” per iPad.

Grazie al dispositivo e all’applicazione Square ha intenzione di rimpiazzare i tradizionali registratori di cassa, con la possibilità di personalizzare l’interfaccia di Square Register aggiungendo tutti i prodotti del listino. L’applicazione, inoltre, mette a disposizione anche uno strumento per l’analisi delle statistiche di vendita, che permette di studiare i trend sulla base di diversi parametri.

MACDefender: Apple eliminerà il malware con un aggiornamento software

Il principale problema quando si tratta di sicurezza informatica si trova tra lo schermo del computer e la sedia della scrivania. Prendete il caso del malware che in questi giorni sta colpendo gli utenti Mac OS: MACDefender. Il software può sì scaricarsi da solo, ma è necessario che l’utente lo installi, dando la conferma con tanto di password perché finisca sul computer. Qualcuno potrebbe dire che un software malevolo di questo genere non è troppo pericoloso, considerata la quantità di lavoro necessaria all’utente perché il malware cominci a fare danni. Questo però non ha di certo fermato Apple che, con una nota nelle pagine dell’assistenza del suo sito, rende noto che entro breve la questione sarà risolta con un aggiornamento del sistema operativo.

Il giovane Steve Jobs nelle parole di Michael Scott, primo CEO di Apple

Quando nasce una compagnia dall’intuizione di persone giovani e geniali, c’è da chiedersi se sia davvero il caso di lasciare la guida dell’azienda ai suoi fondatori. È stato il caso di Larry Page e Sergey Brin con Google, ed è stato lo stesso per Steve Jobs e Steve Wozniak.
Michael Scott è stato il CEO di Apple ai tempi in cui il guru dell’informatica era ancora una testa calda e Apple stava progettando l’Apple II. In una intervista rilasciata in esclusiva a Business Insider, Scott dice la sua a proposito di Steve Jobs agli albori di Apple.

Infografica: 500.000 applicazioni approvate su App Store

Infografica 500.000 App

500.000 App

App Store ha raggiunto il traguardo delle 500.000 applicazioni approvate, per festeggiare è stata aperta una pagina Facebook che contiene una bellissima infografica, ricchissima di dettagli. Le applicazioni approvate fino ad oggi sono 500.000 (quelle effettivamente disponibili circa 400.000), ben 85.000 sviluppatori realizzano app per iOS, il 37% di queste sono gratuite (poco meno di 150.000), mentre per quelle a pagamento (244.000) il prezzo medio è 2.39 euro.

L’applicazione più scaricata in assoluto è Angry Birds, il gioco Rovio è rimasto in prima posizione per ben 275 giorni consecutivi, un vero record. Per scoprire altre curiosità vi rimandiamo all’infografica completa, disponibile subito dopo il salto.

iTunes Subscription anche per Wired e GQ per iPad

Continua la migrazione verso il modello delle iTunes Subscription per le riviste iPad di Condé Nast. Questa settimana è il turno di Wired e GQ, che con l’aggiornamento disponibile da ieri hanno introdotto la possibilità di abbonarsi direttamente dall’interno dell’applicazione.
Particolarmente interessanti i prezzi, uguali per Wired e GQ: 1,99$ è il costo di un singolo numero, così come dell’abbonamento mensile. Attenzione perché l’abbonamento si rinnova automaticamente ogni mese a meno che non sia l’utente a disdire la sottoscrizione. Con 19,99$ è possibile invece abbonarsi alle riviste per un anno.

Apple e i publisher vicini all’accordo per il cloud streaming

L’accordo per l’attivazione del servizio musicale cloud based fra Apple e i publisher potrebbe essere siglato a breve. E’ quanto sostiene Greg Sandoval in un nuovo articolo pubblicato su Cnet nel quale il giornalista fa il punto della situazione sulle relazioni fra Apple e i vari soggetti coinvolti nell’eventuale lancio di una versione in streaming di iTunes.

L’azienda di Cupertino ha già stretto tutti gli accordi necessari con le major, ma perché vi sia il nulla osta definitivo serve un contratto anche con i publisher, entità separate dalle case discografiche che si occupano di garantire la riscossione dei diritti d’autore sulla commercializzazione e riproduzione della musica.
Le possibilità che l’accordo arrivi entro il 6 giugno, data di un possibile annuncio della novità alla WWDC, sono buone, anche perché il successo dell’iniziativa di Apple è interesse di tutte le parti in causa.

Gli avvocati di Apple potranno studiare alcuni prototipi di Samsung

La giudice Lucy Koh del tribunale di San José ha deciso che gli avvocati di Apple potranno avere accesso ad alcuni prototipi di prodotti Samsung non ancora disponibili sul mercato al fine di studiarli e decidere se per alcuni di essi vi sia la possibilità di estendere la causa per “plagio” depositata il mese scorso. Apple aveva denunciato Samsung per aver spudoratamente copiato l’aspetto di iPhone e iPad, nonché l’interfaccia di iOS, con i suoi prodotti basati su TouchWiz e aveva poi chiesto di poter ottenere una “expedited discovery” su alcuni dei modelli di telefoni e tablet di Samsung non ancora commercializzati ma già ampiamente pubblicizzati e mostrati in pubblico dall’azienda.

iPhone 5: più piccolo, sottile e con una nuova SIM?

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Per quanto possa essere minuzioso Steve Jobs nel definire i protocolli di sicurezza interni alla sua azienda, ci sarà sempre qualche dirigente esterno, in qualche modo legato ad Apple, che si farà sfuggire informazioni sensibili sui prodotti futuri. Questa volta è capitato al CEO di France Telecom, Stephane Richard, che durante una recente intervista ha svelato che Apple ha raggiunto l’accordo con gli operatori telefonici nell’uso di una SIM card ancora più piccola (invece della SIM “universale”) al fine di progettare un iPhone ancora più piccolo e sottile.

La possibilità di utilizzare una SIM integrata, indipendente dal proprio operatore telefonico, era emersa lo scorso anno. Tale scelta avrebbe permesso ai clienti Apple di acquistare gli iPhone direttamente sullo store online e di attivarlo successivamente, indipendentemente dal proprio operatore telefonico.

Gameloft, sfondare su App Store è molto difficile

Alexandre de Rochefort

Alexandre de Rochefort

Il CEO di Gameloft, Alexandre de Rochefort, ha parlato della attuale situazione del mercato dei giochi portatili durante lo scorso weekend al Reuters Global Technology Summit di Parigi.

Contrariamente a quanto possiamo pensare, sfondare su App Store non è poi così semplice, per una applicazione che ottiene successo ce ne sono decine che non raggiungono i risultati sperati.