La discussione sull’evoluzione del giornalismo grazie alle nuove tecnologie si arricchisce ogni giorno di nuovi particolari. Nei giorni in cui i media tradizionali di tutto il mondo si gettano a pesce sulla notizia della falsa blogger siriana dissidente, quasi a voler dimostrare di essere ancora fondamentali per la raccolta e il filtraggio delle notizie, dall’altra parte della Manica la BBC non sta a guardare e pensa attivamente a soluzioni finalizzate ad integrare i nuovi strumenti nel workflow dei reporter.
Dal prossimo mese gli inviati della British Broadcasting Company potranno utilizzare un iPhone per girare servizi live che potranno essere trasmessi in diretta senza mediazioni redazionali. L’app che verrà utilizzata deriva da uno strumento già esistente (la costosissima app “Luci Live“, 319,99€) personalizzato da BBC per venire incontro alle necessità dei propri reporter.
Apple vende iPhone sbloccati anche in USA. E i gestori?
Dopo il rumor di qualche giorno fa, arriva la conferma ufficiale che Apple ha iniziato la vendita di iPhone “contract-free” anche negli USA. I prezzi per avere un iPhone libero da qualunque vincolo contrattuale (tipicamente della durata di 2 anni) sono 649 dollari per il modello da 16GB e 749 dollari per il modello da 32GB. Gli iPhone “sbloccati” saranno venduti direttamente da Apple senza una scheda SIM, dal momento che sarà appunto possibile utilizzare il terminale con qualunque operatore mondiale.
Gli Stati Uniti, quindi vanno ad aggiungersi ai 34 paesi nei quali lo smartphone viene già venduto senza lock operatore.
Final Cut Pro X in arrivo la prossima settimana?
A quanto pare, il rilascio della nuova versione di Final Cut Pro sarebbe ormai imminente: presentato lo scorso Aprile, Apple aveva annunciato che la commercializzazione del software sarebbe iniziata a Giugno, e sembra quindi verosimile ipotizzare il suo debutto nel Mac App Store la prossima settimana.
Insieme a Final Cut Pro X, dovrebbero essere annunciati una serie di accessori equipaggiati con la porta Thunderbolt e realizzati da differenti produttori per arricchire l’offerta e consolidare l’utilizzo del nuovo standard.
Nuove informazioni sulle prossime generazioni di AirPort Extreme e Time Capsule
Ieri Apple ha rilasciato un aggiornamento per Utility Airport che arriva così alla versione 5.3.3. L’aggiornamento è disponibile tramite Aggiornamento Software o a questo link, per uno scaricamento manuale.
Ma la cosa interessante è che due lettori di MacRumors hanno trovato alcuni riferimenti alle prossime generazioni di Time Capsule e AirPort Extreme. Questo, unito alla scarsa disponibilità delle stesse nei giorni precedenti il Keynote per la WWDC, fa pensare ad un prossimo aggiornamento di questi due dispositivi, anche se da Apple ancora tutto tace.
Apple TV diventerà una console grazie a iOS 5?
Uno sviluppatore di giochi per iPhone e iPad ha scoperto una funzione nascosta in iOS 5, funzione che potrebbe rivoluzionare il mondo dei videogiochi, e non solo. A quanto pare infatti la nuova release del sistema operativo mobile permetterà di “inviare” i contenuti da iPad 2 ad un normale televisore, sfruttando Apple TV.
Questa funzionalità, denominata (forse provvisoriamente) Screen Mirroring sfrutta ovviamente AirPlay e permette di vedere gli stessi contenuti sull’iPad e sul televisore, a quanto pare molti sviluppatori sarebbero già al lavoro per aggiornare le proprie app per renderle compatibile con questa nuova caratteristica di iOS 5.
Nuovi indizi per Retina Display su iPad
Forse ricorderete che a gennaio scorso furono trovate alcune immagini di sistema in iOS 4.3 che lasciavano supporre una maggior risoluzione per iPad 2 che ancora doveva essere presentato.
Come ben sappiamo, così poi non è stato ma ora sembrano saltar fuori nuovi indizi che potrebbero lasciar pensare all’adozione di un Retina Display per il prossimo modello di iPad.
Sondaggio: comprerai OS X Lion al lancio?
Il prossimo mese, si spera con un po’ di anticipo sull’inizio del periodo dell’omonimo segno
CocoaHeads, nuovo appuntamento per il prossimo 24 Giugno!
Nuovo appuntamento per il CocoaHeads made in Italy organizzato da Command Guru all’interno dei propri
Apple VS Nokia, prime stime sulle cifre dell’accordo e altre implicazioni
Ieri Nokia ha ufficializzato la stipula di un accordo extragiudiziale con Apple che segna il termine delle ostilità legali fra le due aziende. A perderci è nettamente Cupertino, che ha accettato di pagare all’azienda finlandese un una tantum e le royalties per il futuro sfruttamento dei brevetti al centro del contendere.
Le cifre dell’accordo sono top secret ma diversi analisti hanno già provveduto a tirar fuori le prime stime delle dimensioni finanziarie di una pace parecchio costosa. Si vocifera di un pagamento di 420 milioni di € (608 mln $ ) “sull’unghia” e di successivi versamenti di circa 95 milioni di Euro a trimestre per le royalties.
Il patteggiamento fra i due giganti potrebbe inoltre avere non poche implicazioni anche per gli altri produttori di smartphone, che potrebbero trovarsi a fronteggiare Nokia per l’utilizzo degli stessi brevetti per cui Apple ha raggiunto l’accordo.
iWeb è morto con MobileMe, parola di Jobs
Che iWeb non se la stesse passando bene si era capito anche dall’ultimo aggiornamento di iLife. L’ultima versione della suite per Mac aveva infatti visto l’aggiornamento di iMovie, iPhoto e GarageBand, mentre il già citato iWeb e il dimenticato iDVD erano stati lasciati da parte. Ora l’intuitivo software per la creazione di siti web di Apple sembra destinato a venire definitivamente accantonato con la morte di MobileMe e del servizio di hosting associato alla piattaforma, e a confermarlo sarebbe stato proprio Steve Jobs.
Apple perde Ron Johnson, sarà CEO di J.C. Penney
Il Vice Presidente responsabile del settore Retail di Apple, Ron Johnson, lascia il suo incarico. Dal primo novembre 2011 ricoprirà la carica di Chief Executive Officer di J.C. Penney, nota catena statunitense di grandi magazzini. Johnson è indubbiamente uno degli uomini chiave del direttivo Apple: è lui che ha plasmato il concetto di Apple Store assieme a Steve Jobs (convincendo per altro l’iCEO che la Genius Bar fosse una buona idea) ed è sotto la sua guida che l’azienda ha prosperato nel settore Retail con l’apertura di più di 325 Store nel mondo.
Quick Look, il vecchio logo Apple su magliette e cappellini
Molti di voi magari conosceranno già il marchio You Need This Shit, tra le uscite della collezione summer 2011 vi segnalo una maglietta (e relativo cappellino) perfetta sia per gli amanti del marchio Apple che per tutti coloro che invece adorano Windows.
La maglietta ed il cappellino Shit Different sono già disponibili nello store di Borderline a Milano, in via Giacomo Mora (numero 12), presto saranno disponibili anche nello store online.
Apple paga Nokia, trovato l’accordo
La battaglia legale che contrapponeva Apple a Nokia è giunta al termine ed è finita nell’unico modo in cui queste cause internazionali possono ragionevolmente finire: con un passaggio cospicuo di denaro fra le parti.
L’azienda finlandese ha annunciato oggi che Apple è ufficialmente una delle società licenziatarie dei suoi brevetti. L’accordo segna la fine anche delle cause depositate contro Nokia dalla parte avversa, a segnalare che la resa è inequivocabilmente giunta da Cupertino. Apple pagherà una una tantum a mo’ di risarcimento e stipula della licenza d’uso dei brevetti e le royalties previste dal contratto.
L’itagliàno di Apple, atto XXXIV
Chi ben comincia è a metà dell’opera. Dopo l’annuncio della scorsa settimana alla WWDC su
Planking all’Apple Store, un Genius perde il posto
Qualche giorno fa abbiamo pubblicato alcune foto di dipendenti Apple Retail intenti a fare planking all’interno degli Apple Store o nei “retrobottega” dei punti vendita per i quali lavorano. Quelle foto provenivano da Apple Store Planking, un blog tumblr il cui nome dice tutto sul contenuto.
Fare planking negli Apple Store, però, può essere pericoloso. Soprattutto se sei un Genius. Non fino al punto di cadere nel vuoto verso morte certa come successo ad un ragazzo australiano qualche tempo fa, ma abbastanza da perdere il posto se il tuo manager si accorge che ti sei sdraiato a faccia in giù su un bancone normalmente destinato alla riparazione dei Mac. E’ quello che è successo a Paul Phillips, il Genius che vedete nella foto d’apertura, pubblicata a suo tempo proprio sul blog Apple Store Planking.
Microsoft + HP + DELL = Apple
L’anno scorso, più o meno di questi tempi, Apple superava Microsoft per capitalizzazione di mercato. Nulla di davvero importante, aveva detto Jobs alla conferenza D8 pochi giorni dopo, minimizzando la portata di un sorpasso in una metrica che ha un valore relativo rispetto alla reale produttività e al fatturato di un’azienda. Di fatto, però, Apple ha poi superato Microsoft anche nei profitti, lo scorso trimestre.
Ora c’è un altro “divertente” confronto che si può fare comparando il market cap di Apple con quello di Microsoft e di altri due concorrenti di Cupertino. E’ espresso nel titolo: Apple ad oggi vale all’incirca quanto HP e Dell sommate a Microsoft – milione più milione meno. La capitalizzazione di mercato continua ad essere il solito indicatore “balordo” ma il solco che tracciano queste equazioni un po’ all’acqua di rose è significativo nel mostrare quale sia la tendenza di ciascuno degli addendi coinvolti.
HP TouchPad: metterà alla prova iPad?
Il primo luglio arriverà sul mercato TouchPad, il nuovo tablet realizzato da HP con il supporto del sistema operativo webOS. I prezzi di lancio saranno gli stessi di iPad, ovvero 499 dollari per il modello da 16GB e 599 dollari per il modello da 32GB. Il tablet di HP e Palm sarà il secondo vero sfidante di iPad, dopo il Galaxy Tab di Samsung che ha ricevuto un discreto successo fino a questo momento.
La sfida di HP, tuttavia, potrebbe non essere limitata al tablet in quanto, secondo indiscrezioni emerse ultimamente, l’azienda sarebbe in contatto con le maggiori etichette discografiche per lo sviluppo di un proprio servizio musicale in the cloud che potrebbe essere esteso anche a film e TV. Hewlett-Packard, quindi, potrebbe aggiungersi ad Apple, Amazon e Google nel mercato del cloud computing legato all’intrattenimento.
Samsung e Apple si apprestano a sorpassare Nokia nel mercato degli smartphone
La tendenza è inarrestabile; da un lato Samsung, uno dei maggiori produttori di cellulari Android, e dall’altro Apple, che con il suo iPhone ha bruciato velocemente le tappe in questa scalata che all’inizio sembrava pura utopia. Eppure, entro qualche mese, il colosso finlandese, leader indiscusso della telefonia mondiale, dovrà cedere il passo a Samsung e all’azienda di Cupertino per quanto riguarda il mercato degli smartphone.
Dopo il successo dei cellulari Symbiam, infatti, sembra che le proposte di Nokia non siano state sufficientemente apprezzate dalla comunità degli utenti rispetto ad Android ed iOS. Ed è per questo motivo, probabilmente, che Samsung ed Apple non faranno molta fatica ad occupare le prime due posizioni (rispettivamente) del mercato dei cellulari più evoluti.
iOS 5: le novità già viste- App Week
Dopo la presentazione ufficiale da parte di Apple e il rilascio del nuovissimo iOS 5 in versione beta per gli sviluppatori, la blogosfera si è animata come al solito nel commentare le novità introdotte dal nuovo sistema operativo per iPhone e iPod touch. Tra i classici commenti di apprezzamento si sono alzate parecchie voci critiche. Situazione non inusuale dato che iOS è da sempre stato al centro di polemiche per il fatto di essere un sistema operativo chiuso: questa volta l’azienda di Cupertino è addirittura accusata di plagio.
L’icona della sincronizzazione Wi-Fi ricorda molto da vicino quella di Wi-Fi Sync (App di Cydia che consente la sincronizzazione di contenuti multimediali da iPhone a computer via Wi-Fi) e la possibilità di scattare foto attraverso i tasti volume fu la causa, si vocifera, dell’allontanamento di Camera+ da App Store per qualche mese.
Epson iPrint e Airprint: intervista ad Alberto Raviolo
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La scorsa settimana Epson ha presentato a Manchester la nuova strategia aziendale per il settore business – Epson Engineered for Business – e una preview di alcuni nuovi prodotti per il mercato consumer europeo.
Per l’evento erano presenti a Manchester i vertici della divisione europea della corporation giapponese, compreso Alberto Raviolo, Head Of Consumer Products di Epson Europa. Con lui abbiamo parlato, fra le altre cose, dell’implementazione di AirPrint sui nuovi modelli di stampanti dell’azienda e della nuova versione dell’app Epson iPrint, che abbiamo avuto modo di testare in anteprima su iPad.
Anomaly Warzone Earth a 5.49 euro su Mac App Store
Anomaly Warzone Earth non è un gioco particolarmente recente, in questi giorni però è salito alla ribalta, dopo essere stato premiato alla WWDC 2011 con un Apple Design Awards.
Per festeggiare questo ambito riconoscimento, 11 Bit Studios ha deciso di offrire il gioco ad un prezzo ridicolo, solo 5.49 euro, fino al 15 giugno, approfittatene subito, perchè una occasione così non ricapiterà tanto facilmente.
Vienna RSS reader, lo sviluppo è fermo
La scorsa settimana si sono assommate almeno tre novità interessanti nel settore dei software per la lettura di feed RSS su Mac. Reeder, app di lettura degli RSS che ha già riscosso un buon successo su iOS, è arrivata anche nel Mac App Store dopo un periodo di beta durato qualche mese. Nel contempo si è venuto a sapere (grazie principalmente ad un’intervista pubblicata su Daring Fireball da John Gruber, che la Black Pixel ha finalizzato l’acquisizione di NetNewsWire, storico applicativo di lettura dei feed per Mac che fino a pochissimo tempo fa era sviluppato solamente dal suo creatore, Brent Simmons.
La terza novità riguarda infine Vienna, lettore di feed Open Source abbastanza diffuso nella community dei Mac User, e non è una buona notizia: lo sviluppo del progetto è praticamente fermo, per non utilizzare la parola “abbandonato”. Uno dei principali animatori della community di sviluppo, il developer Steve W. Palmer, ha praticamente annunciato sul forum ufficiale che la versione 2.6 è bloccata da mesi e che anche soltanto le semplici operazioni di bug fixing sulla 2.5 sono ad un punto morto.
GadgetVivo, dal Web allo shopping “reale”
Nel settore del commercio la parabola che solitamente compie un’impresa per giungere all’e-commerce parte dall’esperienza del negozio tradizionale e poi solo successivamente si sposta sul Web. Altresì un’iniziativa legata all’e-commerce nasce sul Web e, quasi sempre, lì rimane. Quello di GadgetVivo è un caso raro in cui il percorso è esattamente opposto. L’online store di accessori per Mac e iDevice del gruppo LipsiaShop si è materializzato sabato scorso a La Spezia, dove è stato inaugurato il primo punto vendita GadgetVivo “brick & mortar”.
Il negozio è un temporary shop che rimarrà aperto fino a settembre e si trova all’interno della galleria commerciale del nuovo Porto Mirabello, una marina di recente edificazione facilmente raggiungibile da Viale Italia, il principale viale a mare della città ligure.