GoTasks porta Google Task su Mac

Nome: GoTasks Categoria: Produttività
Prezzo: 1,59€  Voto: 8,5
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Da almeno un paio d’anni utilizzo con soddisfazione un Moleskine reporter e una penna per appuntare tutti i miei to do e gestirli quotidianamente. Lo so che suona anacronistico, ma la sensazione di completamento di un elemento della lista che ottengo sbarrando a mano sulla carta un compito eseguito è qualcosa che nessun’applicazione per Mac (o web based) finora è riuscita a restituirmi.

Da qualche tempo però mi sono deciso a integrare il mio metodo novecentesco con soluzioni più al passo coi tempi e a tenere anche una copia digitale delle principali cose da fare. Per questo sto provando alcune delle tante applicazioni GTD presenti sul Mac App Store.
Ieri mi è capitata fra le mani GoTasks (1,59€ su Mac App Store), un software leggero e basato interamente su Google Tasks che rende semplicissima la sincronizzazione tramite il servizio gratuito di Big G.

Apple VS Samsung, continuano le ostilità

Apple ha depositato una nuova richiesta contro Samsung, stavolta presso la International Trade Commission, chiedendo il blocco dell’importazione negli U.S.A. del Samsung Galaxy S 4G e del Galaxy Tab 10.1. La richiesta, tipica nei casi di violazione di proprietà intellettuale, segue l’analoga denuncia che Samsung ha depositato presso l’ITC verso la fine della scorsa settimana.
Il procedimento rientra nella causa più ampia che Apple ha intentato contro i partner-concorrenti coreani per plagio. Al centro del dibattimento la presunta copia spudorata da parte di Samsung dei dispositivi iOS e il tentativo di vendere i propri smartphone e tablet con sistema TouchWiz assimilandoli alle funzionalità e all’estetica dell’iPhone e dell’iPad.

Rivelò segreti Apple: dirigente Flextronic si dichiara colpevole

Verso la fine del 2010 la S.E.C. ha avviato un’approfondita indagine su alcuni gestori di hedge fund, firm di analisi e su aziende produttrici della cerchia dei fornitori Apple per scoprire se quelli che solitamente da parte degli analisti sono definiti “channel checks” non fossero in realtà qualcosa di ben più grave che ha a che fare con la rivelazione di segreti industriali e con la frode aggravata.
All’operazione della S.E.C. ne è poi seguita una dell’F.B.I che ha portato all’arresto di diverse persone. Ora un ex dirigente del fornitore Apple Flextronic, Walter Shimoon, si è dichiarato colpevole per il reato di frode azionaria e di concorso in “wire fraud”. In una telefonata intercettata nel 2009 dall’FBI Shimoon rivelava ad un analista alcuni particolari sulla successiva versione dell’iPhone e, addirittura, sull’iPad, al tempo ancora coperto dalla più totale segretezza.

iPhone 5: più leggero e sottile, 25 milioni di unità entro la fine del 2011

Apple si starebbe preparando al lancio di un nuovo iPhone. I rumor si rincorrono da settimane, e pare appurato che questo settembre vedremo un nuovo telefono uscire dall’azienda di Cupertino. Non è però il quando a essere messo in dubbio, ma piuttosto il come. Quali saranno le fiorme e le caratteristiche di iPhone 5 (o 4S)? Il Wall Street Journal sostiene di avere informazioni recenti provenienti dall’oriente, direttamente dalla catena di produzione di iPhone. Apple starebbe preparando 25 milioni di nuove unità da essere vendute entro la fine dell’anno.

La biografia di Steve Jobs ha un nuovo titolo

La prima e unica biografia autorizzata di Steve Jobs, già disponibile in preordine su Amazon e già passata brevemente nella Top 50 dei libri più venduti sul portalone di e-commerce di Jeff Bezos, ha un nuovo titolo.
Non sarà più “iSteve: the book of Jobs” bensì un più semplice, minimalista e più elegante “Steve Jobs by Walter Isaacson“. Il titolo precedente, scelto dal dipartimento marketing dell’editore Simon & Schuster richiamava un parallelo fin troppo inflazionato con il biblico “libro di Giobbe” e alla fine non è risultato particolarmente gradito neppure all’autore, che ha deciso di cambiare.

Jailbreak iPad 2 possibile con JailbreakMe

 

Comex ha rilasciato nella prima mattinata di oggi (ora italiana) la nuovissima versione del tanto atteso JailbreakMe, il tool in grado di applicare il Jailbreak a iPad 2 e più in generale ad ogni iDevice con il firmware 4.3.3. Dopo qualche mese di attesa e qualche settimana di teaser da parte del buon Comex e di tutta l’allegra combriccola dell’iPhone hacking, il Jailbreak di iPad 2 è ora realtà.

Come sempre avviene in questi casi, Apple sarà già corsa ai ripari identificando la falla in iOS che permette all’exploit creato da Comex e molto probabilmente potremmo vedere un nuovo aggiornamento, iOS 4.3.4, molto presto. Si apre ufficialmente anche su iPad 2 la stagione del Jailbreak: vediamo come fare.

Apple Leadership, ora sono “glossy” anche gli executive

Verso la fine della scorsa settimana Apple ha aggiornato alcune delle sezioni dedicate alla stampa e agli investitori sul suo sito americano. Fra di esse anche quella dedicata ai profili degli executive di massimo rango dell’azienda. La pagina delle bios, che ora si chiama “Apple Leadership”, ha subito un restyling che l’ha uniformata al resto della grafica del sito. Quello che ha attirato la mia attenzione e mi ha spinto a parlarvi qui di una “notizia” che in fondo ci potevamo limitare a twittare, è il nuovo set di foto dei dirigenti: al posto delle immagini vecchie e un po’ troppo scure adesso compaiono ritratti solari, luminosi e… plastificati. Date un’occhiata alle fotografie e ditemi se non è vero.

Google+, l’app per iPhone in attesa di approvazione

A meno che non viviate in una caverna virtuale o abbiate sviluppato una qualche comprensibile forma di allergia ai social network, avrete sicuramente sentito parlare di Google+, l’ultima fatica di Big G cui ha dato il proprio contributo anche Andy Hertzfeld, storico designer  membro del Team Macintosh negli anni ’80.
Una delle strategie chiave per far sì che Google+ non faccia la fine di Wave e Buzz e per aumentare esponenzialmente l’engagement degli utenti passa attraverso una presenza capillare sui dispositivi mobile. Nessun problema per gli utenti Android, che hanno già la loro applicazione bella e pronta. Per quanto riguarda l’iPhone e in generale la piattaforma iOS c’è da aspettare la decisione dei cerberi di App Store: l’app Google+ è stata “submitted” già da qualche tempo ed è in attesa di essere approvata.

Skype si aggiorna e aggiunge la condivisione dello schermo per le chat multiple

Se siete possessori di un Mac è disponibile un nuovo aggiornamento per Skype. Il celebre software per effettuare chat di testo, audio e video da poco acquistato da Microsoft raggiunge la versione 5.2, ed è scaricabile dal sito ufficiale di Skype. Oltre agli usuali bug fixes, ad arricchire l’aggiornamento troviamo anche una nuova funzione di screen sharing, precedentemente disponibile solo per le videochiamate tra due persone, e ora allargata anche alle chat di gruppo. La condivisione dello schermo permette adesso anche ad un nutrito numero di persone di condividere presentazioni, immagini o altri contenuti direttamente dallo schermo del proprio computer.

Poltrona Frau, Cappellini e Cassina: app per iPad e iPhone con 3d e ambientazione

poltrona frau iPad

Poltrona Frau Group ha lanciato le applicazioni per iPad e iPhone dedicate ai tre marchi della holding: Cassina, Cappellini e, naturalmente, Poltrona Frau. Sono tre applicazioni/catalogo, che però non si limitano a mostrare in maniera passiva la nutrita offerta dei tre noti brand d’arredamento italiano, ma offrono al cliente la possibilità di interagire con alcune “trovate” interessanti. Un motore 3D interno all’applicazione permette infatti di osservare i prodotti da ogni angolatura mentre la sezione ambientazione consente di inserire la poltrona su sfondi domestici predefiniti o direttamente in casa propria, sfruttando la fotocamera di iPad 2 e iPhone.

Un gruppo di hacker vìola alcuni server Apple

In base a quanto riportato dal Wall Street Journal, un gruppo di hacker ha violato alcuni server di proprietà dell’azienda di Cupertino, accedendo ad un piccolo insieme di informazioni sensibili conservate sul portale Apple Business Intelligence.

Sono 27 le coppie di username e password pubblicate dagli hacker, associate ad alcuni sondaggi condotti da Apple sui server colpiti dall’attacco. Il gruppo è noto in rete con il nome “AntiSec” ed è responsabile per aver sottratto informazioni sensibili e averle rese pubbliche. Come potete vedere dall’immagine di apertura, il risultato dell’attacco è stato pubblicato sul profilo Twitter del gruppo, composto da alcuni elementi di “Anonymous” e “Lulz Security”.

iPad genera l’1% del traffico Web mondiale

In base a quanto emerso da una nuova analisi, iPad rappresenta l’1% di tutto il traffico Web mondiale, una percentuale impressionante se si considera che ha poco più di un anno di vita e che il miglior rivale rappresenta una fetta 50 volte più piccola.

L’analisi, condotta dalla firm di ricerca Net Applications, mostra (come potete vedere dall’immagine di apertura) la continua crescita del traffico generato dal tablet di Apple sin dal suo debutto sul mercato avvenuto all’inizio del 2010. Per quanto riguarda il solo mercato USA, inoltre, la curva si avvicina sempre di più alla soglia del 2%.

Mobee Magic Charger: la recensione di TAL

Le tecnologie wireless sono ormai pervasive e caratterizzano molti aspetti della nostra vita digitale, ma c’è una tipologia di cavi che rimangono ancora ineliminabili: quelli di alimentazione. “Trasmettere” la corrente elettrica senza l’utilizzo di fili è ancora un utopia, con buon pace del grande Tesla, anche se le nuove applicazioni della buona vecchia induzione elettromagnetica (metodo con cui già da tempo caricate piccole batterie come quelle dei vostri spazzolini elettrici) iniziano a farsi strada in mercati sempre più ampi e con prodotti a basso costo.

E’ il caso del Magic Charger di Mobee, un una basetta di carica induttiva per il Magic Mouse che mette fine alla fastidiosa pratica della sostituzione delle batterie, vera maledizione che portano con sé tutti i mouse senza fili. Entrati ormai nel ventunesimo secolo mi fa’ strano vedere ancora nei negozi quelle confezioni di cartone che contengono all’interno 4 o più pile. Per questo ho accolto e provato con piacere questo carica mouse ad induzione studiato e realizzato per funzionare alla perfezione con il Magic Mouse di Apple.

iPhone 5 a settembre, Pegatron riceve un ordine da 15 milioni di pezzi

iPhone 5

iPhone 5

iPhone 5 a settembre? Se ne parla da mesi, adesso però la cosa sembra praticamente ufficiale. Il DigiTimes fa sapere infatti che Pegatron Technology ha ricevuto un ordine per l’assemblaggio di 15 milioni di iPhone 5 che dovranno necessariamente essere pronti per la fine di agosto.

Una fonte dell’azienda ha rivelato che non ci saranno altri aggiornamenti per iPhone 4 e che l’iPhone 5 uscirà durante il mese di settembre, Pegatron inizierà nei prossimi giorni la costruzione dei quindici milioni di pezzi richiesti da Apple.

I prossimi MacBook Air con SSD più veloci e più efficienti?

Nand toggle ddr 2

Un rinnovo della gamma di portatili Air è ormai nell’aria (perdonate il gioco di parole poco originale). Rilasciati lo scorso inverno, le nuove versioni dei MacBook Air sarebbero già pronte per il pensionamento: i rumors che li riguardano si susseguono quotidianamente, e da un momento all’altro ci si aspetta di vederli saltar fuori nello store di Apple.

A proposito di rumors, non potevamo esimerci dal riportarvi quello che il giapponese Macotakara ha pubblicato in questi giorni: basandosi su quanto dichiarato da una fonte all’interno della produzione di componenti elettronici in Asia, il sito ha riferito che Apple starebbe per equipaggiare i nuovi Air con una nuova tipologia di memorie Flash NAND per i drive SSD, sempre sviluppata da Samsung (il nuovo fornitore di Apple, dopo Toshiba).
Neanche a dirlo, i nuovi chip saranno più veloci, meno esosi in termini di batteria e profumeranno di fragola.

iPhone 4, un prototipo su eBay

Il prototipo di iPhone 4 che acquistò Gizmodo nella primavera del 2010 con ampio anticipo sul lancio ufficiale era solamente una delle versioni preliminari del dispositivo finite in mani “sbagliate”. A distanza di più di un anno da quell’avvenimento e dopo la scoperta di un altro buon numero di iPhone di prova che giravano liberi per il Vietnam ecco un nuovo prototipo fare la sua comparsa, stavolta su eBay.
Nel giro di poco l’insolito cimelio ha raggiunto cifre esorbitanti, attorno ai 1700 dollari, prima che qualche burlone arrivasse a puntare un milione di dollari sballando completamente l’asta. Il venditore, che dichiara di essere un riparatore di cellulari e di aver acquistato la reliquia da un cliente che se ne voleva sbarazzare perché incapace di attivarlo, ha specificato che adesso vuole essere contattato per email prima di una puntata. Sempre che al suo indirizzo non arrivi prima un messaggio speciale a cura degli avvocati dell’ufficio legale di Cupertino.

Assassin’s Creed 2 per Mac a 10 euro su Steam, solo per oggi

Assassin's Creed 2 Deluxe Edition

Assassin's Creed 2 Deluxe Edition

Per la festa del 4 luglio, Steam propone delle offerte molto interessanti, valide anche sui giochi per Mac. In particolare voglio segnalarvi Assassin’s Creed 2 Deluxe Edition, venduto alla modica cifra di 10,19 euro, con uno sconto del 66% sul prezzo di listino.

A mio avviso è una offerta che tutti i possessori di un Mac dovrebbero cogliere al volo, in genere gli sconti sui giochi per OS X non sono così sostanziosi, in questo caso invece l’offerta è davvero gustosa.

I produttori cinesi utilizzano i display scartati da Apple per i cloni?

Secondo quanto riportato da alcune fonti taiwanesi, i produttori orientali utilizzerebbero i pannelli capacitivi che non hanno superato i test di qualità di Apple per iPad 2 per realizzare i famosi cloni dei prodotti dell’azienda di Cupertino, che sono sempre più simili agli originali e che rappresentano un mercato decisamente importante per il paese (a discapito di Apple, ovviamente).

Le fonti hanno confermato al DigiTimes che i pannelli IPS da 9,7” scartati da Apple non vengono distrutti ma potrebbero essere sfruttati dai produttori locali per equipaggiare i prodotti clone venduti sul territorio cinese. I pannelli, realizzati principalmente da Samsung e LG, hanno una produzione stimata per 12-15 milioni di unità nel secondo trimestre, mentre gli iPad previsti per la vendita sono “solo” 7-9 milioni.

Postbox 2.5, finalmente un buon client email [5 copie in regalo!]

Postbox

Nome: Postbox
Prezzo: 15,99€ Voto: 8.5
Link al sito web

La mia “relazione” con Postbox è sempre stata complicata, con un susseguirsi di amore e odio che non prometteva granché; fondamentalmente ne ho sempre amato l’interfaccia e il modo in cui era stata pensata, ma non potevo fare a meno di odiare la lentezza di certe operazioni e la macchinosità di alcuni passaggi.

Per questo, nel corso del tempo, non ho fatto altro che scaricarla, installarla, cancellarla e ripetere il ciclo ad ogni nuovo aggiornamento: poi è arrivata la versione 2.5, rilasciata giusto ieri, e finalmente Postbox ha fatto numerosi passi in avanti, diventando il mio client email su Mac.

hi-Earphones, gli auricolari in-ear di hi-Fun – la recensione di TAL

hi-Hearphones di hi-Fun, particolare di microfono e auricolari

hi-Earphones, hi-Fun - The Apple Lounge
Oggi torniamo a parlarvi di hi-Fun, la giovane azienda milanese che in pochissimi anni è diventata un punto di riferimento nel settore degli accessori dedicati al mondo Apple ed in particolare a quello degli iDevice grazie a prodotti come hi-Bomb ed hi-Brick, hi-Sun, hi-Sleep, hi-Wireless2, hi-Tube, hi-head ed altri ancora.

Agli iDevice in particolare è dedicato il prodotto di cui parleremo oggi: gli auricolari in-ear hi-Earphones.