Nokia ha pubblicato ieri i risultati fiscali del suo secondo trimestre 2011. I numeri sono disastrosi, con perdite pesanti che, secondo il CEO Stephen Elop, vanno attribuite alle difficoltà della transizione strategica che l’azienda sta affrontando.
Per quali siano le cause i dati parlano chiaro, in particolare il numero di smartphone venduti: 16,7 milioni. Apple, con i suoi 20,34 miloni di iPhone venduti nello stesso periodo ha ampiamente superato il gigante finlandese nel settore dei “telefonini evoluti”.
Ma c’è un altro dato che salta all’occhio dai report di Nokia: l’ammontare degli introiti legati alle licenze sulla proprietà intellettuale, nel quale è ricompreso anche il pagamento per la causa che i finlandesi e Cupertino hanno patteggiato a metà del mese scorso. Dal form 10-Q depositato da Apple contestualmente all’annuncio dei risultati del Q3 trapela inoltre la somma versata per la partecipazione al consorzio di acquisto dei brevetti Nortel.
OS X Lion: un milione di download in un giorno
OS X Lion è stato acquistato e scaricato dal Mac App Store più di un
Lion: come riportare in vita Front Row
Il compianto Front Row ci ha lasciati. Se avete aggiornato il vostro Mac a Mac OS X Lion e avete provato a cercare tra le app, avrete scoperto che il media center integrato nel sistema operativo è scomparso per sempre. Forse è meglio così, considerato che si trattava di software che non veniva aggiornato da anni e, ad esempio, non aveva ancora aggiunto il supporto ai sottotitoli su file esterni al video.
Cina: quando anche gli Apple Store sono dei cloni
C’è da ammetterlo. Tra le tante abilità che possiede la Cina, una delle migliori è certamente la creazione di cloni. Chiunque segua le notizie riguardanti iPhone sa che, periodicamente, compaiono sulla rete nuove copie dello smartphone di Cupertino. Alcune di queste sono talmente simili all’originale che è davvero difficile, sopratutto a schermo spento, riuscire a capire se si tratta di un fantastico fake o dell’unico iPhone. Ma perché limitarsi ad iPhone, quando si può riuscire a copiare un intero Apple Store?
Software Adobe, le incompatibilità con OS X Lion
Una delle prime cose che è bene fare prima di passare a OS X Lion è verificare bene quali software siano ancora incompatibili con la nuova versione del sistema operativo dei Mac. Un consiglio che per chi usa il Mac in ambito lavorativo dovrebbe essere considerato più che altro una norma vera e propria.
Adobe, software house che nonostante gli screzi con Cupertino è ancora uno dei più importanti fornitrice di software per Mac per gli utenti del settore creativo, ha pubblicato un utile documento in cui dettaglia tutte le compatibilità e incompatibilità fra i propri programmi e Mac OS X Lion.
Nuovi MacBook Air: i primi benchmark sono molto positivi
Solo ieri sono usciti i nuovi MacBook Air e sono già in rete i primi risultati dei benchmark effettuati sui nuovi portatili ultra-leggeri made in Cupertino. Subito dopo l’uscita, Apple pubblicizzava i portatili come due volte più veloci rispetto alla generazione precedente e i risultati confermano quanto sostenuto sulla carta.
Secondo i benchmark condotti da Laptopmag.com, che ha utilizzato il nostro strumento Geekbench per valutare le prestazioni di CPU e RAM, il risultato ottenuto conferma un aumento delle prestazioni davvero notevole considerando che i nuovi modelli arrivano a meno di un anno di distanza rispetto ai precedenti.
Apple affitta nuovi uffici a Cupertino
L’inarrestabile crescita di Apple ha dei costi necessari in termini di spazi: il Campus di Infinite Loop, a Cupertino è diventato piccolo per tutti i dipendenti che lavorano presso la “Mothership”. Per questo motivo, stando a quanto riporta il San José Mercury News, Apple ha appena chiuso un accordo per l’affitto di un grande complesso nella zona Sud-Ovest della città. La nuova “filiale”, uno dei tanti gruppi di edifici sparsi per la città californiana già occupati dalla Mela, potrà ospitare più di 1000 dipendenti, forse anche fino a 1300.
Mac OS X Lion in vendita su chiavetta USB da agosto
Come certamente saprete, il nuovo Mac OS X Lion è disponibile solamente sul Mac App Store, in vendita a 23.99 euro, un prezzo estremamente competitivo, sono in molti però a lamentarsi della mancanza di una versione fisica.
Scaricare 4 GB di dati non è una operazione alla portata di tutti, in particolare in Italia, dove molti vanno in rete con le chiavette che garantiscono una velocita’ buona per navigare, ma non certo per scaricare un sistema operativo.
Fast Five, il gioco ufficiale del film sfreccia su Mac
Nome: Fast Five – Produttore: Gameloft
Dimensione: 436 MB– Prezzo: 5,49 euro
Download Mac App Store: Fast Five
Con quasi tre mesi di ritardo rispetto all’uscita del film, il videogioco ufficiale di Fast Five è sbarcato anche su Mac, dopo aver spopolato su iPhone e iPad nelle scorse settimane.
Fast Five è un gioco di corse arcade (simile ad Asphalt, per certi versi) che vi permetterà di rivivere le gesta di Dominic Toretto e degli altri protagonisti di Fast & Furious 5.
Hai già installato OS X Lion? Sondaggio
Ieri, dopo un’attesa resa ancora più lunga dai continui proclami e smentite del Mac Web
Aggiornare Mac a Lion gratuitamente: ecco come fare
Apple ha intenzione di regalare una copia di Mac OS X Lion, il suo nuovo sistema operativo ufficialmente lanciato quest’oggi, ad alcuni dei suoi utenti. Si tratta ovviamente degli acquirenti di un nuovo Mac che possono sfruttare il programma Up-to-Date per ricevere il nuovo OS gratuitamente.
Disponibili Safari 5.1 per Snow Leopard e altri aggiornamenti
Contestualmente alla release di Lion, Apple ha reso disponibili una serie di aggiornamenti minori per gli utenti di altri sistemi operativi, Snow Leopard in primis, per garantire la migliore esperienza di upgrade possibile e la completa compatibilità dei software di sistema dopo il passaggio.
Fra gli update disponibili da segnalare la versione 5.1 di Safari per Mac OS X Snow Leopard e per PC, Safari 5.0.6 per Leopard, Windows Migration assistant for Lion e Java per OS X Lion.
In aggiunta, come abbiamo già segnalato sul profilo Twitter di TAL, è arrivato anche l’update per iWork che porta la suite per l’ufficio alla piena compatibilità con Lion.
OS X Lion, la recensione di TAL
Mac OS X Lion è arrivato ed è pronto a ruggire. L’attesa versione 10.7 del sistema operativo di Cupertino è disponibile sul Mac App Store a 23,99€ per tutti gli utenti che attualmente utilizzano Mac OS X Snow Leopard.
Le novità che il Leone porta con sé sono tantissime. Molte le abbiamo già scoperte nei mesi scorsi, curiosando nelle beta destinate agli sviluppatori, molte altre, soprattutto quelle minori che non saltano subito all’occhio, le scopriremo nei prossimi giorni e nelle prossime settimane. In questa recensione abbiamo voluto raccogliere le maggiori novità e le prime impressioni su quello che Apple, lasciateci dire “a ragione”, definisce come un ulteriore evoluzione del più evoluto sistema desktop al mondo.
Installazione
Tra le tante novità che è possibile trovare in Mac OS X Lion, la prima e soprattutto quella che l’utente noterà immediatamente, è l’assenza di un supporto fisico per l’installazione. Nella sua incessante opera di conversione verso la digital delivery, Apple ha scelto di distribuire il suo ultimo sistema operativo esclusivamente attraverso il Mac App Store. Niente DVD o pen drive. L’installer di Lion viene scaricato come si trattasse di un’altra app disponibile sullo store digitale di applicazioni gestito da Cupertino, ma questo non significa che non sia possibile crearne un DVD da poter mettere da parte e, eventualmente, usare in caso di necessità.
Nuovi MacBook Air: Sandy Bridge e Thunderbolt
Insieme a OS X Lion, come previsto, sono appena usciti anche i nuovi tanti attesi MacBook Air. Come già largamente anticipato dai vari rumor, le principali novità riguardano i processori, la presenza di una porta Thunderbolt, che consente il trasferimento veloce dei dati con le periferiche esterne, e la tastiera retroilluminata.
Senza troppe sorprese, Lion sarà installato di serie su tutti i nuovi MBA appena introdotti. Diamo ora uno sguardo alle principali novità tecniche. Il nuovo MacBook Air è disponibile sia nella versione da 11” che da 13”.
Apple presenta i nuovi Mac mini e il Thunderbolt Display
Giornata ricca di novità in casa Apple. Insieme a Lion e ai nuovi Air, a Cupertino hanno pensato di rinfrescare anche la linea dei Mac mini e dei Cinema Display, che adesso dovremo imparare a chiamare Thunderbolt Display. Diciamo tutti grazie al reparto marketing di Apple.
Le novità sono diverse per entrambi i prodotti; vediamole nel dettaglio.
Mac OS X Lion finalmente disponibile nel Mac App Store!
Ci siamo! L’attesa è finalmente terminata e Lion, la versione 10.7 di OS X (mi
Apple Store Offline! Lion in arrivo…
Gli Apple Store di tutto il mondo sono già offline, pronti per accogliere il nuovo
Saranno questi i nuovi Mac mini e MacBook Air?
In attesa dell’arrivo di OS X Lion, atteso per questo pomeriggio (ore italiane), si continua a parlare delle possibili configurazioni per i nuovi modelli di Mac mini e MacBook Air, anch’essi attesi a giorni. Si era detto, infatti, che Apple avrebbe di proposito ritardato l’uscita di questi aggiornamenti per consentire ai clienti di riceverli direttamente con il nuovo sistema operativo.
Secondo quanto riportato da 9to5Mac, quelle che state per leggere potrebbero essere le nuove specifiche tecniche dei modelli che si apprestano ad arrivare sul mercato. Procediamo con ordine, dopo il salto, illustrando dapprima le caratteristiche dei possibili nuovi MacBook Air e successivamente quelle dei Mac mini.
ITC conferma: Kodak non ha violato i brevetti Apple
La International Trade Commission ha deciso ieri che la Kodak Eastman Company non ha violato
Eric Schmidt (Google): ci fanno causa perché non sanno innovare
Eric Schmidt faceva parte del board Apple quando ancora l’iPhone non era altro che un progetto visionario fortemente voluto da Steve Jobs. Si dice che l’astio con cui lui e The Steve si siano detti addio dipenda dal fatto che quell’esperienza ha fornito a Schmidt le basi per avviare in gran segreto un progetto antagonista (Android) in quel di Mountain View. Ora l’ex-CEO e attuale Chairman di Google sembra essersi dimenticato il piccolo particolare e durante un discorso alla Mobile Revolution Conference di Tokyo ha sganciato una vera e propria bomba mediatica, accusando Apple di “gelosia” e “carenza di innovazione”.
WSJ: il board Apple discute del successore di Steve Jobs
Con un tempismo assai sospetto, ovvero a circa 20 minuti dall’annuncio dei risultati fiscali Apple per il Q3 2011 che si sarebbero rivelati stratosferici, ieri il Wall Street Journal ha pubblicato un articolo bomba a firma Yukari Iwatani Kane su ipotetiche discussioni del CdA di Apple sulla successione a Steve Jobs.
“Fin da quando Steve Jobs si è assentato per malattia quest’inverno” scrive la giornalista, “alcuni membri del board hanno discusso della successione del CEO con esperti reclutatori di dirigenti e almeno il capo di una nota azienda tecnologica di alto profilo”.
Ufficiale: OS X Lion esce domani, 20 luglio
Pochi minuti fa, parlando agli analisti durante la conference call per l’annuncio dei risultati fiscali,
Q3 2011: il miglior trimestre di sempre
Apple ha annunciato da poco i risultati fiscali per il terzo trimestre 2011. Sono numeri che superano di molte lunghezze tutte le previsioni, comprese quelle dei più ottimisti “blogger analisti”, sia per fatturato che per vendite dei prodotti.
Sorprendono soprattutto i numeri di vendita dell’iPad, che si sospettava potessero essere frenati da una non ottimale disponibilità produttiva, e dell’iPhone che non ha affatto risentito dell’imminente (o almeno questo dicono i rumors) lancio dell’iPhone 5 in prossimità dell’autunno.