Nel suo famoso intervento alla WWDC 2006 (quello di “Redmond start your photocopiers“) Bertrand Serlet definì il registro di sistema di Windows come una di quelle funzionalità di un sistema operativo che l’utente comune non dovrebbe nemmeno essere in grado di vedere.
Mac OS X non ha nessun registro di sistema (per fortuna!) ma organizza comunque in particolari cartelle i file utili alle applicazioni e i file di sistema che l’utente medio non dovrebbe aver bisogno di modificare manualmente.
Serlet ora non fa più parte della dirigenza Apple, ma la filosofia espressa da quella sua considerazione sul palco della WWDC con Lion ha trovato consacrazione nella “sparizione” della cartella Libreria dalle directory visibili di default dall’utente. Per fortuna si tratta solamente di una sparizione apparente e l’accesso alla Libreria è soltanto meno immediato. Un deterrente per l’utonto, insomma, che l’utente un po’ più avanzato può bypassare con semplicità.
Nuovi MacBook Air: prestazioni contrastanti per i SSD
Da qualche giorno stanno emergendo notizie contrastanti sulle prestazioni dei nuovi MacBook Air, recentemente aggiornati dall’azienda di Cupertino. Sui modelli da 11” e 13”, tuttavia, sembrerebbero emerse differenze (non clamorose, precisiamo) per quanto riguarda la velocità di lettura e scrittura sui nuovi SSD.
I test effettuati da TLD, condotti sui dischi a stato solido da 128GB, hanno evidenziato infatti delle discrepanze che influiscono in maniera non troppo evidente nell’utilizzo di tutti i giorni. Il motivo è da attribuire all’utilizzo di SSD realizzati da produttori differenti, Samsung e Toshiba.
Humble Indie Bundle 3, cinque giochi al prezzo che vuoi tu
Torna l’Humble Indie Bundle, la terza versione del pacchetto è più ricca che mai. Per chi non lo sapesse, ricordiamo che Humble Indie Bundle è una iniziativa che nasce per promuovere i giochi indipendenti. E’ possibile acquistare un bundle con cinque giochi (per Mac, Linux e Windows) al prezzo che che vogliamo noi, l’offerta è libera e non esiste una cifra di partenza minima.
Non solo, perchè possiamo decidere come suddividere la nostra offerta, ovvero se donare tutti i soldi agli sviluppatori, o tutti i beneficienza (ad associazioni come Child’s Play), per esempio. Davvero una bella iniziativa per promuovere il movimento indie.
Lion: le novità di Mission Control
Una delle feature più pubblicizzate di Mac OS X Lion è senza dubbio Mission Control, il nuovo sistema di gestione delle finestre e delle applicazioni aperte che integra e sostituisce Exposé (di cui rimangono alcune tracce sparse) e Spaces.
Dopo le prime ore di spaesamento ritengo che Mission Control sia una soluzione tutto sommato più produttiva delle due precedenti ed ho effettivamente notato un miglioramento dell’organizzazione delle finestre e del mio spazio di lavoro. In particolar modo trovo apprezzabili gli spazi organizzati “orizzontalmente” anziché a quadranti, più facili da gestire con le gesture e più adatti all’assegnazione di applicazioni a desktop specifici.
Come ogni nuova funzione anche Mission Control nasconde alcune caratteristiche tanto semplici quanto non immediatamente ovvie al primo utilizzo. Vediamo di scoprirle insieme.
Quick Look: all’Apple Store con una capra
A giudicare dai video YouTube di gente che negli Apple Store riesce a fare praticamente
Apple Store New York: Grand Central Terminal e temporary store a SoHo
La presenza della Mela nella Grande Mela è certificata da alcuni dei più spettacolari Apple Store del mondo. A breve, se tutto va come deve andare, un altro punto vendita assai speciale si aggiungerà al cubo di vetro della Quinta Avenue e al mastodontico “teatro di vetro” dell’Upper West Side. E’ quello che sorgerà all’interno della Grand Central Terminal, la storica stazione ferroviaria nel centro di Manhattan.
Nel frattempo uno degli Store “minori”, ovvero quello di SoHo, è chiuso per ristrutturazione ed Apple non ha badato a spese nel trovare una location temporanea che possa ospitare il punto vendita in attesa della riapertura.
MacBook Air: il 15” sarebbe quasi ultimato
A pochi giorni dalla commercializzazione dell’ultima versione della gamma MacBook Air, MacRumors dichiara di avere informazioni secondo le quali Apple starebbe già sviluppando un nuovo MacBook (non è chiaro se Air o Pro) da 15 pollici, caratterizzato dalle esigue dimensioni che hanno reso celebre il MacBook Air. Non finisce qui: gli ingegneri di Cupertino starebbero attualmente effettuando gli ultimi test sul computer, che non sarebbe troppo lontano dal vedere la luce alogena degli scaffali dei supermercati.
HTC vuole trovare un accordo di licenza con Apple
La “patent war” tra HTC e Apple potrebbe presto conoscere una tregua secondo quanto riportato da AppleInsider. Un dirigente del produttore di smartphone, principalmente con piattaforma Android, ha dichiarato pubblicamente che la sua azienda ha intenzione di trovare un accordo di licenza con Apple per mettere la parola fine alla disputa legale per la tutela dei rispettivi brevetti.
Come saprete, all’inizio di questo mese Apple ha ottenuto una pesante vittoria nei confronti di HTC, giudicata dalla ITC statunitense (con una sentenza preliminare) colpevole di aver violato due brevetti registrati dall’azienda di Cupertino. Come se non bastasse, Apple ha quindi approfittato del vantaggio per accusare HTC di un’ulteriore violazione della sua proprietà intellettuale.
Lion: Voice Over in italiano e altre chicche vocali
Ricordate la prima presentazione del Macintosh? Era il 1984, io non ero neanche nato, ma l’ho vista su youtube. Un giovane Steve Jobs sconvolge ed emoziona un’intera platea dopo aver mostrato loro il primo personal computer parlante. Standing ovation e lacrime di gioia. Tutto molto bello, ma ovviamente anche tutto in inglese. I Mac parlano, sì, da 27 anni. Ma solo in inglese.
E chi non conosce l’inglese? “Se lo impara”. Questa era la risposta fino a Snow Leopard, a meno di non acquistare programmi esterni ovviamente. Ma le cose con OS X Lion cambiano: il leone è poliglotta, vediamo in questo post come farlo ruggire in tutte (o quasi) le lingue del mondo, compresa l’italiano.
Lion nasconde il supporto per un Mac con Retina Display
Già da prima del lancio di iPad 2 si era discusso del fatto che Apple avesse in programma di montare un Retina Display anche sulla seconda generazione del suo fortunato tablet. La situazione è andata diversamente, e iPad 2 presenta uno schermo con la stessa risoluzione dell’originale iPad. Questo non ha fermato i rumors, che sostengono che Apple stia preparando il lancio di un nuovo iPad entro la fine del 2011 che monti (tra le altre cose) un Retina Display. Ma mentre si naviga nel mare delle indiscrezioni, una certezza compare in Mac OS X Lion, il nuovo sistema operativo di Apple.
Lion: rimuovere la carta strappata da iCal
In OS X Lion un paio di applicazioni di sistema hanno subito un restyling abbastanza drastico che le ha “pericolosamente” avvicinate, almeno nell’aspetto, alle analoghe app presenti su iOS. Sto parlando di Rubrica Indirizzi e di iCal. La deriva “skeuomorfica” nel design di questi due software ha addirittura fornitolo spunto a John Siracusa per un intero capitolo della sua mega-recensione su Lion.
Il nuovo look di iCal, in particolare, sembra aver diviso gli utenti in due fazioni ben distinte: quelli che hanno apprezzato il cambiamento e quelli che invece odiano tutti quei particolari grafici inutilmente vezzosi che tentano di richiamare l’aspetto di un vero planner. Uno degli elementi grafici che sembra aver dato particolarmente sui nervi ad un buon numero di puristi dell’UI design è la presenza di quella striscia di carta strappata subito sotto la testata in “finto cuoio”. Se anche voi non sopportate il particolare, eccovi una veloce guida per rimuoverlo.
Redpark Breakout Pack per connettere iPhone e Arduino
Arduino è una piattaforma di physical computing Open Source, nata alcuni anni or sono da un’idea di Massimo Banzi, David Cuartielles, Tom Igoe, David Mellis e Gianluca Martino, che mette a disposizione dei progettisti (amatori o pro che siano) uno strumento di prototipazione elettronica di facile apprendimento e soprattutto molto economico. Per capire che cosa è possibile realizzare con Arduino, il miglior modo è dare un’occhiata ai progetti sviluppati dagli utenti nell’Arduino Playground o su Instructables.
Fino ad ora riuscire a connettere Arduino ad un iPhone era roba per smanettoni super avanzati e quasi inevitabilmente comportava l’uso di una Wi-Fi shield o di altre soluzioni, innalzando il livello di conoscenze necessarie per avventurarsi in progetti che avessero a che fare con app per iOS.
Adesso Make Magazine, la famosa rivista americana per smanettoni e geek amanti del fai da te, ha messo in vendita sul suo shop online un bundle speciale che comprende un cavo (approvato da Apple) e un convertitore RS232-TTL (il P4 serail breakout) con cui è possibile interfacciare con semplicità un dispositivo iOS e un Arduino.
Quick Look: connettersi da McDonald’s
Cosa vuol dire user friendly? Questo volantino di McDonald’s che spiega le procedure di connessione
Apple avvia l’adozione dello standard Bluetooth 4
La settimana scorsa, contestualmente al lancio di OS X Lion, abbiamo assistito all’aggiornamento dei due computer Apple più mini che ci siano: parliamo ovviamente dei nuovi Mac Mini e MacBook Air.
Nessuna innovazione rivoluzionaria, si è trattato più che altro di un corposo speed bump. Anzi, il Mac Mini ha anche perso qualcosa (l’unità ottica). Ma una piccola novità c’è: si tratta del nuovo standard Bluetooth 4, qualcosa di cui si sentirà parlare molto in futuro. Vediamo di cosa si tratta.
Apple Store Firenze, compare il logo ufficiale
Da ieri le barricate nere che coprono i lavori di ristrutturazione di un grosso fondo
Disponibile iOS 4.3.5
A poco più di una settimana dalla release di iOS 4.3.4, Apple questa sera ha reso disponibile iOS 4.3.5. Si tratta di un update minore, consigliato comunque a tutti gli utenti iPhone, iPod e iPad (tranne quelli con dispositivi jailbreakati, almeno in questo momento) atto a risolvere un unico bug di sicurezza. Ecco le note ufficiali che accompagnano l’aggiornamento, che confermano come agli ingegneri di Cupertino non manchi una straordinaria capacità di sintesi:
Questo aggiornamento risolve un problema di vulnerabilità della sicurezza con la convalida dei certificati.
The Movies, il gioco di Peter Molyneux su Mac App Store
Peter Molyneux è uno dei più grandi game designer di tutti i tempi. Negli ultimi anni Peter si è dedicato quasi unicamente alla saga di Fable, prima del grande successo della serie fantasy per PC e Xbox, il nostro eroe sperimentava moltissimo.
The Movies, uscito nel 2005 su PC (su Mac alla fine del 2006), è forse uno dei titoli più sottovalutati dell’intera produzione Lionhead, bollato come un insipido clone di The Sims, il gioco è adesso disponibile su Mac App Store.
Lion: taglia-incolla, resize delle finestre e altre piccolezze
Avete mai provato a convertire qualcuno da Windows a Mac? Se sì, sicuramente si sarà creato quel tipico momento di imbarazzo quando lo switcher in questione si è reso conto che:
- Non esiste il “Taglia”
- Le finestre si possono ridimensionare solo dall’angolo in basso a destra
- Non si può cambiare o ridimensionare il cursore del mouse
Mac OS X Lion rimedia a queste e a tante altre problematiche, e se da una parte innova e rivoluziona il nostro modo di interagire con i computer, dall’altra strizza l’occhio agli switcher, implementando alcune funzioni tanto care agli utenti Windows. In questo post parleremo dei tre punti appena citati, approfondendo e proponendovi anche alcuni “trucchetti”.
La Cina indaga sugli Apple Store non autorizzati [Update]
Come vi avevamo riportato qualche giorno fa, la fama di infallibili clonatori associata ai cinesi non smette mai di stupirci. Non contenti nel limitarsi a clonare tutti i dispositivi mobili prodotti da Apple, sembrerebbe che un imprenditore locale abbia deciso di aprire un vero e proprio Apple Store, clonando lo stile dei veri punti vendita al dettaglio dell’azienda di Cupertino.
In seguito all’evidente curiosità innescata dall’incredibile scoperta, secondo quanto riportato da Reuters, il governo orientale ha aperto un fascicolo per indagare meglio sull’accaduto, mentre diversi clienti (giustamente) adirati sono tornati nello store per chiedere una prova della legittimità dei loro acquisti.
Facebook: l’app per iPad è nascosta in quella per iPhone (e la si può usare)
Mark Zuckerberg era stato chiaro: Facebook non sta sviluppando una app per iPad perché non si tratta di un dispositivo portatile. Evidentemente deve averci ripensato, considerato che TechCrunch ha scoperto che all’interno dell’app di Facebook già disponibile su App Store per iPhone e iPod touch, è in realtà nascosta anche una controparte a tutto schermo per il tablet di Cupertino.
OS X Lion, gli ebook
A pochissime ora dall’uscita di OS X Lion sul Web sono comparse le prime pubblicazioni dedicate, che gli editori aspettavano di rendere disponibili contestualmente al lancio del nuovo sistema operativo.
Una di queste è l’ottimo “Mac OS X Lion – Guida Completa”, scritto dalla premiata ditta Accomazzi-Bragagnolo e pubblicata da Apogeo. Il libro è già disponibile in versione PDF o ePub, totalmente compatibile con l’iPad.
Più o meno mentre usciva l’ebook di Apogeo, Ars Technica pubblicava l’attesissima “recensione” di Mac OS X Lion a firma John Siracusa. Chiamarla “recensione”, però, è riduttivo. Non a caso anche dell’opera di Siracusa esiste una versione ebook compatibile con tutti i lettori.
“We’ll always”, nuovo spot iPad
Apple ha pubblicato un nuovo spot televisivo per l’iPad. Intitolato “We’ll always”, il commercial segue la struttura cui ci ha abituato Apple da un po’, con un messaggio centrale ripetuto in varie declinazioni. In questo caso il messaggio è chiaro: [nell’era post-pc] non smetteremo di fare tutte le cose che amiamo, come “condividere i ricordi”, “perderci in un bel libro”, “cucinare e tifare per la nostra squadra preferita”, “andare alle riunioni”, “creare filmati casalinghi” e “imparare nuove cose”.
Il tutto ovviamente si può realizzare su un iPad, nel caso non lo avessimo ancora capito.
Le app incluse nello spot sono queste: iBooks, The Photo Cookbook, MLB, Fuze HD, iMovie, Alphabet Fun (con un chiaro riferimento a OS X Lion – immagine d’apertura). Video a seguire.
Lion: ripristinare il dizionario italiano e ricerca con tre tap
Dopo l’aggiornamento a OS X Lion, ho scoperto che il mio iMac non conosceva più l’italiano. Ovvero, detta molto più prosaicamente, erano spariti i dizionari personalizzati che avevo aggiunto a quelli di default in Snow Leopard.
Me ne sono accorto testando una nuova feature touch di OS X Lion, ovvero la ricerca nel dizionario con un doppio tap a tre dita su una specifica parola. Ecco, in breve, come ripristinare il dizionario italiano (ed eventuali altri che avevate installato in Snow Leopard) per utilizzare il doppio-tri-tap anche per i vocaboli della nostra lingua.