Apple vale come le banche dell’Eurozona

Se vi piacciono le similitudini “alla Focus” che comparano grandezze completamente eterogenee fra loro per ottenere una maggiore spettacolarizzazione (tipo “una balenottera azzurra, messa in verticale, è alta come un palazzo di nove piani”) allora di sicuro vi piaceranno i confronti che l’attuale situazione economica internazionale permette di fare fra la capitalizzazione di mercato o la riserva di liquidi di Apple e quelle di altre importanti aziende e istituzioni internazionali.

Dopo “Apple ha più soldi in cassa del governo americano” eccone un’altra: durante le contrattazioni intraday di venerdì la capitalizzazione di mercato Apple ha eguagliato la somma della capitalizzazione delle 32 banche principali dell’eurozona.

HP lascia il mercato tablet e smartphone. WebOS è più veloce su iPad

iPad è attualmente il tablet più venduto sul mercato, e la concorrenza ne risente. Proprio di un paio di giorni fa la notizia che HP abbandonerà il mercato smartphone e tablet, non riuscendo a tenere testa agli altri prodotti sul mercato. Insieme all’annuncio, che ha sorpreso molti anche considerata la recente acquisizione di Palm e del suo sistema operativo mobile WebOS da parte della compagnia, è arrivata una notizia che non fa molto onore ai prodotti di HP. Una fonte vicina all’azienda avrebbe infatti confermato che HP avrebbe testato WebOS su un iPad 2 scoprendo che l’OS si comportava circa due volte più velocemente di quanto faceva sul TouchPad di HP.

iOS 5: gli sviluppatori non potranno più accedere all’UDID

Apple ha da poche ore lanciato la sesta Beta di iOS 5. La frequenza di release di queste versioni per gli sviluppatori è notevole, ma è necessaria vista la grande quantità di novità che il prossimo firmware per iPhone introdurrà quando sarà pubblicamente rilasciato il prossimo ottobre. La nuova Beta porta però con sé quella che potrebbe essere una cattiva notizia tanto per gli sviluppatori quanto per gli utenti.

Come indicato nelle sue linee guida, Apple bloccherà l’accesso all’UDID di un iDevice ai developer, impedendo loro di accedervi e di usare questo codice alfanumerico identificativo per risalire al dispositivo che l’utente sta usando. La soluzione: ogni sviluppatore dovrebbe fare in modo che ogni sua app abbia un UDID, che possa essere usato in maniera alternativa a quello di iPhone, iPod touch o iPad.

Dropbox finalmente aggiornato per OS X Lion

Finalmente viene rilasciato uno degli aggiornamenti più attesi da chi ha eseguito l’aggiornamento a OS X Lion. Dropbox torna ad essere completamente compatibile con il nuovo sistema operativo di Cupertino.

iPad 3 con Retina Display: parola di Wall Street Journal

Le voci riguardo un iPad con Retina Display circolano ormai da diversi mesi. Addirittura iPad 2, secondo alcuni, avrebbe potuto montare uno schermo a risoluzione ultra-alta con una densità di pixel paragonabile a quella del Retina Display di iPhone 4 e della quarta generazione di iPod touch. Ora il Wall Street Journal arriva con una nuova notizia secondo cui Apple avrebbe oramai deciso di lanciare iPad 3 con montato un display dal quadruplo dei pixel presenti sugli attuali modelli di iPad (2048 x 2536 contro 1024 x 768).

Connettori Thunderbolt / MagSafe nei prossimi dispositivi iOS?

Dal 2006 i connettori MagSafe salvano ogni giorno migliaia di portatili, e probabilmente anche di nuclei familiari: una moglie (o un marito) che inciampa nel cavo di alimentazione del computer appena acquistato può facilmente decretare la fine di un rapporto coniugale.

Scherzi a parte, il collegamento magnetico dell’alimentazione è stata un’invenzione utilissima e pare che finalmente stia per arrivare anche nei dispositivi portatili (iPad in primis).

Lion: esportare solo audio con QuickTime X

Al suo debutto su Snow Leopard QuickTime X ha aggiunto un buon numero di funzionalità interessanti, come ad esempio la registrazione dello schermo, ma lo ha fatto a scapito di altre ritenute probabilmente meno utili all’utente medio. 
Ciò comportava (o comporta per chi ancora utilizza Snow Leopard) la necessità di ricorrere a QuickTime 7 per svolgere alcune operazioni di base, come l’esportazione dell’audio di un filmato. Per fortuna la versione di QuickTime X inclusa in Lion risolve in parte questa discrepanza, almeno per quanto riguarda l’esportazione dell’audio. Le opzioni disponibili però rimangono piuttosto limitate.

China Mobile: per l’iPhone abbiamo parlato con Steve Jobs

Non serve praticare la professione di analisti finanziari (e quindi sporcarsi le mani con interiora di pollo, lanciare in aria degli ossicini, osservare le traiettorie del volo degli uccelli o stilare oroscopi) per capire quanto sia importante per un’azienda come Apple la penetrazione dell’iPhone nel mercato cinese attraverso un contratto con China Mobile.
Si dà il caso che siccome i cinesi sono tanti, China Mobile sia non solo il più grande carrier del paese ma del mondo intero. Per questo Apple ha riservato ai dirigenti del Grande Operatore un onore diplomatico non da poco: la possibilità di contrattare i termini dell’introduzione dell’iPhone direttamente con Steve Jobs in persona. O almeno questo è quello che China Mobile ha sostenuto ieri durante l’ultima conferenza stampa che fatto seguito alla pubblicazione dei risultati finanziari di metà anno.

LaCie Rugged Triple: la recensione di TAL

Se avete seguito l’evoluzione dell’offerta del mercato degli hard disk esterni negli ultimi anni (o se avete dato di recente una sbirciata allo scaffale degli hard disk in un Apple Store)  ci sono buone possibilità che vi siate già imbattutti nel Rugged Triple o in un’altra versione di questo disco rigido antishock di Lacie. Questo hard disk esterno della LaCie è perfetto per chi deve portare sempre con se una una buona quantità di documenti “preziosi” da proteggere nel migliore dei modi anche in caso di caduta o altri eventi accidentali. Oltre ad essere piccolo e leggero, questo HD è stato realizzato in conformità con lo standard militare statunitense 810-F, con una protezione da cadute fino a due metri.

Helo TC, l’elicottero che si guida con l’iPhone

Helo TC

Helo TC

Griffin Technology (noto produttore di gadget ed accessori) ha presentato Helo TC, un elicottero radiocomandato da controllare tramite un app per iPhone, iPod Touch e iPad.

Niente di nuovo, direte voi, esiste già in “famigerato” AR.Drone di Parrot. Questo è vero, ma si tratta di due prodotti completamente diversi, l’elicottero di Parrot viene venduto ad un prezzo piuttosto elevato (299 euro/dollari), mentre Helo TC sarà disponibile al prezzo di 49.99 dollari.

Google, Apple e gli altri alla guerra dei patent: quali saranno le prossime mosse?

Nella sua invettiva contro i concorrenti di Google rei di essersi accordati e di aver soffiato a Big G i brevetti di Nortel, il capo dell’ufficio legale di Big G, David Drummond, ha scritto qualcosa su cui riflettere: il valore della proprietà intellettuale si sta gonfiando oltre misura.
E’ vero, ma quello che non ha detto è che Google è uno dei soggetti che ha attivamente favorito una situazione come questa, che alla fine ha portato ad un risultato indiretto alquanto clamoroso come l’acquisizione di Motorola. Per prendersi l’azienda e soprattutto il suo preziosissimo parco brevetti, Big G sgancerà la bellezza di 12,5 miliardi di dollari (un valore decisamente gonfiato per un’azienda in rosso e con non pochi problemi), ovvero più del profitto incassato nel corso dell’ultimo anno (circa 8 miliardi). Una mossa che certi osservatori giudicano intelligente e coraggiosa ma che ha invece tutta l’aria di essere affrettata e dettata dalla necessità.
Lo scenario adesso si complica e non è facile capire quali saranno le prossime mosse dei grandi avversari. L’impressione è che la fase di studio, fatta di cause parallele fra Apple, Microsoft e i produttori di dispositivi Android, sia quasi al termine e che si prepari uno scontro termonucleare finale. L’altra ipotesi è che i brevetti possano efficacemente funzionare da deterrenti reciproci e che si sfoci in una sorta di guerra fredda conveniente per tutte le parti in causa.

Apple Store: altre tre inaugurazioni e un nuovo super progetto

Quando Apple ha annunciato durante l’ultima conference call dedicata ai risultati finanziari che entro la fine del 2011 fiscale sarebbero stati inaugurati più di 30 Apple Store nel mondo, devo dire la verità, sono rimasto un po’ scettico. A giudicare dalla frequenza con cui fioccano gli annunci di nuove inaugurazioni ogni settimana devo però seriamente ricredermi. Questo sabato toccherà a 3 nuovi punti vendita, uno in Spagna, l’altro in Inghilterra e infine uno nella natia California.
Nel frattempo, mentre è tutto pronto per l’inizio dei lavori all’interno della Grand Central Terminal di New York e il cubo della Quinta Avenue è in ristrutturazione, Apple ha depositato un nuovo progetto per uno spettacolare Store “a tutto vetro” a Santa Monica, sulla Third Street Promenade.

LCD: investimenti miliardari con Toshiba e Sharp per il 2012?

È qualche mese che si leggono indiscrezioni secondo le quali Apple starebbe lavorando con alcune compagnie per assicurarsi la produzione di componenti per i prossimi dispositivi mobili e non in progetto nei laboratori di Cupertino. Lo scorso dicembre una voce dal Giappone aveva sostenuto che Apple avrebbe investito oltre 1 miliardo di Dollari con Toshiba per la produzione di una nuova fabbrica dove produrre LCD per i futuri iPhone.

Giochi Mac, le novità del mese di agosto

Giochi Mac

Giochi Mac

Il mese di agosto è un periodo solitamente piatto per l’industria dei videogiochi, i titoli che escono nei negozi sono pochi e spesso quei pochi sono di scarsa qualità. Le piattaforme di distribuzione digitale però sono un mondo a parte e proprio su Mac App Store sono arrivati molti titoli interessanti.

Su Steam non è uscito praticamente nulla di nuovo, il Mac App Store invece è stato invaso dai giochi durante questo caldo mese di agosto. Per la maggior parte si tratta di titoli già usciti su PC (come LEGO Batman, per esempio), ma non disperate, perchè a fine mese arriveranno due giochi imperdibili, Duke Nukem Forever e Driver San Francisco.

1996: Internet spiegato ai dipendenti Apple

È una ovvietà, ma lasciatemelo ripetere: Internet ha cambiato il mondo, ma anche il World Wide Web è cambiato nel corso di questi anni. In queste ore è comparso sulla rete un documento ufficiale di Apple risalente al 1996, quando ancora Safari doveva nascere, in cui viene spiegato ai dipendenti di Cupertino come usare il browser Netscape.

È interessante osservare come funzioni che oggi appaiono scontate richiedessero una così dettagliata spiegazione anche per dei professionisti della tecnologia.

I 101 consigli di Wired alla Apple del 1997

All’inizio dell’estate del 1997 Apple sembrava ormai spacciata, destinata a chiudere i battenti o vendersi al miglior offerente. Ora sappiamo che il futuro riservato all’azienda di Cupertino era ben diverso, ma allora, a tre mesi dalla nomina a CEO di Steve Jobs non era facile prevedere che quella compagnia sull’orlo del tracollo avrebbe estratto dalla manica un asso dopo l’altro negli anni a venire.
In quest’ottica non è arduo capire perché sul numero di giugno del 1997 di Wired apparve una cover story dall’eloquente titolo: 101 modi per salvare Apple.  Fra quelle 101 indicazioni, oltre ad alcune trovate sarcastiche, c’erano alcuni buoni consigli che anticipavano quel che sarebbe successo e molti cattivi consigli che per fortuna Apple non ha seguito per niente.

Galaxy Tab 10.1 semi-libero in Europa; HTC fa causa ad Apple

Se negli annali dell’I.T. l’estate 2011 venisse archiviata come la lunga stagione della guerra legale sulla proprietà intellettuale, non ci stupiremmo. Al massimo ci stupiremmo dell’esistenza fisica di qualcosa come “gli annali dell’I.T.” ma questo non c’entra.
Mentre in Europa Samsung può tirare un misurato e temporaneo sospiro di sollievo per la parziale rilettura dell’ingiunzione emessa da un tribunale di Dusseldorf, negli Stati Uniti HTC ha provveduto a depositare una nuova causa per violazione della proprietà intellettuale da parte di Apple che coinvolge non solo i dispositivi mobili della Mela ma anche il Mac. Tutto mentre Google, come probabilmente saprete a meno che non siate tornati stamane da un campeggio ferragostano sull’Aspromonte, ha annunciato un accordo per l’acquisizione di Motorola per 12.5 miliardi di dollari. Praticamente i profitti che Big G ha messo in banca in un anno e mezzo.
In Italia invece, se proprio vi interessa, non è successo niente di tecnologicamente importante (tranne un certo update algoritmico che qualcuno ha pensato bene di rendere operativo nel peggior fine settimana – internettianamente parlando – dell’intero anno solare) perché siamo in ferie tutti quanti.

Apple Campus 2.0: sarà più grande del Pentagono

Se pensavate che il nuovo Apple Campus fosse grande, è meglio che ci ripensiate, perché sarà letteralmente gigantesco. Solo un paio di giorni fa sono comparsi sul sito del comune di Cupertino i dcoumenti ufficiali riguardo la costruzione della nuova “Spaceship” di Apple, completi di render e progetti in scala del nuovo campus di Apple, che sarà completato entro la fine del 2015. Proprio grazie a queste tavole è stato possibile scoprire le esatte dimensioni del campus, che John Martellaro di MacObserver ha pensato bene di confrontare con un altro storico edificio di grandi dimensioni e sopratutto con una serie di mezzi di trasporto marittimi di dimensioni non trascurabili.