iPhone 5, round-up dei rumors

Nel corso delle ultime settimane si sono lette sul Web illazioni di ogni tipo sul prossimo modello di iPhone, tanto sulla data quanto sulle caratteristiche del prossimo melafonino.
Si sa che ogni evento di questo genere è accompagnato da una ridda di ipotesi che si riveleranno esatte solo in parte ma quello che preoccupa non sono le indiscrezioni, quanto il fatto che si comincino a leggere in giro articoli che ammantano quelle speculazioni di certezza assoluta. Lo fanno anche testate importanti e rispettate, con il risultato di confondere parecchio le idee dei lettori. Il risultato lo posso tastare con mano personalmente: ogni anno si moltiplicano amici e conoscenti che sanno di cosa mi occupo e mi chiedono con insistenza di dirgli di più sul nuovo iPhone, di cui ormai, secondo quello che hanno letto, si sa già tutto.

Cercare di spiegare loro che di un dispositivo Apple non si sa nulla di certo fino all’ufficialità non è facile ed è ancora meno facile fargli capire che tutte le cose che hanno letto sono indiscrezioni date per certe da giornalisti che non hanno fonti diverse da quelle di tutti o non sono affatto più ammanicati di altri con la Mothership.
L’unica cosa che si può fare al momento è raccogliere le indiscrezioni che girano, consapevoli del tipo di materiale che si sta maneggiando. E’ con questo spirito che mi accingo a fornirvi questo veloce riassunto dei principali (e credibili) iPhone rumors comparsi negli ultimi giorni.

Samsung dimostra che iPad non è innovativo citando 2001: Odissea nello Spazio

Preparate i pop-corn, perché la causa tra Samsung e Apple si sta facendo davvero interessante. Come ricorderete Apple è riuscita a rallentare la distribuzione del Samsung Galaxy Tab 10.1 sia in Australia che in Europa. L’accusa che Cupertino muove nei confronti della compagnia sudcoreana è di avere copiato il design di iPad per i suoi smartphone e tablet. Samsung, d’altro canto, cerca di avvalersi di una pellicola cinematografica per dimostrare che nel design di iPad non c’è niente di nuovo, e per farlo sta ricorrendo ad un argomento che è del tutto fantascientifico.

Saurik fa causa per prendersi Cydia.com

Saurik
Saurik
Jay Freeman, a.k.a. Saurik

Sarà pure il paladino della jailbreak community e un fiero oppositore del walled garden App Store ma non toccategli il suo brand, altrimenti s’arrabbia. Saurik, il papà dell’app store alternativo per gli iDevice “liberati” che risponde al nome di Cydia ha fatto causa ai detentori del dominio Cydia.com e lo vuole per sé, nonostante a marzo abbia già perso una “disputa” UDRP presso l’ICANN, l’ente che si occupa dell’assegnazione dei nomi a dominio. Al momento lo Store alternativo è raggiungibile alla pagina cydia.saurik.com, ma al suo creatore farebbe comodo detenere anzi un dominio .com, più facile da mandare a memoria e da raggiungere. Peccato però che il dominio risulti registrato fin dal 2002, 6 anni prima che Saurik decidesse di utilizzare quel termine per designare il suo “servizio”.

Intel teme i chip ARM

A cosa starà lavorando Apple? Proprio di ieri è il rumor secondo cui gli ingegneri di Cupertino starebbero preparando un nuovo modello di device completamente nuovo da lanciare entro la fine dell’anno. Sarà qualcosa che userà un chip Intel oppure i processori ARM che già fanno funzionare iPhone, iPad e iPod touch? Apple ha dimostrato come i suoi processori per dispositivi portatili possano fare la differenza quando si tratta di esperienza mobile, ma è possibile che Apple decida di lasciare i processori Intel da parte e cominci a montare processori della seria A anche sui suoi Mac? Intel pensa che sia un’opzione plausibile, ma soprattutto inquietante.

De Santos: un ristorante che gira attorno ad iPad

Personaggi del calibro di Janis Joplin, Bob Dylan e Jean Michel Basquiat sono entrati almeno una volta nei locali raffinati di De Santos, un ristorante italiano di alta classe situato nel West Village di New York City. Il locale dall’aspetto rustico possiede da qualche settimana un’anima a questa parte un’anima tecnologica. De Santos è di fatto l’unico locale di tutta New York che permette ai propri clienti di effettuare un ordine, e non solo, tramite iPad.

iPhone 4 8GB, la produzione è già iniziata?

iPhone 4 8 GB

iPhone 4 8 GB

Non è la prima volta che si parla di un iPhone 4 più economico, adesso però sembra che il dispositivo sia entrato ufficialmente in produzione. La conferma arriverebbe da una misteriosa fonte asiatica in contatto con varie aziende locali impegnati nell’assemblaggio del device.

L’iPhone 4 8GB dovrebbe debuttare tra la fine di settembre e la prima metà di ottobre, la memoria flash è fornita da una azienda coreana che non è stata citata, tuttavia Samsung (fornitore storico, insieme a Toshiba) ha smentito di essere al lavoro su memorie da 8 GB per conto di Apple.

Red Hot Chili Peppers, su iTunes streaming gratuito del nuovo album

Il 30 agosto prossimo uscirà ufficialmente “I’m With You”, il nuovo disco dei Red Hot Chili Peppers. L’album si può già preordinare su iTunes Store U.S.A. e, strano ma vero, è già ascoltabile in streaming nella sua interezza sempre da iTunes Store.
Come fa notare MacRumors è probabilmente la prima volta che un album di una band famosa di livello internazionale viene reso disponibile in forma pressoché gratuita attraverso lo Store multimediale di Apple. Non è da escludere che per questo privilegio siano stati siglati accordi particolari (e costosi) fra l’etichetta del gruppo e la divisione Internet Services di Cupertino, che ha garantito ai RHCP una posizione privilegiata nella home page dell’iTunes Store.

Apple prepara il primo Mac post-PC?

Il (finto) MacBook AirCraft. Di sicuro non sarà questo il prossimo Mac.

Fra rumors sul lancio dell’iPhone 5 e sul possibile arrivo di un nuovo iPad con Retina Display, è abbastanza rinfrescante, in questi torridi giorni di fine agosto, la comparsa sul MacWeb di un’indiscrezione un po’ diversa. Quanto attendibile non si sa, ma per lo meno non l’ennesimo tiro al bersaglio del gioco che su Twitter è praticato sotto il nome di TotoiPhone.
Stando a quanto sostiene il sito giapponese MacOtakara sulla base di alcune informazioni pervenute dai canali di produzione Apple, l’azienda di Cupertino si starebbe apprestando a lanciare un nuovo modello di Mac totalmente diverso da qualsiasi computer della Mela finora esistito.

Apple ci tiene davvero alla sicurezza?

Apple Store Bologna in costruzione - Operai senza sicurezza - Grazie per l'immagine a setteB.IT

Apple Store Bologna in costruzione - Grazie a setteB.IT per l'immagine
In tutti questi anni Apple ci ha insegnato che la sicurezza viene prima di tutto. Quando compriamo un iPhone, un iPad o un iPod touch, ad esempio, la prima cosa che Apple sconsiglia per la nostra sicurezza è di non jailbreakarlo. E se qualcuno invece dovesse rubare il nostro iDevice? Per la nostra sicurezza c’è un modo per tracciarlo. E in caso di impossibilità nella restituzione, la possibilità di cancellare da remoto i dati dal device. Tutto per la nostra sicurezza.

Esistono, poi, le patch che Apple rilascia per i suoi sistemi operativi, sia i più recenti che i più datati. Insomma tutto ciò che riguarda il mondo Apple è incentrato sulla sicurezza. Quella digitale, però.

Scoopertino candida Steve Jobs alle presidenziali 2012

Come se la caverebbe Steve Jobs nelle vesti di successore di Obama? L’unico modo per saperlo è sperare che un numero sufficiente di americani lo voti alle prossime presidenziali del 2012. “Votate per me, o vi formatto l’iPhone da remoto”, recita il motto ufficiale del comitato Jobs 2012. Sul sito promozionale della campagna c’è tutto quel che serve per una scelta coscienziosa: un programma elettorale completo e convincente che tocca i punti di maggior interesse per il popolo americano, un video promozionale in cui Jony Ive spiega perché eleggere Steve Jobs a Presidente degli Stati Uniti d’America e un buon numero di immagini promozionali utili alla causa.
A curare la campagna, che per chi non l’avesse ancora intuito è un fake ben fatto e particolarmente divertente, sono i soliti pazzi di Scoopertino, noto sito di false notizie sul mondo Apple.

iPhone 5 ad ottobre, lo conferma il vicepresidente di AT&T

iPhone 5

iPhone 5

Dopo il recente rumor sull’iPad 3 (in arrivo durante i primi mesi del 2012, secondo il Wall Street Journal), poteva mancare un nuova indiscrezione sulla data di uscita dell’iPhone 5? Ovviamente no, e infatti siamo qui a parlarne.

Quando uscirà l’iPhone 5? Ad ottobre, almeno questo è quello che ha riferito il vicepresidente di AT&T, sembra che il VP del carrier telefonico abbia avvisato i dipedenti di non prendere ferie nei prossimi due mesi, perchè l’azienda sarà “molto, molto impegnata” per i prossimi sessanta giorni.

L’App Store raggiunge quota 450.000 applicazioni attive

Circa un mese e mezzo fa Apple annunciò di aver superato quota 15 miliardi di download per le app dell’App Store, e contestualmente ci diede informazioni riguardo il numero di app “attive”, ovvero le app attualmente scaricabili e pronte per essere utilizzate.

Tale numero ammontava a 425.000, ma ora il sito Appsfire.com ci fa sapere che a distanza di circa 6 settimane sono state approvate ed aggiunte altre 25.000 applicazioni (parliamo dunque di una media di 600 nuove app al giorno), raggiungendo l’importante numero di 450.000 applicazioni pronte per il download. Dopo il salto un po’ di statistiche, numeri e curiosità.

Apple vale come le banche dell’Eurozona

Se vi piacciono le similitudini “alla Focus” che comparano grandezze completamente eterogenee fra loro per ottenere una maggiore spettacolarizzazione (tipo “una balenottera azzurra, messa in verticale, è alta come un palazzo di nove piani”) allora di sicuro vi piaceranno i confronti che l’attuale situazione economica internazionale permette di fare fra la capitalizzazione di mercato o la riserva di liquidi di Apple e quelle di altre importanti aziende e istituzioni internazionali.

Dopo “Apple ha più soldi in cassa del governo americano” eccone un’altra: durante le contrattazioni intraday di venerdì la capitalizzazione di mercato Apple ha eguagliato la somma della capitalizzazione delle 32 banche principali dell’eurozona.

HP lascia il mercato tablet e smartphone. WebOS è più veloce su iPad

iPad è attualmente il tablet più venduto sul mercato, e la concorrenza ne risente. Proprio di un paio di giorni fa la notizia che HP abbandonerà il mercato smartphone e tablet, non riuscendo a tenere testa agli altri prodotti sul mercato. Insieme all’annuncio, che ha sorpreso molti anche considerata la recente acquisizione di Palm e del suo sistema operativo mobile WebOS da parte della compagnia, è arrivata una notizia che non fa molto onore ai prodotti di HP. Una fonte vicina all’azienda avrebbe infatti confermato che HP avrebbe testato WebOS su un iPad 2 scoprendo che l’OS si comportava circa due volte più velocemente di quanto faceva sul TouchPad di HP.

iOS 5: gli sviluppatori non potranno più accedere all’UDID

Apple ha da poche ore lanciato la sesta Beta di iOS 5. La frequenza di release di queste versioni per gli sviluppatori è notevole, ma è necessaria vista la grande quantità di novità che il prossimo firmware per iPhone introdurrà quando sarà pubblicamente rilasciato il prossimo ottobre. La nuova Beta porta però con sé quella che potrebbe essere una cattiva notizia tanto per gli sviluppatori quanto per gli utenti.

Come indicato nelle sue linee guida, Apple bloccherà l’accesso all’UDID di un iDevice ai developer, impedendo loro di accedervi e di usare questo codice alfanumerico identificativo per risalire al dispositivo che l’utente sta usando. La soluzione: ogni sviluppatore dovrebbe fare in modo che ogni sua app abbia un UDID, che possa essere usato in maniera alternativa a quello di iPhone, iPod touch o iPad.

Dropbox finalmente aggiornato per OS X Lion

Finalmente viene rilasciato uno degli aggiornamenti più attesi da chi ha eseguito l’aggiornamento a OS X Lion. Dropbox torna ad essere completamente compatibile con il nuovo sistema operativo di Cupertino.

iPad 3 con Retina Display: parola di Wall Street Journal

Le voci riguardo un iPad con Retina Display circolano ormai da diversi mesi. Addirittura iPad 2, secondo alcuni, avrebbe potuto montare uno schermo a risoluzione ultra-alta con una densità di pixel paragonabile a quella del Retina Display di iPhone 4 e della quarta generazione di iPod touch. Ora il Wall Street Journal arriva con una nuova notizia secondo cui Apple avrebbe oramai deciso di lanciare iPad 3 con montato un display dal quadruplo dei pixel presenti sugli attuali modelli di iPad (2048 x 2536 contro 1024 x 768).

Connettori Thunderbolt / MagSafe nei prossimi dispositivi iOS?

Dal 2006 i connettori MagSafe salvano ogni giorno migliaia di portatili, e probabilmente anche di nuclei familiari: una moglie (o un marito) che inciampa nel cavo di alimentazione del computer appena acquistato può facilmente decretare la fine di un rapporto coniugale.

Scherzi a parte, il collegamento magnetico dell’alimentazione è stata un’invenzione utilissima e pare che finalmente stia per arrivare anche nei dispositivi portatili (iPad in primis).