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Era prevedibile: a due settimane dalla pubblicazione dell’attesissima e preordinatissima biografia ufficiale di Steve Jobs firmata da Walter Isaacson iniziano a circolare i primi stralci del libro a fini promozionali. Il brano che Isaacson (o molto probabilmente Simon & Schuster) ha fatto pervenire in anteprima a Gawker svela (per la prima volta in maniera definitiva) le origini dell’indumento più iconico della “divisa” pubblica di Steve Jobs, ovvero il suo classico “mock turtleneck” nero.
Isaacson rivela che il capo di abbigliamento, firmato dallo stilista nipponico Issey Miyake, nasconde una storia abbastanza curiosa. John Lasseter aveva rivelato un aneddoto simile al Financial Times nel 2010, ma Steve ha raccontato al suo biografo nei dettagli l’origine di quella scelta stilistica così particolare.