Il 23 ottobre del 2001 Apple presentava l’iPod ad un ristretto gruppo di giornalisti riuniti presso la Town Hall dell’Apple Campus. Non c’era la pompa del grande evento, più che altro perché l’America era ancora profondamente scossa da quanto successo poco più di un mese prima. Eppure quel giorno scoccava la scintilla di una vera e propria rivoluzione. Con l’introduzione dell’iPod Apple battezzava il proprio nuovo corso verso l’elettronica di consumo. Lo faceva con un player musicale che, a differenza di tutto quello che già c’era sul mercato, concretizzava “l’idea giusta”. Apple non stava inventando il lettore portatile, lo stava semplicemente traghettando nel nuovo millennio.
Ford SYNC, non solo Apple crede nei sistemi comandati con linguaggio naturale
Già in passato avevamo trovato qualche analogia tra i due colossi americani, Apple e Ford, e tra i loro “padri”. Oggi parliamo di un’altra similitudine tra queste due aziende che, seppur in contesti diversi, stanno portando avanti dei progetti rivoluzionari che riguardano l’uso del linguaggio naturale per comandare dei dispositivi elettronici.
Se Siri sul nuovo iPhone 4S vi ha lasciati a bocca aperta allora immaginate come potrebbe essere parlare con la propria auto chiedendole di fare delle cose per voi. Una sorta di K.I.T.T.. Tutto ciò oggi è possibile grazie al gruppo Ford e nel 2012 (presumibilmente la seconda metà) sarà disponibile anche in Italia.
I motivi per cui SetteB.IT chiude
A pochi giorni dalla morte di Steve Jobs Fabio di SetteB.IT è volato in California e ha portato al Campus un volumetto stampato in loco con i messaggi e gli omaggi all’iCEO inviati dai lettori italiani. Purtroppo nello stesso articolo in cui Fabio comunicava la spontanea e sentita iniziativa potevamo leggere anche un’altra frase: “Le pubblicazioni di setteB.IT terminano con questo articolo”.
Non ce lo aspettavamo proprio ed è stato un piccolo shock. Per il MacWeb italiano la chiusura di un sito come setteB.IT, sempre attento a scremare le vere notizie dalla tanta fuffa, spesso puntuto e critico, è una pessima notizia. Ora tace una voce importante troppo spesso sommersa dallo schiamazzo stile rikreazione e dalla scarsissima professionalità di chi “professionista” talvolta lo è solo per pure ragioni di appartenenza corporativa.
Analog: fotoritocco rapido da RealMac
Nome: Analog
Categoria: Fotoritocco – Licenza: Commerciale
Requisiti: Mac OS 10.6.8 o superiore
Analog è l’ultimo software rilasciato dalla casa software inglese RealMac, conosciuta per ottimi prodotti come Rapidweaver, ma anche per i più recenti Socialite, LittleSnapper e Courier.
Potremmo far rientrare Analog nella categoria delle applicazioni per il “fotoritocco light”: infatti se da un lato le opzioni di modifica sono ancora piuttosto contenute, dall’altro questo nuovo software per Mac si fa apprezzare per la rapidità di utilizzo al pari di una apprezzabile interfaccia grafica, aspetto questo che da sempre contraddistingue i prodotti RealMac sul mercato. Se siete amanti del famosissimo Instagram sul vostro iPhone, Analog sarà una piacevole scoperta.
Duke Nukem Forever, calo di prezzo per la versione Mac
Una notizia gustosa per questa fredda domenica di fine ottobre, 2K Games ha deciso di abbassare in maniera permanente il prezzo della versione PC e Mac di Duke Nukem Forever.
Su Steam il gioco costa ora 19.99 ero anzichè 29.99, Duke Nukem Forever costa dieci euro in meno rispetto al prezzo standard, una mossa necessaria per continuare a garantire un flusso di vendite ad un prodotto che purtroppo non ha dato i risultati sperati.
iPad 2: scoperto un bug di sicurezza
http://www.youtube.com/watch?v=NLgQ22naQhE
Possessori di iPad 2 attenzione: se il vostro tablet è protetto da password sappiate che basta una Smart Cover (e quindi anche un qualsiasi magnete) per sbloccarlo ed accedere ai vostri dati.
Il “trucchetto” è stato scoperto da 9to5mac e sta già facendo il giro del web. Dopo il salto spiegazione, approfondimento e soluzione.
I navigatori TomTom per iOS diventano app universali
TomTom ha da poco reso disponibili in App Store gli aggiornamenti per le sue app di navigazione (Europa, Italia, Stati Uniti & Canada, etc).
Gli aggiornamenti includono varie novità tra cui la principale, quel segnetto “+” vicino al prezzo: i navigatori TomTom sono ora compatibili con iPad. Gli iPad 3G sono dotati di un sistema GPS integrato, mentre gli iPad Wi-Fi, esattamente come gli iPod touch, necessitano di un ricevitore GPS esterno.
MacBook Pro: speed bump in arrivo?
Se siete in procinto di acquistare un nuovo portatile, forse è il caso di aspettare qualche giorno. Secondo quanto riporta 9to5mac, i nuovi portatili top di gamma appaiono già nell’inventario di Apple e il loro rilascio è dietro l’angolo.
I nuovi MacBook Pro non saranno modificati nel design, e nemmeno si faranno pionieri dell’abbandono dell’unità ottica su portatili professionali. Si tratta di un semplice speed bump, con nuovi processori e altre piccole novità hardware interne, come una nuova versione del chip wireless.
Dalla biografia: Steve e la “distruzione di Android”; l’iCEO triste per HP
Lunedì prossimo uscirà in tutto il mondo la prima biografia autorizzata di Steve Jobs, firmata Walter Isaacson. L’attesa è alle stelle, mentre cominciano a trapelare altri brani salienti del libro che senza ombra di dubbio si piazzerà immediatamente in testa alle classifiche di vendita in mezzo mondo. Dopo La Stampa, che ieri ha pubblicato un interessante passaggio sul rapporto fra Jobs e Jony Ive e dopo Repubblica, che ieri ha pubblicato uno stralcio della traduzione italiana gentilmente fornito da Mondadori (il cortocircuito politico-editoriale è parecchio interessante) in cui si racconta la storia dell’iPod special edition per gli U2, ecco che oggi saltano fuori altri passaggi salienti grazie all’Associated Press.
Nella biografia si parla esplicitamente della rabbia di Steve nei confronti di Android e di come fu lui stesso ad ordinare la guerra legale contro HTC che aprì una seconda fase di quelle che ormai potremmo definire come “smartphone wars”. Ma ci sono anche altri spunti interessanti.
Spoiler Alert: seguono alcuni stralci della biografia, con dettagli riportati dalla Associated Press. Se non volete altre informazioni perché volete leggere il libro senza aver letto il “trailer”, non proseguite oltre.
Ecco il primo spot per Siri
http://www.youtube.com/watch?v=8uS6d7fsPnM Se ancora qualcuno nutriva dei dubbi sul fatto che Siri sia, almeno nelle intenzioni
iPhone 4S, pre-ordini aperti anche in Italia
Apple ha da poco aperto sullo Store Italiano la pagina per il pre-ordine di iPhone
iPhone 4S con WIND dai primi mesi del 2012
Basta dare tempo al tempo ed alla fine tutto arriva. E questa potrebbe davvero essere la volta buona. Ogni volta che esce sul mercato un nuovo iPhone oppure un major upgrade di iOS si torna a parlare dell’unico gestore che ad oggi ancora non annovera tra le sue proposte delle offerte che includano un telefono designed in Cupertino: WIND.
Già in passato vi parlammo della possibilità che l’azienda blu arancio potesse iniziare ad offrire gli iPhone. Ciò grazie alla fusione con un colosso russo delle telecomunicazioni, Vimpelcom, che già aveva intratteneva rapporti commerciali con Apple incentrati proprio sul telefono della Mela. Non solo questo, però, potrebbe essere il motivo del prossimo lancio di offerte WIND per iPhone 4S. E questa volta, stando a ciò che ci è stato riferito, siamo davvero vicini.
iOS tip: nome e cognome fonetico
Nelle ultime due settimane mi sono trovato ad utilizzare sempre più spesso la funzione di riconoscimento vocale del mio iPhone 4. Sarà un po’ l’invidia per Siri e per l’iPhone 4S, sarà perché ormai quando sono alla scrivania il mio iPhone è perennemente connesso all’Hi-Ring, fatto sta che mi trovo a pronunciare “chiama tizio” e “chiama caio” con notevole frequenza.
Ora scopro tramite Shawn Blanc (via Gruber) che già da un paio di generazioni iOS permette di specificare per ogni contatto un nome e un cognome fonetico. Vale a dire, in poche parole, che se un vostro amico si chiama George Clooney potrete suggerire al riconoscimento vocale¹ del vostro dispositivo di pronunciarlo come Sgiòrsg Clunei.
Quick Look: retro Mac mouse buckle
Il mouse per Mac comunemente noto come hockey puck mouse, che venne fornito di serie
iOS 5 Tech Talk World Tour a Roma il 9 novembre
Apple farà tappa anche a Roma con l’iOS 5 Tech Talk World Tour, una opportunità irripetibile per gli sviluppatori nostrani di app per iOS, che potranno imparare ad integrare le funzionalità del nuovo sistema operativo nei propri programmi per iPhone e iPad.
Il Tech Talk World Tour farà tappa in nove città del mondo: New York, Seattle, Austin, Berlino, Londra, Pechino, Seul, San Paolo e Roma. Per i developer italiani l’appuntamento è fissato per il 9 novembre al Mariott Hotel.
Steve Jobs ha continuato a lavorare ad un “nuovo prodotto” fino al giorno prima della sua scomparsa
Non è nostra intenzione speculare sulla morte di Steve Jobs con articoli riguardanti notizie “trapelate” da chissà quali fonti o storielle raccontate da un qualche analista. Ciò che vi proponiamo è infatti la testimonianza diretta di Masayoshi Son, CEO della compagnia telefonica giapponese Softbank.
Pare che Son stesse partecipando ad un incontro con Tim Cook, quando ad un certo punto il CEO di Apple si sarebbe dovuto assentare a causa di un’improvvisa telefonata. Questo incontro avveniva il giorno stesso dell’ evento del 4 Ottobre, durante il quale veniva presentato al mondo il nuovo iPhone 4S: a chiamarlo era proprio Steve Jobs.
iMusic: Animoog per iPad
Moog ha lanciato da poco su App Store un’applicazione che definire strepitosa potrebbe non essere sufficiente. Si chiama Animoog ed è un sintetizzatore polifonico progettato esclusivamente per iPad, basato interamente sull’Anisotropic Synth Engine di Moog. Il motore anisotropico permette di creare “paesaggi sonori” dinamici gestendo i timbri e le convoluzioni¹ su un piano cartesiano.
I risultati che si possono ottenere con Animoog, a prima vista, paiono parecchio interessanti. Ora basta semplicemente aspettare che qualcuno del calibro di Jordan Rudess si diverta un po’ con quest’app e si registri a video mentre lo fa.
iTunes Match compare in iOS 5 (e sugli iTunes Store internazionali): manca poco?
Nelle scorse ore gli utenti di iOS 5 hanno cominciato a notare una nuova funzione comparsa nel menu Musica delle Impostazioni dei loro iDevice. Apple ha infatti attivato da remoto l’interruttore che permette di attivare e disattivare i servizi di iTunes Match. Gli utenti non posso ancora utilizzare il servizio, mentre gli sviluppatori che sono riusciti a entrare nella beta di iTunes Match del mese scorso potranno tornare a sfruttare le funzioni della piattaforma. Un simile indizio in iOS 5 potrebbe indicare che i tempi per iTunes Match sono maturi, e che il tanto atteso lancio sia imminente. Al momento il tentativo di attivare iTunes Match riproduce un messaggio d’errore che invita l’utente ad attivare il servizio visitando iTunes.
Steve Jobs memorial: commozione e musica per ricordare l’iCEO
Ieri alle 10:00, ora del Pacifico, si è tenuta nel campus di Cupertino la commemorazione di Steve Jobs che Tim Cook aveva annunciato la scorsa settimana con una email interna. La celebration era riservata ai dipendenti della sede centrale. Tuttavia anche gli Apple Store di tutto il mondo sono rimasti chiusi per permettere ai team del settore retail di seguire l’evento da remoto.
L’unica testimonianza dell’evento che Apple ha fornito ufficialmente ai media è la foto che trovate in apertura. Non c’era alcun commento di accompagnamento al comunicato, non ce n’era bisogno.
iPhone 4S in Italia, 3 ha già confermato
L’operatore di telefonia 3 Italia ha già lanciato la sua campagna di marketing per iPhone 4S, che sarà disponibile dal 28 ottobre nel nostro Paese. Il carrier apre le danze con l’attivazione di un mini-sito dedicato che si limita fondamentalmente a riorganizzare le informazioni tecniche ufficiali sul nuovo dispositivo.
La notizia in sé sarebbe tutta qui, c’è almeno una considerazione interessante che è possibile fare alla luce di questa prima segnalazione di disponibilità di iPhone 4S in Italia: 3, da outsider che era, è diventato l’operatore che sembra aver i migliori agganci a Cupertino.
UPDATE: anche Vodafone e TIM hanno attivato il loro mini-sito per iPhone 4S.
Apple aggiorna la pagina di tributo a Steve
Apple ha aggiornato la pagina di tributo a Steve Jobs. All’indirizzo Apple.com/stevejobs, dove prima campeggiava
CableDrop: ordinare i cavi non è mai stato così facile
Bluelounge ha perfezionato e messo in commercio un accessorio piccolo ma geniale che ci consente finalmente di ordinare la scrivania (o il nostro luogo di lavoro) liberandola da inutili lunghi cavi indisciplinati. Il suo nome è CableDrop: un piccolo supporto per fili da attaccare su qualsiasi parete per fissare cavi USB, alimentazioni per portatili, cavi ethernet e molto altro.
Applicare CableDrop è semplice: basta togliere la striscia adesiva presente sul retro, prendere bene la mira e premere con forza il piccolo supporto alla parete. Nonostante si attacchi con una semplice striscia adesiva, l’aderenza alla superficie – che essa sia liscia o ruvida – è ottima. Questa buona aderenza rende però difficile la separazione del CableDrop dalla parete, nel caso in cui volessimo cambiargli posizione.
Jobs voleva Dropbox, ma l’azienda non era in vendita
Forbes ha pubblicato un interessante profilo su Dropbox, l’applicazione che, mi auguro, staziona da qualche tempo anche sul vostro Mac. La cartella in cui archiviate i file che volete sincronizzare con più dispositivi, è gestita da una delle aziende più promettenti degli ultimi anni. Con più di 50 milioni di utenti e introiti superiori ai 200 milioni di dollari (e pensate che solo il 4% degli utenti ha sottoscritto un piano a pagamento), Dropbox è in ascesa costante.
Non sarà stato un caso che Apple abbia tentato di acquisirla nel 2009. Complici le capacità persuasive di Jobs e un assegno a nove cifre.