Steve Jobs, il visionario


Nei giorni successivi alla scomparsa di Steve Jobs la parola più utilizzata dai media per descrivere il co-fondatore di Apple, assieme a “genio”, è stata senza dubbio “visionario”. Qualcuno ha fatto meglio e ha parlato di “genio visionario”. Ora, è facile definire visionario a posteriori qualcuno che ha preso le strade giuste, nel corso della sua vita professionale e personale, sapendo già fin da principio dove sarebbe stato il traguardo.

Era molto più difficile capire a priori, 14 anni fa, che le previsioni (o semplicemente “le visioni”) di Steve Jobs si sarebbero rivelate corrette. Almeno per due motivi: a) le strade che altri avrebbero voluto percorrere (per interessi legati allo status quo, principalmente) non arrivavano affatto laddove Jobs prevedeva che arrivassero “le sue” – tutt’ora è così, basti pensare al dibattito aperto sulla post-pc era; b) riuscire ad arrivare laddove si prevede di approdare è un lavoro difficile che non si ferma alla pre-visione: è un lavoro impegnativo, costante e attinente ad un meta-livello di comprensione superiore rispetto alle cose della quotidianità. Un livello che presuppone la rara capacità di saper mettere a fuoco con estrema nitidezza quella che gli americani chiamano “the bigger picture”.

iOS 5 su iPhone: come impostare le vibrazioni personalizzate

Nel mio articolo della scorsa settimana sulle piccole novità di iOS 5 che fanno la differenza ho volutamente evitato di menzionare la vibrazione personalizzata, attivabile su iPhone, perché avevo la sensazione che non fosse una novità troppo nascosta e poco nota. Evidentemente era una mia impressione errata a giudicare da quanti mi hanno chiesto delucidazioni sulla feature e sul procedimento, non prettamente intuitivo, necessario per accedere all’editor delle vibrazioni (che per fortuna non è il curatore dei testi del gruppo musicale milanese).
Dopo l’aggiornamento dell’iPhone ad iOS5 la vibrazione personalizzata va innanzitutto attivata dal menu Accessibilità (Generali -> Accessibilità) perché di default è “spenta”.

Una rivista è un iPad che non funziona

La bimba di questo video ha un anno ed è talmente abituata all’iPad che tenta di usare allo stesso modo le riviste che gli vengono messe di fronte. In un caso dubita anche del suo dito, non si sa mai che fosse quello che non funziona e non l’immagine inanimata impressa sulla pagina.
Il filmato è ovviamente montato ad arte, ma funziona eccome. Lasciamo per favore da parte ogni moralismo sull’educazione di questa bambina, visto che non abbiamo idea di quanto altro ci sia nella vita della creatura e dei suoi genitori. E’ solo un video divertente.
Piuttosto prendiamo atto del fatto che esiste già una generazione il cui primo approccio digitale passa attraverso dispositivi post-PC. E’ una generazione che potrà permettersi di non domandarsi che cosa fa muovere quei dispositivi. Grazie a questo potrà astrarre il discorso ad un meta-livello superiore.

Apple Store chiusi per un ora il 19 ottobre

Apple Store Chiusi

Apple Store Chiusi

Mercoledì 19 ottobre Apple terrà un evento interno dedicato ai dipendenti per ricordare Steve Jobs. La cerimonia di commemorazione si terrà alle 10:00 del mattino presso il campus dell’azienda, la società però vuol fare in modo che tutti, ma proprio tutti i dipendenti possano assistere al tributo.

Per questo gli Apple Store resteranno chiusi per un ora, i commessi potranno così assistere all’evento che sarà trasmesso in tutti i negozi. Al momento purtroppo non sappiamo se la cosa sarà limitata ai negozi sparsi per gli Stati Uniti o se la direttiva è valida per tutti gli store.

iPhone 4S, i prezzi in Italia

Trapelano per la prima volta i prezzi italiani del nuovo iPhone 4S, svelatici da iPhoneItalia tramite una loro fonte interna a Tim.

I prezzi partono da 659€ per il modello da 16GB fino a 899€ per il modello da 64GB, quindi decisamente più alti rispetto a quelli di Francia, Germania e Inghilterra, complici probabilmente anche le tasse SIAE e l’IVA al 21%. C’è però ancora un filo di speranza.

Apple VS. Samsung negli States: nuovi sviluppi

 

Ci sono nuovi sviluppi nello scontro legale fra Apple e Samsung negli States, nel tribunale in cui tutto è iniziato, la scorsa primavera, con la denuncia per plagio di Apple nei confronti dell’azienda coreana.
Il giudice Lucy Koh, del tribunale distrettuale degli Stati Uniti, durante l’udienza di giovedì scorso ha fatto sapere che Samsung, allo stato attuale, infrange almeno un paio di brevetti Apple ma che l’azienda di Cupertino potrebbe avere qualche problema nel confermarne la validità legale. E’ una situazione di stallo, anche se però sul versante “plagio del design” l’ago sembra pendere dalla parte di Apple.
Gli avvocati di Samsung, secondo quanto riporta Reuters, durante l’udienza sarebbero caduti in una “trappola” niente male.

Giochi a sconto per il lancio dell’iPhone 4S

Sconti Giochi iPhone

Sconti Giochi iPhone

Per festeggiare il lancio dell’iPhone 4S, molti produttori hanno deciso di scontare i loro giochi per iOS a 79 centesimi, solamente per questo fine settimana. Sul nostro blog “cugino” TapPlayer abbiamo segnalato le offerte di Electronic Arts e Gameloft, con pochi spiccioli possiamo portarci a casa giochi come Shadow Guardian, Need For Speed Hot Pursuit, Battlefield Bad Company 2 e Dead Space, solo per citarne alcuni.

Dopo il salto trovate la lista completa dei giochi per iPhone scontati, vi ricordo che per essere sempre aggiornati sulle offerte più calde del momento basta leggere TapPlayer, la sezione sconti e offerte è l’ideale per scoprire grandi giochi a prezzi scontatissimi.

I primi video in HD di iPhone 4S

Iniziano a girare in rete i primi video che sfruttano le nuove capacità di ripresa di iPhone 4S, con tanto di comparazioni con iPhone 4 e altri dispositivi.

Guida: spostare Edicola all’interno di una cartella

Nell’articolo di oggi in cui parlavamo di Edicola, la nuova app / non app di iOS 5, ho notato che molti vorrebbero inserirla in una cartella, azione vietata dal sistema operativo in quanto Edicola è a sua volta una cartella, e in iOS non esistono le sotto-cartelle.

Però, essendo un’app di sistema, non può neanche essere cancellata. Insomma, ve la dovete tenere lì, in bella vista. Esiste però un metodo, un trucchetto, che permette di aggirare questa limitazione sfruttando un bug del sistema. Il trucchetto funziona, come si può notare dall’immagine di apertura, ma ci sono alcuni svantaggi. In quest’articolo vi spiegheremo tutto.

Il lancio di iPhone 4S al Caesar Palace di Las Vegas

La fila, composta e non troppo lunga, sotto il cielo finto, pura Las Vegas
Oggi l’iPhone 4S ha fatto il suo debutto negli U.S.A. e in Giappone, Francia, Germania e Inghilterra. Abbiamo visto che un po’ in tutto il mondo si sono formate code, in alcuni casi a livelli quasi senza precedenti, forse anche perché nel giro di un giorno dall’apertura dei preordini i tempi di spedizione dei dispositivi sono aumentati enormemente.
Non in tutti gli Apple Store del mondo, però, c’erano centinaia di persone in attesa. L’amico Fabio ci ha gentilmente inviato le sue foto dell’iPhone 4S day a Las Vegas. Davanti ad uno dei tre Apple Store della città del vizio, quello ospitato dal centro commerciale del famoso Caesar Palace, alle 8 del mattino la folla in attesa non era oceanica ma tutti avevano già in mano il loro tagliandino con capacità del modello scelto, colore e carrier per l’attivazione.
I clienti sono stati “scortati” singolarmente verso l’acquisto a piccoli gruppi e tutto si è svolto in un’atmosfera abbastanza sobria (per quanto possa essere sobria l’atmosfera di un’arcata con cielo artificiale dentro un casinò ispirato all’antica Roma).
Piccola curiosità: non sappiamo se anche negli Store più grandi sia così ma gli iPhone giganti esposti in vetrina a Las Vegas non sono riproduzioni del 4S bensì del vecchio iPhone 4. Lo si può notare dall’assenza della righetta nera in alto a sinistra sull’antenna.
Di seguito trovate la galleria fotografica.

Tutti pazzi per iPhone 4S!

Folla davanti l'Apple Store di Covent Garden, Londra

Folla davanti l'Apple Store di Covent Garden, Londra

E’ il Day-1: oggi 14 Ottobre 2011 è iniziata la vendita al pubblico del nuovissimo smartphone di casa Apple. Come preannunciato dalla stessa casa di Cupertino durante lo scorso evento del 4 Ottobre, i primi Paesi a trovarlo sugli scaffali dei propri Retail Store sono stati U.S.A., Canada, Australia, Giappone, Regno Unito, Francia e Germania. Il resto del mondo potrà acquistare un iPhone 4S a partire dal prossimo 28 Ottobre.

Vi proponiamo di seguito alcuni video dalle varie parti del mondo dove l’ iPhone 4S è già in vendita: grande entusiasmo, gente in fila da giorni e giorni…insomma, a discapito dei disfattisti che davano questo modello di melafonino già per spacciato sul mercato e ricordando il record di 1 milione di preordini in 24 ore, nonchè il sold-out di preordini presso gli operatori di telefonia americani bisogna riconoscere che “il pubblico” ha risposto con un interesse sul quale in pochi avrebbero scommesso.

Businessweek pubblica un profilo dettagliato di Scott Forstall

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Per noi è quello del cick e ciak, ma per il Businessweek Scott Forstall, vicepresidente della sezione software per iOS, è niente meno che l’apprendista dello stregone, brillante e tenace come il suo mentore, Steve Jobs.

Nelle pagine che compongono questo profilo su Businessweek, emerge un personaggio diverso rispetto a quanto potrebbe sembrare a prima vista: una sorta di “mini-Steve”, orientato ai dettagli e con cui è difficile lavorare. Notate somiglianze?

Guida: creare una suoneria personalizzata per SMS (anche su iPad e iPod touch)

Il business vincente di iTunes è nato dalla possibilità di acquistare brani ad un prezzo tutto sommato favorevole: 99 centesimi per ogni canzone è stato il compromesso che ha consentito agli utenti di scaricare senza troppi patemi di portafogli, e alle case discografiche di guadagnare. In fondo 99 centesimi si possono spendere per una canzone di vari minuti. Lo stesso, ahimè, non si può dire per una suoneria per SMS: 99 centesimi (alias 1 euro) per un effetto sonoro di 3 secondi può essere una scelta discutibile / inaccettabile (a meno che non si tratti del miagolio di Virgola, ovviamente).

Per fortuna non si tratta dell’unico metodo per ottenere nuove suonerie: esiste un’alternativa che ci consentirà di importare suonerie personalizzate (utilizzabile per qualsiasi tipo di avviso, anche toni di chiamata) in maniera gratuita e, se ve lo state chiedendo, questo metodo non richiede il jailbreak ed è applicabile su tutti i dispositivi, compresi iPad ed iPod touch che con iOS 5 possono inviare e ricevere una sorta di SMS tramite iMessage, con tutti i pro (servizio totalmente gratuito, possibilità di inviare immagini, ricevute di ritorno, nessun limite al numero dei caratteri) e i contro (gli iMessage sono disponibili solo tra dispositivi iOS). Dopo il salto la guida passo-passo.

I propri voti, la propria media ed i calcoli sul voto di laurea con l’applicazione myLibretto [giveaway!]

myLibretto by Marco Sero - The Apple Lounge

myLibretto di Marco Sero - The Apple LoungeOgni giorno riceviamo segnalazioni di sviluppatori o di semplici lettori che ci mettono a conoscenza di nuove applicazioni di tutti i generi. Purtroppo non sempre è possibile recensirle tutte così dobbiamo fare delle scelte e decidere quali riteniamo essere quelle da mettere sotto le luci della ribalta.

Quella di cui vi parleremo oggi è una applicazione che ha suscitato il nostro interesse fin dalla prima segnalazione. Si tratta di un’applicazione che può tornare utile a tutti gli studenti universitari che usano un Mac. L’app è sviluppata da un laureando in informatica dell’Università di Torino, Marco Sero. Un’applicazione da un universitario per gli universitari il cui nome già lascia intuire di cosa si tratti: myLibretto.

iPhone 4S: il teardown di iFixit

Scheda logica retro

iPhone 4S smontato da iFixit

Alla faccia di chi vorrebbe tenere stretto -ed integro- un iPhone 4S tra le proprie mani, i soliti maghi dell’hardware di iFixit non hanno perso occasione di smontare (in anteprima!) l’ennesimo dispositivo.

Tipicamente è proprio grazie al loro teardown che vengono svelati alcuni “segreti” riguardanti la componentistica degli iDevice che Apple non rivela pubblicamente: anche stavolta le novità hardware non sono mancate, nonostante come ormai tutti sappiamo l’ iPhone 4S ricalca in parte l’elettronica dell’ iPhone 4 CDMA (la versione distribuita solo negli Stati Uniti in esclusiva per l’operatore di telefonia Verizon).

Siri: video prova di Macworld e le risposte più strane

Non uso giri di parole: se state sottovalutando Siri e la considerate solo un’altra tecnologia di riconoscimento vocale qualsiasi, beh, state prendendo un grosso abbaglio. Siri, fra tutte le feature del nuovo iPhone 4S, è quella che più si merita di essere indicata come il motivo di quella S dopo il 4. E’ un selling point da paura per il nuovo smartphone ma è anche e soprattutto una nuova piattaforma già estremamente promettente sulla quale Apple potrà lavorare in maniera evolutiva negli anni a seguire. Anni durante i quali, c’è da scommetterci, Siri farà il suo debutto anche su altri dispositivi.
Jason Snell, Editor capo di Macworld, ha realizzato un fantastico video di prova della nuova funzionalità e Joshua Topolsky di The Verge ha provveduto a fare un po’ di domande strane a Siri, ottenendo risposte ancora più strane.

Tim Cook: Apple farà festa per il ponte del ringraziamento

In una mail inviata ai dipendenti Apple, pubblicata da MacGeneration, Tim Cook ha avvisato i dipendenti dell’azienda che il 21, 22 e 23 novembre la sede centrale di Apple a Cupertino e tutti gli uffici U.S.A. della compagnia rimarranno chiusi per le festività del Thanksgiving. Tutti i dipendenti potranno godere di un ponte lungo. Il motivo per cui Cook ha deciso di condividere in questo modo il messaggio è semplice: la vacanza più lunga del dovuto è un premio che Apple “si” concede per gli incredibili risultati e i traguardi commerciali che sono stati raggiunti quest’anno.
Ci sono due cose che si evincono da questa comunicazione interna: a) Tim conosce già i risultati fiscali del Q4 2011 (chiuso a settembre) che verranno resi pubblici il 18 ottobre prossimo (un giorno prima della commemorazione di Steve Jobs) e c’è da scommettere che sono stellari; b) a Tim Cook piace mandare email ai dipendenti.

iOS 5: l’Edicola sul nostro device

Tra le varie novità del nuovo iOS 5, una che mi ha colpito particolarmente è l'”applicazione” Edicola. Ho usato le virgolette perché si tratta di un’app molto particolare, a metà tra una cartella e un widget. Per quanto venga vista come un’applicazione a tutti gli effetti (compare nella barra multitasking), è l’unica app ad interferire con la Springboard, proprio come una cartella ma con una grafica diversa e un tasto “Store” che ci porterà in una sezione apposita dell’App Store.

Data la sua particolare natura, Edicola non può essere inserita in una cartella e può avere al suo interno soltanto delle applicazioni particolari: quotidiani, magazine e riviste periodiche alle quali potremo abbonarci o acquistare dei singoli numeri sfogliando le varie edizioni.

iOS 5: le novità su iPad

Se penso al mio vecchio iPad il giorno dell’acquisto, con iPhone OS 3.2 e pochissime applicazioni ottimizzate, mi sembra che sia passato un secolo. Già con iOS 4 si ebbe un grande passo in avanti, ma (alcune tra) le vere potenzialità del tablet iniziano a saltare fuori con il nuovo iOS 5.

Le novità sono tantissime e molte ci sono state ripetute fino alla noia: dalle nuove app (iMessage, Edicola, Promemoria, Trova i miei amici), ai nuovi servizi (Twitter, iCloud, aggiornamenti OTA, sincronizzazione Wireless…), alle nuove funzioni (AirPlay Mirroring, Centro Notifiche, formattazione del testo…). In questo articolo però vogliamo parlarvi più approfonditamente di tre novità che riguardano esclusivamente l’iPad, legate proprio alla dimensione maggiore del suo display.

5 piccole feature di iOS 5 che fanno la differenza

iOS 4.3.5

iOS 5 ha introdotto su iPhone, iPad e iPod touch più di 200 nuove feature. Alcune sono novità macroscopiche e fondamentali, come iMessage, Edicola, la sincronizzazione Wi-Fi oppure il Centro Notifiche. Da azienda attenta ad ogni minimo dettaglio Apple ha però perfezionato il nuovo iOS con tanti nuovi particolari che nel complesso migliorano drasticamente l’esperienza d’uso già ottima dei suoi dispositivi mobile.
Di seguito cinque di questi particolari, ovvero quelli che personalmente preferisco ed aspettavo da tempo. (Un premio speciale al primo fandroid che nei commenti dirà qualcosa del tipo: su Android ci sono già tutti dal 2002, perché Android è un telefono meglio.)

Samsung Galaxy Tab 10.1: vendite bloccate in Australia

La Corte Federale australiana ha decretato che la richiesta di ingiunzione nei confronti di Samsung che Apple aveva avanza qualche mese fa è legittima e ha stabilito che l’azienda coreana non potrà vendere il suo Galaxy Tab 10.1 in Australia. E’ la prima grave stoccata per Samsung in Australia dopo il rifiuto di giungere ad un accorto extra-giudiziale da parte dei legali di Cupertino. L’ordine dalla California era quello di procedere serrati senza fare prigionieri: a quanto pare dalle parti di Cupertino c’era la convinzione che il giudice avrebbe preso una decisione favorevole all’azienda.
La causa australiana è basata sulla presunta violazione di un paio di brevetti (e non quindi sul plagio del design, come nel caso di quella tedesca) e la giudice Annabelle Bennett ha quindi decretato ieri che Samsung, con la sua condotta, ha effettivamente attinto in maniera impropria dalla proprietà intellettuale di Apple.