I navigatori TomTom per iOS diventano app universali

TomTom ha da poco reso disponibili in App Store gli aggiornamenti per le sue app di navigazione (Europa, Italia, Stati Uniti & Canada, etc).

Gli aggiornamenti includono varie novità tra cui la principale, quel segnetto “+” vicino al prezzo: i navigatori TomTom sono ora compatibili con iPad. Gli iPad 3G sono dotati di un sistema GPS integrato, mentre gli iPad Wi-Fi, esattamente come gli iPod touch, necessitano di un ricevitore GPS esterno.

MacBook Pro: speed bump in arrivo?

Se siete in procinto di acquistare un nuovo portatile, forse è il caso di aspettare qualche giorno. Secondo quanto riporta 9to5mac, i nuovi portatili top di gamma appaiono già nell’inventario di Apple e il loro rilascio è dietro l’angolo.

I nuovi MacBook Pro non saranno modificati nel design, e nemmeno si faranno pionieri dell’abbandono dell’unità ottica su portatili professionali. Si tratta di un semplice speed bump, con nuovi processori e altre piccole novità hardware interne, come una nuova versione del chip wireless.

Dalla biografia: Steve e la “distruzione di Android”; l’iCEO triste per HP

Lunedì prossimo uscirà in tutto il mondo la prima biografia autorizzata di Steve Jobs, firmata Walter Isaacson. L’attesa è alle stelle, mentre cominciano a trapelare altri brani salienti del libro che senza ombra di dubbio si piazzerà immediatamente in testa alle classifiche di vendita in mezzo mondo. Dopo La Stampa, che ieri ha pubblicato un interessante passaggio sul rapporto fra Jobs e Jony Ive e dopo Repubblica, che ieri ha pubblicato uno stralcio della traduzione italiana gentilmente fornito da Mondadori (il cortocircuito politico-editoriale è parecchio interessante) in cui si racconta la storia dell’iPod special edition per gli U2, ecco che oggi saltano fuori altri passaggi salienti grazie all’Associated Press.
Nella biografia si parla esplicitamente della rabbia di Steve nei confronti di Android e di come fu lui stesso ad ordinare la guerra legale contro HTC che aprì una seconda fase di quelle che ormai potremmo definire come “smartphone wars”. Ma ci sono anche altri spunti interessanti.

Spoiler Alert: seguono alcuni stralci della biografia, con dettagli riportati dalla Associated Press. Se non volete altre informazioni perché volete leggere il libro senza aver letto il “trailer”, non proseguite oltre.

Ecco il primo spot per Siri

http://www.youtube.com/watch?v=8uS6d7fsPnM Se ancora qualcuno nutriva dei dubbi sul fatto che Siri sia, almeno nelle intenzioni

iPhone 4S con WIND dai primi mesi del 2012

iPhone 4s con WIND dai primi mesi del 2012 - The Apple Lounge

iPhone 4s con WIND dai primi mesi del 2012 - The Apple Lounge
Basta dare tempo al tempo ed alla fine tutto arriva. E questa potrebbe davvero essere la volta buona. Ogni volta che esce sul mercato un nuovo iPhone oppure un major upgrade di iOS si torna a parlare dell’unico gestore che ad oggi ancora non annovera tra le sue proposte delle offerte che includano un telefono designed in Cupertino: WIND.

Già in passato vi parlammo della possibilità che l’azienda blu arancio potesse iniziare ad offrire gli iPhone. Ciò grazie alla fusione con un colosso russo delle telecomunicazioni, Vimpelcom, che già aveva intratteneva rapporti commerciali con Apple incentrati proprio sul telefono della Mela. Non solo questo, però, potrebbe essere il motivo del prossimo lancio di offerte WIND per iPhone 4S. E questa volta, stando a ciò che ci è stato riferito, siamo davvero vicini.

iOS tip: nome e cognome fonetico

Nelle ultime due settimane mi sono trovato ad utilizzare sempre più spesso la funzione di riconoscimento vocale del mio iPhone 4. Sarà un po’ l’invidia per Siri e per l’iPhone 4S, sarà perché ormai quando sono alla scrivania il mio iPhone è perennemente connesso all’Hi-Ring, fatto sta che mi trovo a pronunciare “chiama tizio” e “chiama caio” con notevole frequenza.
Ora scopro tramite Shawn Blanc (via Gruber) che già da un paio di generazioni iOS permette di specificare per ogni contatto un nome e un cognome fonetico. Vale a dire, in poche parole, che se un vostro amico si chiama George Clooney potrete suggerire al riconoscimento vocale¹ del vostro dispositivo di pronunciarlo come Sgiòrsg Clunei.

iOS 5 Tech Talk World Tour a Roma il 9 novembre

iOS 5 Tech Talk Tour

iOS 5 Tech Talk Tour

Apple farà tappa anche a Roma con l’iOS 5 Tech Talk World Tour, una opportunità irripetibile per gli sviluppatori nostrani di app per iOS, che potranno imparare ad integrare le funzionalità del nuovo sistema operativo nei propri programmi per iPhone e iPad.

Il Tech Talk World Tour farà tappa in nove città del mondo: New York, Seattle, Austin, Berlino, Londra, Pechino, Seul, San Paolo e Roma. Per i developer italiani l’appuntamento è fissato per il 9 novembre al Mariott Hotel.

Steve Jobs ha continuato a lavorare ad un “nuovo prodotto” fino al giorno prima della sua scomparsa

Masayoshi Son, CEO della compagnia telefonica giapponese Softbank

Masayoshi Son, CEO della compagnia telefonica giapponese Softbank

Non è nostra intenzione speculare sulla morte di Steve Jobs con articoli riguardanti notizie “trapelate” da chissà quali fonti o storielle raccontate da un qualche analista. Ciò che vi proponiamo è infatti la testimonianza diretta di Masayoshi Son, CEO della compagnia telefonica giapponese Softbank.

Pare che Son stesse partecipando ad un incontro con Tim Cook, quando ad un certo punto il CEO di Apple si sarebbe dovuto assentare a causa di un’improvvisa telefonata. Questo incontro avveniva il giorno stesso dell’ evento del 4 Ottobre, durante il quale veniva presentato al mondo il nuovo iPhone 4S: a chiamarlo era proprio Steve Jobs.

iMusic: Animoog per iPad


Moog ha lanciato da poco su App Store un’applicazione che definire strepitosa potrebbe non essere sufficiente. Si chiama Animoog ed è un sintetizzatore polifonico progettato esclusivamente per iPad, basato interamente sull’Anisotropic Synth Engine di Moog. Il motore anisotropico permette di creare “paesaggi sonori” dinamici gestendo i timbri e le convoluzioni¹ su un piano cartesiano.
I risultati che si possono ottenere con Animoog, a prima vista, paiono parecchio interessanti. Ora basta semplicemente aspettare che qualcuno del calibro di Jordan Rudess si diverta un po’ con quest’app e si registri a video mentre lo fa.

iTunes Match compare in iOS 5 (e sugli iTunes Store internazionali): manca poco?

Nelle scorse ore gli utenti di iOS 5 hanno cominciato a notare una nuova funzione comparsa nel menu Musica delle Impostazioni dei loro iDevice. Apple ha infatti attivato da remoto l’interruttore che permette di attivare e disattivare i servizi di iTunes Match. Gli utenti non posso ancora utilizzare il servizio, mentre gli sviluppatori che sono riusciti a entrare nella beta di iTunes Match del mese scorso potranno tornare a sfruttare le funzioni della piattaforma. Un simile indizio in iOS 5 potrebbe indicare che i tempi per iTunes Match sono maturi, e che il tanto atteso lancio sia imminente. Al momento il tentativo di attivare iTunes Match riproduce un messaggio d’errore che invita l’utente ad attivare il servizio visitando iTunes.

Steve Jobs memorial: commozione e musica per ricordare l’iCEO

Ieri alle 10:00, ora del Pacifico, si è tenuta nel campus di Cupertino la commemorazione di Steve Jobs che Tim Cook aveva annunciato la scorsa settimana con una email interna. La celebration era riservata ai dipendenti della sede centrale. Tuttavia anche gli Apple Store di tutto il mondo sono rimasti chiusi per permettere ai team del settore retail di seguire l’evento da remoto.
L’unica testimonianza dell’evento che Apple ha fornito ufficialmente ai media è la foto che trovate in apertura. Non c’era alcun commento di accompagnamento al comunicato, non ce n’era bisogno.

iPhone 4S in Italia, 3 ha già confermato

L’operatore di telefonia 3 Italia ha già lanciato la sua campagna di marketing per iPhone 4S, che sarà disponibile dal 28 ottobre nel nostro Paese. Il carrier apre le danze con l’attivazione di un mini-sito dedicato che si limita fondamentalmente a riorganizzare le informazioni tecniche ufficiali sul nuovo dispositivo.
La notizia in sé sarebbe tutta qui, c’è almeno una considerazione interessante che è possibile fare alla luce di questa prima segnalazione di disponibilità di iPhone 4S in Italia: 3, da outsider che era, è diventato l’operatore che sembra aver i migliori agganci a Cupertino.
UPDATE: anche Vodafone e TIM hanno attivato il loro mini-sito per iPhone 4S.

CableDrop: ordinare i cavi non è mai stato così facile

Bluelounge ha perfezionato e messo in commercio un accessorio piccolo ma geniale che ci consente finalmente di ordinare la scrivania (o il nostro luogo di lavoro) liberandola da inutili lunghi cavi indisciplinati. Il suo nome è CableDrop: un piccolo supporto per fili da attaccare su qualsiasi parete per fissare cavi USB, alimentazioni per portatili, cavi ethernet e molto altro.
Applicare CableDrop è semplice: basta togliere la striscia adesiva presente sul retro, prendere bene la mira e premere con forza il piccolo supporto alla parete. Nonostante si attacchi con una semplice striscia adesiva, l’aderenza alla superficie – che essa sia liscia o ruvida – è ottima. Questa buona aderenza rende però difficile la separazione del CableDrop dalla parete, nel caso in cui volessimo cambiargli posizione.

Jobs voleva Dropbox, ma l’azienda non era in vendita

Dropbox

Forbes ha pubblicato un interessante profilo su Dropbox, l’applicazione che, mi auguro, staziona da qualche tempo anche sul vostro Mac. La cartella in cui archiviate i file che volete sincronizzare con più dispositivi, è gestita da una delle aziende più promettenti degli ultimi anni. Con più di 50 milioni di utenti e introiti superiori ai 200 milioni di dollari (e pensate che solo il 4% degli utenti ha sottoscritto un piano a pagamento), Dropbox è in ascesa costante.

Non sarà stato un caso che Apple abbia tentato di acquisirla nel 2009. Complici le capacità persuasive di Jobs e un assegno a nove cifre.

hi-George, l’orsetto musicale di hi-Fun – la recensione di TAL

hi-George by hi-Fun targhetta tasca - The Apple Lounge

hi-George by hi-Fun - The Apple LoungeSiamo di nuovo qui a parlarvi della giovane azienda italiana che produce accessori per gli iDevice: hi-Fun. Quest’oggi vedremo un prodotto che è piuttosto diverso da quelli visti fino ad ora e che rappresentano, nella quasi totalità dei casi, oggetti semplici da portare in giro col proprio device della Mela.

Il gadget in questione è quello mostrato qui di fianco e risponde al nome di hi-George, un simpatico orsetto disponibile nei colori denim (proprio come quello oggetto della recession) a 39,99 €, rosa, fucsia, beige e marrone. Questi ultimi tutti al prezzo di 29,99 €. La funzione di hi-George è quella di accompagnarvi nell’ascolto di ciò che preferite da qualsivoglia device purché questo sia dotato di una uscita audio di tipo mini-jack.

Conosciamo meglio hi-George di hi-Fun dopo il salto.

Apple Store offline, novità in vista?

Apple Store Online

Apple Store Online

Nel momento in cui vi scrivo (ore 7:35 del 19 ottobre) l’Apple Store è offline, a sorpresa il negozio online mostra il “classico” Post-It di attesa. Non sappiamo se ci saranno dei nuovi prodotti, dei ritocchi ai prezzi o se si tratta, magari, di semplice manutenzione. Restate sintonizzati.

Aggiornamento – Alle 12:40 l’Apple Store è ancora inaccessibile, sembra per problemi tecnici. La pagina restituisce il seguente messaggio: Si è verificato un errore durante la sessione. Tornare al menu Store per continuare a fare acquisti.

Q4 2011: Appunti dalla conference call

Alla conference call per l’annuncio dei risultati fiscali Apple per il Q4 2011 erano presenti il CEO di Apple Tim Cook e il CFO, Peter Oppenheimer. Cook ha aperto con un sentito ricordo di Steve Jobs e ha poi passato quasi subito la parola a Oppenheimer per la presentazione dei numeri del trimestre.
Il Q4 è stato un buon quarter, al di sotto delle aspettative degli analisti ma preludio di un Q1 2012 che si prepara a battere ogni precedente record, sia per vendite che per fatturato e profitti. La conference call è stata come sempre ricca di spunti. Oppenheimer e Cook hanno risposto agli analisti collegati e hanno fornito diverse indicazioni interessanti, ammettendo ad esempio a più riprese che l’impatto dei rumors sulle vendite dell’iPhone 4 c’è stato. Su questo punto dobbiamo un po’ tutti quanti morderci la lingua. Eravamo convinti che l’impatto non ci sarebbe stato, se non in minima parte, e invece Apple lo ammette. Sono comunque 17 i milioni di iPhone venduti. C’è da chiedersi quanti sarebbero stati senza il carosello delle indiscrezioni.

Q4 2011 Apple, è record del trimestre

Apple ha annunciato da pochi minuti i risultati fiscali del Q4 2011. Le aspettative della vigilia non sono stato confermate in toto: le vendite di iPad, iPhone e Mac sono comunque alle stelle ma il fatturato di 28,27 miliardi che va ben oltre la guidance fornita lo scorso trimestre dal CFO Peter Oppenheimer non batte il consensus degli analisti istituzionali, solitamente non molto prodighi con le previsioni.
A sorprendere, come già si prevedeva, sono i numeri di vendita di iPhone 4, che nel corso del trimestre non ha subito l’imminente e chiacchieratissimo lancio di un nuovo modello ma anche in questo caso siamo ampiamente sotto le previsioni medie.

28,27 miliardi di fatturato per 6.62 miliardi di dollari di profitti, con un EPS di 7.05$ (inferiore al consensus). E’ comunque record anno su anno: 20.34 miliardi di fatturato nel Q3 2011 con un profitto allora di 4,31 miliardi. Sorprendente la crescita delle vendite estere: 63% degli acquisti sono avvenuti fuori dal confine degli Stati Uniti.