Alimentatori MagSafe difettosi, Apple li sostituisce

Il sistema di aggancio magnetico dell’alimentatore MagSafe è un’ottima invenzione e uno di quei piccoli particolari che contribuiscono a rendere migliore l’esperienza d’uso di un portatile Apple. Ormai ho perso il conto di quante volte il sistema di sgancio in caso di trazione del cavo ha salvato il mio MacBook Pro da una rovinosa caduta.
Se il sistema generale è efficacissimo nel prevenire danni gravi al laptop, c’è da dire che l’alimentatore in sé non è un fulgido esempio di qualità Apple. Specificatamente, nei vecchi modelli a T (quelli con il connettore bianco, per capirci) il cavo è soggetto in molti casi a danneggiamento da usura. A seguito di un accordo per la chiusura di una class action al riguardo Apple ha rinnovato il vecchio programma di sostituzione per tutti i MagSafe con difetti al cavo garantendo anche l’eventuale rimborso a chi ha acquistato un MagSafe sostitutivo nel corso dell’anno appena trascorso.

Dal MacBook Pro all’iPad per lavorare: si può fare (più o meno)

Per quanto sia ormai appurato che l’iPad non è solo un dispositivo destinato al consumo dei contenuti ma può anche aiutare artisti, professionisti di ogni estrazione e semplici utenti ad essere produttivi nel proprio campo d’interesse, è ancora opinione comune che sia presto per riuscire a sostituire con un iPad i computer cui ancora ci affidiamo durante le ore di lavoro. Certo, il tablet è entrato a pieno diritto nel workflow di molti e lo ha migliorato. Le testimonianze di chi è riuscito ad utilizzare solamente l’iPad per periodi piuttosto lunghi (in viaggio di lavoro, in particolari momenti della giornata lavorativa) ormai si sprecano.

Tuttavia praticamente nessuno può davvero dire di aver abbandonato totalmente il proprio Mac (o il proprio PC) in favore dell’utilizzo dell’iPad come strumento di lavoro a tempo pieno. Fin ad ora. Mark O’Connor c’è riuscito. Sento già cosa state per dire: sarà un semplice avvocaticchio che ha scoperto l’iPad e ci tiene i documenti delle cause, oppure un commerciale di qualche azienda che si limita ad usare Pages e mostra le foto dei prodotti ai clienti direttamente sul Tablet. Tutt’altro. O’Connor è un über-Geek di quelli tosti e durante la sua giornata lavorativa si trova costantemente a masticare C++ con toolkit Qt e altri ameni linguaggi di cui l’utente medio molto probabilmente ignora l’esistenza.

Aggiornamento per Apple Store, l’applicazione ufficiale per iOS

Applestore app

Significativo aggiornamento per Apple Store, l’applicazione per iOS che permette di visualizzare le schede dei prodotti Apple, di acquistarli, e di avere una panoramica sugli store sparsi per l’Italia e interagire con lo staff presente.

Con la versione 2.0, Apple ha introdotto diverse novità che rendono l’applicazione ancora più unica nel suo genere: purtroppo, la maggior parte di queste è ancora disponibile solo per gli utenti USA, ma comunque ci permette di avere una panoramica dei servizi che in futuro, si spera, potremo testare anche noi.

Duke Nukem Forever, il Duca colpisce il Mac App Store

Nome: Duke Nukem Forever – Produttore: Aspyr Media
Dimensione: 4,06 GB – Prezzo: 23,99 euro
Download Mac App Store: Duke Nukem Forever

Duke Nukem Forever è da poco sbarcato sul Mac App Store, dopo essere uscito su Steam alla fine di agosto. Dopo aver provato Batman Arkham Asylum mi sono buttato a pesce su DNF, titolo che avevo già sviscerato in estate su Xbox 360.

Dopo 14 anni di sviluppo Duke Nukem Forever si è rivelato, a conti fatti, un gioco assolutamente mediocre e tecnicamente datato, il porting per Mac inoltre non è propriamente eccelso, oltre ai bug del gioco si aggiungono numerosi problemi dovuti proprio alla conversione non curatissima.

Fotocamera iOS 5: hacker attivano funziona panorama nascosta [tool su Cydia]

iOS 5 - Funziona panorama App Fotocamera

iOS 5 - Funziona panorama App Fotocamera

Il recentemente rilasciato iOS 5, ultimo firmware per iDevice di casa Apple, contiene più di quel che intende mostrare.

Si sente spesso parlare di funzionalità nascoste e indizi sui futuri dispositivi scovate da hacker e sviluppatori che hanno spulciato iOS in ogni sua recondito anfratto. La notizia di oggi è che il noto hacker Chpwn abbia reso disponibile su Cydia (repo BigBoss) un tool in grado di abilitare una funzione nativa ma attualmente nascosta dell’App Fotocamera: la funzione panorama.

Crea, registra o trasmetti in diretta il tuo radio show con Spreaker per iPhone

La console web

Spreaker per iPhone - home

Spreaker non è solo un servizio, bensì un social network vero e proprio. Mai desiderato poter trasmettere in diretta uno show radiofonico,  la telecronaca di un evento o la diretta di un concerto? Queste sono soltanto alcune delle possibilità che offre, gratuitamente, Spreaker.

Nato dall’idea di una startup con cuore italiano, Spreaker unisce la funzionalità di una piattaforma freemium (sono disponibili, oltre ad account Free, anche account Premium che aumentano la durata della registrazione live nonchè lo spazio di archiviazione online per i propri contenuti) per il live e podcasting audio all’ottica di condivisione con una comunità sempre in crescita: è infatti possibile ascoltare le trasmissioni Spreaker sia tramite lo stesso portale dedicato che tramite Facebook.

Recentemente Spreaker ha aggiornato la propria App per dispositivi iOS, aggiungendo la possibilità di trasmettere/registrare direttamente da iPhone o iPod touch il proprio show radiofonico.

Apple Store 5th Avenue di New York: il cubo prima e dopo

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Venerdì scorso Apple ha svelato pubblicamente il nuovo look dell’Apple Store sulla Quinta Avenue di New York. Il cubo di vetro è stato enormemente semplificato e nella nuova versione è costituito da 15 pannelli giganti, vale a dire 75 pannelli in meno rispetto ai 90 del “modello 1.0”.
Poche ore dopo la rimozione delle protezioni dall’opera appena completata, Apple ha aggiornato la pagina Web dello Store di New York con le foto del nuovo cubo. Un confronto diretto con le foto della precedente struttura era il minimo che si potesse chiedere. Ci ha pensato @rogerdodgerTM a mettere l’una di fianco all’altra le immagini del prima e del dopo.
La ristrutturazione del cubo sulla 5th Avenue non è cosa da poco ed ha un significato profondo per l’azienda di Cupertino. Lo spiega anche Walter Isaacson nella sua biografia ufficiale di Steve Jobs.
Spoiler Alert: nei prossimi paragrafi citiamo un passaggio della biografia di Steve Jobs. Siete avvisati: se non l’avete ancora letta e non volete conoscere dettagli in anteprima, non leggete oltre.

Motorola VS Apple, cosa succede in Germania

Venerdì scorso il Tribunale Regionale di Mannheim, in Germania, ha emesso un’ingiunzione che impedisce ad Apple Inc. la vendita in territorio tedesco dei dispositivi mobili che violano due brevetti Motorola. La decisione ha effetto immediato e potrebbe rimanere attiva fino ad un eventuale appello (che Apple deve ancora chiedere). L’azienda di Cupertino non sembra preoccupata per la decisione del tribunale tedesco e ha fornito un commento ufficiale a CNet in cui spiega che questa decisione ha natura procedurale e non attiene al merito del caso. Il portavoce Apple ha aggiunto che la decisione “non ha impatto sulla possibilità per Apple di fare affari o vendere prodotti in Germania al momento” (enfasi mia).
Nilay Patel ha provato a spiegare su The Verge che l’ingiunzione non avrà alcun effetto ed è “puramente simbolica”, ma Florian Müller, analista tedesco con 25 anni di esperienza nel settore della proprietà intellettuale e autore del seguito blog FossPatent, non è affatto d’accordo e dice che bollare come insignificante il procedimento significa sottovalutarne la possibile portata. In più avanza l’ipotesi di una mossa strategica che si inserisce in uno schema legale più ampio.

Adobe Premiere e Photoshop Elements 10 disponibili sul Mac App Store

Adobe Premiere e Photoshop Elements 10 su Mac Apple Store - The Apple Lounge

Adobe Premiere e Photoshop Elements 10 su Mac Apple Store - The Apple LoungeNovità in casa Adobe ed in casa Apple. E questa volta non riguardano la guerra ideologica (e commerciale) su Flash, ma il l’arrivo di Adobe Premiere Elements 10 ed Adobe Photoshop Elements 10 sul Mac App Store.

I due software possono essere considerati i fratelli minori rispettivamente della versione Elements-less Pro (passate il neologismo) e della della versione Elements-less (ri-passate il neologismo, per favore.) Se Adobe Premiere Elements 10 si pone sul Mac App Store come diretto concorrente di iMovie di Apple (che però ha un prezzo inferiore rispetto al rivale di Adobe), storia diversa è per Adobe Photoshop Elements 10 che potremmo definire come una versione entry level del più noto fratello maggiore che si occupa di ritocco fotografico (in realtà le sue potenzialità vanno ben oltre il semplice ritocco fotografico).

Batman Arkham Asylum, il cavaliere oscuro vola su Mac

Arkham Asylum Mac

Nome: Batman Arkham Asylum – Produttore: Feral Interactive
Dimensione: 8,51 GB – Prezzo: 31,99 euro
Download Mac App Store: Batman Arkham Asylum

Alla fine ddl 2009 il misconosciuto team inglese Rocksteady ha stupito tutti dando alla luce Batman Arkham Asylum, il miglior gioco di sempre sui supereroi e sicuramente uno dei migliori titoli dell’anno.

In contemporanea con l’uscita del sequel (Batman Arkham City) Arkham Asylum debutta su Mac App Store grazie all’ottima conversione di Feral Interactive. Noi lo abbiamo testato, dopo il salto potete leggere la nostra recensione completa.

Cavo aiino Mini DisplayPort – HDMI con audio, la recensione di TAL

Impostazioni-Monitor-e-Audio-per-Cavo-Mini-DisplayPort---HDMI-con-audio-di-aiino-su-Mac-con-Thunderbolt---The-Apple-Lounge

aiino Cavo Mini DisplayPort - HDMI con audio (compatibile con porta Thunderbolt) - The Apple LoungeI ragazzi di aiino devono aver appreso al meglio le lezioni di Apple. L’azienda co-fondata dal fu Steve Jobs ha cambiato il mondo dei computer soprattutto in un modo: “tagliando” e riducendo i cavi. Tutti i cavi che potevano essere eliminati o integrati in uno solo, a Cupertino, li hanno eliminati/integrati.

Lo stesso ha fatto aiino con il suo cavo Mini DisplayPort – HDMI in cui ha integrato la possibilità di trasmettere non solo il video ma anche l’audio dal proprio Mac ad un monitor/TV esterno. Tutto con un unico cavo di cui parliamo più dettagliatamente dopo il salto.

Pioggia di azioni in casa Apple

SVP Apple ricevono azioni come premio - The Apple Lounge

SVP Apple ricevono azioni come premio - The Apple LoungeSe vi state chiedendo cosa abbiano da ridere i Senior Vice President nell’immagine di apertura, provate ad immaginare se qualcuno ricompensasse il vostro lavoro con una pioggia di azioni “di tanto in tanto”. Questo è ciò che è successo anche ultimamente, come trapela da alcuni documenti della SEC (il corrispettivo U.S.A. della nostra CONSOB), proprio per i magnifici sei della foto.

Il premio di produzione (diciamolo all’italiana) consiste in 150000 azioni AAPL a cranio. Azioni che ad un valore di circa 400 US$ l’una fanno una cifra che, centesimo più centesimo meno, corrisponde ad una sessantina di milioni di dollari dello zio Sam. Chi non avrebbe da ridere con cifre del genere!? Ma… c’è sempre un ma.

Siri su Mac: quando arriverà?

A poche ore dalla presentazione di iPhone 4S c’era già chi si chiedeva se e quando Siri, l’assistente virtuale basato sul riconoscimento vocale, potrà approdare anche su altri dispositivi Apple e in particolar modo su Mac. Al “se” si può rispondere anche senza l’aiuto di rumor o indiscrezioni: è quasi certo che Apple estenderà il supporto di Siri ad altri dispositivi, così come già avvenuto in passato con il Multi-Touch (a cui mi è già capitato di paragonare il modello di sviluppo futuro dell’assistente virtuale).
Sul “quando” invece è più difficile rispondere, perché ci sono molti fattori che contribuiscono ad un eventuale risposta. Una prima stima l’ha azzardata qualche tempo fa Kevin Rose, fondatore di DIGG e Milk, che su Twitter ha scritto: “Rumor: Siri arriverà su Mac OS X il prossimo anno”. Nulla di più vago, ovviamente, visto che il prossimo anno può essere gennaio 2012 come dicembre 2012.  Ci sono però altre considerazioni che si possono fare, alla luce di quanto sappiamo, sulla tempistica della futura diffusione di Siri sui dispositivi Apple.

Cards per iPhone, la prova di TAL

Durante la presentazione dell’iPhone 4S del 4 ottobre Scott Forstall ha dimostrato al pubblico una nuova applicazione per iPhone chiamata Cards con cui è possibile realizzare cartoline e biglietti di auguri “reali”. Così come già avviene con le raccolte fotografiche e altri prodotti analoghi su iPhoto le “cards” realizzate e ordinate tramite l’applicazione possono essere spedite ovunque nel mondo. 
Incuriosito dall’integrazione fra il vecchio e il nuovo – l’app per iPhone e la buona vecchia cartolina – ho voluto provare personalmente un invio con Cards. Il risultato, vi anticipo, è più che soddisfacente.

iPhone 4S, la recensione di TAL

Eccoci, dopo una settimana di utilizzo intensissimo, alla recensione dell’iPhone 4S. Smaltita la frenesia iniziale di parlarne a tutti i costi, attutita l’onda d’urto dei milioni di unboxing fotocopia e delle considerazioni degne di Capitan Ovvio, cercheremo di parlarvi con la massima obiettività del nuovo melafonino.

Dopo il salto la recensione completa e la risposta ad alcune “classiche” domande (vale la pena passare al 4S avendo un iPhone 4? 3GS? Android?) e anche un piccolo resoconto video del day one all’Apple Store Campania, con l’intervista di rito al primo della fila.

La UE indaga sui brevetti usati da Samsung contro Apple

La Commissione Europea ha aperto un’inchiesta antitrust nei confronti di Samsung, rea di aver utilizzato dei brevetti sottoposti a termini di licenza FRAND nelle cause intentate contro Apple in vari tribunali del vecchio continente.
FRAND è un acronimo che sta per “fair, reasonable and non-discriminatory” e indica un tipo di licenza applicabile a quei brevetti che hanno un valore diffuso nell’ambito di un settore in quanto attinenti a tecnologie di base utilizzate da molti attori concorrenti. E’ il caso ad esempio dei patents sulla tecnologia 3G che Samsung ha citato nelle azioni legali con cui cerca di ottenere il blocco di svariati dispositivi Apple in Europa.
Se la Commissione Europea stabilirà che Samsung ha “forzato” i termini di utilizzo dei propri brevetti soggetti a licenza FRAND, tutte le cause Samsung VS Apple in Italia, Germania, Francia, Olanda e Inghilterra potrebbero essere archiviate. Rimarrebbero ovviamente valide quelle di segno opposto, vale a dire quelle intentate da Apple.

Apple scopre il cubo di vetro della Quinta Strada per l’inaugurazione

Negli scorsi mesi, come probabilmente ricorderete, l’Apple Store della Quinta Strada di New York è stato coperto causa lavori. Apple ha deciso di trasformare il simbolico cubo di vetro del suo Store più celebre per renderlo ancora più “pulito”. Degli originali 90 pannelli di vetro (18 per faccia del cubo) che componevano l’originale cubo, si è passati ai più estetici 15 (3 per faccia). Questo ha permesso ad Apple di diminuire il numero di componenti strutturali non solo di vetro ma anche di metallo, riducendo sensibilmente il numero di giunture che tenevano in posizione il vetro.

Apple ha tenuto nascosto il cubo dietro dei pannelli neri per tutto questo tempo, ma a poche ore dalla ufficiale inaugurazione del nuovo cubo, oramai diventato parte integrante del paesaggio newyorchese, solo l’interno della strutta è coperta da tende. Questo significa che già da ora è possibile farsi una idea del lavoro completato. Apple ha intenzione di inaugurare il nuovo design dello store alle 10 di mattino di oggi, ora di New York, che equivalgono alle 15 ora italiana.

Apple Store, dipendente licenziato perchè critica l’azienda su Facebook

Apple Store

Apple Store

Un impiegato dell’Apple Store White City (Londra) è stato licenziato in tronco qualche mese fa per aver criticato l’azienda su Facebook. Samuel Crisp si è immediatamente rivolto ad un tribunale per far valere i suoi diritti, ma in realtà il giudice ha dato ragione ad Apple.

Ricapitoliamo, qualche mese fa il ragazzo pubblica su Facebook due messaggi, nel primo si lamenta del troppo lavoro da fare e nel secondo critica MobileMe. Entrambi i post erano visibili solo gli amici, ma proprio un suo ha inviato gli screenshot dei due messaggi allo store manager.

Quick Look: Tank Case

http://www.youtube.com/watch?v=BxFrJ5RgxH8 Case Mate ha annunciato un nuovo prodotto pensato per proteggere iPhone 4 e iPhone

Sandboxing: i Mac Dev hanno ancora tempo per adeguarsi

Con l’introduzione dell’ultima versione di OS X Apple ha rafforzato la sicurezza del sistema migliorando il meccanismo di sandboxing delle applicazioni e punta ad applicarlo anche alle app di terze parti presenti sul Mac App Store. Il sandboxing è un metodo che consente di separare le applicazioni attive facendo sì che ciascuna di esse possa accedere a determinate risorse di sistema. In questo modo vengono fortemente limitate le potenzialità “nocive” delle applicazioni esterne sul sistema, con un guadagno anche in termini di stabilità generale.

Il termine temporale per l’adeguamento delle app disponibili sul Mac App Store alle nuove regole di sandboxing era fissato per il primo novembre ma gli sviluppatori che non si sono ancora messi in pari con le direttive possono tirare un sospiro di sollievo: Apple ha comunicato la proroga della scadenza fino al primo marzo 2012 con una email agli iscritti al Mac Developer Program.