Steve Jobs, In Icons blocca la produzione dell’action figure

Steve Jobs

Steve JobsL’azienda cinese In Icons ha annunciato oggi di aver interrotto ufficialmente la produzione dell’action figure dedicata a Steve Jobs. La commercializzazione era prevista per il mese di febbraio, subito dopo l’anuncio però la società ha ricevuto subito critiche e commenti negativi.

Tandy Cheung, fondatore di In Icons, ha annunciato di aver fermato la produzione dell’action figure a seguito delle pressioni ricevute dalla stessa Apple e dalla famiglia di Steve Jobs. L’azienda non ha violato alcun copyright, sostiene Tandy, nonostante questo la produzione viene bloccata definitivamente.

Nel prossimo futuro iPhone e iPod resistenti all’acqua grazie a HzO?

iPhone 4S resistente all'acqua dopo il trattamento HzO - TheAppleLounge.com

iPhone 4S resistente all'acqua dopo il trattamento HzO - TheAppleLounge.comAl CES 2012 di Las Vegas quest’anno se ne sono viste davvero delle belle. Ma una, probabilmente, è quella che sarà la vera svolta nel settore dei dispositivi mobili. Si tratta di WaterBlock di HzO, un materiale sviluppato grazie alle nanotecnologie e che promette miracoli se applicato ad ogni tipo di componentistica elettronica.

Con il WaterBlock di HzO, le cui potenzialità sono state mostrate al CES di Las Vegas a visitatori comuni e grandi nomi del panorama ICT, ogni tipo di strumento elettronico non soffre più dei danni a cui questi potrebbe essere soggetto se si verificassero contatti coi liquidi. Anzi, è possibile proprio immergere ogni oggetto elettronico senza che vi sia alcun danno e continuando a vederlo funzionare.

Apple presenterà un GarageBand per eBook all’evento del 19 gennaio?

Evento Apple 19 gennaio

Evento Apple 19 gennaioGiovedì 19 gennaio Apple terrà un evento al Guggenheim di New York, il tema dell’evento è l’istruzione, ci si attendono quindi gustose novità in ambito educational, ma non solo, sicuramente si parlerà anche di eBook.

Secondo varie fonti, tra cui il Wall Street Journal ed ArsTechnica Apple presenterà durante l’evento un nuovo software per creare eBook, il tool viene paragonato a GarageBand e permetterà veramente a tutti di creare libri elettronici in modo semplice e rapido.

Adonit Jot Touch e Jaja Stylus, due penne per iPad sensibili alla pressione

Le offerte di pennine capacitive per dispositivi iOS si sono moltiplicate nel corso degli ultimi due anni, a seguito dell’introduzione dell’iPad. Le soluzioni variano per foggia e prezzo, alcune sono realizzate meglio (la Bamboo Stylus c’era piaciuta, ad esempio) altre lasciano il tempo che trovano. Tutte, dalla migliore alla più infima, per adesso hanno una caratteristica in comune che le rende poco appetibili a chi vorrebbe davvero utilizzare il tablet come una tavoletta grafica: non sono sensibili alla pressione.
Nel corso dell’ultimo mese si sono affacciate sulla “scena” degli stilo per iPad due penne capacitive che superano questo problema, e introducono il supporto alla rilevazione della pressione. Una è l’Adonit Jot Touch, che Serenity Caldwell di MacWorld ha potuto provare al CES, l’altra è la Jaja Stylus, per la quale l’imprenditore/inventore Jon Atherton ha da poco attivato una sottoscrizione su KickStarter.

IDG: il 91% dei professionisti usa iPad

Il lancio di iPad ha rappresentato una vera rivoluzione nella fruizione dei contenuti disponibili sula rete e non solo. Quanti dubitassero ancora della portata del fenomeno dovrebbero leggere la ricerca di IDG pubblicata ieri chiamata “iPad for Business 2012”. Il sondaggio mostra come tanto in ambito professionale quanto consumer gli utenti di iPad utilizzino il tablet principalmente per la visualizzazione, e non per la creazione, di contenuti.

Apple è ottava tra i marchi più valutati al mondo

Top 10 Brand Value 2011 - TheAppleLounge

Top 10 Brand Value 2011 - TheAppleLoungeImmagine tratta da AppleInsider.com

Quanto vale il marchio Apple? Più di quanto valesse lo scorso anno, questo è sicuro. Ma non ancora quanto altri brand. Per avere un po’ di numeri ci viene in aiuto Bloomberg che si è avvalso del lavoro di Interbrand che ha stilato la classifica dei brand economicamente più forti, quelli maggiormente valutati, del globo. Si tratta di una Top 100 che è riassunta nell’immagine di apertura nella più breve Top 10.

Ci interessa la Top 10 perché Apple, dopo l’ultimo anno appena trascorso, è entrata a far parte delle dieci aziende con il brand più forte e valutato. L’azienda co-fondata da Steve Jobs era entrata nella Top 20 nel 2009, per raggiungere il 17 posto nel 2010 e scalare altre 9 posizioni nell’ultimo anno piazzandosi all’ottavo posto per il 2011.

Sconti Apple Education, perché il SuperDrive non si può scontare?

Apple SuperDrive USB 2.0 MC684 - TheAppleLounge.com

Apple SuperDrive USB 2.0 MC684 - TheAppleLounge.comUn modo per avere un nuovo Mac o per lo switch tra PC a Mac è quello di usufruire dello sconto riservato al settore Education. Se siete studenti maggiorenni delle scuole superiori o dell’università o se siete insegnati potete usufruire di questo sconto.

Gli acquisti nell’Apple Store Online riservato al settore Education posso essere effettuati anche per terzi. Ad esempio è possibile acquistare un Mac o un accessorio, ma farlo fatturare e regalare ad un’altra persona diversa dallo studente o dall’insegnate. Lo sconto va dall’8% circa degli studenti “normali” fino al 10% circa di alcuni istituti universitari italiani che partecipano al programma Apple on Campus. Ma non tutti i prodotti e gli accessori Apple possono usufruire di questo sconto.

Soul Calibur su iPhone e iPad il 19 gennaio

Soul Calibur

Soul CaliburAnnunciato lo scorso mese di ottobre, finalmente Soul Calibur sta per arrivare su App Store. Namco-Bandai ha comunicato la data di uscita ufficiale del porting di questo attesissimo picchiaduro 3D, disponibile su iPhone e iPad dal 19 gennaio.

Uscito in sala giochi nel 1998 e su Dreamcast nel 1999, SoulCalibur è uno dei migliori picchiaduro di tutti i tempi, il gioco ha dato il via ad una saga composta da quattro episodi, con il quinto in dirittura di arrivo su Xbox 360 e PlayStation 3.

be.ez LA robe Air Allure Color per MacBook Air 13” e SuperDrive – la recensione di TAL

be.ez LA robe Air Allure collection per MacBook Air 11'' e 13''

be.ez LA robe Air Allure collection per MacBook Air 11'' e 13''
Torniamo a parlarvi della francese be.ez (si legga “be easy”) e dei suoi prodototti per i portatili designed in Cupertino. Dopo avervi parlato in passato di prodotti quali la second skin be.ez LA robe Autumn Sweet, la borsa be.ez LE vertigo Prune (per portatili da 15”), la borsa LE vertigo US Edition BlackPumpkin (per portatili da 13”) e la borsa be.ez LE rush En Ville Black Coffee (per iPad), oggi recensiremo due nuove second skin.

Disponibile per MacBook Air 11” e 13” vi parleremo della be.ez LA robe Air Allure. Le varianti tra cui si può scegliere, come mostra l’immagine di apertura, sono la moka (varie tonalità di marrone), la black (varie tonalità di nero) e la color (quella oggetto della recensione). Ma questa second skin ha anche una sorellina minore per… Scopriamolo insieme dopo il salto.

Quanti iPad ha venduto Apple nel Q1 2012?

EMMANUEL DUNAND/Getty Images

Poco più di una settimana ci separa dalla conference call del 24 gennaio durante la quale Apple svelerà i risultati del primo trimestre fiscale del 2012, vale a dire quello che si è concluso lo scorso 31 dicembre*.
C’è molta attesa da parte di analisti ed investitori perché, come già abbiamo scritto più volte, questo Q1 2012 si prospetta particolarmente ricco per l’azienda di Cupertino.
Le stime sulle vendite dell’iPhone da parte di analisti professionisti e blogger-analisti sono già arrivate la scorsa settimana. Ora tocca a quelle sulle vendite dell’iPad, l’altro pezzo forte dell’offerta Apple. Philip Elmer-DeWitt di Fortune, come d’abitudine, ha diligentemente raccolto i dati. Anche in questo caso si assottiglia la discrepanza fra le stime dei pro e quelle dei (preparatissimi) blogger-analisti.

In futuro anche Ford tra i concorrenti di Apple?

William Clay "Bill" Ford, Jr.

William Clay "Bill" Ford, Jr.A molti di voi probabilmente la persona a lato non dirà nulla. Tutti, infatti, eravamo abituati a vedere un’altra persona in maglia nera. Una persona che non c’è più e che col suo look ha fatto storia e scuola.

La persona a fianco, lo diciamo subito, non è un nuovo Senior Vice President di Apple nominato da Tim Cook, né tantomeno un uomo ossessionato dal Jobstyle (lasciateci passare il neologismo). Si tratta William Clay Ford Jr., più noto semplicemente come Bill Ford. È Executive Chairman di Ford Motor Company oltre che nipote del fu Henry Ford, fondatore della nota casa automobilistica statunitense.

Negli ultimi periodi l’azienda di Dearborn, nei pressi di Detroit, ha fatto parlare di sé per certe similitudini tra il suo fondatore Henry Ford ed il fondatore di Apple, Steve Jobs, e per aver iniziato a pensare all’automobile non più come una scatola con quattro ruote, ma come un concentrato di nuove tecnologie in movimento. E proprio Bill ha intenzione di ricordare a tutti come l’azienda fondata da suo nonno abbia preso la via della tecnologia (democratica) in mobilità.

Programma di riciclo Apple per iPhone e iPad, quando in Italia?

Programma di riciclo Apple

Programma di riciclo AppleChe Apple stia strizzando l’occhio all’ecologia è cosa ormai risaputa. E lo sta facendo da tempo anche con i programmi di riciclo che ha iniziato ad avviare in diversi Paesi. I prodotti elettronici, infatti, sono delle vere e proprie miniere d’oro (e non solo). Molti materiali (talvolta anche rari e costosi) possono essere recuperati e riciclati da prodotti obsoleti o guasti. Belli e pronti, quindi, per poter essere riutilizzati. Ad un costo di molto inferiore, evidentemente, rispetto a quello che si avrebbe facendo partire da zero il processo di estrazione mineraria.

Con i programmi di riciclo non solo, quindi, si può risparmiare e far del bene all’ambiente, ma si possono anche recuperare dei componenti da usare come rigenerati. Per tutti questi motivi Apple ha deciso di estendere il programma anche ai suoi prodotti più noti, diffusi e desiderati: iPhone e iPad.

Apple pubblica il Supplier Responsibility Report 2012, la lista dei fornitori e aderisce alla FLA

Poche ore fa Apple ha pubblicato il report 2012 sulla Supplier Responsibility (link PDF), un esteso documento con cui l’azienda spiega che cosa è stato fatto nell’ambito della garanzia dei diritti dei lavoratori assunti dai fornitori dell’azienda, in particolar modo quelli che hanno sede nell’area della Greater China e più in generale nel sud-est asiatico.

Il documento, disponibile nella pagina dedicata del sito Apple, enumera con dovizia di particolari il tipo di ricerche effettuate dagli ispettori Apple e molte delle violazioni riscontrate e successivamente corrette. E non è tutto, perché sempre oggi Apple ha comunicato la propria adesione alla Fair Labor Association, un consorzio no-profit che si batte per la tutela dei diritti dei lavoratori.
A testimonianza dell’importanza della questione Tim Cook ha inviato un’email interna ai dipendenti Apple per segnalare la pubblicazione del report sulla Supplier Responsibility.

Una “Mela” sempre più verde

Apple e l'ambiente (Early 2012)

Apple e l'ambiente (Early 2012)Da alcuni anni le aziende di elettronica hanno un fronte un più su cui lottare: realizzare dei prodotti che strizzino l’occhio verso l’ambiente. Questo, bisogna dirlo, perché Greenpeace stila regolarmente una classifica in cui indica quali sono le aziende che tengono conto dei materiali (inquinanti, riciclati o riciclabili) utilizzati per i loro prodotti, della CO2 immessa nell’ambiente durante i processi di produzione, del packaging usato e così via.

Apple sembra aver preso sul serio questa classifica e soprattutto il bene dell’ambiente. Così la Mela sta investendo continuamente maggiori energie per rendere i suoi prodotti sempre più “verdi”. È delle ultime ore, infatti, la notizia che Apple abbia chiesto a Volex, un suo fornitore di cavi, di investire velocemente nella produzione di cavi USB e cavi degli alimentatori halogen free.

Apple ha bisogno di spazio e affitta a Sunnyvale

Apple continua a crescere a dismisura e ha bisogno di spazio per i propri dipendenti. Il Campus “originale”, quello al civico 1 di Infinite Loop, e tutti gli altri edifici sparsi per Cupertino ormai vanno stretti alla prima azienda IT del mondo per capitalizzazione di mercato.
In attesa che sia pronto il nuovo campus, la cosiddetta “navicella spaziale” (termine lavori previsto per il 2014) Apple ha iniziato a muoversi per affittare nuovi uffici, anche al di fuori dei confini della città di Cupertino.
In particolare, stando a quanto segnala il San José Mercury News, l’azienda avrebbe già affittato un grande complesso che potrebbe ospitare uffici e centri ricerca a Sunnyvale e starebbe cercando di stipulare ulteriori “lease” nella cittadina al confine con Cupertino.

Tutti gli accessori audio per iPhone e iPad presentati al CES 2012

Il CES 2012 di Las Vegas è stato il festival delle meraviglie per quanto riguarda gli accessori audio per iPod touch, iPhone ed iPad. Griffin, Line 6 e soprattutto IK Multimedia ci stanno dimostrando come gli iCosi possano essere utilizzati per produrre musica a livello professionale. C’è chi lo fa già da tempo (noi intervistammo i Babylonia, gruppo synth-pop italiano iPaddato), ma gli accessori di cui vi parleremo dopo il salto consentono l’ennesimo passo avanti a riguardo: microfoni, mixer, chitarre, tastiere, ed altri accessori che, perdonate la nota personale, non vedo l’ora di poter comprare.

iPhone 4S, disagi e problemi per il lancio in Cina

iPhone 4S Cina

iPhone 4S Cina

Il debutto dell’iPhone 4S in Cina è un evento attesissimo da tante persone, forse troppe, considerando i disagi ed i problemi avvenuti specialmente a Pechino, dove migliaia di persone si sono radunate davanti all’Apple Store fin dalla sera precedente al lancio dello smartphone.

Nonostante le temperature rigide (fino a 9 gradi sotto zero) tantissimi appassionati hanno stazionato davanti l’Apple Store per una notte intera, aspettando l’apertura del negozio, prevista per le 7:00 del mattino, ora locale.

Tim Cook, l’equivoco sul suo compenso

Qualche giorno fa Apple ha pubblicato il Proxy Statement 2012, il documento fiscale con cui le aziende pubbliche statunitensi comunicano alla SEC, fra le altre cose, i compensi annuali dei top manager e del consiglio di amministrazione. Ne abbiamo parlato anche noi, segnalando l’aumento di stipendo che hanno ottenuto Tim Cook e gli altri top executive, oltre al fatto che al CEO sono state concesse molte RSU (restricted stock units) bloccate per gli anni a venire.
Moltissime pubblicazioni hanno fatto un po’ di confusione e hanno scritto che il compenso annuale di Cook ammontava a centinaia di milioni di dollari (mettendo in un unico calderone stipendio, patrimonio azionario attuale e RSU). Ancora peggio ha fatto chi ha approfittato della pubblicazione dei compensi per un confronto tendenzioso fra lo stipendio milionario di Cook e il misero “dollaro” che invece il (già miliardario) Steve Jobs riceveva per il suo ruolo di CEO.

Jailbreak di iPad 2 e iPhone 4s: è questione di giorni

iPad 2

L’hacker pod2g ha pubblicato ieri un post sul suo blog in cui scrive che il jailbreak per i dispositivi iOS con processore A5, ovvero iPad 2 e iPhone 4S, è ormai dietro l’angolo.
La ricerca di un exploit che funzioni su dispositivi A5 ha motivato un concentramento di forze di tutto rispetto. Sul nuovo jailbreak stanno lavorando assieme Saurik (creatore di Cydia) Planetbeing, P0sixninja, MuscleNerd dell’iPhone Dev Team e lo stesso pod2g.

Nell’ultimo trimestre 2011 Mac in crescita, i PC vendono meno

Ieri Gartner ha fornito le prime stime a livello globale sulle vendite del settore PC per l’ultimo trimestre solare del 2011. I numeri prodotti dalla firm di analisi dipingono uno scenario a tinte relativamente fosche per il settore PC, con un calo dell’1,4% rispetto allo stesso periodo del 2010 in tutto il mondo e del 5,9% sul mercato statunitense.
Se per diversi produttori di PC il trimestre ottobre-dicembre 2011 ha portato con sé un generale calo delle vendite, altrettanto non si può dire per Apple visto che le vendite dei Mac sul mercato U.S.A. sono in netta crescita. Bene anche Lenovo e Asus a livello globale, mentre a trainare verso il basso la statistica generale, sia globalmente che negli U.S.A. è la pessima performance di HP.