Sviluppare app per iOS, la guida di Apple

Guida allo sviluppo di iOS app - TheAppleLounge.com

Guida allo sviluppo di iOS app - TheAppleLounge.comTra poco il traguardo della venticinquemiliardesima app sarà raggiunto ed in molti sicuramente si stanno lasciando stuzzicare dall’idea di realizzare qualche app per tirar su po’ di denari in questo periodo di crisi ed incertezze economiche. Se questa idea è più facilmente realizzabile per chi ha già delle conoscenze di linguaggi di programmazione, diversamente è per chi non ha basi di questo genere.

Per sopperire a tali carenze viene in aiuto Apple che, per incentivare i suoi fan (e non solo) a cimentarsi nello sviluppo di app, ha approntato delle pagine sulla sezione del sito riservata agli sviluppatori per insegnare da zero a sviluppare app per iOS. La guida, divisa in tredici punti principali, si chiama Start Developing iOS Apps Today e, a prima vista, sembra così semplice da capire che la si potrebbe classificare tra i “books for dummies” (manuali per “principianti” -chiamiamoli così-).

VLC 2.0.0, disponibile la nuova versione del famoso player

Disponibile VLC 2.0.0 - TheAppleLounge.com

Disponibile VLC 2.0.0 - TheAppleLounge.comTempo ci è voluto, ma alla fine è arrivato. Il più noto nonché forse il miglior player multimediale in circolazione si rinnova. Parliamo, ovviamente, del “birillo”: VLC. Il noto software sbarca sulla rete nella versione 2.0.0. Il numero lascia intuire che sicuramente nel tempo il player continuerà ad evolversi e migliorarsi come ha fatto negli ultimi anni.

VLC 2.0.0 è disponibile gratuitamente sulla pagina ufficiale del sito di VideoLAN, ma chi lo volesse può fare una donazione spontanea come ringraziamento verso chi sviluppa il software per aver realizzato questo fantastico player in grado di leggere tutti (o quasi) i file multimediali. Niente disponibilità sul Mac App Store, invece, per il nuovo VLC.

Internet Personal Access Device, l’iPAD di Proview

Proview iPAD, Apple è stata sempre copiata - Immagine di M.I.C Gadget - MICGadget.com

Proview iPAD, Apple è stata sempre copiata - Immagine di M.I.C Gadget - MICGadget.com

Non c’è giorno che non si parli di Proview ormai. L’azienda che sta cercando di bloccare l’import/export e la vendita di iPad in Cina ha indetto una conferenza stampa nelle scorse ore per mostrare al mondo intero il suo rivoluzionario iPAD a cui Proview iniziò a lavorare nel lontano 1998. Un prodotto che non ha nulla che somigli ad un tablet attuale.

L’Internet Personal Access Device di Proview, questo il significato dell’acronimo iPAD, ha senza dubbio un design innovativo per quei tempi. Un computer all-in-one che sembra l’imitazione mal riuscita dell’iMac G3 (CRT) uscito proprio nel 1998.

Durante la conferenza stampa, Proview ha dichiarato di aver investito circa 30 milioni di dollari nei computer iPAD e di averne prodotti tra le diecimila e le ventimila unità dal 1998 al 2009. Poi è iniziata la controversia con Apple.

Apple vicina al traguardo di 25 miliardi di app scaricate

25 miliardi di App (quasi) scaricate da iTunes App Store

25 miliardi di App (quasi) scaricate da iTunes App StoreCi immaginiamo Tim Cook che si sfrega le mani. Il nuovo CEO di Apple adora, infatti, parlare di numeri e mostrarli al mondo intero. È sempre stata una sua caratteristica. Ed il numero che a Cupertino si apprestano a raggiungere è da capogiro.

Su tutti i siti Apple localizzati per i vari Paesi è comparso l’annuncio e la relativa pagina che il traguardo dell’app numero 25000000000 (venticinque miliardi) si avvicina e, per festeggiare l’evento, a Cupertino hanno deciso di riproporre il concorso che già indissero per l’evento dell’app numero dieci miliardi di iTunes App Store e, ancora prima, del decimiliardesimo brano scaricato dall’iTunes Music Store.

Messages: icone per Retina Display su Mac

Mac con Retina Display. Si parla di schermi HiDPI per i computer Apple da tempo. Nella developer preview di OS X Lion di un anno fa erano presenti degli sfondi con risoluzione maggiore di quella disponibile sul display dell’iMac 27 pollici, mentre nell’ultimo aggiornamento di Lion, che ha portato l’OS di Apple alla versione 10.7.3, sono stati cambiati i cursori perché possano essere scalati per display a risoluzione maggiore di quella attualmente utilizzata. Ora c’è anche qualcos’altro che fa credere che a Cupertino stanno lavorando ad un Mac con Retina Display. L’indizio si trova nella Beta di Messages (o Messaggi, nella versione italiana) rilasciata da Apple questa settimana in contemporanea alla presentazione di OS X Mountain Lion.

iPad 3: gli scatti al microscopio del Retina Display

Nuovi aggiornamenti per quanto riguarda il famoso Retina Display di iPad 3. Non è chiaro in che modo, ma MacRumors sarebbe riuscita a mettere le mani sul display di quello che, stando al sito, è senza ombra di dubbio lo schermo che finirà montato su un iPad 3. A confermarlo ci sarebbe la caratteristica dimensione dello schermo, 9,7 pollici, e la posizione delle viti, che sarebbe differente da quella vista in iPad 2 e coinciderebbe con quella fotografata nelle immagini dei nuovi componenti circolate di recente sulla rete.

Messaggi per Mac: la videorecensione

In un breve video (un po’ superfluo a dire il vero vista la semplicità dell’app, lo ammetto) vi illustreremo i passaggi per l’installazione, la configurazione e l’utilizzo di Messages per Mac.

Un’app semplice ed immediata, proprio come usare iOS su computer. Dopo il salto alcune considerazioni.

iPad, i diritti sul nome non sono più di Proview

iPad, i diritti non sono di Proview - TheAppleLounge.com

iPad, i diritti non sono di Proview - TheAppleLounge.comEccoci ancora qui ad aggiornarvi sulla querelle Proview contro Apple. Ci eravamo lasciati con le immagini dell’azienda che sta cercando di mettere sotto scacco la Mela. Immagini che chiaramente mostravano una situazione di decadenza. Un’azienda, la Proview, che nella realtà è fallita. Finita. O almeno questo mostravano quelle immagini.

L’impressione che chiunque si potrebbe fare riguardo alle accuse mosse da Proview sull’uso improprio del nome iPad da parte di Apple è quella di un’azienda che, prima di affondare definitivamente, cerchi di risollevarsi provando ad usare le vie legali per ottenere del denaro da chi ha le casse più piene del deposito di zio Paperone.

L’importanza raggiunta da Apple fa sì, però, che ci siano molti occhi puntati sulle vicende che interessano l’azienda di Cupertino e qualche occhio indiscreto (e con buoni agganci) spesso riesce a vedere anche ciò che alcuni provano a tenere nascosto.

OS X 10.8 Mountain Lion: requisiti minimi e Mac esclusi

E’ inevitabile, l’arrivo di ogni nuovo aggiornamento di OS X relega necessariamente nel limbo dei computer senza più aggiornamenti disponibili un numero sempre maggiore di Mac non recenti. E’ successo con Lion e succederà di nuovo con OS X 10.8 Mountain Lion, alla fine dell’estate 2012.
Apple ieri ha pubblicato numerosi dettagli sul nuovo Sistema Operativo, ma non ha ancora ufficialmente dichiarato quali saranno i sistemi che non potranno usufruire dell’upgrade.
In compenso l’informazione è ben presente nelle note di installazione della preview per gli sviluppatori. In buona sostanza vengono fatti fuori quei Mac che hanno ancora un chip grafico integrato della serie Intel x3100 o GMA 950.
A seguire una lista più dettagliata.

OS X Mountain Lion, arrivano Game Center e AirPlay Mirroring

Game Center

Game CenterL’anteprima di Mac OS X Mountain Lion è avvenuta come un fulmine a ciel sereno, in pochi si aspettavano la preview di un nuovo sistema operativo, a distanza di poco più di sei mesi dal lancio di OS X Lion. Il nuovo OS (disponibile dalla prossima estate) include però due caratteristiche pensate appositamente per gli appassionati di videogiochi.

La prima è Game Center, che finalmente arriva su OS X, mentre la seconda è il supporto per AirPlay Mirroring, utilissimo per “trasmettere” i giochi al televisore, ad uno schermo esterno oppure ad un proiettore.

Softonic Awards, vota il software preferito per Mac e iPhone e vinci!

Softonic Awards, The World's Best Software - TheAppleLounge.com

Softonic Awards, The World's Best Software - TheAppleLounge.comQual è il vostro software preferito per Mac e iPhone? Immaginiamo che voi lettori potreste stilare un elenco corposo che copre tutti i tipi di categorie di applicazioni. Qualcuno, però, ha ridotto all’osso le categorie per semplificarvi la vita ed ha lanciato un sondaggio per eleggere il miglior software dell’anno.

Softonic, il noto sito per il download ed acquisto legale di software, ha indetto un sondaggio/concorso che terminerà il prossimo 29 marzo 2012, i Softonic Awards, con cui è possibile scegliere qual è stato il software che più è stato gradito durante l’anno da poco trascorso dal popolo della rete.

Mountain Lion: Gatekeeper decide che applicazioni possono essere avviate

La prima domanda che è saltata in mente a molti utenti e sviluppatori quando Apple ha annunciato il lancio di Mac App Store è stata: “Sarà chiuso quanto App Store?”. Il negozio digitale di software lanciato da Apple nel 2008 per iOS si fonda su un rigido sistema di controllo per la pubblicazione del software, e (almeno in linea teorica) solamente le applicazioni scaricate da App Store possono essere installate su un iPhone, un iPod touch o un iPad. Il Mac, con il suo Mac App Store, è destinato alla stessa fine? Apple vuole assumere il controllo assoluto di ciò che può essere installato anche su un computer? Sembra di no, almeno non per il momento. Mac OS X Lion permette ancora di scaricare del software dalla rete e installarlo liberamente, ma la situazione è già pronta a mutare con Mountain Lion.

Tra le nuove feature che Cupertino ha integrato nel suo ultimo sistema operativo ce n’è una, chiamata Gatekeeper, che promette di bloccare il lancio di qualsiasi applicazione non certificata da Apple. Aspettate però a gridare allo scandalo.

Lo strano debutto di OS X 10.8 Mountain Lion

Un lancio con la copertura mediatica riservata ai grandi eventi, ma con effetto sorpresa e senza alcun incontro speciale per la stampa. E’ così che è avvenuta, ieri, la pubblicazione della prima beta per gli sviluppatori di OS X 10.8 Lion.
E’ la prima volta che Apple sceglie questa forma per presentare una novità e il metodo impiegato dalle divisioni Product Marketing e Public Relations per introdurre il nuovo sistema operativo è interessante tanto quanto il lancio della preview per gli sviluppatori.
Le cose, in alcuni casi almeno, sono andate più o meno così: un hotel di lusso a New York, giornalisti e blogger influenti convocati di persona e presentazioni vis a vis condotte direttamente da Phil Schiller. Keynote con un singolo spettatore, come li ha giustamente definiti John Gruber, uno di quelli che ha potuto assistere al suo Philnote personale. E’ una discontinuità forte rispetto al passato e il SVP Product Marketing lo conferma: “stiamo facendo le cose un po’ diversamente, adesso”. Ma cosa nasconde quell’adesso? Un chiaro riferimento al prima e al dopo Steve? Forse si, ma non solo.

Mountain Lion: gli aggiornamenti del sistema operativo disponibili solo tramite Mac App Store

Lion è un sistema operativo a metà tra un il ben noto Mac OS e il più giovane iOS. È il punto di incontro dove il Launchpad convive con le cartelle che da anni abbiamo imparato a conoscere. Dove le gesture multitouch nate sullo schermo di iPhone vengono reinterpretate sul trackpad di vetro dei MacBook. Lion è il primo passo di Apple verso l’unificazione dei suoi due sistemi operativi. La strada è ancora lunga, e certamente Mountain Lion non segnerà la fine del tragitto che Apple ha cominciato a percorrere, ma sono evidenti i passi fatti verso iOS. Tra i più importanti c’è stata certamente l’introduzione di Mac App Store, un negozio digitale di software per Mac che potesse mettere in diretto collegamento lo sviluppatore e l’utente tramite la user experience che milioni di utenti hanno imparato a conoscere con iTunes Store.

OS X 10.8 Mountain Lion: Notification Center, iCloud, AirPlay Mirroring e altri dettagli

Voi cittadini credevate che i felini fossero finiti, e invece ecco scendere dalla montagna un nuovo leone, pronto a ruggire nel mondo informatico nonostante in natura sia estinto da 80 anni.

Un aggiornamento molto particolare, sia per le modalità (nessun evento, nessun preannuncio… ma di questo parleremo a fondo domattina) che per le tempistiche (aggiornamenti di Mac OS X annuali come iOS). OS X ormai ha perso del tutto la parola “Mac”, ma non c’è da rattristarsi: i due sistemi operativi viaggiano su due binari distinti ma non paralleli, in quanto tendono ad avvicinarsi sempre più. Mountain Lion però sembra definire la strada, molto più di quanto abbia fatto il suo predecessore della savana: diversi sistemi di input, diversi sistemi operativi, diverse interfacce. Così come iPad ha la sua versione di iOS, simile ma non uguale a quella per iPhone, così sarà per il Mac, ma con differenze maggiori.

Xcode 4.3, gratis su Mac App Store ora in versione App anziché Installer

Ventata di novità per gli sviluppatori del mondo Apple. Dopo il recente rilascio della preview di OS X 10.8 Mountain Lion, da Cupertino arriva l’ultima versione di Xcode.

L’ambiente di sviluppo per applicazioni iOS e Mac OS giunge alla release 4.3, in forma sempre gratuita. Scaricabile tramite portale developer oppure Mac App Store, Xcode 4.3 assume ora direttamente la forma di App: prima infatti, anche tramite Mac App Store, era necessario scaricare un installer anziché il software già bello e pronto.

Sicuramente un’ottima notizia quest’ultima per gli sviluppatori, che spesso hanno dovuto combattere contro rimozioni da terminale della versione precedente di Xcode per poter installare la successiva: in formato applicazione anziché installer, invece, gli aggiornamenti saranno comodamente effettuabili come avviene per qualsiasi software scaricato tramite Mac App Store.

Messages per Lion disponibile da subito

Dopo il lancio di iMessage su iOS 5 lo avevamo capito subito: sarebbe stata solo questione di tempo. Qualche mese e il servizio, in un modo o nell’altro, sarebbe arrivato anche su Mac. Era già successo con FaceTime e non c’era motivo perché non succedesse anche con iMessage.


Ci avevamo tutti quanti visto giusto. Apple oggi ha annunciato Messages, una nuova applicazione che sostituirà iChat e che integra anche il protocollo di messaggistica implementato sugli iDevice. L’ha presentata contestualmente alla pubblicazione di una preview per gli sviluppatori di OS X 10.8 Mountain Lion, ma una versione beta dell’applicazione è già disponibile su Apple.com.

OS X 10.8 Mountain Lion, Apple pubblica l’anteprima per sviluppatori

Una mossa che non ci aspettavamo così presto: Apple ha appena inviato un comunicato agli sviluppatori presentando l’anteprima della nuova major release di OS X, la 10.8, nome in codice Mountain Lion.

Neanche a dirlo, punto di forza di questo nuovo sistema operativo sarà l’integrazione con iOS, molto più forte rispetto a Lion. Notification Center, AirPlay mirroring, iMessage, Note, e tante altre caratteristiche di iOS saranno portate “Back to the Mac” dal leone di montagna.

Tutti i video di Steve Jobs in una sola pagina

Chiunque sia interessato alla storia di Apple o, più in generale, dell’informatica, ha sicuramente ricercato e visionato più volte i video in cui compare il compianto Steve Jobs in giro per la rete. Le sue apparizioni, tra keynote, eventi, interviste ed altro, sono tantissime e alcune molto difficili da trovare.

Scott Hurff, uno dei fondatori di Chili Tv, ha pensato di raccoglierli e catalogarli in una sola pagina: The Ultimate Steve Jobs Collection.

Blocco import/export di iPad, Proview ci prova prima di affondare

Uffici di Proview fotografati da Caixin.com - TheAppleLounge.com

Proview Technology, immagine di un impianto in decadimento tratta da Caixin.com - TheAppleLounge.com
Ancora novità sul caso Proview contro Apple. I responsabili cinesi di Cupertino hanno parlato ufficialmente (finalmente), dichiarando che in passato l’azienda co-fondata da Steve Jobs ha acquistato i diritti del nome iPad da Proview inclusi quelli per il suolo cinese. A rincarar la dose c’è anche la pronuncia positiva nei confronti di Apple di un tribunale di Hong Kong che però ha dichiarato che la situazione è ancora pendente su suolo cinese.

Di canto suo Proview ribatte che Apple dovrà dimostrare di aver acquistato i diritti di uso delle quattro lettere anche sul territorio cinese. Al contrario, a Cupertino avranno a disposizione tre scelte. La prima, pagare circa 1,5 miliardi di dollari U.S.A. a Proview. La seconda, usare un nome diverso da iPad in Cina. La terza, la più estrema, raccogliere “armi e bagagli” e portare la produzione di iPad al di fuori del territorio cinese senza dimenticare anche l’impossibilità di vendere la tavoletta in Cina col nome con cui tutti la conoscono.

FLA: le fabbriche Foxconn sono di prima classe

Lunedì scorso Apple ha annunciato l’avvio di ispezioni a tappeto presso gli stabilimenti Foxconn dove vengono prodotti gli iPhone e gli iPad.
A condurre i controlli è la Fair Labor Association, un’ente no-profit indipendente. Oggi emergono i primi dettagli sull’operazione, che nei prossimi mesi interesserà anche altri fornitori Apple quali Pegatron e Quanta.
Le prime impressioni registrate dalla FLA, sono decisamente positive. Per il presidente dell’ente, Auret Van Herden, le condizioni riscontrate da lui e dai suoi ispettori presso le fabbriche cinesi sono molto migliori rispetto allo standard cinese, soprattutto nell’ambito della produzione dei capi d’abbigliamento.

Secondo quanto scrive Reuters, dopo le prime visiti ad alcuni impianti Foxconn, Van Heerden ha dichiarato che “le infrastrutture sono di prima classe; le condizioni fisiche [di lavoro] sono molto, molto al di sopra della norma”.