Proview e iPad, dettagli su come ha agito Apple

Apple logo and Proview Technology logo - TheAppleLounge.com

Apple logo and Proview Technology logo - TheAppleLounge.comNuovi dettagli su come Apple ha letteralmente soffiato da sotto al naso i diritti sull’uso del nome iPad a Proview. La quasi fallita azienda asiatica, in una conferenza stampa svoltasi lunedì, ha spiegato al mondo intero il “complotto” messo a segno di Apple per l’acquisto di quattro lettere che fino a quel momento non significavano niente per nessuno, vista l’impopolarità di Proview e del suo iPAD, e che poi hanno aumentato esponenzialmente il loro valore.

Continuando i capricci degni di un bambino, Proview continua a provare ogni genere di azione (la prossima sarà quella di piangere in un’aula di tribunale e battere i pugni per terra?, ndr) per mettere in cattiva luce Apple ed in particolar modo il suo modus operandi che, comunque, è in linea con quello di tutte le aziende che si muovono nel campo oggetto della contesa.

Apple e Ford precursori nel campo del riconoscimento del linguaggio naturale

Ford EVOS Concept e SYNC, rionoscimento linguaggio naturale - TheAppleLounge.com

Ford EVOS Concept e SYNC, rionoscimento linguaggio naturale - TheAppleLounge.comQuest’anno il Mobile World Congress ha visto una novità. Non un nuovo smartphone o un tablet rivoluzionario pronto a prendere il dominio del mondo delle tavolette al posto dello’iPad, bensì la presentazione di una automobile: la nuova Ford B-MAX.

A presentare l’automobile Bill Ford, nipote del fondatore dell’azienda e chairman del gruppo di Dearborn, che scelto il palco del salone di Barcellona per spiegare come vede il futuro delle comunicazioni (soprattutto in automobile) e come la “sua” azienda ha intenzione di scendere in campo. Un passo importante è quello di permettere agli automobilisti di usare i device in automobile in totale sicurezza. Ed il modo per farlo è comandare durante la guida i dispositivi mobili tramite linguaggio naturale con il sistema SYNC ed AppLink che sarà disponibile anche in Europa sull’ultima nata di casa Ford.

Requiem libera dal DRM gli ebook di iBookstore

Requiem è un’applicazione che rimuove il DRM dai contenuti video e musicali acquistati da iTunes Store. L’ultima versione del software, rilasciata verso la fine della scorsa settimana, va ancora oltre e riesce, per la prima volta, a scardinare il DRM degli ebook in formato ePub acquistati su iBookstore.
Anche se iBookstore non obbliga gli editori ad utilizzare una serratura digitale sui propri contenuti, Apple ha dovuto fornire comunque un metodo di protezione anti-copia per far contenti i grandi nomi dell’editoria, che altrimenti non avrebbero mai accettato di portare i loro prodotti su iBookstore.

Il problema del DRM sui contenuti, che Requiem ha risolto fino ad eventuale fix di Apple, è sempre lo stesso: impedisce formalmente la pirateria (ma i torrenti degli ePub sono in piena) mentre non consente all’utente onesto di leggere, un domani, il suo libro digitale dove vuole e come vuole.

iPad 3: documenti di trasporto e due nuovi processori?

Negli scorsi giorni diversi rumor riguardanti iPad 3 sono giunti dal sito Sina Weibo, offrendo indizi a proposito dei piani di Apple per il lancio del suo nuovo tablet. Se le tabelle pubblicate dal sito fossero attendibili, iPad rimarrebbe in vendita al prezzo attuale (499$ negli Stati Uniti) mentre iPad 3 avrebbe un rincaro di 80 dollari su tutti i modelli Wi-Fi e di 70 dollari per tutti i modelli 3G.

Apple VS Motorola in Germania: stop alle ingiunzioni

Apple è riuscita a “mettere al sicuro” le vendite dei dispositivi iOS in Germania, dove la commercializzazione di iPad, iPhone e iPod touch rischiava di essere messa in dubbio da una ingiunzione ottenuta da Motorola a dicembre e contro la quale l’azienda di Cupertino si era già appellata.
Dopo la decisione favorevole a Motorola, emessa dal tribunale regionale di Mannheim, Apple aveva fatto ricorso in appello presso la Alta Corte Regionale, che ora ha deciso di “mettere in stand-by” qualsiasi potenziale richiesta di blocco delle vendite da parte di Motorola almeno fino alla formulazione della sentenza d’appello, per la quale potrebbe essere necessario attendere anche più di un anno.

Il caso in questione non è quello che ha costretto Apple a sospendere le funzionalità di push mail per gli utenti iCloud in Germania, una decisione derivata da un’altra diatriba legale, sempre con Motorola, anche in quel caso dibattuta presso il Tribunale Regionale di Mannheim.

Installiamo OS X Mountain Lion su Parallels Desktop 7

Per chi volesse testare il prossimo OS di Apple, un’opzione piuttosto comoda potrebbe essere quella di utilizzare una macchina virtuale, così da evitare l’utilizzo di partizioni e/o dischi esterni.

Vediamo insieme come procedere all’installazione della Preview di OS X Mountain Lion su Parallels Desktop 7.

In Cina c’è chi paga per fingere di avere l’iPhone

Quanto a cloni e knock-off dei prodotti Apple, la Cina ci ha abituato a tutto. HIPhone, HiPad, i-Pad e i-Fone fino all’iPhone fornello: tutti accomunati dal bassissimo livello di perizia nella realizzazione dall’uso improprio del marchio e del logo Apple.
La produzione di simili prodotti è per lo meno comprensibile nell’ottica di un tentativo d’imitazione dell’oggetto di successo. E’ fuori da ogni possibilità di comprensione, invece, l’esistenza di un servizio che permette di falsificare la propria firma digitale  sul popolare network di instant messaging QQ al fine di inserire automaticamente il messaggio “sent from my iPhone”.

Kathrin Hill, sul Financial Times, racconta della curiosa moda, una sorta di nuovo livello di falsificazione virtuale:

“Su TaoBao, il più grande marketplace consumer-to-consumer cinese, alcuni venditori offrono agli utenti di QQ, il servizio di messaging più grande del mondo¹, la possibilità di penetrare nei loro account e fare in modo che i loro post appaiano come se fossero inviati da un iPhone”.

Quick Look: iPhornello

A Wuhan, in Cina, la polizia statale ha sequestrato due magazzini pieni di iPhone. Peccato

Photoshop Touch lanciato accidentalmente, arriva ufficialmente domani

Un altro strano errore nell’approvazione delle app su App Store, anche se stavolta non sappiamo se la “colpa” sia di Adobe o Apple. Fatto sta che oggi è apparso nello store Photoshop Touch, ma non fiondatevi a scaricarla: è stata già prontamente rimossa.

La versione per iOS del più blasonato software di fotoritocco era stata presentata a novembre, insieme ad altre 5 app per tablet. Uscirà ufficialmente domani, lunedì 27 febbraio, sarà compatibile solo con iPad 2 e costerà 7,99€. Dopo il salto la lista completa delle funzionalità e una gallery di screenshot.

Masterizzato per iTunes: nuova sezione sullo Store musicale

Apple ha da poco introdotto una nuova sezione nell’iTunes Store dal titolo “Masterizzato per iTunes”. Una sezione piena di album dalla qualità del suono particolamente curata, al momento circa 60 album disponibili con artisti come Pink Floyd, Nirvana, Paul McCartney, Amy Winehouse e tanti altri (anche musica classica e jazz).

Una ricerca di qualità ancora più sofisticata, per accontentare audiofili e appassionati che non vogliono perdersi nessuna sfumatura, nessuna benché minima gradazione di tonalità. A patto di avere un impianto stereo adeguato che faccia sentire la differenza.

Apple acquisisce Chomp: novità in vista per le ricerche su App Store?

Durante il suo recente intervento alla Goldman Sachs Internet and Technology Conference, il CEO Apple Tim Cook ha parlato di come la società di Cupertino avrebbe investito l’enorme capitale accumulato in questi anni, stimato attorno ai 100 miliardi di dollari, e ha ribadito un concetto già espresso più volte in passato. Quel denaro serve fra le altre cose, ad effettuare rapide acquisizioni importanti per la strategia dell’azienda.

Concetto semplice e chiaro che oggi ottiene una nuova conferma: Apple avrebbe acquisito Chomp, società -piattaforma- di ricerca App per iPhone, iPad ed Android. Chomp, fondato nel 2009, è l’unico motore di ricerca che permette di effettuare ricerche non solo nominative, ma anche contestuali: in pratica possiamo chiedere a Chomp di consigliarci un’App in base a quello che l’App fa.

Sky Go arriverà anche su iPhone e Mac

Proprio poco fa parlavamo delle applicazioni spazzatura che si stanno diffondendo nell’App Store italiano, fenomeno legato probabilmente alla “passione” televisiva degli italiani e anche sicuramente al buon display dell’iPad che potrebbe, con una buona applicazione, diventare un buon sostituto occasionale della TV. Peccato che la qualità media delle suddette applicazioni oscilli tra l’indecente e la truffa vera e propria.

In questo sconfortante palcoscenico però, per fortuna, ha fatto il suo ingresso Sky con l’eccellente applicazione Sky Go rilasciata ad agosto solo per iPad. Neanche a farlo apposta, proprio oggi ci arriva una mail direttamente da Sky annunciandoci interessanti (ed ottime) novità in merito che vi elencheremo dopo il salto.

iPad trademark, Proview fa causa ad Apple in U.S.A.

Proview Technology, immagine di un impianto in decadimento tratta da Caixin.com - TheAppleLounge.com

Proview Technology, immagine di un impianto in decadimento tratta da Caixin.com - TheAppleLounge.comApriamo rassicurandovi che non si tratta di non si tratta di uno scherzo anche se il titolo potrebbe far pensare ad una ipotesi del genere. Come da abitudine torniamo a parlarvi della diatriba tra Apple e Proview o meglio della farsa che quest’ultima sta portando avanti.

Non c’è dubbio: aver avuto l’occasione della vita (la proprietà dei diritti sul nome iPad) ed essersela lasciata scappare (averli svenduti per 35000 sterline britanniche) deve lasciare davvero l’amaro in bocca. E questo non vuole andare affatto giù alla dirigenza di Proview. E così, in preda (forse) alla disperazione, sperano che almeno in casa di Apple qualche tribunale le dia ragione.

Pure Highway 300Di, la radio digitale per automobili compatibile con iPod, iPhone e iPad

Pure Highway 300Di, evento presentazione Milano 21 febbbraio 2012 - TheAppleLounge.com

Pure Highway 300Di, evento presentazione Milano 21 febbbraio 2012 - TheAppleLounge.comPure, controllata del gruppo Imagination Technologies le cui tecnologie ricevono l’interesse anche di Apple, ha presentato la nuova radio digitale per automobili Highway 300Di che offre anche la piena compatibilità con iPod, iPhone e iPad.

Ai più il termine radio digitale farà pensare ad una classica autoradio con display LCD. In realtà si tratta di una radio in grado di ricevere i segnali in qualità digitale DAB (Digital Audio Broadcasting), DAB+, DMB-A in Banda III ed in Banda L che offrono un ascolto molto più pulito e preciso di quello fruibile con le tradizionali radio FM. Inoltre, il nuovo Pure Highway 300Di permette di controllare canzoni e playlist presenti nel proprio iDevice.

Samsung, nuovo spot per denigrare l’iPhone

Samsung

SamsungCi risiamo, Samsung continua a promuovere il Galaxy Note negli USA lanciando frecciatine ad Apple ed ai possessori di iPhone. In questo nuovo spot (come se non bastassero quelli mandati in onda – a caro prezzo – durante il Super Bowl) la casa coreana vuole dimostrare che il Galaxy Note è infinitamente migliore del telefono Apple e per farlo ha deciso di usare “persone di strada”.

Un bel giorno un simpatico promoter ferma due persone nel bel mezzo della strada, un ragazzo ed una ragazza, chiedendo ai due di fare piccole operazioni con i propri device come prendere appunti, cercare indicazioni stradali o registrare un memo vocale, per esempio.

iPacchi: l’aumento di app scam e la deriva televisiva dell’App Store italiano

La grande operazione di marketing che Impending e RealMac Software hanno messo in piedi nelle scorse settimane in vista del lancio di Clear, ha avuto i frutti sperati. L’applicazione, hanno rivelato gli sviluppatori, è stata scaricata ben 350.000 volte in poco più di una settimana.
Un grande successo facilmente prevedibile, vista la popolarità dei developers e il grande hype che s’era creato. Tanto prevedibile da spingere un altro sviluppatore a realizzare, in anticipo sul lancio dell’originale, un’applicazione “tarocca” in tutto simile a Clear che è riuscita a gabbare non pochi utenti prima che Apple provvedesse a rimuoverla.
Nei giorni scorsi proprio Phill Ryu di Impending Software ha pubblicato un lungo articolo sul preoccupante problema delle scam app, un fenomeno crescente su App Store contro il quale, a suo (condivisibile) parere, Apple non sta ancora facendo abbastanza.
Ryu cita il caso eclatante di Pokemon Giallo ma ce ne sono molti altri e tutti hanno caratteristiche comuni.
Sull’App Store italiano il fenomeno è presente e ha preso una piega assai curiosa, con il proliferare di applicazioni televisive che scalano con facilità la classifica delle app a pagamento nonostante si tratti di inenarrabili schifezze.

Tumult Hype 1.5: molte novità per l’editor HTML5 delle meraviglie

Tumult ha annunciato ieri la pubblicazione della versione 1.5 del software Hype, tool WYSIWYG per la realizzazioni di animazioni in HTML5. Avevo recensito molto positivamente Hype alla sua uscita:

“Ho avuto modo di provare Hype nei giorni scorsi e ho scoperto un’applicazione con una curva di apprendimento brevissima, soprattutto per chi ha un po’ di dimestichezza con Keynote o più in generale le interfacce dei programmi Apple, che permette di realizzare in pochissimi minuti animazioni e mini-siti HTML5 che richiederebbero tutt’altra esperienza di programmazione per essere realizzati. Posso dire, senza mezzi termini, di essere rimasto stupefatto.”

Il giudizio, a quasi un anno di distanza è totalmente invariato. Con questo aggiornamento 1.5 Hype introduce numerose feature aggiuntive, fra cui l’esportazione per iBooks Author, che aumenta ulteriormente le potenzialità del tool di Tumult.

Apple pensava a chip AMD per i MacBook Air del 2011

Forbes sostiene che Cupertino avrebbe seriamente preso in considerazione l’utilizzo di processori di AMD  per l’aggiornamento dello scorso anno del suo MacBook Air. La scelta sarebbe però infine ricaduta nuovamente su Intel a causa degli inaccettabili problemi che la famiglia di chip CPU-GPU di AMD avrebbe dimostrato.

Il progetto di AMD prevedeva di unire la CPU e la GPU su un unico chip a basso consumo. Scrive Forbes:

Sulla carta l’idea era promettente. Un processore per notebook chiamato “Llano” è stato studiato con attenzione da Apple per l’aggiornamento degli ultrasottili MacBook Air, aggiornamento previsto per la metà del 2011. Ma AMD non è riuscita a fornire versioni di prova funzionanti del Llano ad Apple in tempo, o almeno così spiega un dipendente. Diversi dipendenti di AMD non concordano riguardo quanto sarebbe stato vicino l’accordo tra AMD e Apple: “Ci eravamo arrivati” sostiene uno. Ma troppe delle parti di Llano davano problemi. AMD ha perso l’accordo.”