Il giudice chiede ad Apple e Samsung di “fare la pace”

Oggi si chiude la terza settimana di udienza nel processo Apple VS Samsung. Rimangono solamente alcuni testimoni da sentire e poi, la prossima settimana, le argomentazioni finale delle due parti. Ieri, con un ultimo, formale, invito alla ragionevolezza reciproca, il giudice Lucy Koh ha chiesto a Samsung e Apple di provare nuovamente a trovare un accordo che ponga fine alla battaglia. Se Samsung potrebbe avere interesse a chiudere in anticipo il processo, a questo punto ad Apple conviene invece andare a verdetto.

Apple tratta con le televisioni americane per una nuova Apple TV?

Apple è interessata all’intrattenimento televisivo. Benché non ci siano prove schiaccianti a dimostrarlo, la situazione è molto cambiata nel corso di un anno. La scorsa estate Steve Jobs parlava con Walt Mossberg delle difficoltà dietro l’unificazione del mondo televisivo. Quest’anno il nuovo CEO Tim Cook ha cercato di sfuggire alle domande del giornalista, e i rumor sembrano indicare che entro la fine dell’anno vedremo una nuova Apple TV, ben diversa da quello a cui siamo abituati.

L’arma di Samsung: Apple interessata ai telefoni della concorrenza

Apple preferisce partecipare solo ad eventi organizzati internamente. Oggi la compagnia di Cupertino non si fa più vedere nemmeno al MacWorld, mentre nel 2007 proprio sul quel palco era stato presentato il primo iPhone. Un documento pubblicato durante il processo Apple VS Samsung mostra l’interesse di Apple verso le reazioni alla presentazione del telefono.

WANT! Padintosh Case for iPad

I più recenti prodotti Apple, iPhone e iPad compresi, non potrebbero esistere senza 30 anni di storia ed evoluzione tecnologica made in Cupertino alle loro spalle.
Chi oggi maneggia un iPad, anche se probabilmente non lo sa, ha in mano un lontano pronipote del Macintosh 128K originario. I Mac Geek che volessero rendere evidente questa importante eredità ora lo possono fare con il Padinstosh Case di Think Geek, che “trasforma” (solo esteticamente)  l’iPad nello storico computer Apple datato 1984.

Prezzo: 24,99$ + spedizione | Dove comprare: Think Geek

iPad mini, il punto della situazione

Dopo una settimana di indiscrezioni sul nuovo iPhone, con leak delle nuove componenti comparse qua e là per il Mac Web, ieri l’attenzione si è spostata nuovamente sul tanto chiacchierato iPad mini.
iMore e 9to5 Mac hanno rincarato la dose confermando l’esistenza di un iPad più piccolo, da 7,85″, che Apple potrebbe presentare all’evento del 12 settembre prossimo, prezzato intorno ai 200-250$, in anticipo su un lancio più avanti nel corso dell’anno, in vista delle festività.
John Gruber, su Daring Fireball, ha dato credito ai rumors dei due siti ed ha rincarato la dose citando a conferma le proprie fonti. E c’è anche un’ipotesi sul nome: iPad Air.

Cover Puro Soft Fluo per iPhone, la recensione

Cover Puro

Puro Soft Fluo

Per l’estate 2012 Puro propone una nuova linea di cover per iPhone 4/4S in sei colori fluorescenti perfetti per non passare inosservati in spiaggia. Noi di TheAppleLounge abbiamo prontamente messo le mani su questo interessante prodotto e dopo qualche giorno di utilizzo vi riportiamo le nostre impressioni.

Buon Ferragosto 2012!

Da parte di tutto lo staff di The Apple Lounge, un augurio di buon ferragosto. Che siate al mare ad inondarvi di gavettoni, in montagna a godervi la pace alpina o magari a casa con il condizionatore fisso sui 21 gradi, rilassatevi e godetevi la giornata. Visto che con ogni probabilità avrete con voi il vostro fidato dispositivo iOS (iPad o iPhone che sia) eccovi di seguito qualche lettura consigliata da salvare per una lettura in tranquillità.

Quella vite asimmetrica che ha gabbato il Mac Web

“Apple potrebbe aver inventato una vite asimmetrica per renderci difficile l’accesso ai suoi gadgets”. E’ solo uno dei titoli che, in una pubblicazione del Mac Web, ha accompagnato la notizia della presunta invenzione di una vite asimmetrica di nuova concezione da parte di Apple, rimbalzata un po’ ovunque e seguita da commenti sempre più risentiti e contrastanti.
Era una bufala totalmente inventata da DAY4, un’agenzia svedese che si occupa di motion graphics.

Apple ha concesso in licenza a Microsoft i propri brevetti con un cavillo anti-cloni

Una delle decisioni più importanti di Steve Jobs, al suo rientro alla guida di Apple, fu quella di accettare la mano tesa dell’amico-nemico Bill Gates e i soldi offerti da Microsoft per risollevare le sorti di Cupertino.
Una decisione lungimirante che convenne ad entrambi. Da quel periodo in poi il rapporto di odio/amore fra Apple e Microsoft è continuato fra alti e bassi, senza particolari scossoni.
A ulteriore riprova di come i nemici di Cupertino, oggi, siano altri, il capo della divisione brevetti di Apple, Boris Teksler, ha rivelato in tribunale che fra l’azienda e Microsoft vige un accordo di licenza incrociata sugli stessi brevetti di cui la Mela contesta la violazione a Samsung.

Il nuovo iPhone e quei “leak” così credibili

I più recenti leak, le immagini e i video che mostrano la forma e le sembianze del nuovo iPhone che Apple potrebbe presentare a settembre, ripropongono ancora l’annosa questione: che cosa stiamo osservando? Dei prototipi realizzati ad hoc per “sviare” l’attenzione dal vero iPhone 5 (o iPhone X che sia) oppure il vero prodotto (o una sua versione preliminare) su cui qualcuno è riuscito a mettere le mani?

Apple propose un accordo a Samsung, nel 2010

Quando nel 2010 Apple prese la decisione di denunciare HTC per la violazione dei suoi brevetti, Steve Jobs confidò al suo biografo Walter Isaacson, con rabbia e decisione, che si sarebbe impegnato a scatenare una “guerra termonucleare” contro Android, per ripianare il torto che Google aveva compiuto.
A quanto emerge dal processo contro Samsung, pare che le guerre termonucleari prevedano anche passaggi importanti di diplomazia internazionale.

Quick Look: lo spot Macintosh mai andato in onda

Qualche giorno fa, sul suo profilo di Google+, lo storico membro del Macintosh team originario Andy Hertzfeld (ora di stanza a Mountain View) ha postato un vecchio spot Apple datato 1983. Il commercial, in cui oltre a lui comparivano altri componenti storici del team per “raccontare” il Macintosh, fu giudicato troppo “auto-compiacente” e Apple decise di non mandarlo mai in onda. Del resto era un periodo in cui i “geek” non “facevano figo” come oggi. Eccolo qui, nella sua interezza, anche se probabilmente qualche spezzone lo avrete probabilmente già visto montato in altri filmati di quel periodo.

BlaBlaCar, il car pooling sbarca sotto forma di app su iOS

BlaBlaCar iOS, TheAppleLounge.com

BlaBlaCar per iOS, TheAppleLounge.comOggi sono scattati nuovi rincari per i prezzi dei carburanti. “Casualmente”, in occasione delle vacanze estive di Ferragosto, Governo e petrolieri hanno deciso che fosse il caso di spillare altro denaro dalle tasche degli italiani. E l’unico modo per colpire le tasche di tutti (evasori e non) restano i carburanti.

Ma c’è un modo per ridurre le spese e al contempo ridurre l’inquinamento prodotto dai trasferimenti in automobile. Ovviamente ci vengono in aiuto i nostri iDevice, iPhone e iPod touch su tutti, e l’apposita app realizzata da BlaBlaCar, il servizio car pooling, cioè la condivisione dei posti liberi in auto, che inizia a diffondersi anche in Italia.

Ecco quanti tablet ha venduto davvero Samsung negli U.S.A.

Il processo Apple VS Samsung ha costretto le due aziende a rivelare molto di più di quanto entrambe, probabilmente, avrebbero voluto. Questo, del resto, è il prezzo di un processo al quale entrambe le parti hanno scelto coscientemente di approdare. Fra i “segreti” rivelati in tribunale, l’ultimo è particolarmente interessante: sono i dati di vendita (sul mercato statunitense) dei prodotti chiamati in causa dalle aziende, vale a dire iPhone e iPad VS tutta la schiera di smartphone e tablet Samsung.
L’azienda coreana, ve lo dico subito, non ci fa una gran figura.

Nuovo iPhone 5, considerazioni sul form factor della probabile parte inferiore

Nuovo iPhone 5, immagine del dock - TheAppleLounge.com

I rumor sul nuovo iPhone 5 o più semplicemente nuovo iPhone si moltiplicano di giorno in giorno. Anche le immagini della componentistica interna aumentano ed arrivano pure le foto “di qualità” che mostrano alcuni dettagli fino ad ora passati inosservati. Dettagli che riguardano soprattutto la parte inferiore del dispositivo.

Nuovo iPhone 5, immagine del dock - TheAppleLounge.com

Ad una visione attenta di una nuova foto-spia, emergono una serie di dettagli passati inosservati o che poco si potevano notare nelle immagini che ci hanno mostrato negli ultimi mesi il nuovo iPhone 5 o presunto tale. Dobbiamo ricordare, infatti, che conferme sulla veridicità delle immagini arriveranno solo al momento della presentazione.

Pitfall! arriva su iOS, trent’anni dopo

Nel 1982 la Activision lanciò un gioco per Atari 2600 che si chiamava Pitfall! e che nel corso degli anni, grazie ad un successo forte di 4 milioni di “cartucce” vendute, divenne un vero e proprio titolo cult della videoludica.
Ora, in occasione del 30° anniversario del gioco, Pitfall arriva su iOS in una versione completamente rivista che si ispira all’originale e ne mescola gli elementi di base con la dinamica di una free-running adventure alla Temple Run.

iPhone 5: nuove componenti fotografate

Continuano a giungere dalla rete immagini del prossimo iPhone. Un’ultima coppia di fotografie è stata pubblicata dal sito iColorOS (che ora è sparito per lasciare spazio ad una pagina di Mountain Lion Server). Negli scatti è possibile vedere alcune componenti interne del nuovo telefono. Tra queste spicca un pezzo mai visto prima: il pannello metallico a cui sarà incollato il nuovo display.

Samsung, la mega-corporation che “non è” Android

Il processo fra Apple e Samsung, in corso in questi giorni in California, sta avendo un comprensibile effetto polarizzante sulle fazioni di “aficionados” che popolano la rete. Con frequenza sempre maggiore, però, è facile riscontrare un fraintendimento di fondo da parte dei sostenitori di Android, che ritengono erroneamente che questa causa sia assimilabile ad uno scontro fra Apple e il SO mobile di Google.
Intanto le “prove” contro la corporation Coreana si moltiplicano e l’idea che Samsung possa davvero aver copiato Apple diventa sufficientemente “mainstream” da giustificare uno sketch nello show di Conan O’Brien.