Quick Look: Sam Sung, specialist all’Apple Store di Vancouver

Sam Sung Apple Store

Sam Sung

Nei giorni scorsi un lettore di TheLoop (tale Shaun O’Toole) ha scritto alla redazione del sito allegando la foto di un biglietto da visita di uno specialist dell’Apple Store di Vancouver. Cosa c’è di strano? Nulla, se non che l’assistente si chiama Sam Sung, probabilmente il nome meno adatto per lavorare in un Apple Store. E invece pare che Sam (Sung) sia in gamba, a dispetto del nome poco fortunato. Trovate la sua business card subito dopo il salto, giusto per fugare ogni dubbio.

Messaggi Beta per Mac termina venerdì 14 dicembre 2012

Messaggi Beta termina il 14 dicembre 2012 - TheAppleLounge.com

Messaggi Beta, il corrispettivo per Mac di iMessage, presentato come una delle novità di OS X Mountain Lion, andrà in pensione il prossimo 14 dicembre 2012 un venerdì. Per poter continuare ad utilizzare l’applicazione sarà necessario aggiornare il proprio Mac con l’ultimo sistema operativo di Apple.
Messaggi Beta termina il 14 dicembre 2012 - TheAppleLounge.com
Apple ha già iniziato ad inviare la comunicazione via e-mail con l’avviso di chiusura del programma beta per Messaggi a tutti gli utenti che ancora non sono passati al leone di montagna, come ci fa notare la nostra collega Loretta Martino di negoziamilano.com che ringraziamo per lo screenshot. Unico modo per mantenere il servizio, quindi, è quello di aggiornare il porprio Mac a OS X Mountain Lion.

Microsoft più innovativa di Apple: parola di Wozniak

wozniak nokia apple

wozniak nokia apple

Ci risiamo: insieme alle fattezze del grande ingegnere (e sicuramente pilastro fondamentale della prima Apple), negli ultimi anni stiamo osservando sempre più spesso l’ “altra” natura di “Woz”, ovvero quella dello “smanettone” che ama dire la sempre sua.
Proprio lui, “Woz”, al secolo Stephen Gary Wozniak, il celebre informatico statunitense cofondatore insieme a Steve Jobs di Apple, in quel lontano Aprile del 1976.

Girare una pagina con l’effetto di iBooks è un brevetto Apple

I brevetti sono utili per tutelare innovazioni e invenzioni ed evitare che altri possano rubare quelle “idee” che qualcuno ha sviluppato investendo soldi (magari miliardi di dollari) in ricerca.
Due righe che sono vere sempre solamente in un sistema ideale. Un sistema in cui i brevetti sono assegnati ad innovatori e inventori che non si limitano a descrivere la ruota in un gergo tecnico precluso ai più.
Un sistema sicuramente diverso da quello statunitense, in cui viene approvato un brevetto software come il D670,713, che tutela nientepopodimeno che l’animazione utilizzata da Apple in iBooks per mostrare la piega della pagina del libro quando si sfoglia un ebook.

AAPL: due teorie sul calo delle ultime settimane

Venerdì scorso il titolo AAPL è arrivato a toccare un nuovo minimo a 505,75$, la quotazione più bassa degli ultimi 6 mesi, per chiudere poi in leggero rialzo a 527,68$.
La settimana scorsa parlavamo di come tutto il FUD diffuso in queste settimane possa aver contribuito ad un sentimento negativo generale nei confronti del titolo che ne ha determinato, almeno in parte, la discesa.
Ci sono però altre due teorie “illustri” su questo crollo di AAPL che indicano in ragioni di carattere prettamente fiscale i motivi di questo calo del titolo.

Quick Look, le app “gratuite a pagamento” dell’iTunes App Store

App gratis o a pagamento su iTunes App Store (immagine in evidenza) - TheAppleLounge.com

App gratis o a pagamento su iTunes App Store - TheAppleLounge.comChe ad Apple non “piaccia” l’italiano è ben risaputo. Da tempo, ormai, curiamo la (nutrita) rubrica l’itagliàno di Apple in cui raccogliamo gli strafalcioni che i traduttori della Mela commettono nella nostra lingua. Anche con i numeri, però, non devono avere grande dimestichezza alcuni dei dipendenti del colosso di Cupertino. Almeno questo è ciò che lascerebbe immaginare la stranezza che abbiamo riscontrato appena qualche giorno fa girovagando sull’iTunes App Store dove, in prima posizione (non una qualsiasi) tra le app gratuite mostrate nella home page del negozio virtuale per le applicazioni per dispositivi mobili col marchio della Mela, ve ne era una dal “gratuito prezzo” di 0.89 €.

Apple Store Bari, confermato ufficialmente con l’inizio della ricerca di personale

Apple Store Bari lavoro - TheAppleLounge.com

Era nell’aria da mesi. Ve ne avevamo già parlato. Le mire espansionistiche di Apple continuano in Italia e questa volta riguardano il tacco dello stivale. Prossima l’apertura del primo Apple Store della Puglia confermata da Apple con l’inizio ufficiale della ricerca di personale per l’Apple Store di Bari.
Apple Store Bari lavoro - TheAppleLounge.com
Presumibilmente, il negozio della Mela gestito dalla Mela non sorgerà nel centro cittadino, ma, come ormai si vociferava da tempo, nella nuova area della Galleria Auchan di Casamassima, località a circa 15 Km a sud di Bari, dove già ci eravamo recati per un sopralluogo la scorsa estate.

WhatsApp Messenger si aggiorna (finalmente) per iPhone 5

Whatsapp

Uno dei più attesi aggiornamenti di compatibilità per iPhone 5 è arrivato: WhatsApp Messenger, il più diffuso sistema di messaggistica “gratuita” multipiattaforma, con questo aggiornamento sfrutta finalmente tutti e 4 i pollici del lungo display del nuovo iPhone.

Smart Case Zeta Slim per iPad mini by Puro – la recensione di TAL

La Puro, società specializzata nella progettazione e distribuzione di accessori per il mercato dell’elettronica di consumo, ha fatto, con la sua custodia Zeta Slim, quello che per qualche ragione Apple ha scelto di non fare: una Smart Case per iPad mini. L’accessorio di Puro, nota anche per i suoi accessori per iPhone, ricorda molto quello originale per iPad di seconda, terza e quarta generazione. Noi l’abbiamo provata per voi. Continuate a leggere per scoprire cosa ne pensiamo di questo case.

Zeta Slim Cover Puro iPad mini

Giochi Mac Feral Interactive a sconto per il weekend

Sconti Feral Interactive

Sconti Feral Interactive

Solo per questo fine settimana Feral Interactive ha deciso di scontare i migliori titoli del suo catalogo, in vendita su Mac App Store a prezzi estremamente convenienti, con sconti dal 10 al 60%. Tre i giochi in offerta: Batman Arkham Asylum, BioShock 2 e Tomb Raider Underworld, tre titoli da non lasciarsi scappare per nessun motivo.

Google Maps per iOS 6: applicazione quasi pronta?

Dopo l’insuccesso delle mappe di iOS 6 prodotte da Apple, Google cerca di tornare a occupare il proprio spazio come principale servizio cartografico su iPhone. A Mountain View starebbero già testando una versione quasi definitiva dell’applicazione Google Maps per iOS di cui si parla da mesi.

AAPL scende ancora, nonostante le rassicurazioni degli analisti

Dopo la “botta” del 7-8 novembre, quando il titolo Apple ha perso più di 20 punti ed ha toccato un -20% dal picco positivo del 21 settembre, AAPL non si è ancora ripreso.
Il mercato è ancora fortemente ribassista, con un unica sessione chiusa con un rialzo “sensibile”, venerdì scorso.
Ieri le azioni hanno toccato un nuovo minimo a 522,62$ per poi chiudere a 525,62$ (-2,10%). Il tutto nonostante i segnali positivi che arrivano dagli analisti e addirittura dagli speculatori che avevano fatto di tutto per abbattere il prezzo del titolo nelle scorse settimane.

Il nuovo iMac non uscirà prima di gennaio 2013?

iMac

iMac

Il nuovo iMac presentato all’evento Apple di ottobre ha lasciato tutti a bocca aperta. Il restyling della linea è totale e l’iMac 2012 è un prodotto decisamente innovativo, tanto nel design quanto nelle prestazioni. Sembra però che proprio a causa di queste innovazioni il nuovo iMac arriverà in ritardo rispetto ai tempi previsti inizialmente.

Danny Trejo e Steve Wozniak insieme per gioco

Vengeance: Woz With A Coz

Vengeance: Woz With A Coz

Cosa hanno in comune l’attore Danny Trejo ed il co-fondatore di Apple Steve Wozniak? Apparentemente nulla, se non fosse che, per uno strano scherzo del destino, i due sono protagonisti di un gioco per iOS intitolato Vengeance: Woz With A Coz, nato per promuovere l’ultimo film di Trejo, Vengeance appunto, nelle sale per il giorno del ringraziamento.

UpThere: qualche dettaglio in più sulla startup di Bertrand Serlet

Nei commenti al nostro articolo sull’addio di Steve Sinofsky a Microsoft, un lettore suggeriva che il dirigente dovrebbe mettere su una startup assieme a Scott Forstall, altro epurato particolarmente illustre.
Era solo una battuta, certo, ma mai dire mai. Del resto un esempio lampante del fatto che ci sia spazio per nuove collaborazioni fra “ex” dopo una carriera lunga e proficua all’interno di un gigante del calibro di Microsoft o Apple è quello di Bertrand Serlet, ex-capo della divisione Mac Software e fondatore della startup UpThere. Della quale da un paio di giorni si conosce qualche dettaglio in più.