Ci risiamo: insieme alle fattezze del grande ingegnere (e sicuramente pilastro fondamentale della prima Apple), negli ultimi anni stiamo osservando sempre più spesso l’ “altra” natura di “Woz”, ovvero quella dello “smanettone” che ama dire la sempre sua.
Proprio lui, “Woz”, al secolo Stephen Gary Wozniak, il celebre informatico statunitense cofondatore insieme a Steve Jobs di Apple, in quel lontano Aprile del 1976.
Girare una pagina con l’effetto di iBooks è un brevetto Apple
I brevetti sono utili per tutelare innovazioni e invenzioni ed evitare che altri possano rubare quelle “idee” che qualcuno ha sviluppato investendo soldi (magari miliardi di dollari) in ricerca.
Due righe che sono vere sempre solamente in un sistema ideale. Un sistema in cui i brevetti sono assegnati ad innovatori e inventori che non si limitano a descrivere la ruota in un gergo tecnico precluso ai più.
Un sistema sicuramente diverso da quello statunitense, in cui viene approvato un brevetto software come il D670,713, che tutela nientepopodimeno che l’animazione utilizzata da Apple in iBooks per mostrare la piega della pagina del libro quando si sfoglia un ebook.
AAPL: due teorie sul calo delle ultime settimane
Venerdì scorso il titolo AAPL è arrivato a toccare un nuovo minimo a 505,75$, la quotazione più bassa degli ultimi 6 mesi, per chiudere poi in leggero rialzo a 527,68$.
La settimana scorsa parlavamo di come tutto il FUD diffuso in queste settimane possa aver contribuito ad un sentimento negativo generale nei confronti del titolo che ne ha determinato, almeno in parte, la discesa.
Ci sono però altre due teorie “illustri” su questo crollo di AAPL che indicano in ragioni di carattere prettamente fiscale i motivi di questo calo del titolo.
Quick Look, le app “gratuite a pagamento” dell’iTunes App Store
Che ad Apple non “piaccia” l’italiano è ben risaputo. Da tempo, ormai, curiamo la (nutrita) rubrica l’itagliàno di Apple in cui raccogliamo gli strafalcioni che i traduttori della Mela commettono nella nostra lingua. Anche con i numeri, però, non devono avere grande dimestichezza alcuni dei dipendenti del colosso di Cupertino. Almeno questo è ciò che lascerebbe immaginare la stranezza che abbiamo riscontrato appena qualche giorno fa girovagando sull’iTunes App Store dove, in prima posizione (non una qualsiasi) tra le app gratuite mostrate nella home page del negozio virtuale per le applicazioni per dispositivi mobili col marchio della Mela, ve ne era una dal “gratuito prezzo” di 0.89 €.
Apple Store Bari, confermato ufficialmente con l’inizio della ricerca di personale
Era nell’aria da mesi. Ve ne avevamo già parlato. Le mire espansionistiche di Apple continuano in Italia e questa volta riguardano il tacco dello stivale. Prossima l’apertura del primo Apple Store della Puglia confermata da Apple con l’inizio ufficiale della ricerca di personale per l’Apple Store di Bari.
Presumibilmente, il negozio della Mela gestito dalla Mela non sorgerà nel centro cittadino, ma, come ormai si vociferava da tempo, nella nuova area della Galleria Auchan di Casamassima, località a circa 15 Km a sud di Bari, dove già ci eravamo recati per un sopralluogo la scorsa estate.
Call Of Duty Black Ops, disponibili i DLC Escalation e Annihilation
Aspyr ha rilasciato due nuovi DLC per Call Of Duty Black Ops che si aggiungono al primo, Rezurrection, già disponibile dal lancio. I due contenuti aggiuntivi sono venduti in un solo bundle e non sono acquistabili separatamente, se siete appassionati di Call Of Duty qesti due pack sono assolutamente consigliati.
Smart Case Zeta Slim per iPad mini by Puro – la recensione di TAL
La Puro, società specializzata nella progettazione e distribuzione di accessori per il mercato dell’elettronica di consumo, ha fatto, con la sua custodia Zeta Slim, quello che per qualche ragione Apple ha scelto di non fare: una Smart Case per iPad mini. L’accessorio di Puro, nota anche per i suoi accessori per iPhone, ricorda molto quello originale per iPad di seconda, terza e quarta generazione. Noi l’abbiamo provata per voi. Continuate a leggere per scoprire cosa ne pensiamo di questo case.
Quick Look: iMac in GTA V
Ieri pomeriggio è stato pubblicato l’attesissimo secondo trailer dell’ancora più atteso 5° episodio della saga Grand Theft Auto. Vi avevamo già parlato della Fruit, e del simil-iPhone apparso in un poster di GTA V, ma stavolta è apparso addirittura un (simil) iMac.
Giochi Mac Feral Interactive a sconto per il weekend
Solo per questo fine settimana Feral Interactive ha deciso di scontare i migliori titoli del suo catalogo, in vendita su Mac App Store a prezzi estremamente convenienti, con sconti dal 10 al 60%. Tre i giochi in offerta: Batman Arkham Asylum, BioShock 2 e Tomb Raider Underworld, tre titoli da non lasciarsi scappare per nessun motivo.
Google Maps per iOS 6: applicazione quasi pronta?
Dopo l’insuccesso delle mappe di iOS 6 prodotte da Apple, Google cerca di tornare a occupare il proprio spazio come principale servizio cartografico su iPhone. A Mountain View starebbero già testando una versione quasi definitiva dell’applicazione Google Maps per iOS di cui si parla da mesi.
Aaron Sorkin svela nuovi dettagli sul film di Steve Jobs
Nel corso del The Daily Best Hero Summit Aaron Sorkin ha svelato nuovi dettagli sul film di Steve Jobs che sta scrivendo per conto di Sony Pictures. La pellicola sarà composta da sole tre scene, ambientate dietro le quinte della presentazione di tre prodotti che hanno segnato la storia di Apple.
AAPL scende ancora, nonostante le rassicurazioni degli analisti
Dopo la “botta” del 7-8 novembre, quando il titolo Apple ha perso più di 20 punti ed ha toccato un -20% dal picco positivo del 21 settembre, AAPL non si è ancora ripreso.
Il mercato è ancora fortemente ribassista, con un unica sessione chiusa con un rialzo “sensibile”, venerdì scorso.
Ieri le azioni hanno toccato un nuovo minimo a 522,62$ per poi chiudere a 525,62$ (-2,10%). Il tutto nonostante i segnali positivi che arrivano dagli analisti e addirittura dagli speculatori che avevano fatto di tutto per abbattere il prezzo del titolo nelle scorse settimane.
Modern Combat 4 Zero Hour per iPhone, l’anteprima di TapPlayer
Siamo a novembre e puntuale come ogni anno Gameloft lancia il nuovo episodio di quella che può essere considerata (a ragione) una delle sue serie di punta. Parliamo naturalmente di Modern Combat 4, titolo che abbiamo avuto modo di provare a Lucca Comics & Games 2012 e che ci ha piacevolmente sorpreso.
Il nuovo iMac non uscirà prima di gennaio 2013?
Il nuovo iMac presentato all’evento Apple di ottobre ha lasciato tutti a bocca aperta. Il restyling della linea è totale e l’iMac 2012 è un prodotto decisamente innovativo, tanto nel design quanto nelle prestazioni. Sembra però che proprio a causa di queste innovazioni il nuovo iMac arriverà in ritardo rispetto ai tempi previsti inizialmente.
Quick Look: Launchpad cristallizzato
Per la serie “anche i bug su Mac sono belli”, ecco un esempio di cosa
Danny Trejo e Steve Wozniak insieme per gioco
Cosa hanno in comune l’attore Danny Trejo ed il co-fondatore di Apple Steve Wozniak? Apparentemente nulla, se non fosse che, per uno strano scherzo del destino, i due sono protagonisti di un gioco per iOS intitolato Vengeance: Woz With A Coz, nato per promuovere l’ultimo film di Trejo, Vengeance appunto, nelle sale per il giorno del ringraziamento.
UpThere: qualche dettaglio in più sulla startup di Bertrand Serlet
Nei commenti al nostro articolo sull’addio di Steve Sinofsky a Microsoft, un lettore suggeriva che il dirigente dovrebbe mettere su una startup assieme a Scott Forstall, altro epurato particolarmente illustre.
Era solo una battuta, certo, ma mai dire mai. Del resto un esempio lampante del fatto che ci sia spazio per nuove collaborazioni fra “ex” dopo una carriera lunga e proficua all’interno di un gigante del calibro di Microsoft o Apple è quello di Bertrand Serlet, ex-capo della divisione Mac Software e fondatore della startup UpThere. Della quale da un paio di giorni si conosce qualche dettaglio in più.
Apple e HTC fanno pace ma Samsung non si arrende
Domenica scorsa Apple ha annunciato ufficialmente il raggiungimento di un accordo con HTC che ha posto fine alla contesa legale fra le due aziende.
In tanti hanno subito pensato alle possibili implicazioni di questa decisione nella battaglia in corso fra Apple e Samsung.
I coreani non a caso ci hanno tenuto a far sapere, tramite un articolo ad hoc diffuso tramite agenzia, che da quelle parti non c’è alcuna intenzione di scendere a patti con Cupertino, come invece hanno fatto i taiwanesi di High Tech Computers.
Ad Apple non piacciono i copycats, o forse si?
Di iPacchi ne abbiamo parlato tante e volte e sicuramente continueremo a parlarne. Quello di oggi non è propriamente un iPacco, ma può essere ricollegato a questi.
La prima caratteristica di un iPacco è quella di essere a pagamento. Da una app gratuita, infatti, non ci si può aspettare una fregatura. Al massimo, se non rispondente alle nostre aspettative, basta cancellarla in maniera indolore per la carta di credito. Il caso di oggi riguarda invece due app gratuite. Ecco perché non parliamo propriamente di iPacco.
Quick Look: Campagna Anti Apple
iCaffè: uguale ad un caffè, ma costa il triplo. Stesso discorso per gli iPantaloncini, e per l’iPane. Una campagna pubblicitaria che lascia poco spazio all’immaginazione, anche a causa di quella mela sbarrata in basso a sinistra. I prodotti Apple sono identici a quelli della concorrenza, costano solo di più. Sarà vero? Voi cosa ne pensate? Gallery dopo il salto.
Apple, guida ai regali di Natale
Apple ha pubblicato la guida ai regali di Natale, il pratico catalogo che permette di scegliere comodamente tra centinaia di prodotti, con spese di spedizioni gratuite solamente per il periodo festivo. iPad, iPhone, iMac, iPod, MacBook Pro ed accessori, una valanga di gadget hi-tech per tutti i fan della mela.
Here: le mappe di Nokia in arrivo su iOS e Android
Come se la situazione dei servizi cartografici non fosse già calda a sufficienza, ora anche Nokia conferma che porterà le sue mappe non solo su Windows Phone, piattaforma che gira sui suoi terminali, ma anche su iPhone e Android, oltre che su Firefox OS di Mozilla. Tutti dovrebbero poter sfruttare il nuovo servizio, chiamato Here, durante il 2013.