Tempi duri per i bitcoin, la più famosa criptovaluta in circolazione. Almeno sull’Apple Store: senza fornire spiegazioni a parte un non meglio identificato «problema irrisolto», Cupertino ha infatti rimosso l’ultimo nonché il principale wallet digitale disponibile per iOS, Blockchain. Forse un modo per cautelarsi dopo gli arresti eccellenti di qualche tempo fa?
iPhone 5s, un nuovo spot tra le sfilate di Burberry
Non è certo un mistero che Apple faccia di tutto per enfatizzare le qualità video del suo nuovo iPhone 5s. Con una fotocamera posteriore da 8 megapixel capace di scattare foto alla risoluzione di 3264×2448 e girare video in Full HD a 30 fps o in HD a 120 fps, e con inoltre la capacità di riprendere in slowmotion, il dispositivo si colloca di diritto tra gli smartphone più performanti in questo senso. Per sottolineare la cosa, e per dare ancora una volta risalto a quanto 5s possa essere usato per riprendere in ogni condizione, Apple ha appena pubblicato un nuovo spot (girato in realtà lo scorso Settembre, quando iPhone 5s non era ancora uscito sul mercato), che vi mostriamo qui sotto e che mostra l’iPhone utilizzato per riprendere una sfilata di Burberry.
Final Fantasy VI disponibile su iOS
Amanti dei jRPG, cominciate pure a gioire! Dopo il rilascio, lo scorso Novembre, di Final Fantasy IV: The After Years, oggi Square-Enix ha lanciato su App Store il suo Final Fantasy VI. Il titolo, famoso per essere stato il primo Final Fantasy con una trama davvero complessa e personaggi ben caratterizzati, vede le vicende dei ribelli Terra e Locke alle prese con un’organizzazione malvagia chiamata L’Impero. Fulcro del battle system è la formula Active Time Battle, resa celebre negli anni dalla serie. La versione iOS del gioco offre un lato tecnico rivisto e un’interfaccia ottimizzata per il touch screen, oltre alla completa compatibilità con iCloud per quanto riguarda i salvataggi. Ma vediamo di seguito le caratteristiche un po’ più nel dettaglio.
Gino Paoli: “i produttori di smartphone devono pagare i diritti agli autori”
Apple, Samsung e tutti gli altri produttori di smartphone e tablet che vendono i loro prodotti in Italia devono pagare i diritti agli autori dei contenuti multimediali che su di essi vengono archiviati e riprodotti.
E’ questo, in sintesi, il parere di Gino Paoli, che parlando con il Corriere Della Sera nella sua veste di presidente SIAE è intervenuto per chiarire quelli che definisce “equivoci”. Non si tratta di far pagare di più al consumatore, spiega Paoli, perché sono le aziende che devono assorbire i costi delle nuove tariffe sull’equo compenso.
Apple è il primo produttore di PC al mondo (se l’iPad è un PC)
L’iPad è un realtà in crescita fissa da ormai 4 anni. Milioni di utenti hanno dimostrato di preferirlo ad un PC quando si trovano a scegliere il prossimo acquisto e al tablet Apple (più tutti quelli che sono seguiti) è imputabile in gran parte il calo costante del mercato PC.
Nonostante la cosiddetta post-PC era sia più reale che mai, però, i due più grandi nomi nel settore delle analisi di mercato, IDC e Gartner Research, continuano a non considerare l’iPad un personal computer.
Canalys, al contrario, ha già unito da tempo le due categorie. Il risultato, evidente già da tempo, è una supremazia incontrastata di Cupertino, riconfermata anche dal più recente report relativo all’ultimo trimestre del 2013.
Apple a processo in Germania: rischia risarcimento di 2 miliardi di dollari
Il prossimo 11 febbraio Apple dovrà affrontare un nuovo processo presso la Corte di Mannheim, in Germania, che potrebbe costare all’azienda la cifra enorme di 2 miliardi di dollari (1,57 miliardi di euro).
E’ il risarcimento che chiede la IPCom, un’azienda tedesca di gestione della proprietà intellettuale (eufemismo per “patent troll”), per la violazione di un brevetto che è stato acquisito dalla compagnia nel 2007.
iWatch, Apple assume uno specialista del sonno
Direbbero le malelingue: mancano solo cartomanti e trapezisti e poi la variegata compagine di esperti che dovrebbe lavorare all’iWatch sarà (forse) al completo. Apple continua infatti ad assumere nuove professionalità, prevalentemente in campo medico e fitness, per lavorare al suo nuovo, misteriosissimo device. Secondo 9to5Mac, l’ultimo in ordine di tempo è Roy J. E. M. Raymann, «esperto del sonno» – campo in cui immodestamente penso di eccellere anch’io.
Aumenti dell’equo compenso SIAE, il ministero smentisce
Se l’iPhone 6 e il prossimo iPad costeranno ancora di più (e così forse anche i prodotti della concorrenza) il motivo potrebbe essere l’ulteriore aumento del cosiddetto “equo compenso”, il balzello assai poco equo grazie al quale la Società Italiana Autori ed Editori incamera ogni anno milioni di euro dalle vendite di dispositivi dotati di supporto di memoria e funzionalità di riproduzione multimediale.
Il decreto del 2009 che istituiva l’equo compenso deve essere rivisto e aggiornato e sono in discussione aumenti da capogiro che graverebbero su tutto il mercato della tecnologia. Il Ministro Massimo Bray, però, frena: “Non è prevista nessuna tassa su smartphone e tablet e le ipotetiche tariffe pubblicate in merito agli aumenti di costo sono infondate”.
iOS 7.1 beta 5: nuove voci per Siri
È da poco disponibile la quinta beta del primo “sostanzioso” aggiornamento di iOS 7, a distanza di poco più di due settimane dalla precedente beta.
Apple testa i caricamenti a induzione: energia solare per iWatch?
Secondo un report recente, Apple starebbe testando metodi di caricamento a induzione tramite energia solare per il suo nuovo iWatch – o comunque per dispositivi indossabili. Nonostante sia una tecnologia che sembrerebbe ancora piuttosto lontana, si dice che la compagnia stia comunque testando l’inserimento di un caricabatterie a energia solare all’interno del display del dispositivo, per riuscire così, in qualche modo, ad accelerare le cose.
Il dietro le quinte di 1.24.2014
1.24.2014, l’ultimo spot di Apple dedicato al trentesimo anniversario del Mac, è riuscito così bene (e, aggiungo io, è costato così tanta fatica) che Apple ha pensato di fornire anche un «dietro le quinte» per illustrarne tutti i segreti della realizzazione, con un video e una pagina dedicata sul sito.
iPhone 6, la fotocamera sarà a 10 Mpixel?
I rumor arrivano sempre a grappoli. Dopo quelli di ieri, con il report coreano sulle caratteristiche dell’iPhone 6, ecco altre indiscrezioni sempre sul futuro del telefono Apple.
Al centro dell’indiscrezione, in questo caso, è la fotocamera del dispositivo. Una fonte vicina ai produttori taiwanesi sostiene, secondo quanto scrive MacRumors riprendendo da un sito cinese, che il prossimo iPhone avrà una fotocamera da 10pixel e soprattutto, un’apertura del diaframma di f/1,8.
Pebble lancia il suo app store con più di 1000 app
Conoscete Pebble? Si tratta di uno degli smartwatch presenti oggi sul mercato. Probabilmente uno dei migliori. Ecco: qualche ora fa, come annunciato già lo scorso Dicembre, la società ha lanciato il suo app store dedicato. È accessibile tramite l’applicazione ufficiale su iOS, e conta già oltre mille applicazioni e cornici da installare sul dispositivo
Il catalogo digitale è organizzato in modo non dissimile dagli altri App Store che già conosciamo bene: le applicazioni, sia proprietarie che di terze parti, sono divise in diverse macrosezioni (come Fitness, Notifications, Games…), in modo da rendere semplice la navigazione.
Mail non visualizza i nuovi messaggi? Apple ci spiega come risolvere!
Dal momento del lancio di OS X Mavericks ci sono state parecchie lamentele riguardo Mail e, soprattutto, la sua compatibilità con gli account del servizio di posta di Google, GMail. Se ricordate ve ne parlavamo anche tra le pagine di TAL, dell’inferno che era aprire Mail appena all’uscita di Mavericks: per molti, compreso chi scrive, era praticamente inutilizzabile. Fortunatamente a Cupertino hanno previsto cose del genere son da subito, e si sono presto mobilitati per lavorare a una patch, che è arrivata solo pochi giorni dopo. E nonostante i problemi principali apparissero subito risolti, qualche bug era comunque rimasto. Perché qualche bug rimane sempre.
iPhone 6, prime caratteristiche in un report mediamente attendibile
Nel corso degli ultimi mesi i rumor sull’iPhone 6 e sui futuri iPad si sono concentrati principalmente sulla dimensione dello schermo, che in entrambi i casi sembra destinata ad aumentare.
Ora un “report” della firm di analisi coreana KDB Daewoo Securities Research prova a suggerire nuove ipotesi sulle caratteristiche dell’iPhone 6, con dovizia di particolari su formato e features del futuro telefono Apple.
Una parte di quanto si legge nel documento è perfettamente condivisibile e attendibile. Altri dettagli, invece, sembrano decisamente campati in aria.
Facebook Paper, come scaricarlo in Italia; le proteste di 53
Facebook ha lanciato su App Store nuova app Paper, una revisione radicale del concetto di newsfeed realizzata esplicitamente per iPhone e per il pubblico americano, anche se l’app si può scaricare anche in Italia con un “metodo classico”. L’applicazione classica non verrà rimossa e si affiancherà a Paper. Le prime recensioni dell’app sono molto positive, ma c’è chi già protesta: sono gli sviluppatori di FiftyThree design, che attorno alla “loro Paper”, nota app di disegno per iPad, hanno costruito un brand che adesso vedono minacciato da Facebook.
Apple pubblica 1.24.2014, video sui 30 anni del Mac
Apple ha pubblicato oggi un nuovo video promozionale che “chiude”, così possiamo dire, le celebrazioni per il trentennale del Macintosh. E’ un filmato che riprende il tema già esplorato con la timeline dedicata alle persone che utilizzano il Mac e richiama, fin dal titolo, lo sviluppo di un’intera giornata, quella del 30esimo compleanno del Macintosh. Nel filmato sono inclusi anche iPad e iPhone e un messaggio alla fine del video informa che per le riprese è stato utilizzato un iPhone e tutto è stato girato in un singolo giorno.
U2, Invisible: singolo gratis su iTunes per RED
Gli U2 hanno lanciato il nuovo brano Invisible, primo singolo del nuovo album atteso per l’estate. Lo si può scaricare gratuitamente su iTunes fino alle 5:59 di domani, 4 febbraio. Per ogni download effettuato Bank of America devolverà un dollaro a RED, la società no-profit co-fondata da Bono Vox che si occupa di l’AIDS, la tubercolosi e la malaria nei paesi africani e del Terzo Mondo.
QuickLook: Steve Jobs come Clippy
Durante la fase di progettazione del primo Macintosh, Apple produsse alcuni prototipi del computer che integravano un lettore di floppy disk da 5,25″, i cosiddetti Twiggy. Erano dischi inaffidabili, che Apple aveva già utilizzato sullo sfortunato “Lisa” un paio d’anni prima.
Quella versione del Mac faceva girare un software diverso da quello che poi vide la luce e che includeva dei box di avviso con la faccetta pixelata di Steve Jobs e la scritta “Steve sez” (colloquiale per “Steve dice”).
In altre parole Steve Jobs ha rischiato di finire nel sistema operativo dei Macintosh come precursore di Clippy, l’insopportabile assistente virtuale integrata nelle versioni di Microsoft Office dal ’97 al 2007.
Apple incontra la FDA per l’iWatch e prepara Healthbook per iOS 8
I contorni della strategia Apple per il lancio di un dispositivo biometrico (vulgo iWatch) cominciano a farsi sempre meno fumosi. Il New York Times, con un articolo di Nick Bilton, ha svelato ieri che a dicembre alcuni dirigenti dell’azienda hanno ottenuto un’incontro con la Food And Drug Administration americana (FDA), l’organismo che regola la commercializzazione dei farmaci e dei dispositivi medicali negli Stati Uniti. Nel frattempo 9to5 Mac lascia trapelare qualche informazione in più su Healthbook, un’applicazione dal nome a dir poco rivelatore che Apple starebbe sviluppando per l’inclusione in iOS 8.
Isaacson: Google più innovativa, ma Apple rimane la migliore
Walter Isaacson, autore della biografia di Steve Jobs, è tornato a parlare del ruolo di Apple nel mercato tecnologico. Isaacson, che solo qualche giorno fa aveva sostenuto che Google fosse un’azienda più innovativa di Apple, continua a pensare che la compagnia di Cupertino sia la migliore. A fare la differenza, spiega il giornalista, è la qualità nella produzione dei dispositivi.
CandyJam, gli sviluppatori contro King per il trademark di Candy Crush
Un anno fa King, la software house che sviluppa fra gli altri il famoso gioco ad alto tasso di ludo-dipendenza** Candy Crush**, ha depositato svariate richieste di Trademark fra le quali spicca quella per la parola “Candy”.
La settimana scorsa l’ufficio brevetti americano ha approvato le richieste e da allora King ha iniziato a far valere i propri “diritti” nei confronti di altri sviluppatori che hanno utilizzato le parole Candy (e Saga, altro trademark approvato) nel nome dei propri giochi su App Store.
La risposta della “community” non si è fatta attendere ed è nata l’operazione CandyJam.
Apple assume un Chief Medical Officer dalla compagnia Masimo, forse per iWatch
Già durante l’anno scorso, Apple ha assunto un certo numero di nuove personalità nell’ambito medico, forse per metterle al lavoro sul così tanto discusso progetto smartwatch (iWatch o come volete chiamarlo). Oggi abbiamo altre novità in merito. A quanto pare l’azienda di Cupertino avrebbe appena assunto Michael O’Reilly (qui il suo profilo LinkedIn), che ha lasciato la sua posizione precedente, quella di Chief Medical Officer ed EVP of Medical Affairs di Masimo Corporation, durante lo scorso mese di Luglio. Diversi rumor vedrebbero questa assunzione finalizzata al progetto iWatch.