Lo scorso marzo, Microsoft ha lanciato Word, Excel e PowerPoint per iPad. Si trattava della prima grande mossa verso il mercato mobile del nuovo CEO dell’azienda, Satya Nadella. Ora la Microsoft dell’era post-Ballmer fa ancora parlare di sé. Non solo per l’accordo con Dropbox, ma anche per il lancio della suite di Microsoft Office per iPhone e per il fatto che le app, ora, potranno essere usate gratuitamente.
Amazon Echo è una sorta di Siri per la casa
Amazon lancia Echo. Dopo il fallimentare telefono Fire Phone, l’azienda di Jeff Bezos ha annunciato a sorpresa in queste ore un nuovo assistente per la casa che è un po’ stereo e un po’ Siri.
Lenovo senza vergogna, S90 ‘Sisley’ copia iPhone 6
Lo sappiamo: i produttori cinesi ci hanno da sempre abituato per la loro strategia volta a “copiare” gli smartphone di maggior successo in occidente, iPhone o altri esponenti del settore che siano. Ma il “colpevole” di questa situazione genera un sentimento di sorpresa negativo considerato che si tratta della terza azienda del settore al mondo: parliamo di Lenovo, altra realtà di origine cinese ma che ormai era riuscita a ritagliarsi un proprio spazio sul mercato costruendosi un’identità importante e una certa reputazione. Non vogliamo stare qui a discutere delle motivazioni o di chissà quale etica professionale, ma è certo che da Lenovo non ci saremmo mai aspettati un plagio del genere: il nuovo S90 “Sisley” lanciato nelle scorse ore è, a tutti gli effetti, una copia di iPhone 6.
Apple ha comprato Pixelmator?
Apple ha comprato Pixelmator? La compagnia celebre per avere sviluppato uno dei software di fotoritocco più utilizzati e amati dagli utenti Mac non ha annunciato l’acquisizione da parte dell’azienda di Cupertino, ma ci sono troppi indizi che indicano che qualcosa stia bollendo in pentola (o addirittura sia già cotto). E tre indizi, si sa, potrebbero fare una prova.
Fearless Genius, nuovo libro fotografico sui geni della Silicon Valley negli anni 80 90
Steve Jobs è solo uno dei big della Silicon Valley ritratto nelle fotografie pubblicate in Fearless Genius, una collezione di scatti raccolti da Doug Mendez nei quali è possibile vedere “dietro le quinte” personaggi come Bill Gates e Steve Jobs.
WhatsApp introduce le spunte blu per i messaggi letti
Sono solo due piccole spunte azzurre, ma cambiano tutto. E’ la nuova indicazione dell’avvenuta lettura di un messaggio, introdotta poche ore fa da WhatsApp. Una singola spunta grigia, e sai che il messaggio è stato inviato. Due spunte grigie e il messaggio è stato ricevuto (ma non letto, come pensavano in tanti, fino ad oggi). Due spunte grigie colorate di blu e non c’è più scampo: il messaggio è stato inviato, ricevuto e letto dal destinatario.
Google Wallet torna di moda grazie a Apple Pay
Google Wallet è risorto. Lunga vita ad Apple Pay. Dopo il lancio del servizio per il pagamento digitale attraverso NFC di Cupertino, anche il simile servizio di Google ha visto un incremento negli utilizzi.
Apple prepara un display 3D senza occhiali per il prossimo iPhone?
L’Economic Daily News potrà non essere la fonte più affidabile per quanto riguarda le notizie su iPhone, ma secondo le informazioni ottenute dal sito (come tradotte da GforGames), Apple si starebbe preparando a introdurre un display 3D senza occhiali sulla prossima generazione di iPhone.
Firmare PDF su Mac con OS X Yosemite
Con l’applicazione Anteprima, inclusa in ogni Mac, è possibile apporre una firma su documenti PDF rapidamente e in maniera semplice. Utile per evitare di stampare e scannerizzare di nuovo. La funzionalità è presente già da qualche versione di OS X, ma su Yosemite è stata migliorata e la firma si può registrare anche con il trackpad.
Apple Watch: variante in acciaio a 500 dollari, modello Gold a 5 mila?
Il portale francese iGen.fr, che in passato si è rivelato piuttosto affidabile per alcune anticipazioni relative ai prodotti del colosso di Cupertino, ha svelato quelli che dovrebbero essere i prezzi di Apple Watch, l’indossabile che l’azienda statunitense lancerà nei primi mesi del 2015. Come ricorda MacRumors.com, sappiamo già che il modello base sarà proposto a 349 dollari, ma l’indiscrezione interessante lanciata dal sito riguarda le tante varianti pensate da Apple, a cominciare dalla versione in acciaio INOX che dovrebbe essere offerta a 500 dollari. Ma l’offerta sarà veramente ampia, fino a ricoprire fasce di mercato praticamente da “élite”.
Dropbox e Microsoft annunciano una collaborazione per Office
Se ancora siete convinti che Microsoft Office abbia qualche concorrente degno di questo nome (soprattutto per le azienda) dovrete ripensare alle vostre convinzioni. L’azienda di Redmond ha infatti annunciato una partnership con Dropbox. Il servizio sarà utilizzato per salvare i file delle prossime versioni di Word, Excel e PowerPoint. Anche su iPhone e iPad.
Emoji multirazziali dal 2015
Perché gli Emoji di iPhone sono per la maggior parte di colore giallo? È una decisione dell’Unicode Consortium, che detta (tra le altre cose) anche gli standard per le piccole immagini espressive con cui riempiamo i nostri messaggi. A partire dal prossimo anno, annuncia il consorzio, gli Emoji dovranno essere multirazziali.
Hue Widget: gestire le Philips Hue dal centro notifiche [Giveaway]
Se come me siete tra i possessori delle lampadine Philips Hue, sarete probabilmente un po’ arrabbiati, soprattutto se possedete un iPhone 6. A più di un mese dalla commercializzazione dei nuovi iPhone, infatti, l’app ufficiale per la gestione delle lampadine non si è ancora adeguata alla risoluzione di questi ultimi, il che soprattutto su iPhone 6 Plus lascia molto a desiderare.
Spotify supera la royalties di iTunes in Europa per alcuni artisti
13% in più. E’ quanto ha pagato Spotify agli artisti di Kobalt, fra i quali spiccano grandi nomi come Bob Dylan, Paul McCartney e Lenny Kravitz. Il dato è relativo al solo mercato europeo e non è dato sapere se anche altre grandi agenzie di “riscossione diritti” abbiano notato tendenze analoghe. Negli Stati Uniti il dominio di iTunes Store invece non è ancora messo in discussione dal noto servizio di streaming musicale.
Dopo Bale, Michael Fassbender nei piani di Sony per il ruolo di Jobs?
Christian Bale ha annunciato solo poche ore fa di volersi ritirare dal progetto del film di Steve Jobs scritto da Aaron Sorkin e diretto da Danny Boyle. A prendere il suo posto potrebbe ora esserci uno degli attori più amati di Hollywood degli ultimi anni: Michael Fassbender.
Apple abbandona lo sviluppo di iPad mini per concentrarsi su iPad Pro?
Forse. O forse no.
L’indiscrezione non ha effettivamente molte basi concrete, e arriva qualche ora fa dalla testata taiwanese Economic Daily News. Secondo la fonte, l’iPad mini 3 sarà l’ultimo modello da 7.9 pollici della casa di Cupertino.
Considerando com’è andato l’evento dello scorso Ottobre, ad ogni modo, non si tratterebbe di una mossa totalmente inaspettata. L’iPad mini ha infatti avuto un’attenzione molto minore rispetto al fratello maggiore, l’iPad Air 2, che invece ha goduto di un tempo di presentazione molto più elevato, e soprattutto di un aggiornamento sostanziale rispetto alla versione precedente. Si crede inoltre che l’iPad mini sia meno popolare in termini di vendite, e considerando i costi di produzione, offra profitti minori rispetto all’Air (e a un eventuale Pro, probabilmente).
Spediti i primi chip wireless con supporto HomeKit
Sia Broadcom che Texas Instruments, due dei tre produttori certificati di chip con supporto HomeKit, hanno appena confermato a Forbes di aver cominciato a spedire i chip ad alcuni produttori di terze parti. Per produrre un dispositivo con supporto ufficiale ad HomeKit, i produttori devono acquistare i chip dai partner di Apple – e quindi Marvell o i già citati Broadcom e Texas Instruments.
Microsoft mette a confronto MacBook Air e Lenovo Yoga 3 Pro
Microsoft lancia un nuovo spot TV in cui mette a confronto MacBook Air con Lenovo Yoga 3 Pro, laptop convertibile in grado di funzionare anche da tablet grazie al display touchscreen. Non è una novità: operazione marketing simile era stata adottata con il lancio di Surface Pro 3.
Apple apre un ufficio a Seattle
Apple ha confermato di aver completato l’acquisizione di Union Bay Networks, startup specializzata in tecnologie di cloud networking con sede a Seattle. L’occasione è stata perfetta per approfittarne e aprire un ufficio proprio nella città dello stato di Washington, che ad oggi comprende oltre 30 ingegneri, come scrive il portale GeekWire e viene riportato da MacRumors.com. La notizia dell’operazione è stata data indettamente da Benn Bollay, co-fondatore di Union Bay Networks, che ha pubblicato un’offerta di lavoro dedicato a coloro che volessero lavorare per Apple senza doversi però trasferire a Cupertino.
Google: il calendario di Android Lollipop arriverà anche su iOS
Google ha annunciato di essere al lavoro su una versione per iOS del “nuovo” calendario incluso in Android Lollipop: nelle prossime settimane il colosso di Mountain View pubblicherà l’app calendario con tutte le funzionalità già presenti nella versione Android.
Yosemite 10.10.1 – la prima beta agli sviluppatori
Mentre vengono scoperte clamorose falle in OS X Yosemite che sono scappate ad Apple per anni (presenti fin da OS X 10.8.5), Cupertino rilascia la prima beta di OS X 10.10.1 per gli sviluppatori.
Microsoft mette a confronto MacBook Air e Lenovo Yoga 3 Pro
Microsoft sta usando una tecnica che Apple ha usato per anni nei suoi spot. Con un confronto diretto tra i prodotti della sua azienda e quelli di Cupertino, Redmond vuole mostrare le potenzialità dei suoi dispositivi (e quelli dei suoi partner) quando messi accanto ai computer di Apple. L’ultimo spot di Microsoft si concentra sul MacBook Air e sul nuovo portatile Yoga 3 Pro di Lenovo.