BlackBerry si gioca il tutto per tutto con BlackBerry 10, il suo nuovo sistema operativo, e i suoi due nuovi telefoni che lo fanno girare: lo Z10 e il Q10. Mentre sembra ovvio che scopo della compagnia, in questo momento, sia quello di sopravvivere e guadagnare il terzo posto nel settore smartphone (combattuto insieme a Windows Phone), arrivano buone notizie per la compagnia che fino a qualche mese fa sembrava sull’orlo del baratro.
BlackBerry, nota in precedenza con il nome di Research in Motion, ha registrato guadagni per 9,8 milioni di dollari. Certo, se paragonati con i 2,7 miliardi di dollari di incasso, gli analisti sembrano non dipingere comunque una situazione rosea per l’azienda, che ha venduto, in realtà, solo 6 milioni di smartphone (un milione di questi sono stati Z10, mentre il Q10 dovrebbe arrivare sugli scaffali nelle prossime settimane).
Si tratta comunque di un segno positivo per BlackBerry, che potrebbe rappresentare l’inizio della risalita. Lo scorso anno, in questo periodo, BlackBerry aveva perso 118 milioni di dollari, e il fatto che Z10 sia disponibile solo in una manciata di stati (Canada, Inghilterra e Emirati Arabi Uniti) lascia supporre che ci sia ancora spazio per qualche sorpresa nei prossimi mesi. Thorsten Heins, CEO e Presidente di BlackBerry, ha commentato i risultati:
Abbiamo implementato diversi cambiamenti in BlackBerry negli scorsi anni e questi cambiamenti sono risultati in un ritorno ai guadagni per la compagnia nel quarto trimestre. Con il lancio di BlackBerry 10, abbiamo introdotto quello che crediamo essere la piattaforma di computazione mobile più innovativa sul mercato. I clienti amano il dispositivo e la user experience, e i nostri team e partner sono ora concentrati sul fare arrivare questi dispositivi nelle mani dei clienti BlackBerry e delle aziende.
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