Quello di digital transformation non è un termine abusato. Il processo di digitalizzazione che sta attraversando il mondo delle imprese rappresenta, in realtà, un vero “salto evolutivo” che impone cambi di strategia e un approccio alla gestione dell’Information Technology adeguato al nuovo quadro. Come spiegano gli esperti di NovaNext, system integrator operante in Italia da oltre trent’anni, l’evoluzione dei sistemi IT e la centralità dei servizi digitali nelle attività aziendali modificano profondamente il modo stesso di affrontare il tema.
La complessità degli attuali ecosistemi IT richiede un approccio strategico, un’attenta pianificazione e la capacità di individuare le soluzioni più adatte per garantire l’efficienza e la sicurezza dei sistemi informativi. Fattori come la compatibilità e la compliance a livello normativo, infatti, incidono in maniera determinante sulle scelte riguardo gli strumenti e le modalità di implementazione all’interno della struttura aziendale. Oltre alla capacità di selezionare i prodotti più affidabili e innovativi, il system integrator ha le competenze per contribuire alla definizione dei percorsi di implementazione dei servizi partendo dagli obiettivi e dalle reali esigenze delle aziende. Nello scenario attuale, infatti, i servizi digitali intersecano tutti gli aspetti dell’attività aziendale (amministrazione, marketing, customer care, produzione, ecc..) e la loro definizione non può essere considerata avulsa dalle strategie complessive.
La formula dei managed services rappresenta una nuova declinazione dell’esternalizzazione dei servizi, in cui è prioritario avere a disposizione competenze e know-how che difficilmente possono essere reperiti all’interno dell’azienda. Un aspetto particolarmente evidente quando si parla di cyber security, un campo in cui è indispensabile avere risorse specifiche e personale altamente specializzato. Per molte imprese, soprattutto per quelle di piccole e medie dimensioni, richiederebbero investimenti esorbitanti e un impegno, a livello di formazione e aggiornamento, che si colloca assolutamente “fuori scala” rispetto alle capacità delle aziende stesse. In una fase in cui la gestione dei servizi IT diventa sempre più impegnativa, la formula dei servizi gestiti diventa una possibilità per le aziende di sfruttare al massimo le nuove tecnologie (come la migrazione su piattaforma cloud) potendo contare su una gestione impeccabile e una migliore integrazione delle soluzioni.
Uno degli aspetti che rendono sempre più appetibili i servizi gestiti in confronto alla tradizionale gestione “in house” dei sistemi informatici riguarda la ripartizione del lavoro interno all’azienda. Sgravando il personale IT dai compiti di manutenzione, gestione e messa in sicurezza dei servizi digitali, le imprese hanno infatti la possibilità di concentrare l’attività su sviluppo e potenziamento del business, ottenendo così un vantaggio strategico a livello di competitività. In altre parole, i professionisti interni all’azienda possono focalizzare il loro impegno sugli aspetti più strettamente legati alla produzione o erogazione dei servizi, con un indubbio beneficio a livello di produttività.
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