Secondo una fonte del New York Magazine, Apple avrebbe prenotato una tavolata per 50 persone al ristorante Pranna della Grande Mela per incontrare i dirigenti delle due maggiori testate giornalistiche della metropoli, il New York Times e il Wall Street Journal. La cena, che avrebbe avuto luogo merceledì sera, sarebbe stata organizzata per cercare di stringere ulteriori accordi con il mondo dell’editoria, evidentemente interessata al nuovo arrivato iPad di Apple.
Steve Jobs si sarebbe presentato sfoggiando un simpatico cappello simile a quello che vedete nell’immagine di apertura e avrebbe sfruttato l’occasione per mostrare a tutti i presenti quali sono le funzionalità e le potenzialità della “latest creation” ideata dai tecnici di Cupertino. La riservatezza con la quale Apple sta cercando contatti con la carta stampata farebbe pensare che l’azienda abbia atteso la presentazione ufficiale di iPad per guardarsi intorno e cercare possibili accordi che permetterebbero di aggiungere anche i periodici all’offerta del nuovo iBookstore, oltre ai singoli libri.
Al momento non è chiaro se tali accordi implichino una sorta di abbonamento, ma Apple potrebbe seguire il modello già sperimentato con il “Season Pass” per gli spettacoli televisivi; esso prevede che i clienti paghino in anticipo una quota e successivamente possano scaricare i contenuti desiderati al momento della loro pubblicazione.
Tali accordi sarebbero comunque fondamentali per Apple nella “battaglia” con il Kindle di Amazon; sebbene quest’ultimo sia molto apprezzato per l’implementazione del meccanismo di sottoscrizione che permette al dispositivo di scaricare automaticamente (senza l’intervento dell’utente, una specie di sistema push) nuovi contenuti attraverso la connessione dati 3G, gli editori e i lettori ritengono che il sistema e-ink, basato su scala di grigi, sia comunque troppo limitativo per un dispositivo di questo genere. Ed è, forse, per tale motivo che Apple ha optato per un display a colori, in grado di garantire una migliore user-experience anche per la fruizione di contenuti multimediali.
[via | Photo Credits Spencer Caldwell]
Speriamo che la cosa vadi in porto, cosi magari i maggior testate giornalistiche italiane potranno fare qualcosa di simile. Sarebbe bello leggere un giornale o semplicemente un rivista sull’iPad anche qui in Italia.