La statua è stata commissionata allo scultore Erno Thot dal fondatore e CEO dell’azienda, Gabor Bojar, che ha voluto ricordare così il proprio stretto legame con Steve. Nella prima metà degli anni ’80 Jobs credette in Graphisoft e offrì supporto a quella che allora era una startup in un territorio lontano e di certo non favorevole per lo sviluppo di nuove imprese.
“L’aiuto di Apple includeva soldi e computer in un periodo in cui Graphisoft era una piccola azienda dalle risorse limitate,” ha dichiarato Bojar. “[Un’azienda] che lavorava all’interno dei confini economici e politici di quella che era, al tempo, l’Ungheria comunista”.
Bella idea, ma a me questa statua di Steve Jobs ricorda un pò la posizione di Ruggero de Ceglie quando si blocca!! Ahahah :)
edddaii cazzzooo giancluca!