Sia Broadcom che Texas Instruments, due dei tre produttori certificati di chip con supporto HomeKit, hanno appena confermato a Forbes di aver cominciato a spedire i chip ad alcuni produttori di terze parti. Per produrre un dispositivo con supporto ufficiale ad HomeKit, i produttori devono acquistare i chip dai partner di Apple – e quindi Marvell o i già citati Broadcom e Texas Instruments.
“Tutti si stanno preparando”, ha affermato Brian Bedrosian, senior director della divisione wireless di Broadcom. “Aspettatevi di assistere al rilascio di nuovi prodotti già durante il prossimo ciclo di uscite”.
Nello specifico, sappiamo che Broadcom ha cominciato a fornire i chip HomeKit ai produttori dei cosiddetti dispositivi “smart home”, per un utilizzo nell’ambito dell’illuminazione, dell’aria condizionata, delle videocamere e delle chiusure di sicurezza. Forbes fa notare che nonostante Apple stia ancora lavorando ad HomeKit, i prodotti che useranno il protocollo saranno in grado di aggiornare facilmente il firmware su cui sono basati, una volta che lo sviluppo sarà terminato.
Svelato per la prima volta durante la Worldwide Developers Conference dello scorso Giugno, HomeKit è un framework presente in iOS 8 che permette agli utenti di iPhone e iPad di controllare prodotti all’interno di un ecosistema domestico. I produttori possono usare questa tecnologia per realizzare dispositivi che permettano di controllare diversi aspetti della casa, appoggiandosi anche a Siri.
“È necessario certificare l’interoperabilità dei dispositivi, e assicurarsi che tutto possa aderire ad una rete”, ha affermato Bedrosian. “HomeKit, tra le altre cose, fornisce un protocollo che permette a diversi dispositivi di connettersi al cloud semplicemente utilizzando la connessione Wi-Fi”.
Considerando che i primi chip sono stati spediti proprio in questo periodo, una prima ondata di dispositivi compatibili con HomeKit dovrebbe cominciare a vedersi sul mercato nei prossimi mesi. È comunque già disponibile qualche prodotto basato su HomeKit, come la August Smart Lock di Yves Behar, già disponibile negli Apple Store in giro per il mondo.
via | Apple Insider