L’iPod Touch è ormai sul mercato da alcuni mesi e una ricerca di mercato condotta da iSuppli ha completato un’attenta e scrupolosa indagine sulla composizione dell’iPod Touch.
Dall’esame dei singoli pezzi di cui è costituito il nuovo mp3-player nato nella casa di Cupertino, è emerso che mentre il brand della Mela occupa la prestigiosa posizione di rilievo sulla confezione e sul dispositivo, in realtà i singoli componenti portano firme prestigiose di altri marchi ma non solo.
Toshiba e Samsung sono solo due tra le fornitrici di Cupertino per la realizzazione di questo splendido prodotto, ma ad esse si affiancano anche aziende (molto) meno note senza delle quali la realizzazione di questo “touch” player non sarebbe stata possibile.
In particolare un iPod Touch da 8GB, risulta così essere costituito:
Quest’ultimo è stato sicuramente il componente più complesso e più costoso visto l’impegno di una moltitudine di aziende.
In particolare il controller chip del dispositivo “touch” è stato realizzato da Broadcom, il video driver chip da Texas Instruments e il motion reorientation da STMicroelectronics.
A queste si è aggiunto l’ausilio di Balda, Wintex e Optrex per la realizzazione delle porzioni touch-sensitive del display e l’apporto di Epson, Toshiba Matsushita Display Technology e Sharp Electronics per lo sviluppo del display LCD.
La somma dei singoli pezzi è di circa $147 (all’incirca €100). E se a questo ci aggiungiamo che qui in Italia l’iPod Touch (nella versione da 8GB) viene commercializzato alla (modica) cifra di €299,00, vi potrete rendere conto che il guadagno di Cupertino sfiora in questi casi il 200%!
Certo Apple non fa beneficienza e in tutto questo calcolo non stiamo tenendo conto di manodopera, pubblicità, spese di spedizione, etc. etc., ma, signori miei, pensare che tutto ciò che circonda i singoli componenti di questo player possa valere da solo quanto tre Touch finiti messi assieme, bè, è davvero dura.
[via | Gizmodo.com]
Io nei costi ci infilerei un’altra 50 euro tra software e design, volendo esser generosi. Cmq si sa, qualsiasi aggeggio tecnologico costa almeno 100% in meno a prezzo di costo.
In generale cmq, la politica che Apple adotta per i prezzi non-USA, non mi è mai piaciuta. È semplicemente ingiusta.
Non parliamo di politiche economiche e di distribuzione della Apple.
Per esperienza diretta ti dico che Cupertino privilegia (da sempre) i mercati anglosassoni e del resto il caso iPhone lo dimostra ancora una volta.
Non farci troppo cattivo sangue…
Non abbiamo considerato un fattore che farebbe abbassare i prezzi: le economie di scala.
Non sò su che base sono stai presi i prezzi, però si sà, da un fornitore quanto più ordini tanto più sarà maggiore lo sconto…..e visto che gli ipod ormai si fabbricano come il pane….. :D
Bravo BorrosMac. Applaudo a quattro mani!!!
Altro punto a favore degli utenti! Come la mettiamo con gli ordini su grande scala?
Che bravi questi lettori… :D
….beh sono un laureando in economia, quindi le dovrei sapere come il pane!!! :D
In bocca al lupo per la tua carriera, allora!
E mi raccomando: non fare mai il CEO a Windows! :D
Ma ragazzi quell’aggeggio andrà pure progettato o no. E chi le paga i progettisti!!!NOI!
E’ vero che devi pagare i progettisti, però quanti più iPod vendi tanto più il costo lo ammortizzi su una quantità maggiore di prodotti.
Quindi, il costo unitario scende…….
valutate le tasse!!!
Possiamo discutere di strategie/decisioni commerciali, e su quelle emettere giudizi negativi, ma dovremmo anche sapere (il laureando in primis) che il prezzo non è stabilito in base al valore materiale del bene. Ma in base al mercato.
Apple sa di poterlo vendere a quella cifra. Se così non fosse, lo proporrebbe a molto meno.
JDM
Ma noi non stiamo a parlare del prezzo di vendita, bensì di quanto costi unitariamente un iPod. Ovvio che poi Apple con tutte le sue strategie di marketing riesce a dare un valore maggiore (plusvalore) tale da poter addirittura guadagnare il 200% come recita l’articolo….
Ragazzi noi li lodiamo quelli di Apple, ma loro sono dei grandi “magnaroni”!!!
E cmq è meglio così, perchè se Apple non guadagna = non cresce e se non cresce = niente nuovi iPhone, nuovi MacBook, nuovi Leopard, etc. etc. etc.
No? ;)
Ragazzi non mettiamoci a fare discussioni campate per aria:
1-la prima immagine mi sembra più un iphone (vedi buco telecamera,antenna wifi posizionata in basso…ecc…)
2-E’ normale che i prodottti attuali siano un mix di marche, la Apple oltretutto non si è mai vantata di averli FATTI ma solo di averli progettati, sulle confezioni non c’è scritto made in California by Apple ma DESIGNED!
3-I componenti costano 100 euro a apple che ne ordina in quantità industriali, i costi di progettazione, sopratutto dello schermo multi-touch sono abb. alti e la Apple li dovrà in qualche modo ammortizzarli!
4-Oltre a questo c’è da considerare che Apple è un’azienda come tutte le altre, il primo obiettivo è aumentare il fatturato e quindi sfruttano la loro posizione di leadership!
5-Vi ricordo che fino a 1 anno fa compravamo un ipod 8g nano per quasi lo stesso prezzo…
1-La prima immagine “potrebbe” essere qualsiasi cosa… del resto vorrei vedere se tu spendi €300 e ti diverti a smontarare un iPod :D (immagine di iPhone o iPod o mixer Moulinex che sia, la sostanza dell’articolo non cambia).
4-Condivido appieno. Apple non fa beneficienza, nè vende merendine. Ritengo giusto come dici tu Infinity che la Mela si faccia pagare per un prodotto che “FA” il mercato.
5-Il prossimo Natale ci compreremo un iPhone 3G per questo stesso prezzo… Non vedo l’ora! ;)
ecco i soliti “grilli” che la sanno lunga su tutto… costi, componenti, etc.
peccato poi comprino scarpe Prada, magliette Guru e così via in cui il ricavo (io lo so per certo) arriva anche al 400%…. per dettagli leggersi l’illuminante libro di Saviano, “Gomorra” Ed. Feltrinelli… me il know how? il trend? mi fanno ridere questi “cinesi” che vogliono vivere in occidente à la mode dei comunisti…
“hua”, hai ragione anche te! Possiamo aprire un post o un sondaggio con la seguente domanda:
“E’ giusto il prezzo dell’iPod touch?”
Ormai abbiamo assodato il fatto che Apple ci straguadagna, vuoi per la posizione di leadership in cui si trova nel mercato dei lettori mp3, vuoi perchè ormai ha un nome consolidato, vuoi perchè ormai ha parecchi utenti che apprezzano i suoi prodotti.
ora è da vedere di valutare quanto per noi utenti il pezzo sia giusto, magari valutandolo con alcuni “possibili” concorrenti. Anche se concorrenti veri e propri il “touch” non ce l’ha in quanto è il primo ad adottare questo tipo di tecnologia su un player mp3.
Vediamo se ho mosso il vostro interesse e quello dei moderatori!
Ottima idea! Vorrà dire che organizzeremo uno spazio anche per questo…
E durante la settimana di Natale vi stupiremo! ;)
Ciao ragazzi,
sono un industrial designer dirigo un reparto di ricerca e sviluppo…non avete idea dei costi che si sostengono per arrivare ad un prodotto finito, anche se poi questo è inserito in una scala di produzione con tirature altissime, molte delle percentuali di ricarico vanno a finire in altri settori meno floridi dell’azienda che pure devono continuare ad esistere, arrivare al prezzo di un prodotto finito è un rompicapo molto complesso che viene fatto da attentissime analisi di mercato e non solo; cmq viva la Apple che ci delizia ogni volta di questi fantastici strumenti!per chi poi non è contento pò scegliere la concorrenza cinese…
Grazie Roger. Credo che il tuo commento sia il più competente tra tutte le nostre opinioni da “bar”. Nulla da aggiungere.
In qualità di autore dell’articolo ti ringrazio per la tua riflessione.
Roger, da studente di economia posso solo appoggiarti. Ma analizzando Apple in questo momento, credo che non ci sia nessun settore “non florido” quindi ciò che ottiene dalla vendita degli iPod vada tutto come “surplus”….
Comunque Apple deve continuare così, di persone che acquistano ne conquisterà sempre di più!
Di certo se continua così guadagna e, di conseguenza, investe…
Solo così potrà arrivare un MacBook Tablet (ad esempio), o un iPhone 3G, etc. etc…
Indipendentemente dai costi di produzione il prezzo viene fissato in base alla domanda e all’offerta. La Apple carica il 200% all’inizio perchè ci sono persone disposte a pagare questa cifra per la novità, quando il margine di guadagno è alto finisce che qualcun altro mette sul mercato (cosa che sta già succedendo) un prodotto con le solite caratteristiche a prezzo inferiore e allora la Apple si accontenterà di un guadagno minore pur di rimanere sul mercato.
Sapere Il costo di fabbricazione di un oggetto puo’ servire solo a farsi un idea del prezzo di vendita finale.