Il tanto richiesto intervento da parte di Apple per quanto concerne i problemi di batteria che hanno investito in queste settimane gli iPhone 6S è finalmente arrivato. Alcuni utenti (molti di più in verità rispetto a quelli che l’azienda ha ammesso pubblicamente) affermano di andare incontro a spegnimenti improvvisi nonostante sia ancora disponibile il 50-60% di carica residua. Fino a qualche ora non c’era stata alcuna presa di posizione da parte del brand di Cupertino, ma adesso abbiamo finalmente una svolta sotto questo punto di vista.
In queste ore, infatti, è stata diramata una breve nota ufficiale con la quale l’azienda di Cupertino ha cercato di chiarire una volta per tutte la propria posizione. Insomma, abbiamo la spiegazione a proposito dei problemi occorsi ai possessori di un iPhone 6S:
“Abbiamo scoperto che un piccolo numero di iPhone 6s realizzati tra settembre e ottobre 2015 contengono un componente della batteria che è stato esposto all’ambiente ad atmosfera controllata più del previsto, prima di essere poi assemblato nelle varie batterie. Come risultato, queste batterie si deteriorano più velocemente e possono causare blocchi inaspettati del dispositivo. E’ importante notare che non ci sono problemi di sicurezza”.
Importante sottolineare che, come riportato più volte dalla mela morsicata, la sostituzione degli iPhone 6S che presentano problemi di questo tipo avverrà senza che gli utenti debbano affrontare alcun costo. Aspetto per certi versi scontato, ma nel mercato degli smartphone è opportuno non dare mai nulla per scontato se seguite da vicino l’assistenza fornita dai produttori. E a voi come stanno andando le cose con il tanto discusso smartphone?