Come passa il tempo. Dev’essere già trascorso un anno da quando è uscito Parallels Desktop 5, perché sugli scaffali di un negozio di Roseville, in California, è già comparsa la versione numero 6 del popolare software di virtualizzazione. A costo di essere polemico, devo dire che me lo aspettavo. Venerdì ho letto che su Amazon la vecchia versione era in vendita a soli 20 dollari, quindi con un forte sconto (sul sito di Parallels è ancora venduta a prezzo pieno a 80 euro) rispetto al listino e poi siamo a settembre.
Ho il Mac da tre anni e ho iniziato con la versione 3, aggiornata poi alla 4 e un anno fa alla 5: è politica aziendale evidentemente fornire aggiornamenti per un periodo limitato e far passare poi per una nuova versione l’aggiornamento successivo. Personalmente credo che attenderò di trovare Parallels Desktop 6 in uno dei numerosi bundle presenti sul mercato prima di acquistarlo.
Nel frattempo ecco quali sono le migliorie che dovrebbero essere state incluse in questa nuova versione:
- Supporto per Aero, Vista, e Windows 7 (che a mio avvso era già presente nella versione 5)
- Supporto alle immagini di backup di Acronis (true image)
- Performance grafiche raddoppiate (lo dicono tutte le volte e non si nota la differenza), accesso ai file più veloce, connessioni più veloci alla rete, e avvio di Windows più rapido
- Software di sicurezza per Windows e Mac incluso (probabilmente un antivirus, Kaspersky, già presente nelle precedenti versioni)
- Migrazione facile alle macchine virtuali (ora è difficile?)
- Parallels Transporter è ora una funzione integrata mentre nella versione 5 era un’applicazione esterna (no comment)
- Supporto per l’uscita 5.1 surround su Windows
- Supporto a Spotlight, Spaces ed Exposé (che funzionano anche ora)
- Il prezzo sarà lo stesso della versione 5
Come potete vedere, non mi sembra materiale degno di una major release. Voi cosa ne pensate?
[Via | TUAW, 9 to 5 Mac]
Mini update. Durante la stesura di questo post, l’articolo di 9 to 5 Mac è stato rimosso ed ora compare solo il testo “We’ve been ordered to take this post down. For legal reasons, we’re complying.”
Una domanda: perché quelle due scatole della versione 6 sono diverse tra loro?
Esistono più versioni di Parallels Desktop forse?
Grazie
Sono pienamente d’accordo con te: anch’io ho iniziato ad usare Parallels (preferendolo non so perchè a Fusion) fin dalla 3 e già dalla 4 mi sentivo un po’ preso in giro a dover pagare delle funzionalità che erano più dei bug fix che altro.
Inoltre hai perfettamente ragione nel far notare che le millantare “nuove features” sono presenti già da un bel po’ di tempo (praticamente un’anno) nella versione 5 (non sono sicuro al 100%, ma credo anche la possibilità di gestire le immagini di Acronis).
Quindi diciamo che fino a quando la 5 non mi andrà stretta, non penserò minimamente a sborsare un solo euro per “passare” alla 6.
E non è detto che allora non mi venga voglia di cambiare prodotto…
@ iFonz:
S^, c’è la versione “normale” e la “switch to Mac” che comprende un cavetto per collegare il vecchio PC al Mac e creare in automatico una macchina virtuale che sia un clone del vecchio computer.
@ iFonz:
Credo sia semplicemente fronte/retro. :)
@ Tiziano Dal Betto
@ FAB4THEWHO
Come non detto… xD
già pure io ho iniziato con la versione 3… bei vecchi tempi anche se per poco preferisco vmware che è meno invasivo, è solo una mia opinione
Mi sarebbe piaciuto vedere un Parallels 6 che facesse integrare ancor di più un’applicazione Windows con Mac OS X: tempo fa, sul forum ufficiale, un utente chiedeva che, con gli aggiornamenti, Parallels facesse comparire il menù strumenti dei software per Windows in cima allo schermo. Esattamente dove sono piazzati per le applicazioni native Mac.
Un amministratore rispose che era difficile, ma non impossibile e che avrebbero pensato se implementare la funzione o meno.
Speravo di vedere questa nuova feature su Parallels 6, ma non sembra sia successo.
Diciamo anche che, almeno a me, non sarebbe cambiata la vita in quanto, fortunatamente, non ho mai avuto necessità di usare software Windows.. ma immagino che per altre persone sarebbe stata effettivamente una bella caratteristica.
Peccato
Grazie ;) @ Tiziano Dal Betto:
e che pall… ancora ricevo email per l’upgrade del 5 e gia’ esce il 6? L’ultima volta mi ha gabbato che la 4 non andava su Snow Leopard, ma stavolta non faccio l’upgrade.
Personalmente parallels non mi ha mai convinto fino in fondo, fusion mi ha dato più soddisfazioni, soprattutto come integrazione con Mac os. Da segnalare virtual box che sta crescendo, lo trovo molto comodo per spostare macchine virtuali tra os diversi, la grafica non é ancora entusiasmante ma sta crescendo e soprattutto é opensource ;)