Apple sta facendo invecchiare di proposito i suoi dispositivi? Questa è l’accusa rivolta alla compagnia di Cupertino mossa sulle pagine del New York Times dalla giornalista Catherine Rampell. Ma siamo davvero sicuri che Apple stia volontariamente rendendo obsoleti i suoi dispositivi per spingere all’acquisto di una nuova generazione di device?
Rampell accusa Apple di avere reso iPhone 4 inutilizzabile. Aggiornare lo smartphone ad iOS 7, l’ultimo sistema operativo mobile rilasciato da Apple alcune settimane fa, lo renderebbe talmente lento da utilizzare, scrive la giornalista, che un utente preferirebbe acquistare un nuovo modello piuttosto che essere costretto a utilizzare un dispositivo rallentato come iPhone 4. E questo farebbe parte del progetto di Apple a spingere all’acquisto di un nuovo device in un mercato si avvicina alla saturazione.
Scrive Rampell:
In un primo momento ho pensato che fosse la mia immaginazione. Mentre venivano presentati iPhone 5s e iPhone 5c, a settembre, ho notato che il mio iPhone 4 stava diventando più lento. La batteria stava cominciando a consumarsi sempre più rapidamente.
Rampell parla di un dispositivo che è arrivato sugli scaffali nel 2010. Tre anni mezzo fa. Faceva girare iOS 4.0, montando 512MB di memoria Ram. In questo tempo il dispositivo della Rampell è stato utilizzato. Ogni giorno. La batteria ha cominciato a perdere i colpi, e la memoria flash, come è solito per questo genere di hardware, è invecchiata e la sua reattività è peggioarata.
Nel frattempo Apple, e con lei gli sviluppatori che lavorano per fare arrivare il loro software su App Store, hanno continuato a partorire software sempre aggiornato. Non con l’idea di rallentare iPhone 4, ma piuttosto con la volontà di creare applicazioni che fossero in grado di sfruttare l’hardware sempre più avanzato che annualmente viene utilizzato per costruire gli smartphone di Cupertino. Per metterla come la metterebbe Lucarelli: quando è uscito iPhone 4, alla radio, mandavano What’s my Name di Rihanna.
Certo, il risultato finale è quello accusato dalla Rampell: iPhone 4 è più lento di quando è stato lanciato nel 2010. La sua batteria dura di meno. Ma nel frattempo iOS è stato aggiornato, e con lui le sue applicazioni, pe ottenere nuove funzioni che iOS 4, semplicemente, non aveva.
La Rampell si può sempre consolare. Perché iPhone 4, contrariamente alla concorrenza, si aggiorna ad un sistema operativo rilasciato più di tre anni dopo. iOS 7 non sarà il massimo, su iPhone 4, ma si può installare. Prendete Android 4.4 KitKat. Presentato con Nexus 5 solo qualche giorno fa, non potrà essere installato su Galaxy Nexus, un telefono arrivato sul mercato un anno e mezzo fa.
Un telefono invecchia rapidamente. Il software corre veloce quanto l’hardware, anzi, forse di più, e non c’è da stupirsi se un telefono del 2010 non ha le stesse performance di uno venduto da qualche settimana. Ma che la Rampell non abbia proprio le idee chiare si capisce quando scrive:
Quando Apple ha cominciato a produrre iPhone nel 2007, il suo prodotto era così innovativo che avrebbe potuto degradarne la durabilità senza problemi. Ma negli ultimi due anni, la compagnia sta subendo una sempre più stretta concorrenza da Samsung e HTC. Questo dovrebbe disincentivare l’obsolescenza programmata.
Come se Samsung e HTC producessero telefoni in grado di mantenere le stesse performance per tre anni. Sì, Rampell ha ragione. Cambiare un iPhone ogni 2/3 anni può essere una noia. Ma non è “una trappola”. È semplicemente il modo in cui invecchia la tecnologia, baby.
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Forse è una conferma della teoria sull'obsolescenza programmata, ma la stessa cosa è successa per l'iPhone 3G e l'iPad prima generazione quando è arrivato iOS 4 e dubito che il mercato fosse saturo in quel momento.
Quando è stato sviluppato il primo iPhone non erano evidentemente sicuri delle possibilità che la tecnologia gli avrebbe permesso e quindi hanno cercato di ottimizzare al massimo il software con il risultato che abbiamo vissuto. (poco ma buono, vedi niente copia e incolla etc)
Ma l'hardware è andato avanti: miniaturizzazione, frequenze e ottimizzazioni varie hanno messo a disposizione possibilità prima semplicemente non utilizzabili sul palmo della mano... ed il software non può non sfruttarle. Certo se volessero potrebbero ottimizzarlo maggiormente ma in fondo non guadagnano vendendo nuovi terminali?
Confermo: io avevo il 3G ed ha iniziato a scattare immediatamente dopo aver aggiornato ad IOS 3 (non 4!), e' stato subito palese anche perche' ho potuto confrontarlo con il 3GS.
Non si tratta di funzioni in piu' che rallentano il telefono, visto che la maggior parte sono disabilitate su HW vecchio (come quando e' uscito IOS 3, il 3G non ricevette alcuna delle migliorie salvo quella di poter mandare gli MMS).
Non si tratta di HW invecchiato, visto che il mio 3G aveva meno di un anno quando e' uscito IOS 3 (idem per molti iPhone 4, i cui proprietari lamentano le stesse problematiche anche se hanno acquistato il telefono da pochi mesi).
E' pura e semplice obsolescenza programmata, o se volete,
truffa.
@FabrizioC:
e difatti anche la storia che gli apple vanno meglio, che non laggano, ę una leggenda metroploitana: é vero solo per il primo anno, se lo compri subito, ma se aggiorni il peggiornamento é costante e talmente regolareda far pensare a qualcosa di voluto.
I pc son cosa ben differente, perche' il rallentamento puo' essere dovuto a molti piu' fattori indipendenti. Ciononostante sono propenso ad essere d'accordo, sia perche' la strategia della azienda e' quella, sia perche' sembra proprio quella l'ottica per la quale la Apple ha rilasciato gratuitamente maverics.
@matteo:
Il mio iPhone 4 da 16GB si sta comportando abbastanza bene dopo l'aggiornamento al 7.0.3 e la disabilitazione delle (inutili) animazioni di sistema.
Immagino la questione sia sempre la stessa. Meglio aggiornare un dispositivo per più tempo ma diminuendone molto la reattività o lasciarlo con un OS più vecchio ma perfettamente ottimizzato? Io preferisco la seconda ipotesi. Anche se da parte di google è stato un po' scorretto non aggiornare il galaxy nexus dato che kitkat dovrebbe essere più "leggero" di jelly bean. Detto ciò è ugualmente scorretto da parte di Apple "obbligare" all'aggiornamento i vecchi iphone scaticando l'installer su disposito senza autorizzazione e occupando cmq memoria finché l'utente non aggiorna.
Su iphone 4 e iOS 7.0.3 non rilevo grandi problemi o una lentezza superiore agli ultimi iOS6.
Forse con iOS5 era la soluzione "migliore" dal punto di vista software.
La mia batteria dura almeno una decina di ore di uso "frequente".
Per me quindi tutte le sue affermazioni sono false o esagerate.
Cmq Google ha inventato il telefono usa e getta ogni 18 mesi. Se vogliono quello...
"Usa e getta" relativamente. Il nexus s è ancora utilizzabile a distanza di 3 anni. Ovviamente non riceve più aggiornamenti che lo appesantirebbero. Ma tutte le applicazioni google ci girano. Il problema dell'usa e getta è più legato all'hardware e al problema del calo della batteria, che affligge in ugual misura i terminali apple e android.
Secondo me due problemi non indifferenti sono il download automatico dell'installer (che riduce di fatto la capacità del dispositivo senza alcun logico motivo, creando anche un danno ed un artificioso vizio di conformità.. anche se con un ripristino dal dispositivo si può rimediare, basta non metterlo poi sotto carica con il wifi inserito), e l'impossibilità di tornare indietro se non soddisfatti del nuovo OS (anche questa cosa senza alcuna logica motivazione tecnica se non il voler indurre i clienti insoddisfatti ad un nuovo acquisto).
Non so gli altri produttori di smartphone e tablet come si comportino, certo non vedere una corsa all'obsolescenza programmata in queste due cose significa aver davvero le fette di salame davanti agli occhi..
Siamo alle solite. Il problema è solo uno. Apple dovrebbe finirla una volta per tutte con questa politica di "austerità" che non lascia libertà di scelta su che firmware adottare alle proprie esigenze. L'impossibilità di non poter retrocedere con un firmware precedente fa si che il prodotto diventi precocemente inusabile. Ricordo bene il caso del firmware iOS 4, ancor peggio dell'iOs 4.2.1 sull'iphone 3G. Ho dovuto ricorrere ,mio malgrado, al jailbreak per riportarlo ad un usabilità più ragionevole. Poi, purtroppo le App, caso strano, si sono adeguate velocemente a iOS 5. Era praticamente impossibile installare nemmeno un App come Whatsapp.
Quindi, da questa mia esperienza, non posso che pensar male, che è voluto da Apple, soprattutto quando si verifica una alta percentuale di saturazione di un dato prodotto immesso sul mercato. Il caso iPad insegna...
Saluti.
Io ho vissuto la stessa eseprienza fotocopia con iphone 3gs aggiornato 4->5->6 e ipad 2 aggiornato 5->6->7.
Ad ogni aggiornamento si perdeva il 20% della fluidità fino ad essere completamente deludente all'ultimo step.
Il processore da l'idea di frullare come impazzito e di succhiare fiumi di corrente dalla batteria che, in pochi mesi, si distrugge.
cambiarla costa una fortuna, che faccio? ne metto una cinese o cambio telefono?
Quando ho visto che l'ipad stava oprendendo quell'andazzo l'ho venduto velocemente.
Da qui la convinzione che gli aggiornamenti a tutti i costi e gli accanimenti terapeutici tipo ios7 su iphone 4 o su ipad 2 sono da evitare; meglio staccare la spina come fa google.
Per i patiti degli aggiornamenti a tutti i costi comunque non è un problame installare le ultime versioni anche su nexus1 o GS2.
@matteo:
Il problema e' che se non aggiorni al nuovo IOS perdi velocemente la possibilita' di installare le nuove app, e se per sbaglio ne cancelli una senza averla prima sincronizzata, allora la perdi definitivamente.
Il punto e' ben chiaro, Apple VUOLE che compri l'ultimo iDevice disponibile e fa di tutto affinche' dopo un paio di anni, o anche prima se ti va male, lo butti e compri il nuovo.
Sarebbe proprio interessante riuscire a riportare un iPhone 4 alla sua versione di iOS originaria e confrontare le prestazioni.
Il problema non è l'obsolescenza o le nuove funzioni ma la scalabilità.
Il software attuale è "installabile" su determinati dispositivi ma non scala decentemente: per dirla alla Murphy:
Ogni programma si espandera' fino ad occupare tutta la memoria disponibile.
Non è innovazione presentare un app superfiga con mille orpelli grafici e dire "è fluidissima con iphone 5s" e poi le stesse funzioni non riesce ad assolverle su un dispositivo piu vecchio.
stesso dicasi del sistema operativo.
Non semplicemente il modo in cui invecchia la tecnologia, è mancanza di ottimizzazione. :)
presto verrà aggiustato con gli aggiornamenti non come il galaxy nexus che dopo 2 annetti (dall'uscita non dalla fine della commercializzazione) non viene aggiornato ad android 4.4
@Lief:
Penso che come primo telefono abbiano fatto un pò un passo falso sottostimando le caratteristiche hardware, da allora tutti i nexus sono iperpotenti: già il 2 è stato il primo ad avere 2 gb di ram.
Del resto tutti i grandi produttori hanno fatto passi falsi all'inizio: windows è partita con wp7 per poi passare a 8 senza aggiornare, blackberry è passata da OS7 a OS10 come mondi diversi.
Per i patiti degli aggiornamnti a tutti i costi è stata una delusione ma meglio cosi che far scoppiare un povero telefono che non ce la fa a far girare un SO: ios7 su iphone4 e ios6 su 3gs.
Basterebbe fare una semplice cosa comunque, che mostra la malafede di apple: perchè non posso tornare indietro? c'è il pulsante ripristina dati di fabbrica? bene, quando è uscito dalla fabbrica non aveva quel sistema operativo, io voglio ripristinarlo esattamente come quando l'ho comprato.
Seee, vabbé...