Non solo nuovi iMac: anche il più piccolo computer fisso di Apple ha guadagnato un pieno aggiornamento quasi a voler ribadire, ancora una volta, la sua esistenza contro le voci che ormai lo davano in estinzione. I nuovi Mac mini non offrono nessuna novità per quanto riguarda l’estetica e scelte di costruzione (come avvenuto per i nuovi iMac) ma ciò più che conta, ovvero la componentistica hardware, è stata rinnovata. Via libera dunque ad un processore più veloce, a più memoria, ad un disco più grande e in generale a più potenza: tutto in un cubo minuscolo che prende il nome di Mac mini.
La novità nella novità, invece, è che il nuovo Mac mini è diventato un “mini-server”: basta infatti scegliere la configurazione con Snow Leopard Server e si avranno a disposizione già di default due dischi rigidi da 500GB.
Il Mac mini, come suggerisce Apple stessa, è un dispositivo unico nel suo genere. Il nuovo Mac mini, i suoi 16,51 cm di lato per 5,08 cm di altezza (rimanendo dunque invariato nelle dimensioni) è stato pensato per occupare il minor spazio possibile così da essere il benvenuto anche nelle più affollate scrivanie o, perché no, il perfetto compagno per un salotto decisamente multimediale.
Come scritto sopra, il design è rimasto lo stesso: alluminio ai bordi e copertura superiore in plastica bianca con la meletta morsicata in bella vista. Non facciamoci trarre in inganno da questa apparente semplicità: all’interno ospita un processore Intel Core 2 Duo e l’ormai solita scheda video NVIDIA GeForce 9400M.
Massima è anche la connettività: ben cinque porte USB 2.0 e una porta FireWire 800 sono in grado di soddisfare le richieste anche degli utenti più esigenti. Sarà anche un piccolo computer ma è possibile connettere due monitor, compreso il proprio televisore, grazie alle porte Mini-DVI e Mini DisplayPort.
Tutto questo è animato da nuovi processori Intel Core 2 Duo a 2,26GHz o 2,53GHz (in base alla configurazione scelta) con un bus frontside a 1066MHz e 3MB di cache L2: features in grado di supportare egregiamente la potenza del processore. Doppia è la dotazione di RAM: 2GB o 4GB di memoria, offrono maggior garanzia di multitasking. Lo spazio a disposizione su disco rigido parte da 160 GB della versione base fino ad arrivare ai due dischi da 500GB della versione server.
Il nuovo Mac mini è in vendita in due versioni più quella server. Si parte da 549 euro per la versione “base” con processore Intel Core 2 Duo a 2,26GHz, 2GB di ram e disco rigido da 160GB. Servono invece 749 euro per il nuovo Mac mini con processore Intel Core 2 Duo a 2,53GHz, 4Gb di ram e HD da 320GB.
Per quanto rigurda la versione server, il prezzo è ovviamente più elevato. Servono infatti 949 euro per portarsi a casa il nuovo Mac mini con Snow Leopard Server. Le specifiche hardware riprendono la versione da 749 euro ma al suo interno trovano alloggio due hard disk da 500GB e il tutto è animato da Mac OS X Server Snow Leopard.
chiedo a chi l’ha aperto il proprio mac mini: ci entrano due hard disk?? O_o
@ permissiondenied:
son proprio curioso di vedere come li han messi dentro…
Non c’è il lettore CD, per quello ci stanno…
Pugia dice:
Fai una lavagna pieni di “Io parlo a vanvera” su, vai vai!!!
Shambala dice:
ha ragione invece
guarda qua
http://www.apple.com/macmini/
Shambala dice:
micbru e Pugia hanno ragione, e tu hai fatto una figura da cioccolataio, e la prossima volta TU non parlare a vanvera.
veramente se andate qui il lettore non esiste ed infatti nello store se provate ad acquistare il mac mini in versione server, il lettore è opzionale.
http://www.apple.com/macmini/server/
http://www.apple.com/it/macmini/server/
quindi vale sempre la solita massima (si intende: scherzando): “prima di mettere in modo le corde vocali, assicurarsi che il cervello funzioni” :)