Secondo un report pubblicato recentemente dal The Wall Street Journal, Nokia si starebbe preparando, in occasione del Mobile World Congress di Barcellona di questo mese, a presentare Normandy, che non sarebbe altro che uno smartphone basato su Android. Non c’è nessun’altra informazione in merito, al momento; si sa solo che Microsoft, in questo modo andrebbe a lanciare sul mercato degli smartphone un dispositivo unico nel suo genere, basato su Android ma con app store e applicazioni di base proprietarie. Ma può davvero succedere una cosa del genere?
La risposta, se si va ad analizzare la struttura alla base di Android, è no.
Perché nonostante si parli così tanto di open source, la verità è che il sistema operativo mobile made in Google diventa ad ogni aggiornamento un po’ più chiuso, e ad ogni aggiornamento un po’ più dipendente dalla casa madre. Non è vero, quindi, che ognuno può farci ciò che vuole. Non è vero che è un sistema operativo libero.
Perché Android, fondamentalmente, è sorretto da due grandi colonne: quella chiamata AOSP, Android Open Source Platform, che è la più “aperta” e non è altro che la base del sistema operativo; e quella chiamata GMS, Google Mobile Services, che rappresenta tutto quello che gira intorno alle applicazioni native di Google, e al suo app store (e ci troviamo quindi l’integrazione con Google+, la ricerca, Google Maps, Chrome e diverse altre). Il problema è che GMS non è open source, e non funziona come per l’AOSP, che chiunque può prendere e installare sul proprio dispositivo.
Ad ogni modo, GMS non è un’installazione obbligatoria. Chiunque, anche Nokia, può prodursi il suo bel terminale e installarci solo l’AOSP, e poi prodursi autonomamente tutte le altre applicazioni, il proprio app store, e così via.
Ma conviene? No, affatto.
Perché come si diceva in apertura, Google sta, ad ogni aggiornamento, rendendo Android un po’ più chiuso, un po’ più proprietario – in altre parole, sta facendo in modo che il sistema operativo dipenda sempre più dai GMS, e sempre meno dall’AOSP, tagliando di fatto funzionalità da quest’ultimo per renderle parte dei primi. Di conseguenza, senza il supporto di Google, un’ipotetica Microsoft avrebbe bisogno di sviluppare le proprie applicazioni in funzione degli aggiornamenti del sistema operativo su cui si basa, e capite facilmente quante variabili si aprano a questo punto, e quanto sia scomodo lavorare su un sistema del genere.
Quindi, Nokia, dicci: per quale motivo al mondo dovresti star sviluppando uno smartphone Android?
via | Cult of Android
paura eh
bah, a parte che è un rumor senza fondamenta (puo anche essere eh…non si sa mai) certo è che se Nokia lo avesse fatto ben prima, diciamo nel ontano 2008/9, oggi non sarebbe così alla frutta…
@bLax: @bLax: @bLax:
nokia e windows phone non mi sembrano tanto alla frutta, in italia ha superato iOS apple e uno smartphone su 5 in europa e windows phone (e penso nokia). la crisi di nokia mi sembra ben superata anche se ancora hanno un bel po da fare per riconquistare il mercato perso.
@aros:
Non capisco se sono io che non li vedo o se quello che leggo ogni tanto sul presunto successo dei telefoni di Microsoft è una montatura pubblcitaria.
Uso i mezzi pubblici, sono sempre in giro, vado nei bari, nei ristoranti, nei negozi e non ho ancora visto un solo telefono Windows. Android o iPhone. Punto. Al massimo si vede qualche vecchio telefono con symbian.
@Francesco: mettiti gli occhiali e fai meno il presuntuoso! I dati di vendita sono certificati a livello internazionale! Avrai tu un problema di vista, sicuro.
@Francesco: cambia tutto da città a città. Io, nel nord Sardegna, in giro vedo solo Windows Phone e qualche samsung. Qui gli iPhone sono molto rari.
Per sostituire gli Asha. Modificare android costa meno che sviluppare AshaOS da 0. Molti servizi microsoft alternativi a quelli google ci sono già in versione android: . Il normandy non va preso come smartphone android in senso stretto. Ciò che vedremo installato, di android avrà molto poco.
Ma cosa accidenti sparate? Amazon vende da ANNI tablet Android senza Play Store e con app proprietarie. Sony vende l’eBook Sony Reader che è con Android senza Play Store e con software dedicato.
Articolo completamente vergognoso.
@Lorenzo Breda: Sono della stessa opinione.
giuste osservazioni. proporre un nokia android comunque ha le sue ragioni specialmente se si vuole fare un telefono low cost e forse guadagnare qualcosa in piu. si entrerebbe comunque in gioco con il sistema piu usato nel mondo, ma si entrerebbe in concorrenza con tanti altri marchi. fossi nokia continuerei a puntare su WP, credo che il successo dei lumia sia anche per questa scelta. ha un sistema opertativo che lo distingue dai vari brand come ad esempio apple con IOS.
aros ha detto:
test