La quota di utilizzo dei sistemi Apple per la navigazione in Internet è cresciuta anche nel mese di gennaio. Lo rivelano i dati diffusi ieri da Net Applications. Mac, iPhone e iPod touch guadagnano terreno a scapito di Windows, mantenendo il buon tasso di crescita riscontrato durante il mese di dicembre in cui di solito le statistiche pendono a favore dei sistemi di Cupertino. In dicembre il minor numero di impiegati in ufficio equivale ad una crescita nell’utilizzo di sistemi Mac, più diffusi in ambito casalingo che nel settore aziendale.
Proprio sulla base di questa considerazione gli esperti di Net Applications si attendevano un leggero calo per l’Internet Share di Apple in gennaio. Tale decrescita, tuttavia, non si è fatta vedere.
I Mac sono saliti a quota 9,93% (+3,12%) e ancora meglio ha fatto iPhone la cui “quota di presenza su internet” è salita durante lo scorso mese fino a raggiungere lo 0,48% (+9,09%). La vera star della “squadra” di Cupertino a gennaio è stato però l’iPod touch, la cui quota ha continuato a crescere fino ad un inaspettato 0,11% di share. In pratica più di un click ogni mille “su internet” in gennaio è stato effettuato dal dito di un possessore di iPod touch.
L’internet share di Windows continua a scendere, seppure non drasticamente. Il dato interessante, secondo Net Application, è il picco di utilizzo della versione beta di Windows 7. Moltissimi utenti hanno voluto testare la nuova versione del sistema operativo di Microsoft sui propri computer casalinghi (le aziende non permetterebbero mai l’installazione di una beta in ambito lavorativo). Si tratta con ogni probabilità di curiosità per il nuovo sistema e in parte di voglia, per molti utenti, di lasciarsi alle spalle Windows Vista.
Ricordiamo che le statistiche di Net Applications sono calcolate sul campione di circa 160 milioni di utenti che ogni mese accedono ai siti dei clienti dell’azienda di statistiche web.
Eheh, quanti invece salteranno Vista o passeranno a Mac?
Ciao!
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