In principio era Megaupload. Poi qualche problema con la legge statunitense aveva costretto il carismatico milionario Kimdotcom a chiudere il suo servizio di Sharing. Kim è tornato più agguerrito di prima, con i suoi server in Nuova Zelanda, e ha aperto MEGA. Ora il servizio arriva anche su iOS con una applicazione ufficiale.
MEGA, che per funzioni somiglia più a Dropbox o Google Drive che al vecchio Megaupload, permette di caricare sulla rete i propri file e averli disponibili in qualsiasi momento. Velocità di upload e download pazzesche, abbinate ad un servizio gratuito che offre 50GB di spazio web, hanno reso Mega una delle più interessanti alternative a Dropbox e Google Drive. Ora Mega ha anche una applicazione ufficiale per iPhone, disegnata specificatamente per iOS 7, che permette agli utenti di visualizzare e scaricare file, oltre che amministrare il proprio profilo di Mega.
Oltre a visualizzare le proprie cartelle, come è possibile fare nelle app della concorrenza, si possono anche esportare e importare link per la condivisione di file con altre persone. E se avete una applicazione in grado il formato dei file caricati sui server di MEGA, potrete scaricare i documenti e salvarli sul vostro dispositivo.
L’app permette anche di iscriversi al servizio a pagamento MEGA Pro, che con 10€ al mese (o 100€ all’anno) permette di ottenere 500GB di spazio web e 1000GB di banda mensile. Interessante notare che questa funzione porta nelle tasche di Apple 3€ al mese (o 30€ l’anno) secondo le regole di App Store. È infatti previsto che il 30% di ogni transazione su App Store o in una app finisca nelle casse di Cupertino.
Ora dobbiamo solo aspettare che qualcuno insorga, accusando Cupertino di intascarsi soldi sporchi legati alla pirateria.
[via]