Secondo alcuni screenshot riportati da un lettore di MacRumors, Apple starebbe testando l’implementazione di notifiche, all’interno dell’applicazione Mappe, per segnalare la risoluzione di un problema. L’utente in questione, a quanto pare, avrebbe segnalato un problema lo scorso 6 Aprile, e il suo iPhone gli ha permesso di selezionare un’opzione che avrebbe permesso l’arrivo di una notifica in caso di risoluzione del problema. E la notifica effettivamente è arrivata due giorni dopo, e gli ha indicato che la cosa era stata risolta.
Sembra che la funzionalità sia al momento in fase di test, e non è ancora chiaro se e quando sarà disponibile per tutti gli utenti.
Nonostante Apple abbia permesso una funzione di report degli errori fin dal (chiacchieratissimo) lancio di Mappe, a Settembre 2012, è la prima volta che viene offerta l’opportunità di ricevere notifiche push che ne indichino la risoluzione. Google, invece, include già da tempo una funzionalità simile, che permette agli utenti di ricevere una email riguardo i progressi di un problema segnalato o di una modifica consigliata.
Si tratta di una notizia che sottolinea senza dubbio la volontà di Apple di migliorare un software che è stato soggetto a moltissime critiche fin dal momento del suo lancio, con iOS 6. Il CEO Tim Cook, all’epoca, si era scusato pubblicamente per l’inadeguatezza del servizio, sottolineando come la compagnia si sarebbe impegnata al massimo finché non fossero stati risolti tutti i problemi.
E i problemi, come è ben noto, c’erano, ed erano anche piuttosto pericolosi: ricordiamo, giusto per citare qualche esempio eloquente, come l’applicazione abbia mandato alcuni utenti direttamente nella pista di atterraggio del Fairbanks International Airport, o indirizzato famiglie intere in mezzo al nulla, in Australia, mentre erano alla ricerca della città di Mildura.
Qualcosa, comunque, si sta muovendo, e confidiamo, è il caso di dirlo, sia la direzione giusta per il servizio Mappe.
via | MacRumors