Male le vendite dell’iPhone 7, le motivazioni secondo Tim Cook

iPhone 7
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Le vendite dell’iPhone 7 non stanno procedendo a ritmi elevatissimi. Questo è quello che emerge anche da una recente presa di posizione da parte di Tim Cook, che imputa questo trend di mercato a quanto vociferato da un po’ di tempo a questa parte a proposito dell’iPhone 8. A detta del CEO, dunque, la curiosità del pubblico ha portato ad una situazione di questo tipo di recente.

Analizziamo a questo punto quanto dichiarato da Tim Cook, che per una volta ha effettivamente confermato un certo rallentamento per quanto riguarda le vendite dello stesso iPhone 7:

“Ho solo dato uno sguardo veloce a questo studio e non ho avuto modo di approfondirlo per bene, ma, in generale, quello che stiamo notando è una sorta di pausa negli acquisti degli iPhone, che riteniamo sia dovuta ai rapporti precedenti e sempre più frequenti che parlano dei nuovi iPhone. Potrebbe essere questo il motivo dietro questi dati. Non saprei dirlo con certezza, ma in tutta trasparenza abbiano notato anche noi questo rallentamento”.

Insomma, da un lato una sorta di ammissione implicita da parte del CEO di Apple, ma dall’altro la consapevolezza che tutto nasca dai continui rumors che in questo periodo stanno già richiamando in gioco il tanto chiacchierato iPhone 8.

1 commento su “Male le vendite dell’iPhone 7, le motivazioni secondo Tim Cook”

  1. Perché banalmente non riflette sulla ormai minuscola differenza tra i modelli che si susseguono? iPhone 6 ed iPhone 6s e poi subito iPhone 7 la cui differenza sostanziale rispetto ai precedenti è l’assenza del jack per le cuffie che in molti casi portano continue lamentele delle persone che conosco…

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