Intel “anticipa” il MacBook Pro con Core i5? [Aggiornato]

Una email inviata agli addetti alle vendite di Intel sottolinea la possibilità di ottenere un MacBook Pro dotato di processore Core i5, grazie al cosiddetto “Intel Retail Edge Program“.

In sostanza, gli addetti alle vendite possono accumulare dei punti che possono poi essere scambiati con dei prodotti. La stessa mail è stata inviata anche agli addetti spagnoli dello stesso programma. Peccato che, come avrete già intuito, un MacBook Pro con Core è ancora ben lungi dall’essere commercializzato. Svista di Intel o classico fake?

Settimana scorsa al CES, Intel ha formalmente lanciato la sua nuova linea di processori, che include i nuovi Core i3, i5 e i7. Il Core i5 nella sua versione mobile è uno dei migliori candidati per il prossimo upgrade dei MacBook Pro.

Inoltre, restiamo in attesa dell’evento che Apple dovrebbe tenere il 27 gennaio a San Francisco. Tutti si aspettano il nuovo tablet, noto ormai anche come iSlate, ma quella potrebbe essere un’ottima occasione per presentare una nuova linea di MacBook Pro. Un’ipotesi non esclude l’altra in ogni caso.

Quello che stupisce è che nessuna delle pubblicazioni del Mac Web che citano la notizia la notizia in oggetto (almeno quello che ho personalmente controllato) si soffermi sul fatto che il MacBook Pro riportato nell’immagine in apertura sembra chiaramente un MacBook Pro di tipo vecchio non unibody, con lo schermo nero dell’unibody. Inoltre la schermata indica che su quel Mac è ancora installato Leopard.

Certamente, la promozione potrebbe benissimo esistere e i grafici Intel essere ancora talmente pieni di tacchino da utilizzare immagini raffazzonate alla bell’e meglio, ma qualche dubbio sorge. Staremo a vedere.

Aggiornamento:

Intel smentisce categoricamente la notizia adducendo come scusa un semplice e banale errore. I portatili oggetto dell’iniziativa dovevano essere dei laptop di HP, ma un problema di comunicazione tra l’ufficio marketing di Intel e gli altri dipartimenti ha causato l’errore.

Ovviamente Intel si scusa per l’errore e per la confusione che ne è generata e ora ha modificato la grafica della promozione.

Sarà vero?