Nel 2010, Apple ha firmato un accorto esclusivo con Liquidmetal Technologies per l’utilizzo commerciale di questa lega metallica che sembra uscita da una fiaba. Liquidmetal, a prova di corrosione e graffio, sarebbe il materiale perfetto per sostituire vetro e alluminio nella scocca dei dispositivi di Cupertino, e ora sembra che Apple stia considerandone l’utilizzo in piccole componenti dei suoi dispositivi.
Il primo elemento in Liquidmetal distribuito su larga scala da Apple era il tool per l’espulsione del cassetto della SIM su iPhone 3G, ma sembra che la lega metallica non sia comparsa in alcun altro prodotto o accessorio di Apple. D’altro canto, come fatto notare negli scorsi mesi da uno degli inventori della lega, i tempi sono ancora acerbi per produrre su larga scala un dispositivo elettronico la cui scocca sia basata sul Liquidmetal.
Apple, nel frattempo, ha continuato a mostrare il suo interesse verso questo materiale lavorabile come fosse plastica ma resistente come l’acciaio. In una serie di brevetti, Cupertino ha immaginato metodi per lavorare Liquidmetal e per produrne sottili fogli. Proprio nelle scorse ore Apple ha depositato 17 documenti riguardo la lavorazione del materiale. Tra questi ce n’è uno che immagina di usare Liquidmetal in un sensore di pressione, come quelli utilizzati in bottoni e interruttori sui dispositivi portatili. Il risultato? Una durata maggiore del bottone anche in caso di uso intenso. È noto che i bottoni fisici di iPhone sono una delle componenti che si rompe con maggiore facilità. Liquidmetal potrebbe risolvere il problema.
In un altro brevetto Apple immagina di poter usare la lega per creare delle viti a prova di manomissione, per assicurare l’accesso non autorizzato alle componenti interne di uno dei suoi dispositivi, mentre un terzo brevetto descrive l’utilizzo di Liquidmetal per creare un substrato per sensori in grado di riconoscere il dito di un utente.
A quattro anni dall’acquisto della licenza, Apple ha davvero in serbo qualche sorpresa legata a Liquidmetal o lo utilizzerà solo per le componenti interne dei suoi device?
[via]