La UE indaga sui brevetti usati da Samsung contro Apple

La Commissione Europea ha aperto un’inchiesta antitrust nei confronti di Samsung, rea di aver utilizzato dei brevetti sottoposti a termini di licenza FRAND nelle cause intentate contro Apple in vari tribunali del vecchio continente.
FRAND è un acronimo che sta per “fair, reasonable and non-discriminatory” e indica un tipo di licenza applicabile a quei brevetti che hanno un valore diffuso nell’ambito di un settore in quanto attinenti a tecnologie di base utilizzate da molti attori concorrenti. E’ il caso ad esempio dei patents sulla tecnologia 3G che Samsung ha citato nelle azioni legali con cui cerca di ottenere il blocco di svariati dispositivi Apple in Europa.
Se la Commissione Europea stabilirà che Samsung ha “forzato” i termini di utilizzo dei propri brevetti soggetti a licenza FRAND, tutte le cause Samsung VS Apple in Italia, Germania, Francia, Olanda e Inghilterra potrebbero essere archiviate. Rimarrebbero ovviamente valide quelle di segno opposto, vale a dire quelle intentate da Apple.

Il succo della faccenda, spiega il super esperto di brevetti e proprietà intellettuale Florian Müller, sta tutto nel fatto che i brevetti sottoposti a FRAND licensing non dovrebbero essere utilizzati come armi strategiche nelle battaglie legali fra concorrenti che operano nello stesso settore. Questo perché utilizzare brevetti su tecnologie di base, come il 3G, che sono ormai standard per tutti gli operatori di una data industria offre una leva eccessiva ad un singolo soggetto.

Il problema dunque non è tanto che Samsung ha usato questi brevetti per fare causa, quanto nel fatto che il fine della causa sia il raggiungimento del blocco delle vendite del prodotto concorrente. Insomma, se Samsung avesse chiesto la stipula di una licenza per l’uso dei suoi brevetti, la Commissione Europea probabilmente non si sarebbe interessata al caso. Il “Fair and Reasonable” dell’acronimo FRAND si riferisce proprio a questo: usa i tuoi brevetti per chiedere licenze ad altri che li utilizzano ma fallo in modo giusto e ragionevole. Chiedere il blocco delle vendite di un prodotto direttamente concorrente è un’azione che non ricade propriamente in queste due categorie.

Sia chiaro: l’ho semplificata molto, ci sono molte più sfumature e non è detto che il risultato dell’inchiesta UE si riveli necessariamente negativo per Samsung. Per Müeller, in ogni caso, “questa è la svolta più interessante fino ad oggi nella disputa globale fra le due compagnie”.

Se vi interessa addentrarvi meglio nei dettagli legali della faccenda, FossPatent è un ottimo punto di partenza.

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